Vie a più tiri in Valdastico

Arrampicata e alpinismo su roccia in montagna

Re: Vie a più tiri in Valdastico

Messaggioda emanuele » ven gen 16, 2015 22:21 pm

Sulla sinistra della via dei balasso c'è una via di pozzo e padovan che supera lo spigolo arrotondato nord-est, lungo placche grigie poco proteggibili...incredibile quel pozzo!
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Re: Vie a più tiri in Valdastico

Messaggioda Hal9000 » sab gen 17, 2015 13:50 pm

Meritevole? Ne avevo sentito parlare anche io...
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Re: Vie a più tiri in Valdastico

Messaggioda ddiego » gio gen 29, 2015 21:17 pm

rocker ha scritto:Trovo doveroso aprire un topic su questa valle che, pur essendo per me abbastanza vicina a casa (sono di Verona), mi era sconosciuta fino a poco tempo fa.
Premetto che personalmente subisco fortemente il fascino de "La Valle": la Val d'Adige, la Valsugana, la Valle del Sarca ecc. ecc. sono luoghi a se stanti, spesso si arriva ad affezionarsi più alla valle vicino a casa che alle grandi montagne. Ora ne ho scoperta una nuova, la Valdastico appunto, che a quanto ho capito è ben nota ai vicentini, ma poco o per nulla ai "foresti", almeno da quel che mi è parso ciacolando in giro.
Io ho visitato quelli che credo essere i due settori principali: il Monte Cengio e il Cimoncello. Entrambi condividono una serie di caratteristiche molto interessanti: esposizione solare (si arrampica bene anche d'inverno), roccia ottima e stratificata, via tendenzialmente alpinistiche o miste ben attrezzate, accesso e rientro comodissimi (dall'alto, tipo castel presina), accesso stradale comodo in quanto l'autostrada porta molto vicino alle pareti.
Per quanto riguarda il materiale reperibile la guida più recente (non facile da trovare) è "l'arrampicario", una guida che da quel che mi è parso di capire, non è granché affidabile e comunque per nulla aggiornata. Infatti i prolifici fratelli Balasso, nonché altri agguerriti local magnagatti, hanno aperto molte vie nuove negli ultimi anni, reperibili qui:
http://www.grupporocciatorirenatocasarotto.it/
Altri spunti, ma non relazioni, si trovano su un gruppo facebook: arrampicatori della valdastico
Le due vie che ho ripetuto io credo siano tra le più classiche della Valle. In entrambe avvicinamento e rientro molto comodi (particolarmente nel caso del cengio; il cimoncello comporta solo qualche roccietta attrezzata nel canalone d'accesso...) e sole tutto il dì.
La prima è lo spigolo del Cimoncello: una via a mio avviso stupenda su una prua che sporge nella valle: VI, chiodatura molto abbondante ma talvolta vetusta, soste a spit anch'essi vetusti, roccia ottima, linea super, avvicinamento e rientro comodi. che volete di più?
La seconda è via Anaconda sul cengio, anche questa molto bella ma dal carattere più sportivo. In realtà è mista spit/chiodi, cmq bastano i rinvii (20!). "dicono" 7A con il 6B obbl.. mah... cmq merita davvero, roccia e linea super!
Se qualcuno fosse interessato alle relazioni (corrette), ve le carico.
Ora che ha appena nevicato non so come siano le condizioni, magari colano...
Direi che ho blaterato a sufficienza. Adesso veniamo al dunque: qualche forumista bazzica da queste parti? mi consigliate qualcosa? mi sconsigliate qualcosa? Mi dite qualcosa?
Un simpatico toso (dalle mie parti si chiamano butei, ma mi adeguo per non creare scompiglio) incontrato su baby doc a castel presina mi ha vivamente consigliato via Armenia ma non trovo relazioni....
grazie!

