Sondaggio: L'Alpinista...

[Herman]

Le montagne popolate di donne

L'eden

[Zio Vare]

Le montagne popolate di donne

L'eden

sì... però... ADDIO SILENZIO!!!

[Herman]

Le montagne popolate di donne

L'eden

sì... però... ADDIO SILENZIO!!!

Vero Però vuoi mettere essere l'unico che fa pipi in piedi

[aculnaig]

Perchè benchè in tutto siano meglio di noi a loro manca quella cosuccia che ci permette di fare alpinismo: L'egoismo.

...questo è quello che io chiamo "politically correct", un uomo che parlando delle donne dice "sono meglio di noi". Meglio, peggio, come si fa a stabilire una cosa del genere?
In ogni caso per rispondere a ciò che scrivevi sopra io effettivamente non vedo mai Quark, ma leggo molto un pò di tutto e ciò che avevo accennato l'ho letto su diversi libri ed articoli (ad esempio quì http://www.unilibro.it/find_buy/result_ ... ra&idaff=0, oppure quì http://www.thepositivesite.com/ita/book ... venere.htm), non che siano oro colato, per carità...infatti concludevo con un "chissà".

Bhè ho citato quark per scherzare, e poi non è giusto che tu cataloghi il mio intervento per screditarmi.
Non è che politically correct non c'entra un c***o? Non è forse che ti è venuto in mente che io la penso così punto e basta?
E poi devo essere corretto verso chi? Cos'è forse che le donne del forum me la danno, o viceversa non mi menano? Fammi capire....

Meglio, peggio, come si fa a stabilire una cosa del genere?

Come si fa a stabilire dici?
Prima di tutto parlamavamo del fatto che le donne sono poco inclini alla fatica fisica.
Bhè credo che tu abbia detto una "cosa non vera" (questo invece caro gug è politically correct ) perchè il gentil sesso non è mai esistito, se non nei salotti e nei ceti più agiati dove la donna era + un oggetto da mostrare, e comunque stiamo parlando di un numero esiguo.
Per tutto il resto le donne come capacità fisica, caparbietà, resistenza al dolore e allo sforzo ci hanno sempre battuto.
Tutte le volte che ho ascoltato storie di lavoratori ho sempre scoperto la vita di donne d'acciaio.

In ogni caso per rispondere a ciò che scrivevi sopra io effettivamente non vedo mai Quark, ma leggo molto un pò di tutto e ciò che avevo accennato l'ho letto su diversi libri ed articoli (ad esempio quì http://www.unilibro.it/find_buy/result_ ... ra&idaff=0, oppure quì http://www.thepositivesite.com/ita/book ... venere.htm), non che siano oro colato, per carità...infatti concludevo con un "chissà".

Non è che io l'ho preso da quark o da topolino...ma anche se fosse?
Anche se ragionassi con la mia testa, osservando?

Chissà? Come sarebbe a dire chissà. Prima dici cose ben precise e poi sto chissà!

[Buzz]

... quando mio nonno era steso a terra ubriaco fradicio.

da questa frase mi spiego moltissime cose!

[aculnaig]

... quando mio nonno era steso a terra ubriaco fradicio.

da questa frase mi spiego moltissime cose!

Era cmq una gran persona

[gug]

Perchè benchè in tutto siano meglio di noi a loro manca quella cosuccia che ci permette di fare alpinismo: L'egoismo.

...questo è quello che io chiamo "politically correct", un uomo che parlando delle donne dice "sono meglio di noi". Meglio, peggio, come si fa a stabilire una cosa del genere?
In ogni caso per rispondere a ciò che scrivevi sopra io effettivamente non vedo mai Quark, ma leggo molto un pò di tutto e ciò che avevo accennato l'ho letto su diversi libri ed articoli (ad esempio quì http://www.unilibro.it/find_buy/result_ ... ra&idaff=0, oppure quì http://www.thepositivesite.com/ita/book ... venere.htm), non che siano oro colato, per carità...infatti concludevo con un "chissà".

Bhè ho citato quark per scherzare, e poi non è giusto che tu cataloghi il mio intervento per screditarmi.
Non è che politically correct non c'entra un c***o? Non è forse che ti è venuto in mente che io la penso così punto e basta?
E poi devo essere corretto verso chi? Cos'è forse che le donne del forum me la danno, o viceversa non mi menano? Fammi capire....

Meglio, peggio, come si fa a stabilire una cosa del genere?

