2° miracolo sul Neri....

[cinetica]

Scala globale di difficoltà per lo sci
Scala globale di difficoltà per lo sci (Labande).
La scala globale di Labande è una stima del livello generale delle difficoltà e della loro continuità lungo l'itinerario. Tiene conto dell'altitudine e della lunghezza del itinerario.
La scala usa le stesse sigle della scala globale per l'alpinismo, inizia dal F (facile) fino a ED (estremamente difficile). L'ultimo grado è aperto: ED- o ED1, ED o ED2, ED+ o ED3, e poi ED4, ED5, ED6, ED7...

ATTENZIONE ! Si tratta di una valutazione della difficoltà per lo sci, e non per l'alpinismo: lo stesso canale puo' essere D per lo sci mentre sulla scala di alpinismo la salita sarà PD o AD.

[sergio-ex63-ora36]

personalmente le conosco benone...ma...

_per conto mio una scala sintetica è molto meglio per dare una prima idea...(come quella per alpinismo per capirci da F a ABO se non hanno aggiunto altro...) poi uno va a vedersi i dettagli...

_sui tanti DB (OTT e OI p.es.) l'altra c'è...

_ne trovi anche altre...

_almeno ad est son poco o per niente diffuse...mi pare...d'altronde non siamo francofoni...

[cinetica]

già la prima che ho indicato secondo me dice molto;
di solito da S1 a S3 non ci sono grossi problemi, pendii affrontabili da qualsiasi "scialpinista medio",
da S4 in su occorre invece un certo livello...

personalamente so che posso andare fino al S4

da S5 in su non ci penso neanche

[cinetica]

ovvio che poi le condizioni della neve fanno molta differenza,

con ghiaccio anche un S2 due potrebbe diventare "poco divertente"

[Chief Tambaler]

Scusate ma dubito che nessuno abbia mai considerato il Neri una normale scialpinistica per Ottimi Sciatori Alpinisti.
E' sempre stata considerata una discesa di sci ripido, le OSA sono un'altra cosa.

la realtà non è proprio questa...quest'inverno è stato sceso da qualche centinaio di persone sicuramente più duecento che cento...

saranno anche tutti scriteriati ma è evidente che il livello è salito alla grande...

per restare in brenta in non so quanti hanno sceso lo scivolo di cima brenta...

qualcuno ha sceso la sud di cima brenta (normale estiva dal vallone dei brentei con passi di II e III) (complimenti)

qualcun altro la sud ovest dell'Ambiez...(ricomplimenti)

anche quest' ultima (ben più dura del neri) è stata riportata come OSA

d'altra parte uno volendo inserirla nei soliti DB come faceva visto che quello è il massimo grado possibile?

idem ovviamente per tutti i report inseriti sul Neri...

è ovvio che, soprattutto nei giovani (tanti e bravi almeno qui dalle mie parti) il concetto di osa è ben diverso dal mio...i miei osa per loro sono oramai scampagnate su cui portare la morosa o il moroso...

Io mi faccio scrupolo a farlo in salita....
è il segno che sono vecchio e pippon...

[il.bruno]

Ho parlato di OSA perchè qualcuno prima di me aveva scritto che la gente va a fare il Neri perchè legge da qualche parte che è OSA.
Le scale esistono, aiutano a farsi un'idea, un po' le conosco, hanno pregi e difetti. Quella vecchia personalmente mi piace perchè sinteticamente ti dava un'idea generale, poi certo soprattutto se uno va a fare cose più difficili sono utili le altre scale più dettagliate. Comunque per quanto dettagliate, difficile che dicano più di quel che si apprende da una descrizione fatta come si deve.

[VECCHIO]

Ma ora si va con le scale ?
Non è più bello sognare con le mani nude ?

[cinetica]

sulla neve a mani nude vacci te

[Davide1980]

Mi meraviglia il fatto che si parli ancora di "gradi" per lo sci alpinismo.
Uno sarà in grado di vedere se un pendio fa per lui o meno!? Che poi ci scappi l'errore con le conseguenze del caso è un' altro discorso...
Le condizioni per una ski alp hanno varianti innumerevoli, ormai "osa" e balle varie non gli scrivono più nemmeno nelle guide...

[Drugo Lebowsky]

Mi meraviglia il fatto che si parli ancora di "gradi" per lo sci alpinismo.
Uno sarà in grado di vedere se un pendio fa per lui o meno!? Che poi ci scappi l'errore con le conseguenze del caso è un' altro discorso...
Le condizioni per una ski alp hanno varianti innumerevoli, ormai "osa" e balle varie non gli scrivono più nemmeno nelle guide...

toh!
...ma guarda un po'!
le stesse identiche stronzate che ho detto (e dico!) da una vita in merito al ghiaccio


che sia che stai diventando VECCHIO????

[A.D.V.]

Piero e Sergio hanno detto la cosa giusta: il grado OSA può significare molto o niente, nel tempo sono migliorate le condizioni generali degli sci e degli sciatori senza contare che la neve fa' la differenza. Andrebbero riviste le scale delle difficoltà ampliandole come nell'arrampicata. Io non sono un grande sciatore però il Neri l'ho sceso il mese scorso ed era paragonabile ad una nera (si può scivolare anche su una pista a farsi 100 m....), in altri anni non ci avrei manco pensato.
Adesso probabilmnte ci sarà una grossa rigola centrale e l'uscita ghiacciata che fanno la differenza. Se una va' a fare il Neri o la Presanella è perchè si sente in grado di farli, altrimenti può sempre scendere a piedi.....

