Vie a più tiri in Valdastico

[rocker]

Trovo doveroso aprire un topic su questa valle che, pur essendo per me abbastanza vicina a casa (sono di Verona), mi era sconosciuta fino a poco tempo fa.
Premetto che personalmente subisco fortemente il fascino de "La Valle": la Val d'Adige, la Valsugana, la Valle del Sarca ecc. ecc. sono luoghi a se stanti, spesso si arriva ad affezionarsi più alla valle vicino a casa che alle grandi montagne. Ora ne ho scoperta una nuova, la Valdastico appunto, che a quanto ho capito è ben nota ai vicentini, ma poco o per nulla ai "foresti", almeno da quel che mi è parso ciacolando in giro.
Io ho visitato quelli che credo essere i due settori principali: il Monte Cengio e il Cimoncello. Entrambi condividono una serie di caratteristiche molto interessanti: esposizione solare (si arrampica bene anche d'inverno), roccia ottima e stratificata, via tendenzialmente alpinistiche o miste ben attrezzate, accesso e rientro comodissimi (dall'alto, tipo castel presina), accesso stradale comodo in quanto l'autostrada porta molto vicino alle pareti.
Per quanto riguarda il materiale reperibile la guida più recente (non facile da trovare) è "l'arrampicario", una guida che da quel che mi è parso di capire, non è granché affidabile e comunque per nulla aggiornata. Infatti i prolifici fratelli Balasso, nonché altri agguerriti local magnagatti, hanno aperto molte vie nuove negli ultimi anni, reperibili qui:
http://www.grupporocciatorirenatocasarotto.it/
Altri spunti, ma non relazioni, si trovano su un gruppo facebook: arrampicatori della valdastico
Le due vie che ho ripetuto io credo siano tra le più classiche della Valle. In entrambe avvicinamento e rientro molto comodi (particolarmente nel caso del cengio; il cimoncello comporta solo qualche roccietta attrezzata nel canalone d'accesso...) e sole tutto il dì.
La prima è lo spigolo del Cimoncello: una via a mio avviso stupenda su una prua che sporge nella valle: VI, chiodatura molto abbondante ma talvolta vetusta, soste a spit anch'essi vetusti, roccia ottima, linea super, avvicinamento e rientro comodi. che volete di più?
La seconda è via Anaconda sul cengio, anche questa molto bella ma dal carattere più sportivo. In realtà è mista spit/chiodi, cmq bastano i rinvii (20!). "dicono" 7A con il 6B obbl.. mah... cmq merita davvero, roccia e linea super!
Se qualcuno fosse interessato alle relazioni (corrette), ve le carico.
Ora che ha appena nevicato non so come siano le condizioni, magari colano...
Direi che ho blaterato a sufficienza. Adesso veniamo al dunque: qualche forumista bazzica da queste parti? mi consigliate qualcosa? mi sconsigliate qualcosa? Mi dite qualcosa?
Un simpatico toso (dalle mie parti si chiamano butei, ma mi adeguo per non creare scompiglio) incontrato su baby doc a castel presina mi ha vivamente consigliato via Armenia ma non trovo relazioni....
grazie!

[Rampegon]

Armenia è sull'Arrampicario

[rocker]

Io ancora non lo ho l'arrampicario. come ho detto non è facile da trovare. cmq me lo sta procurando un amico...
mi interessava sentire qualche opinione..

[emanuele]

Belle e varie sia l'armenia che il tunnel, bellissima la via le moreje nel formaggio(traduco) al cimoncello, al cengio tutte vie belle le ultime di tranquillo balasso, al campolongo pink lemon e se vuoi un'alpinistica la casarotto, in. zona la via dei cimbri al sojo bostel e la via dei piovenesi al pau'. Ora sono fuori casa ma fra qualche giorno posso inviarti le rel se vuoi.

[rocker]

grazie!