Come si fa a stabilire dici?
Prima di tutto parlamavamo del fatto che le donne sono poco inclini alla fatica fisica.
Bhè credo che tu abbia detto una "cosa non vera" (questo invece caro gug è politically correct ) perchè il gentil sesso non è mai esistito, se non nei salotti e nei ceti più agiati dove la donna era + un oggetto da mostrare, e comunque stiamo parlando di un numero esiguo.
Per tutto il resto le donne come capacità fisica, caparbietà, resistenza al dolore e allo sforzo ci hanno sempre battuto.
Tutte le volte che ho ascoltato storie di lavoratori ho sempre scoperto la vita di donne d'acciaio.

In ogni caso per rispondere a ciò che scrivevi sopra io effettivamente non vedo mai Quark, ma leggo molto un pò di tutto e ciò che avevo accennato l'ho letto su diversi libri ed articoli (ad esempio quì http://www.unilibro.it/find_buy/result_ ... ra&idaff=0, oppure quì http://www.thepositivesite.com/ita/book ... venere.htm), non che siano oro colato, per carità...infatti concludevo con un "chissà".

Non è che io l'ho preso da quark o da topolino...ma anche se fosse?
Anche se ragionassi con la mia testa, osservando?

Chissà? Come sarebbe a dire chissà. Prima dici cose ben precise e poi sto chissà!

scusami acul, effettivamente la mia risposta era un pò secca, dato che mi ero urtato per la tua frase "...ma non vedi mai Quark?" che mi era sembrata un pò offensiva sulle opinioni da me espresse.
Per quanto riguarda l'esprimere delle opinioni precise accompagnate da un "chissà" ciò è dovuto al fatto che sono miei pensieri e che mi rendo conto che possono essere più o meno fondati e discutendo possono cambiare. In definitiva non sono idee immutabili e nel dibattito possono modificarsi.
Soprattutto quella affermazione sulla fatica fisica e le donne che è una opinione che mi sono formato sulla mia esperienza è qualcosa che mi rendo conto che non è ancora molto sicura. Volevo solo dire che dato che mi sembra sempre molto difficile coinvolgere le donne in generale in attività come la corsa, la bici (soprattutto in salita) e i lunghi avvicinamenti in montagna piuttosto che in attività sportive dove prevale la tecnica mi sembra che ciò possa essere causato da una minore attitudine e da un minore interesse nelle attività di resistenza. Però dato che questa è una mia teoria basata sulla mia esperienza essa può modificarsi con la discussione: tutto qua.
Senza rancore.

[aculnaig]

Rancore?? non so cosa sia Gug!!
10 e lode per: mi rendo conto che possono essere più o meno fondati e discutendo possono cambiare.
Questo per me è una dote incredibile, complimenti.

[gug]

Cari forumisti vecchi e nuovi,
tempo fa, prima del crash che ha fatto sparire la nostra storia, c’era stato un topic dedicato alle donne in montagna (non ricordo l’oggetto preciso). Ora ce n’è uno ma stenta a decollare e poi riguarda soprattutto l’arrampicata sportiva.
A me interessa soprattutto l’alpinismo.
Mi dareste una mano a ricostruirlo?

Andate pure a ruota libera: dalla paura di rompersi le unghie, a “quanto è brava e buona la mia compagna che mi fila la corda e non protesta mai”, ai pregiudizi sulle “sue cose”, a “Io donne in montagna con me non ne voglio”, raccontate episodi … eccetera eccetera
Riepilogando: mi piacerebbe che vi esprimeste (donne e uomini) su questi e altri temi

- avete mai arrampicato in montagna “alla pari” con una donna?
- perché in Italia sono così poche le donne che fanno attività alpinistica autonoma?
- tu, donna e alpinista, sei autonoma o al traino? Perché e percome?

comunque non avevo risposto alla seconda domanda di Orietta.
Ho fatto delle vie in montagna (tra cui la Rebuffat al Cosmique) con una amica in alternata. Anche se il suo livello era minore del mio, questa ragazza ha una grandissima motivazione. Purtroppo è l'unica volta che mi è capitato.

[Gen_Lee]

Solo una volta sono andato in cordata a 2 con una donna.. mi sono trovato benissimo. Secondo me le donne in montagna sono poche ma buone.

[Enzolino]

A me le donne piacciono parecchio proprio perche' sono apparentemente simili ma incredibilmente diverse da noi uomini.

A volte andare a scalare da solo o con un compagno di cordata ingigantisce la mia mascolinita? e quando torno a valle ho un forte bisogno di femmina, ma questo non accade quando vado in montagna con una donna. E? come se lei compensasse qualcosa che non riesco a definire.
Le donne in montagna sono come delle perle rare e, come tali, mi piace ammirarle, ma purtroppo ci sono andato insieme molto raramente.

