CERCO INFO!

[cuorpiccino]

Bepositive non limitare le tue mire alle orientali e al brenta, ci sono tutte le centrali il Badile, il Cengalo, il Monte Bianco, e, ancora a est, carniche , giulie....

E poi, le cose che chiedi oggi, saranno valide anche domani!

Mettiamoci in testa che

LE VIE VANNO MONITORATE (e non monotirate che non è la stessa cosa)
Bisogna installare delle telecamere che ci indichino le condizioni della via e dei sensori per segnalare delle frane, altri sensori sui chiodi per la ruggine (alimentati a pannelli solari altrimenti inquinano!).
Le relazioni devono essere in TRE DIMENSIONI ad autocad, con il posizionamento corretto degli appigli, degli appoggi, delle soste, dei punti dove mettere le protezioni e quale tipo di protezione (non "quelle" protezioni, brutti maiali!).

Tutte queste informazioni, ovviamente, dovranno essere inserite su DVD in modo da poter utilizzare un computer ad interazione vocale che quando gli chiedi "AIUTO MACCHECCAZZO DEVO FARE ORA??" ti risponde "mantieni la calma caro arrampicatore, respira profondamente, non vedi nell'angolo in basso a sinistra dello schermo all'interno dei tui occhiali l'appoggio segnato in rosso per il piede sinistro, metti il piedino, poi, quando sei comodo, metti il tricam 1,5, si quello con la fettuccia marrone, nel buco in alto a destra dello schermo segnato in blu. E non ti agitare, hai uno spit 10 centimetri sopra i piedi".

Ovviamente si fa per scherzare.

P.S. Magari anche una tuta cibernetica che ci muove mani e piedi, con i guanti prensili per non stancarci troppo?

[vito]

Via Versace al Monte Camicia

Ma no, ti sbagli!

Quella e' la Collofit al monte Camicia, aperta da Costanzo!

[pietrodp]

Ecco bepiu', stampa e mettiti in tasca questa:

Credo vada bene per tutte le vie che hai indicato.
Un'alpinista della tua caratura sapra' metterci il resto.

[quilodicoequilonego]

Ecco bepiu', stampa e mettiti in tasca questa:

Credo vada bene per tutte le vie che hai indicato.
Un'alpinista della tua caratura sapra' metterci il resto.

...che bastardi dentro

[kelly]

Cagona (pure sborona)

MUUUUUU

...fineto, propio fineto te sì! (e pure sborone anca ti, ciàpa! )

muuuuuuuuu

[cipignao]

Che delusione

[Herman]

scenda da quel piedistallo

guarda che non è un piedistallo, è un rinvio con leva piegata

Ps. ma se invece di tutte queste relazioni facessimo un bel database come suggerito da cuorpiccino da godere con la playstation? Scegliamo la visione, da dentro il climber o dall'esterno tipo a 3/4 metri come se fosse un'esperienza extracorporea... sai che divertente

Tornando seri, io non ho mai fatto vie in montagna ma condivido il Bepositive pensiero sul fatto che del bianco sulla carta geografica aiuta in un certo senso a crescere, un po' come alcune guide di falesia dove accanto alla lunghezza ti trovi il numero di rinvii ma, e soprattutto, astrusi disegnetti che ti indicano se via strapiomba tanto o poco o è verticale, se è un passaggio di blocco, di dita, di resistenza.... si toglie il gusto

[quilodicoequilonego]

Tornando seri, io non ho mai fatto vie in montagna ma condivido il Bepositive pensiero sul fatto che del bianco sulla carta geografica aiuta in un certo senso a crescere, un po' come alcune guide di falesia dove accanto alla lunghezza ti trovi il numero di rinvii ma, e soprattutto, astrusi disegnetti che ti indicano se via strapiomba tanto o poco o è verticale, se è un passaggio di blocco, di dita, di resistenza.... si toglie il gusto

...è un paragone inadeguato, in montagna puoi anche trovarti a ravanare per cercare la via (credo particolarmente in certi tratti della Solleder) e su vie lunghe non è molto piacevole. Io credo che le indicazioni utili sono quelle su tratti particolari (difficilli/sprotetti/varianti/rientri pericolosi). Magari su una guida trovi la via descritta benissimo e non ti informano su un rientro lungo e rognoso, che è una cosa importante. Comunque anch'io sono contro l'esagerazione, sia in un senso che nell'altro.

