Ieri ho ripetuto questa via, a mio giudizio molto bella e di impegno considerevole, consigliandone sicuramente la ripetizione. La roccia e la chiodatura è ottima su quasi tutto l'itinerario, con magnifiche placche molto compatte, ad eccezzione degli ultimi 2 o 3 tiri finali (io ne ho fatti 2), dopo la cengia, qui la roccia è molto friabile e pericolosa, ma ci si protegge abbastanza bene con friend, anche se qualche chiodino e bene averlo.
A chi avesse ripetuto questa via, volevo chiedere come gli sono sembrate le difficoltà delle ultime 3 placche di VII prima della cengia, in quanto personalmente le trovate molto dure con diversi passi in A1, e spit non sempre vicini per poterlo fare. In realtà, nella relazione della guida del Filippi, viene dato A1 solo nel 1° dei 3, mentre gli altri due VII.
Naturalmente vorrei confrontare la mia opinione con chi l'avesse salita, non solo su questi tiri, bensì anche sulle impressioni generali della via in sè. (chiodatura, difficoltà, bellezza, ecc.)
Complimenti a Zanetti e Elfer per aver aperto questo itinerario in una maestosa parete.
Grazie Beppe
PS Come al solito, aggiungo qualche foto della via
9° tiro di VI
11° tiro di VII e A1
13° tiro di VII