A me piacerebbe tanto andare a scalare con donne perche' le trovo piu' interessanti degli uomini (oltre, ovviamente, l'aspetto sessuale), anche se a volte pensano troppo. Cosa pensano non lo so, ma e? come se avessero un accelleratore nella testa per cui mentre io penso una cosa, loro ne pensano dieci. A volte questo puo? essere un male ed allora mi trovo a pensare ?Capisco ? e? una femmina ??.

In un solo caso ho arrampicato con una piu' brava di me, ed ho provato un sacco di ammirazione per le cose che ha fatto e che sta facendo nonostante i casini che ha vissuto.

E' inutile negare che, almeno nella media, i maschi son piu' forti delle femmine, ma le donne hanno una sensibilita' diversa per cui e' possibile vedere attraverso la loro compagnia la stessa montagna in maniera completamente diversa, con piu' colore e piu' vita. Certe cose non le avrei mai viste senza una donna.

Per quanto riguarda il maschilismo, mi dispiace dirlo, ma secondo me i peggiori maschilisti son proprio le donne. Nella mia esperienza nel 90% dei casi sono abituate ad essere "portate" ed ad avere pochissima iniziativa per cui tendono a comportarsi come "clienti" con guida piuttosto che come partners alla pari. D?altra parte molti uomini si sentono virili solo come contrapposizione alla debolezza femminile, e quando una donna e' piu' forte di loro si sentono frustrati e svelano il loro maschilismo latente.

Ciao

Lorenzo

[cuorpiccino]

Io ho arrampicato tanto con la mia attuale moglie. Ogni tanto mi ha chiesto di salire particolari vie, sulle quali, visto che ara un desiderio suo, l'ho mandata rigorosamente da prima. Ciò che la stressa di più sono quei momenti nei quali non sai bene dove andare e devi prendere una decisione, ecco, li il timore ti fa perdere tempo e questa cosa la fa andare da seconda specie sulle vie lunghe. Poi odia la roccia anche solo un po' marciotta, pur sapendoci arrampicare bene sul marcio. Chissà, oggi che scala meglio, ad avere le stesse occasioni andrebbe anche da prima, soprattutto perché ha capito che a scalare da primi senza zaino si fa molta meno fatica.
Per il resto non so cosa dirti, diffido ad andare ad arrampicare in montagna con persone che non conosco, siano uomini o donne.

...ai pregiudizi sulle ?sue cose?,

Una volta si è presa una cistite per aver faticato troppo nel giorno sbagliato, altro che pregiudizi, è un problema di rispetto di lui nei confronti di lei e di lei nei confronti di se stessa (e probabilmente non siete neanche tutte uguali, o no?). Semplicemente da allora, quando capita, andiamo in falesia o comunque evitiamo le strapazzate tipo sveglia alle 5.00, tre ore all'attacco......Ma oggi siamo pupodipendenti e per ora i problemi sono un po' diversi.

[flaviop]

Per me la differenza tra uomo e donna in montagna è solo la motivazione per cui lo fanno(alpinismo arrampicata).
LA MAGGIOR PARTE delle donne che ho conosciuto in montagna seguivano i loro "fidanzati" erano forzate non libere e anche il loro rendimento era scostante.
Altre erano disperate avrebbero fatto di tutto per conoscere gente e l'uomo alpinista puo anche attrarre.
Non vedo differenze dall'uomo da quelle che lo fanno per propria scelta e piacere i limiti sono nella nostra testa non nella loro.
Parlo per l' esperienza con mia moglie, ci riconoscevano tutti per le nostre liti sulle vie, era scostante, un giorno correva sull'EPERON SUBLIME il giorno dopo dovevo calarla sul terzo.
Si è fatta lo spigolo NORD del BADILE in salita e in discesa con una sua amica e dopo una settimana per un traversino di terzo mi ha fatto fare 300 mt di discesa arrampicando.
Veniva in "montagna" per non stare a casa.
Ora passati i quaranta tira da prima e mi chiede di portarla in Dolomiti, ora è una sua scelta non un obbligo.
Ho anche conosciuto due "RAGAZZE"ad arrampicare ,una di 82 anni in BRIANCON e una Austriaca sulla settantina sulla Rossi al Ciavazes.
Questa si che è voglia.
Per il resto sono tutte balle di troppo e una "donna" se vuole fa tutto quello che fa un uomo, anche sfruttarlo.l

[cuorpiccino]

Flaviop, per donna "scostante" intendi "incostante" o che ti procura ribrezzo?

