Buzz ha scritto:
ho già scritto sopra che per me stare in parete e lasciare su le corde per calarsi fino ad un posto da bivacco per poi ripartire non è il concetto di "corda fissa" inteso come corda fissa himalayana
non è corda fissa
o vuoi dire che è la stessa cosa con le normali attrezzate dagli sherpa?
Se ci riferiamo alla salita di Salvaterra e C. non so cosa dirti perchè non so per quanto si sono calati lungo la via. Certo che calarsi pochi metri fino ad un terrazzino è cosa diversa dal preparare la via per un lungo tratto per poi ricendere all'ultimo campo attrezzato come si fa spesso in Himalaya. Come vedi il concetto di Stile Alpino proprio perchè è stato concepito per le ascensioni himalayane si adatta male per altre cose.
Io per Salvaterra e soci non lo userei, ma non per le corde fisse messe o meno, semplicemente perchè non è quello per cui è stato creato il termine. Non so come spiegarmi, è un termine che ha un senso vero e pieno quando viene usato in Himalaya, dove è nato proprio per la particolarità che esso rappresenta su quelle montagne dove acclimatarsi salendo e scendendo lungo corde fisse fa la differenza.
Sul Torre io un'ascensione la osservo per altre particolarità che possono essere la progressione in libera o meno, l'uso di spit o di chiodi. Salire con un unico slancio dalla base alla cima del Torre è diverso dal farlo su una montagna Himalayana. Sul Torre hai tanti problemi causati dalle difficoltà tecniche, dal meteo, ecc.. ma non hai i problemi di acclimatamento che rendono gravoso salire in un unico slancio come in Himalaya.
Con questo, bada bene, non dico che usare il termine "Stile Alpino" per certe ascensioni sia sbagliato, ci mancherebbe. Dico solo che è un pochino improprio rispetto ai motivi ed ai luoghi che ne hanno determinato la nascita.
bummi