[marcodls]

Copie dell'arrampicario ne hanno ancora alla libreria Leoni a Thiene (in centro) e anche a Schio (nell'angolo libreria all'interno dell'alpstation), immagino anche in altre librerie della zona.
Ora qui è un po' freddino, la neve resiste anche sui pendii più esposti,
comunque con queste giornate di sole le pareti del Cengio ieri "risplendevano", tieni conto che però dalle 15:00 non sono più baciate dal sole (chè tramonta dietro al Summano),
Ciao

[espo]

Per quanto riguarda il materiale reperibile la guida più recente (non facile da trovare) è "l'arrampicario", una guida che da quel che mi è parso di capire, non è granché affidabile e comunque per nulla aggiornata.
grazie!

è aggiornata a quando è uscita, quasi 10 anni fa.

affidabile lo è.

[rocker]

Per anaconda e lo spigolo conforto ho usato le relazioni dell'arrampicario e c'erano un bel pò di errori!
poi si sa che la maggior parte delle guide d'arrampicata va presa con le pinze... (argomento decisamente annoso che da solo meriterebbe una discussione..)

[pisolo]

Che errori avresti trovato?
A parte qualche svista inerente ai gradi (chi non è abituato all'arrampicata in valle e non conosce il "metodo Gippo" potrebbe rimanere perplesso) non ricordo particolari problemi

Riguardo ai consigli sopra; sul Bostel eviterei la Cimbri a favore della Luigino dalla Riva, mentre un giro sulla via degli Eroi, anche se quasi totalmente a staffe, merita sempre

[marcodls]

A parte qualche svista inerente ai gradi (chi non è abituato all'arrampicata in valle e non conosce il "metodo Gippo" potrebbe rimanere perplesso) non ricordo particolari problemi

Grande il Gippo, sul Cengio la Millesima è in onore alle sue mille vie.
Ecco, l'arrampicario ti da, oltre le relazioni, anche una panoramica storica molto interessante degli alpinisti protagonisti su queste pareti e ti lascia intravvedere lo spirito che anima lo storico gruppo dei "4 gati".

[pisolo]

"Ai gati nesun ga mai messo el colare!"

[espo]

Che errori avresti trovato?
A parte qualche svista inerente ai gradi (chi non è abituato all'arrampicata in valle e non conosce il "metodo Gippo" potrebbe rimanere perplesso) non ricordo particolari problemi

se ti metti a disquisire sui gradi è meglio che vai altrove. ma non vale per la val d'astico. ma per ogni posto del pianeta

[Hal9000]

Io ho fatto lo spigolo Conforto ignorando l'avvicinamento veloce ed è stato un bel rumego anche se la via è bella e di soddisfazione. Posso consigliare anche la Dal Bianco al Cengio, il cui attacco è stato ripulito dai Balasso ed è salibile (fatta ancora con i marcioni erbosi), un tiro di artificiale meno semplice di quello che dice l'arrampicario (A0, io dico A1 abbondante); la Erica e Alice, sempre sul Cengio, con roccia super; lo Spigolo dei Piovenesi sulle Pale del Paù!!
Domando invece se la via dei Cimbri al Bostel e la Castellan al Cimoncello siano ancora ripetibili.

[rocker]

Che errori avresti trovato?
A parte qualche svista inerente ai gradi (chi non è abituato all'arrampicata in valle e non conosce il "metodo Gippo" potrebbe rimanere perplesso) non ricordo particolari problemi

