proprio ieri ho fatto una via che aveva consigliato emanuele qui sul forum: oasi del silenzio sul monte calino. si trova in una meravigliosa valletta solitaria vicino ad arco. la via, segue una serie di bellissimi diedri, è facile e bellissima, S1, roccia ottima. tutta sul 6a con un tiro incazzato nero (7B+) ma azzerabile e per chi ne ha è arrampicabile e molto bello!
visto che in pochi si sbilanciano -sono sicuro che molta gente qui dentro avrebbe chicche improbabili da consigliare- mi faccio avanti io con qualche vietta meritevole poco conosciuta, nella speranza di ricevere qualcosina in cambio

(quindi prima ho fatto lo sfigato. Ora mi tocca lo sborone)
per chi ama il granito, quanto mai selvaggio e ai più sconosciuto per la roccia, il gruppo della presanella. 2 vie alpinistiche che meritano sono lo spigolo del corno delle plozze, VI, inaspettatamente abbastanza ben chiodato, roccia ottima. Più verticale, stupenda proteggibile e con uno spit a sosta il colibrì delle alpi: un tiro duro ma azzerabile (ed azzerato

), il resto sul V+. io in realtà non ho fatto l'ultimo tiro, arrivato alla forcella ho attrezzato una sosta (successivamente rimossa da amici pidocchi che si sono inculati il chiodo) e con una doppia ero giù. poi per i duri e puri (infatti io mi sono preso un bel calcio in culo), la mitica val gabbiolo.
In valle invece da valorizzare assolutamente tutto il settore della busa dei preeri sopra ad avio: ora ci sono, che io sappia, almeno 7 vie, alcune più alpinistiche, altre più sportive. il luogo è strepitoso la roccia quasi sempre ottima. La roccia è un calcare stratificato che ricorda un pò i loke in val sugana. la scelta come ho detto è molto variegata, quindi ce n'è per tutti i gusti. e so per certo che arriveranno altre ghiotte novità in futuro!..
sempre in zona la splendida spirito baldense.
rimanendo in val d'adige, una vietta easy ma che a me è piaciuta moltissimo è la via della nicchia sul croz naranch sopra a rovereto. è una via alpinistica riattrezzata a resinati, 6B, roccia ottima e luogo bellissimo, si arrampica davanti ad un antico castello diroccato.
visto che ho nominato i loke in valsugana, cito la nuova via di Roverato. veramente bella, per me molto impegnativa. 7A+, chiodatura lunga ma intelligente. unico neo il primo tiro (6B), l'unico marcio, li la chiodatura la soffri. il resto super: comoda, estetica, divertente e solare. e in un luogo che molti -tra cui me, fino a questa via- hanno molto sognato ma mai toccato. e colgo l'occasione per interrompere l'elenco e domandare se qualcuno ha mai avuto coraggio -perchè ce ne vuole- d'andare a mettere i polpastrelli sulle vie di Tazzoli sui loke ("pavido! ai me tempi bastava un disegno su un tovagliolo"..). io avevo adocchiato tra le papabili la via canalete, proprio a fianco a quella che ho fatto io. la guida di bergamaschi dice "arrampicata abbastanza piacevole".