Salve a tutti! sono nuovo per quanto riguarda l'ambiente forum, ma posso dire di conoscere abbastanza bene la val d'Astico! Mi pui passare la le relazioni corrette così do' una sbirciatina? se ti interessa Armenia una relazione ben fatta esiste!
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Re: Vie a più tiri in Valdastico

Messaggioda Hal9000 » lun mar 09, 2015 21:50 pm

In che condizioni è lo Spigolo del Vento al Tormeno???
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Re: Vie a più tiri in Valdastico

Messaggioda Fil » mar mar 10, 2015 12:43 pm

Lo spigolo del vento l'ho ripetuto un tre anni fa e ricorda, in parte, la via dei Cimbri sul Soglio Bostel (probabilmente conosci...)
Molto simili la roccia e la chiodatura. Come dire, di qualità variabile la prima (con anche parecchia erba) e datata la seconda (roba arrugginita e spesso artigianale)... All'inizio anche piuttosto rarefatta! Più in alto, aumentano i chiodi. Qualcosa si può comunque aggiungere. Gran bell'ambiente!
Nel complesso, la classica via per ..buongustai. Non la consiglio a schizzinosi e pretenziosi che cercano,sempre ed ovunque, il Verdon! Ma non è il tuo caso..Ciao Fil
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Re: Vie a più tiri in Valdastico

Messaggioda Hal9000 » mar mar 10, 2015 14:10 pm

Soglio Bostel l'ho adocchiato ma non ci ho ancora messo le mani, ma comunque ho capito il genere. Grazie per la risposta Fil, quando il clima permetterà andrò a ficcanasare!!!
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Re: Vie a più tiri in Valdastico

Messaggioda Fil » mar mar 10, 2015 14:32 pm

Visto che si parlava di Soglio Bostel, ti segnalo la nuova via di T. Balasso e E. Xodo su quella parete. Si chiama la "Tosta-ta del Bostel". L'ho ripetuta domenica, con un bel sole.
Lo prende tutto il giorno, quindi ottima esposizione. Via di un certo impegno, estetica e su roccia buona, a tratti anche di più, ma da scalare sempre con un certo occhio. Non mancano tratti da affrontare con delicatezza... Erba nella parte alta. Chiodatura molto curata a chiodi, fix e cordoni in clessidra.
Lo schizzo e due info le trovi nel sito Grupporocciatori R. Casarotto. Ciao
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Re: Vie a più tiri in Valdastico

Messaggioda Hal9000 » mar mar 10, 2015 18:26 pm

Appena vista, si i Balasso chiodano le vie molto bene. Il meteo per questo fine settimana non è incoraggiante, aspetterò un po' più di caldo per andare. Grazie.
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Re: Vie a più tiri in Valdastico

Messaggioda fredd » mer mar 11, 2015 10:44 am

Hal9000 ha scritto:i Balasso chiodano le vie molto bene. .


...io direi...."I Balasso chiodano le vie molto" ....e mi fermerei lì.
Molto e Molto bene non è la stessa cosa.
Saluti
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Re: Vie a più tiri in Valdastico

Messaggioda Hal9000 » mer mar 11, 2015 11:07 am

Piuttosto che niente...meglio piuttosto :lol: :roll:
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Re: Vie a più tiri in Valdastico

Messaggioda Fil » mer mar 11, 2015 13:15 pm

Beh... dai, non si può dire che chiodano male..!
Non so se ti riferisci alla qualità di certi loro chiodi artigianali.., ma non credo. Inoltre sono molto onesti; i chiodi che usano, mi sembra li lascino tutti, senza barare. Non come qualcuno che lascia un certo numero di chiodi, ma ne ha usati, in realtà, il doppio, o molti di più.
Senza dirlo. Dando così l'impressione di chiodare lontano, volutamente.
Intendiamoci: c'è chi ha la capacità di farlo, si sa.., ma c'è anche chi bara, come ho detto sopra. Ciao
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Re: Vie a più tiri in Valdastico