Spero che scherzassi quando lo paragonavi ad una "nera"...
La nera è tanto se arriva a 35 gradi, tralasciando le altre "piccole" differenze sulle quali non mi soffermo neanche.

In ogni caso è molto interessante il dibattito sui "gradi" e sulla possibile relazione tra quest' ultimo e l' aumento dei "praticanti".
Tanto per dire,al primo tizio che è scivolato (il vicentino) il giorno dopo sono andati in fondo al canalone per portargli via (nel senso di fregargli)gli sci mentre il poveretto era in ospedale.Lo so perchè su un altro forum ho visto girare un appello del suo amico affinchè saltassero fuori.

Quindi boh,pur non sapendo se esiste una correlazione tra questo episodio e la discussione in generale,rimane una certa amarezza per quello che sta succedendo "nell' ambiente".

[Davide1980]

Mi meraviglia il fatto che si parli ancora di "gradi" per lo sci alpinismo.
Uno sarà in grado di vedere se un pendio fa per lui o meno!? Che poi ci scappi l'errore con le conseguenze del caso è un' altro discorso...
Le condizioni per una ski alp hanno varianti innumerevoli, ormai "osa" e balle varie non gli scrivono più nemmeno nelle guide...

toh!
...ma guarda un po'!
le stesse identiche stronzate che ho detto (e dico!) da una vita in merito al ghiaccio


che sia che stai diventando VECCHIO????

Azz.. divento carampano pure io

[Davide1980]

In ogni caso è molto interessante il dibattito sui "gradi" e sulla possibile relazione tra quest' ultimo e l' aumento dei "praticanti".
Tanto per dire,al primo tizio che è scivolato (il vicentino) il giorno dopo sono andati in fondo al canalone per portargli via (nel senso di fregargli)gli sci mentre il poveretto era in ospedale.Lo so perchè su un altro forum ho visto girare un appello del suo amico affinchè saltassero fuori.

Quindi boh,pur non sapendo se esiste una correlazione tra questo episodio e la discussione in generale,rimane una certa amarezza per quello che sta succedendo "nell' ambiente".

Di merdacce ne è pieno il mondo, è un problema generale irrisolvibile...

[sergio-ex63-ora36]

Mi meraviglia il fatto che si parli ancora di "gradi" per lo sci alpinismo.
Uno sarà in grado di vedere se un pendio fa per lui o meno!? Che poi ci scappi l'errore con le conseguenze del caso è un' altro discorso...
Le condizioni per una ski alp hanno varianti innumerevoli, ormai "osa" e balle varie non gli scrivono più nemmeno nelle guide...

dai non sta essere troppo rigido...

quando comincerai a portar in giro i tuoi figli vedrai che ti premerà di più sapere dove vai a finire...a me è successo così...

[Davide1980]

Mi meraviglia il fatto che si parli ancora di "gradi" per lo sci alpinismo.
Uno sarà in grado di vedere se un pendio fa per lui o meno!? Che poi ci scappi l'errore con le conseguenze del caso è un' altro discorso...
Le condizioni per una ski alp hanno varianti innumerevoli, ormai "osa" e balle varie non gli scrivono più nemmeno nelle guide...

dai non sta essere troppo rigido...

quando comincerai a portar in giro i tuoi figli vedrai che ti premerà di più sapere dove vai a finire...a me è successo così...

È vero Sergio, però veramente quando parlo di itinerari con gli amici il "grado" non lo si mensiona mai (almeno che non si parli di pendenza). Ci si dice, è bella? Ci sono tratti alpinistici? Passaggi particolari? Com'è la neve? Ma è ripido? Ecc ecc
E parlo da PSA pessimo sciatore alpinista

[BUUL]

Ai due ruzzolatori del post se ne aggiunge un altro l'anno scorso sempre in maggio.
Nella caduta aveva perso uno sci circa 300m sopra al ginocchio che poi qualcun altro aveva piantato nella neve e che ha fatto mostra di se per un bel po'...
Leggenda narra che il fortunato (un po'ammaccato) si sia poi presentato all'ufficio APT di Pinzolo per lasciare il numero di telefono per un eventuale riconsegna dello sci perso a metà discesa...
Il ruzzolatore in questione era tedesco.

Io credo che il Neri se affrontato in buone condizioni sia alla portata di molti sciatori. Le difficoltà nello sci ripido però....cambiano soprattutto in base alla consistenza del manto e dell'esposizione e secondo me meno per i gradi di pendenza.

Personalmente ho trovato molto più impegnativi pendii ghiacciati sui 45° piuttosto che pendenze sui 50-55° con una spruzzatina di neve fresca e fondo morbido.

[Siloga66]

Io credo che la pendenza sia importante in modo relativo mentre invece le condizioni della neve sono tutto. Puoi fare l'Holzer al Pordoi con 40 cm di fresca e trovarlo facile come trovarlo ghiacciato e ammazzarti per un errore...come è successo 20 giorni fa a quel poveretto di Arco.