
capolavoro e dimostrazione di grande classe da parte del suo apritore Giuseppe Alippi alias il Det nel 1970

pochissimo ripetuta causa il suo alone leggendario di via dura, impegnativa, pericolosa etc etc.....

è vero..il tiro sul giallo non è fra i più semplici e fra i più sani....ma per gli amanti delle cose un pò alternative sicuramente una via bella e di grandissima soddisfazione

in effetti a parte quel tiro tutto il resto è molto bello e non difficile

c'è da restare sorpresi dalle capacità di chiodatura del Det....e sinceramente in più di una occasione su quel muro giallo e friabile mi son detto..."ma come diavolo avrà fatto ad andare a mettere quel chiodo....




la linea della via è molto bella ed attaccando direttamente giù in basso nel canalone del Diavolo si rivela essere anche molto lunga rispetto alle vie in Grigna!
la bellissima parte alta del Costanza.....


nella prima parte fra mughi e passaggi vari si respira aria di Dolomiti

unica nota dolente il recupero del mio sacco che si incastrava sempre e mi toccava scendere....

mi avvicino alla parte alta....splendida visione da questa prospettiva

dunque




siamo nel 2011


il vuoto comincia a farsi sentire
il tiro duro ormai percorso e pronto da risalirlo con le jumar
poco sopra la sosta vi è un pilastro staccato decisamente friabile, sicuramente nella spaccatura ci potevano stare dei friend ma come fidarsi della loro trazione sul pilastro staccato


credo d'aver perso almeno un quarto d'ora per riuscire a trovare la soluzione al problema in quanto tutti i chiodi che provavo a mettere entravano nelle scaglie che poi si rompevano.....
fino a quando, la magica punta che molte volte in anni addietro in cui mi cimentavo un pò di più con tiri d'artif mi aveva tirato fuori da situazioni senza soluzione, anche ieri si è rivelata essere...la soluzione


il traverso......un pò delicato, un pò friabile...un pò.....da stare all'occhio

il traverso da altra angolatura



altro chiodo a fine traverso che è meglio guardare e toccare il meno possibile e nel modo più appropriato......è in una posizione incredibile, mistero di come sia riuscito a metterlo il buon Det


poco sopra invece due "super" chiodi del Det che collegati insieme ti fanno respirare e..........
...ti fan "godere" del vuoto con un pò meno di vuoto allo stomaco..

fatti gli ultimi metri ancora su buoni chiodi si fa sosta su comodo terrazzo erboso condiviso con la vicina Cassin. Volendo si può uscire da questa oppure ci si abbassa un metro, si traversa a dx 5mt e si sale un bel muretto di roccia grigia che fa giungere sul facile vicino alla cima

Tiro molto bello, merita d'esser percorso senza cedere alla tentazione Cassin

lo svacco della cima.......splendida sensazione

tanto caldo, umidità alle stelle, sole ormai coperto, rombi di tuoni in lontananza........ma atmosfera di Grigna meravigliosa

aperta nel giugno del 1970 dal mitico Det,
grande salita di stampo classico che sicuramente regalerà grandi emozioni ai forti e volenterosi ripetitori

peccato che è sempre rimasta nell'oblio a causa delle scarse e succinte informazioni.....