Io ho conosciuto anche uomini che andavano a rimorchio in eterno, senza mai fare un tiro da primi. Ma l'alpinismo è un'altra cosa.

[Franceska]

Io vado in montagna per soddisfazione personale, perché sto bene con me stessa, perché sono egoista.
Il "compagno di cordata" è un amico senza sesso, certo che se é un bel fanciullo fa la sua figura, nella foto di vetta.
Se arrampico con una fanciulla sono piú motivata? Forse, perché penso abbia le mie stesse paure, ma potrei esserne gelosa se invade la mia sfera di attenzione.
Mi piace essere donna in un mondo di uomini, anche se gli uomini sono terribilmente permalosi, quando sei piú brava di loro.


Ma se invertissimo le parti? Le montagne popolate di donne, con qualche timido e spaurito ometto a carico?
Cercasi regista per girare il film

Anch'io ho scoperto che arrampico meglio con le donne. Interessante...

[Maurizio]

Io ho arrampicato tanto con la mia attuale moglie. Ogni tanto mi ha chiesto di salire particolari vie, sulle quali, visto che ara un desiderio suo, l'ho mandata rigorosamente da prima. Ciò che la stressa di più sono quei momenti nei quali non sai bene dove andare e devi prendere una decisione, ecco, li il timore ti fa perdere tempo e questa cosa la fa andare da seconda specie sulle vie lunghe. Poi odia la roccia anche solo un po' marciotta, pur sapendoci arrampicare bene sul marcio. Chissà, oggi che scala meglio, ad avere le stesse occasioni andrebbe anche da prima, soprattutto perché ha capito che a scalare da primi senza zaino si fa molta meno fatica.
Per il resto non so cosa dirti, diffido ad andare ad arrampicare in montagna con persone che non conosco, siano uomini o donne.,

Ohibò, la mia "attuale" (e unica) moglie è proprio uguale alla tua!!!!
La cosa che più ammiro in lei è la forza mentale. Se si mette in testa di fare una cosa riesce sull'impossibile. Inutile che vi racconti aneddoti, perchè molti di questo forum non ci crederebbero mai, eh, eh, per cui preferisco astenermi.
Mia moglie non sa scalare sul marcio, anzi, le fa terrore. Però risolve il problema non usando gli appigli. Un V+ marcio lo fa divenire 6c e passa lo stesso! Però se lo sa non andrebbe mai da prima! Il che non è bene, ma è più forte di lei.
Anche a mia moglie capita di fare il 7c un giorno e l'altro non andare sul 6b. Ciò è dovuto senz'altro alla stanchezza per il lavoro che fa (è chirurgo e fa i turni spesso di notte), ma anche alla motivazione, che è il vero motore, di tutto quello che fa. Io e lei siamo molto diversi, ma in fondo siamo uguali. Insomma siamo veramente fatti l'uno per l'altro.

ciao

Maurizio

[andreag]

Io e lei siamo molto diversi, ma in fondo siamo uguali. Insomma siamo veramente fatti l'uno per l'altro.

ciao

Maurizio

Forse volevi dire l'uno per l'altra??
O c'è qualcosa che non ci hai detto???


Andrea

[Maurizio]

Io e lei siamo molto diversi, ma in fondo siamo uguali. Insomma siamo veramente fatti l'uno per l'altro.

ciao

Maurizio

Forse volevi dire l'uno per l'altra??
O c'è qualcosa che non ci hai detto???


Andrea

Opss, scusate, scrivo senza rileggere perchè sono parecchio impegnato... Dev'essere poi la vicinanza di ballakanò che ho preso a fare errori di ortografia però in effetti non vi avevo detto che sono sposato con ballakanò!

ciao

Maurizio

PS tutte le volte che una donna fa qualcosa di speciale subito ad insinuare che sia un maschio!

[Silvia L.]

Io ho arrampicato tanto con la mia attuale moglie

Intendi procedere al cambio prima o dopo la revisione ? Sai, tanto per saperlo, cosi' do una occhiata in giro per tempo

Scherzi a parte, grazie "pubblico" per i complimenti (Interpreto cosi quanto hai scritto, quindi stasera cena preparata).

Ammetto il mio terrore del marcio, che ritengo giustificato dalle brutte esperienze passateci e mi fa "smadonnare" ogni tanto addirittura in falesia (Il gusto dell'orrido colpisce anche in falesia).

