Sulla Maestri-Egger, mi dispiace, ma dal mio punto di vista ti sbagli di grosso. Ripetutamente Salvaterra ha auspicato il ritrovamento dei fatidici chiodi da parte di chiunque, ma questo non solo non e' mai successo, ma quasi tutte le descrizioni fatte da Maestri, relative alla parte sopra il nevaio pensile, sono risultate inconsistenti rispetto a quanto osservato da tutti gli alpinisti che ci son stati. A questo punto, stare zitti mi sembrerebbe pura omerta'. Non concordo con le conclusioni di Salvaterra, ma ne riconosco la sua autorevolezza. Ed il tuo atteggiamento, scusa se te lo dico, mi pare abbastanza oscurantista, come quello di tutti gli alpinisti che vorrebbero il silenzio sulla faccenda. Non che sia una questione vitale, ma neanche banale al punto di lasciare tutto nel dimenticatoio.
Non so se hai letto tutto il topic, ma mi par di capire che anche tu, invece di far riferimento a fatti ed elementi concreti, invece di fare analisi, ti sbilanci sul giudizio nei confronti delle persone. Credi a Maestri? Dimostralo o cerca di farlo, ma non screditare chi lo ha fatto con coerenza!
Lo stesso fa Maspes. Si incazza con Salvaterra, ma le sue son solo chiacchiere. Vada sul Torre e trovi lui i chiodi, oppure la macchina fotografica di Egger, oppure degli scritti inediti, o le relazioni sulla metereologia nel Gennaio-Febbraio '59. Altrimenti, tutto il resto e' solo chiacchiera, se non meno significativa, almeno analoga a quella fatta qua da parte degli ignoranti del forum.
Neanche sulla connazionalita' sono d'accordo. E' un puro atteggiamento provincialista quello che antepone la nazionalita' alla verita' di quello che puo' essere successo.
Ciao

Lorenzo