Messaggioda Hal9000 » mer mar 11, 2015 14:30 pm

Fil, la mia era una battuta...io ho fatto un paio di vie dei Balasso e francamente non ho di che lagnarmi, i chiodi e i cordini sono sempre dove se ne sente il bisogno. Poi di più non posso esprimermi....poi si sa, magari non tutte le ciambelle riescono col buco.
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Re: Vie a più tiri in Valdastico

Messaggioda Fil » mer mar 11, 2015 14:41 pm

Infatti, avevo capito.. Non ci siamo intesi o mi sono espresso male! Ciao
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Re: Vie a più tiri in Valdastico

Messaggioda Spartaco » mer mar 11, 2015 17:32 pm

fredd ha scritto:
...io direi...."I Balasso chiodano le vie molto" ....e mi fermerei lì.
Molto e Molto bene non è la stessa cosa.
Saluti


non si e presentato.
ascolta.si fa sera.
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Re: Vie a più tiri in Valdastico

Messaggioda fredd » mer mar 11, 2015 20:35 pm

Mi riferivo alla scarsa qualità del materiale usato.
Se vai/andate a ripetere alcune opere della premiata ditta troverete chiodi artigianali che sporgono anche 10 cm, con anelli saldati acazzo di dubbia qualità.
Gli spit sono sempre da 8 mm, e le piastrine, degli angolari da 1mm segati giù a mano e colorati con bomboletta spry. Certo, ce ne sono tanti (sul duro ogni 120 cm, dal secondo scalino della staffa a dove braccio arriva) ma ti/vi assicuro che se andate a ripetere qualche via che ha soltanto 4/5 anni certe piastrine sono in condizioni pietose (le ditte fanno lo zincato o l'inox, arriva questo e colora di azzurro spry.... o questo è un genio, o tutti gli altri sono deficenti).
Se provate a tirare la libera su quei cosi arrugginiti scoprirete che non sono sto granchè. Stessa cosa per i cordini, spesso passati dentro a fori sui chiodi artigianali dove null'altro passa....e dopo 10 anni ....?
Detto questo, rispetto per chi chioda, e se a uno non comoda vada fare dell'altro, ma, se anzichè chiodare 60 vie all'anno con materiale da recupero, ne chiodassero 5, facendo un buon lavoro.....lascerebbero anche alle nuove generazioni un po' di spazio per dire la loro...
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Re: Vie a più tiri in Valdastico

Messaggioda ddiego » gio mar 12, 2015 20:43 pm

Bravo fredd! Ti devo dare perfettamente ragione. Quando penso ad una via Balasso penso subito a chiodi assurdi, spit da 8 con piastrine mezze ruggini e cordini/cordoni/corde vecchie/cinghie passate su clessidre e un po ovunque. In alcune vie anche recenti si sono sbizzarriti creando chiodi con materiali strani e a volte di scarsa qualità, ho visto dai profili tubolari quadrati con anelli saldati e ancor peggio anelli fatti con le bacchette da muratore da 6mm oppure al posto di un anello, dei cordini passati su fori arruginiti con bave....e quando arrivi li cosa fai? ti fidi del cordino(che magari è un pezzo di cinghia per i crik) oppure devi cercare di toglierlo e passarne uno di tuo ma di solito nn riesci a toglierlo e allora passi un rivio e via!

Come dice Fredd sarebbe cosa buona se Tranquillo pensasse anche a chi verrà in futuro....continuando come sta facendo ora nega la possibilità ad altri di sognare nuove linee, il piacere di aprire una nuova via in uno stile personale....questi secondo me sono valori grandi per un appassionato di montagna e di pareti.
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Re: Vie a più tiri in Valdastico

Messaggioda ddiego » gio mar 12, 2015 20:46 pm

Per chi interessato, a questo tema, su Face sta nascendo un nuovo gruppo chiamato Format Wall.....è ancora in fase di crescita ma sono speranzoso!
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Re: Vie a più tiri in Valdastico

Messaggioda fredd » gio mar 12, 2015 22:25 pm

ddiego ha scritto:Per chi interessato, a questo tema, su Face sta nascendo un nuovo gruppo chiamato Format Wall.....è ancora in fase di crescita ma sono speranzoso!