[cuorpiccino]

Scusate, io ho iniziato, come molti altri, prima dell'avvento dello spit e prima dell'avvento di internet. Quando trovavamo una relazione eravamo belli che contenti. Poi si stava una mezza giornata con relazione e binocolo (prestato magari dal gestore del rifugio) o solo con la relazione, a studiare via e parete (così da focalizzare dei riferimenti per il giorno dopo e non perdersi a pascolo pe la parete). Poi via, con i nostri chiodi al seguito, e qualche (pochi) dadi. I friends? e chi ce li aveva, excentric portavamo.
Marcio, friabile, ghiaia sulle cenge? Vado in dolomiti da quando sono nato (in vacanza, essendo di Roma) e ho imparatoo da piccolo a stare attento a non smuovere sassi, a camminare sulle cengie ghiaiose, poi a muovermi sulla roccia marcia. Una cosa è sicura, certe cose NON sono spiegabili tramite internet, manco a parole faccia a faccia, manco in parete al tuo compagno di cordata. Devi averle dentro di te, esserne coscente, e devono essere un tuo punto di forza quando affronti una parete di 1000 metri come la NW della Civetta. Non esistono indicazioni sull'itinerario, chiodatura e tipo di roccia che possano veramente aiutarti, quando sarai li, sarai solo, neanche il tuo compagno potrà aiutarti se non sarai deciso. Quindi, alla fine se non sei sicuro di quello che vai a fare, forse è meglio scegliere una meta più abbordabile. Ma se razionalmente sai di essere in grado o che, comunque, è giunta lora di "alzare il tiro" e scegliere un itinerario più impegnativo, vai, non temere e goditi la via. Magari scegliti un periodo con almeno due giorni di bel tempo, così se proprio ti trovi a bivaccare sei tranquillo e non rischi una doccia notturna.
Un saluto a Cipignao, con affetto, e un grande in bocca al lupo per la Solleder, perché sia solo la prima di una lunga serie.

[erik.]

Scusate, io ho iniziato, come molti altri, prima dell'avvento dello spit e prima dell'avvento di internet. Quando trovavamo una relazione eravamo belli che contenti. Poi si stava una mezza giornata con relazione e binocolo (prestato magari dal gestore del rifugio) o solo con la relazione, a studiare via e parete (così da focalizzare dei riferimenti per il giorno dopo e non perdersi a pascolo pe la parete). Poi via, con i nostri chiodi al seguito, e qualche (pochi) dadi. I friends? e chi ce li aveva, excentric portavamo.
Marcio, friabile, ghiaia sulle cenge? Vado in dolomiti da quando sono nato (in vacanza, essendo di Roma) e ho imparatoo da piccolo a stare attento a non smuovere sassi, a camminare sulle cengie ghiaiose, poi a muovermi sulla roccia marcia. Una cosa è sicura, certe cose NON sono spiegabili tramite internet, manco a parole faccia a faccia, manco in parete al tuo compagno di cordata. Devi averle dentro di te, esserne coscente, e devono essere un tuo punto di forza quando affronti una parete di 1000 metri come la NW della Civetta. Non esistono indicazioni sull'itinerario, chiodatura e tipo di roccia che possano veramente aiutarti, quando sarai li, sarai solo, neanche il tuo compagno potrà aiutarti se non sarai deciso. Quindi, alla fine se non sei sicuro di quello che vai a fare, forse è meglio scegliere una meta più abbordabile. Ma se razionalmente sai di essere in grado o che, comunque, è giunta lora di "alzare il tiro" e scegliere un itinerario più impegnativo, vai, non temere e goditi la via. Magari scegliti un periodo con almeno due giorni di bel tempo, così se proprio ti trovi a bivaccare sei tranquillo e non rischi una doccia notturna.
Un saluto a Cipignao, con affetto, e un grande in bocca al lupo per la Solleder, perché sia solo la prima di una lunga serie.