Rispetto alle domande poste da Orietta rispondo:

- avete mai arrampicato in montagna “alla pari” con una donna?
No: ho arrampicato un poco sia con donne piu' forti (Germana, di tanto piu "forte" di me in montagna) che piu' deboli (Qualche amica portata a fare una via facile).
Sinceramente non so se non l'aver mai formato una cordata "paritaria" con un'altra donna sia stata una scelta deliberata o meno, e' andata cosi', semplicemente.
In falesia mi piace scalare con altre donne sugli stessi gradi, ma li e' un po' diverso.

- perché in Italia sono così poche le donne che fanno attività alpinistica autonoma?
Perche', nella maggior parte dei casi, siamo un po' "fesse", o, come qualcuno ha scritto, "meno egoiste". Le scelte delle donne sono spesso subordinate a quelle di qualcos'altro (La famiglia in primis, intesa come tutto l'insieme di genitori, compagno etc etc) e non perche' ce lo richiedano direttamente ma perche' ce lo imponiamo da sole ("Se non lo faccio io non puo' farlo nessun altro...").
Purtroppo l'alpinismo E' una forma di egoismo e di piacere personale, che richiede serenita' d'animo (O capacita' di isolamento dai problemi quotidiani), tempo e possibilita' che spesso per chi (donna) lavora, gestisce una casa, una famiglia non ha, specie se abita in una grande citta'.
E su questo non ditemi che per gli uomini e' lo stesso: non e' vero!
Potete rispondere solo se avete una precisa idea di come i calzini puzzolenti, abbandonati magari sul pavimento vicino al letto, finiscano misteriosamente nel cassetto, al loro posto, lindi e profumati.
Per quanto riguarda le realta' dei centri minori, che non conosco, immagino che vi sia comunque un forte condizionamento "culturale" dal quale sia difficile uscire per le donne (Vivere da single, fare attivita' giudicate maschili etc).


- tu, donna e alpinista, sei autonoma o al traino? Perché e percome?

Direi una forte preponderanza di traino, per tante ragioni.
Quando arrampicavo con mio fratello, agli inizi, perche' nelle discussioni vinceva lui e poi essendo quello "forte" ....
Dopo con vari compagni di cordata (Diversi dal mio attuale marito )ho fatto sia "traino" che "pari". Divertendomi in ambedue i casi!
La chiave forse era che la cordata fosse "disinteressata", ovvero composta da persone interessate solo al condividere un'esperienza, una salita. Questo non vuole dire "persone a caso", ma persone con le quali sentivo di aver voglia di condividere un'esperienza profonda come una salita in montagna (Solo vie di roccia, il freddo non mi piace!)
Tra i miei ricordi migliori: io e Anatretta da pischelli e da rifugisti al Gran Sasso!!! Un tiro appresso all'altro, a comando alternato.
Chiaramente quando ho trovato un compagno con il quale andavo d'accordo anche su altri fronti... che altro potevo fare se non "accattarmelo"? Certo con lui sono andata molto "al traino": a volte per comodita', a volte per sbrigarsi (se non vedo una fila di chiodi non sono proprio veloce), a volte perche' la difficolta' non me l'avrebbe mai permesso, a volte perche' le vie erano scelte in modo che fossero nuove anche per lui (Che quelle piu' facili le aveva gia' percorse): insomma per tanti motivi. Ma almeno credo di essere un "secondo" decente.
Dove e quando ho voluto/potuto(/sono stata costretta) ho condotto io la cordata, ma l'andare da prima avendo dietro un secondo forte non credo rappresenti l'autonomia: e' come avere una ciambella di salvataggio sempre pronta!

Insomma tutto sommato una vita alpinistica di traino!
Almeno in salita, perche' nelle discese, dove per lo piu' si va slegati ed ognuno e' responsabile per se e per l'altro... penso di aver fatto la mia onesta parte di media alpinista
(Anche se nelle doppie Cuorpiccino va giu' per primo e trova l'ancoraggio successivo, io devo fare attenzione a dove e come passano le corde, a tenerle separate, usando ancora l'8 e' necessario; quando mi e' toccato farlo al buio perche' la frontale era una sola e' stato divertente!)

[claudia]

ciao Orietta mi sono iscritta al forum in quest'istante perchè mi ha incuriosita la tua domanda.
E' proprio vero pochissime donne si dedicano all'alpinismmo.
HO 18 anni e sono due anni che arrampicono in montagna con il mio ragazzo. Insieme abbiamo girato parecchi posti e ne sono veramente orgogliosa.