NoTrail ha scritto:Ciao,
alla fine della fiera, secondo me, si riduce tutto a una semplice questione di soldi. Ho discusso dell'argomento con diverse persone, anche esterne all'ambiente montano, e la conclusione a cui si giunge è sempre la stessa: evidentemente, conviene a tutti così.
Conviene alle scuole CAI che possono raccogliere l'utente medio (come me) che vuole iniziare o perfezionarsi, o anche solo conoscere gente per andare in montagna. Conviene alle guide che invece di fare 10 uscite "cheap" (con ovvi sbattimenti, costi e rischi potenziali sempre attivi) ne fanno 2 più costose e ottengono lo stesso guadagno riducendo il rischio a cui si espongono e guadagnando tempo per fare altro. Conviene ai privati che si possono permettere la guida, perché se spendere quei soldi non è un problema, non c'è modo migliore di andare in montagna in sicurezza.
Prima o poi, se farò carriera, magari mi capiterà di fare una via con una Guida e a quel punto potremo fare qualche confronto concreto. Per ora, diciamo che sto adottando un approccio un po' diverso alla questione. Vedremo come andrà, vi racconterò non appena la stagione volgerà un po' al bello.
NoTrail
concordo.. una questione di soldi e di scelta personale!
Nessuno obbliga nessuno a fare l'uscita con la Guida! Se vuoi la Guida per fare la xx salita, xx via alpinistica ecc la paghi come è giusto che sia!