Parole Sante!Non ho vissuto gli anni ruggenti ed avventurosi pero' lo spirito con cui va affrontata una parete del genere (in realtà tutte!) l'hai proprio descritto alla perfezione.
Certo che pero' anche domandare informazioni è una buona regola e non capisco perchè tutto questo discutere:sapere se per esempio c'è stata una frana in parete o se i tratti duri sono chiodati o no, dove la roccia è piu' friabile sono tutte domande a mio parere lecite.D'altro canto penso che tutti usino una relazione quando ripetono una via e nessuno si scandalizza per questo non vedo perchè ci si debba scandalizzare perche' si chiedono notizie "fresche".
Se poi la relazione non è corretta (mi è capito di trovarne piu' di qualche volta!) o le informazioni datemi non sono proprio giuste (arrivato alla cengia prendi l'evidente camino....si' ma quando arrivo di evidenti camini ce ne sono 3!) starà nella mia abilità e capacità trovare la soluzione giusta e tirarmi fuori dai guai.
Per cui concordo appieno con la mentalità di Cuorpiccino ma trovo anche corretto domandare....
d'altro canto domandare è lecito rispondere e' cortesia!

[cuorpiccino]

La solleder è (oggi un po' meno forse) una grande classica. Qualche chiodo vecchio sui tratti più duri ci sarà di sicuro.
Poi, in effetti, se uno non è in perfetta sintonia sui modi....ma questo è il forum, ognuno agisce, e reagisce come vuole. In fondo Cipignao le sue risposte (illustri oserei dire) le ha avute. Bepositive, kelly, valbelluna.... così son fatti, che ci vuoi fare? Quello è il loro modo di vedere le cose, che, nella sostanza, non trovo così sbagliato, forse un po' esagerato nei modi

[kelly]

Scusate, io ho iniziato, come molti altri, prima dell'avvento dello spit e prima dell'avvento di internet. ...
Poi via, con i nostri chiodi al seguito, e qualche (pochi) dadi. I friends? e chi ce li aveva, excentric portavamo.

Per cui concordo appieno con la mentalità di Cuorpiccino ma trovo anche corretto domandare....
d'altro canto domandare è lecito rispondere e' cortesia!

MUUUUU
... le memorie di Cuor mi fanno piangere come una vitellina...
MUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUU
Complimenti alla pacatezza e gentilezza ad entrambi.
Ripeto però che nessuno ha offeso il Cipignao, ma che gli è stato solo detto che, di fatto non c'era nulla da dire più di quanto non fosse già stato scritto. Punto.
Personalmente (pardon, BOVINAMENTE) mi può anche dispiacere che se la sia presa, ma non ne ho capito la ragione.
Se aveva richieste particolari bastava che chiedesse.
E ciao a tutti.
MU.

[Roberto]

Viviamo anni di "certezze", dove tutto deve essere codificato e chiaro, ogni cosa deve essere prevedibile e omologata.
Questa necessità di informazioni dettagliate toglie il gusto della scoperta, come del resto nella nostra vita di tutti i girni, dovo si cerca il futuro sicuro, preventivato e sereno... niente avventura, solo vita preconfezionata.

L'alpinismo è in realtà una metafora della nostra vita, si adegua e cambia con il trascorrer degli anni, per fortuna non è così per tutti!

[quilodicoequilonego]

Viviamo anni di "certezze", dove tutto deve essere codificato e chiaro, ogni cosa deve essere prevedibile e omologata.
Questa necessità di informazioni dettagliate toglie il gusto della scoperta, come del resto nella nostra vita di tutti i girni, dovo si cerca il futuro sicuro, preventivato e sereno... niente avventura, solo vita preconfezionata.

L'alpinismo è in realtà una metafora della nostra vita, si adegua e cambia con il trascorrer degli anni, per fortuna non è così per tutti!

...poi c'è gente che in teoria vuole che le cose cambino, poi appena inizia il vero cambiamento, vogliono tornare indietro

[Paolo Marchiori]

leggo solo ora! Grande Be Positivo!

[albertoclb]

Complimenti io ci metterei 10 anni a farle tutte, scusa ma non facevi prima a dire quali non ti interessavano nell'arco alpino?

[Feo]

Complimenti io ci metterei 10 anni a farle tutte, scusa ma non facevi prima a dire quali non ti interessavano nell'arco alpino?

Non so se si era capito... ma sfotteva

[Roberto]

Complimenti io ci metterei 10 anni a farle tutte, scusa ma non facevi prima a dire quali non ti interessavano nell'arco alpino?

Non so se si era capito... ma sfotteva

Secondo me, diceva sul serio

[Feo]

Complimenti io ci metterei 10 anni a farle tutte, scusa ma non facevi prima a dire quali non ti interessavano nell'arco alpino?

Non so se si era capito... ma sfotteva

Secondo me, diceva sul serio

Nooo...

[Davide62]

Quando uno è serio....è serio