Però Diego tieni presente che non è cancellando il passato che potremmo avere un futuro migliore...e questo è vero tanto per la storia dell'alpinismo nelle grandi montagne quanto su quelle "minori".
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Re: Vie a più tiri in Valdastico

Messaggioda Fil » ven mar 13, 2015 15:34 pm

ddiego ha scritto:Bravo fredd! Ti devo dare perfettamente ragione. Quando penso ad una via Balasso penso subito a chiodi assurdi, spit da 8 con piastrine mezze ruggini e cordini/cordoni/corde vecchie/cinghie passate su clessidre e un po ovunque. In alcune vie anche recenti si sono sbizzarriti creando chiodi con materiali strani e a volte di scarsa qualità, ho visto dai profili tubolari quadrati con anelli saldati e ancor peggio anelli fatti con le bacchette da muratore da 6mm oppure al posto di un anello, dei cordini passati su fori arruginiti con bave....e quando arrivi li cosa fai? ti fidi del cordino(che magari è un pezzo di cinghia per i crik) oppure devi cercare di toglierlo e passarne uno di tuo ma di solito nn riesci a toglierlo e allora passi un rivio e via!

Come dice Fredd sarebbe cosa buona se Tranquillo pensasse anche a chi verrà in futuro....continuando come sta facendo ora nega la possibilità ad altri di sognare nuove linee, il piacere di aprire una nuova via in uno stile personale....questi secondo me sono valori grandi per un appassionato di montagna e di pareti.


Capisco il tuo discorso, ma come si dice.., ognuno può aprire come preferisce. Tu parli di "stile personale": ...quello è il loro stile. Piaccia o meno.
Tu sei libero di ripetere o non ripetere le loro vie. In montagna è così da sempre!
Non preoccuparti poi, che il loro modo di aprire vie, non toglie nessuna possibilità a chi verrà in fururo.. Le nuove generazioni, tutte tese verso il grado o l'alta difficoltà sempre e comunque (spesso a discapito della logica e dell'estetica), difficilmente apriranno dove solitamente aprono i Balasso! Per cui, non mi pare neghino nulla a nessuno!
Questo il mio pensiero. Ciao Fil
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Re: Vie a più tiri in Valdastico

Messaggioda pisolo » sab mar 14, 2015 8:01 am

Se per buongustaio intendiamo chi ha buon gusto, trovo decisamente fuorviante dire che la via dei cimbri sia una via per buongustai. Diciamo piuttosto le cose come stanno: è una via per chi è di bocca molto buona, perché per ingoiare tutta quella terra ci vuole davvero un palato ben abituato a certe schifezze. Poi ovviamente uno è libero di fare e suggerire quello che gli pare, ma spacciare la Cimbri come una via alpinisticamente valida non mi sembra onesto. Cioé, fino a due tiri e mezzo anche si ma poi è molto meglio calarsi, vista la stratificazione del Bostel che permette di arrampicare serenamente fintanto che il ciglio roccioso vero e proprio termina. Dico questo da abituale frequentatore della Valdastico, non faccio lo schizzinoso quando su Cengio Cimoncello e compagnia bella poso le mani sulle toppe d'erba; ma se trovo intere lunghezze di corda dove devo letteralmente scavare nella terra o tirarmi su rami marci...allora lascio volentieri agli altri queste "vie alpinistiche" e me ne vado in cerca della bella roccia. E non serve andare in Verdon, la si può trovare anche sulla Dalla Riva, un centinaio di metri a destra della via dei Cimbri.

Per quel che riguarda le aperture dei Balasso (per non parlare di quelle di Castagna) mi trovo molto d'accordo con fredd. Alcune sono valide, su altre non si può certo parlare di logica ed estetica.
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