A parte i gradi su cui ho qualche riserva (ma sui quali, come già è stato detto non vale la pena discutere troppo..), gli errori che ho trovato sono, se ricordo bene, per via anaconda il materiale (mi pare suggerisca 13 rinvii, ne servono 20) e l'attacco, dove dicono esserci 2 spit, mentre ci sono 2 chiodi; per lo spigolo conforto, l'avvicinamento (decisamente preferibile quello dall'alto), la lunghezza di alcuni tiri (e non dice niente delle soste a spit ma non è importante..).
Poi i commenti non sono secondo me molto oggettivi, ma questa è una mia opinione. Per lo spigolo conforto, che è un bel sesto a pieno titolo, la guida dice che per molti ha rappresentato la prima esperienza alpinistica. odio...
mentre per anaconda dice che la via è chiodata vicina e che anche le cordate meno allenate possono azzerare. Che io non sia allenato non ci piove, ma molti passaggi duri rimangono obbligatori, talvolta anche su chiodi...
io la guida non ce l'ho e non la conosco. ho usato solo ste due relazioni prese da lì. E, beninteso, rimango dell'idea che uno che sa muoversi in montagna, non ha bisogno di 10.000 info per fare una via o un'escursione o quel che sia. Ma quello delle guide come avevo accennato è una argomento annoso. A me personalmente piacciono tutte (perfino quella che ho eletto la peggiore della storia, la guida di stenghel sul lago di Garda, mi ha dato ottimi spunti per arrampicate "drio l'angolo"), ma la mia opinione è che quello di fare una guida d'arrampicata non è solo un grande lavoro, ma anche un privilegio. E per questo fa fatto bene, ripetendo ogni via (o quasi) e riportando le info in modo accurato e dettagliato. Il caso di questa guida non lo conosco bene, mi sono solo limitato a riportare qualche errore, più o meno rilevante. In molti casi però le guide non sono state fatte in modo accurato, e il risultato scadente diventa anche un'occasione mancata di raccontare una zona alpinistica, con le sue potenzialità e la sua storia.
scusate mi sono dilungato un pò troppo...

[espo]

Per lo spigolo conforto, che è un bel sesto a pieno titolo, la guida dice che per molti ha rappresentato la prima esperienza alpinistica. odio...

credo che voglia dire che per molti, relativamente a quella zona, dopo le falesie, quella sia stata la prima via che venivano portati a fare. il che con un minimo di conoscenza della zona e dei tempi credo si capisca subito che corrisponde al vero. basta veder le altre vie del libro certo oggigiorno si fan tanti km per iniziare magari in posti che si sanno "soft". lo si fa perchè si può viaggiare e perchè questi posti soft oggi esistono. non è sempre stato così.

l'autore di quella guida ha sicuramente percorso tutti gli itinerari molte volte. ne ha aperti ecc ecc. poi i refusi o delle inesatezze per semplificare succedono sempre. è umano.

per quanto rigaurda gli a zeri, a uni o simili saper usar i chiodi per progressione è un'arte che si sta perdendo. bisognerebbe esercitarsi come si faceva una volta. nn solo quando non si passa poi magari su anaconda qualche chiodo è saltato via...

[pisolo]

Che errori avresti trovato?
A parte qualche svista inerente ai gradi (chi non è abituato all'arrampicata in valle e non conosce il "metodo Gippo" potrebbe rimanere perplesso) non ricordo particolari problemi

se ti metti a disquisire sui gradi è meglio che vai altrove. ma non vale per la val d'astico. ma per ogni posto del pianeta

Grazie di questa preziosissima informazione

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Per quanto riguarda la Cimbri, la via è ripetibile, ma il tiro dopo il traverso e il tiro d'uscita sono praticamente terra verticale; se vi piace il genere, vedete voi
La Castellan invece che problemi avrebbe?

Sulla guida si parla bene dello spigolo del vento al Tormeno, qualcuno mi conferma la bellezza della via?

[Toni]

"molti passaggi duri rimangono obbligatori, talvolta anche su chiodi... "

rocker, quanti anni hai?

[espo]

Che errori avresti trovato?
A parte qualche svista inerente ai gradi (chi non è abituato all'arrampicata in valle e non conosce il "metodo Gippo" potrebbe rimanere perplesso) non ricordo particolari problemi

se ti metti a disquisire sui gradi è meglio che vai altrove. ma non vale per la val d'astico. ma per ogni posto del pianeta

Grazie di questa preziosissima informazione

prego non c'è di che

[Hal9000]

Per quanto riguarda la Cimbri, la via è ripetibile, ma il tiro dopo il traverso e il tiro d'uscita sono praticamente terra verticale; se vi piace il genere, vedete voi
La Castellan invece che problemi avrebbe?

Ah, beh, per le vie a bassa quota la mancanza di terra verticale è più un lusso che una norma (almeno sui gradi che mastico io). Per la "Castellan" domando solo, in quanto le info dell'Arrampicario sono le uniche che ho e noto che non è una via in cui si accoltellano per salire...

[rocker]

"molti passaggi duri rimangono obbligatori, talvolta anche su chiodi... "

rocker, quanti anni hai?

?!