Salviamo l'arrampicata "trad"!

[berni]

Niente più spit sul pesce d'aprile alla torre di aimonin.....

Bene bene, sembra siano spariti anche su Seta di Venere a Sea.... un grande plauso agli "operatori", con sincera ammirazione ora e per sempre!
Marco Bernini

[AlbertAgort]

mitici! mi ridate il sorriso in un periodo di stress

[berni]

mitici! mi ridate il sorriso in un periodo di stress

Oh...ma sei fuori? Questa è cosa seria, serissima...

[AlbertAgort]

mitici! mi ridate il sorriso in un periodo di stress

Oh...ma sei fuori? Questa è cosa seria, serissima...

nel senso che mi ridanno un senso di benessere e gaudio

[Gibolla]

Niente più spit sul pesce d'aprile alla torre di aimonin.....

....spero almeno abbiate fatto un bel lavoro.....

sènsa spunciùn


però basta cun 'sto gàva e bùta..... butève d'àcorde

[zorro2]

Ho letto con interesse l'intervento intelligente di HappyJack anche se su questo argomento ormai fantozziano in molti aspetti, vedo che anche "noi" che siamo "trad" pecchiamo in buona fede di presunzione e miopia.
La questione, fin quando il piantare spit non sarà dichiarato un crimine punibile per legge, si riduce solo e solamente ad una questione di gusti personali e forse di mancanza di fantasia.
Questioni di altro genere, tipo etica, rispetto della storia dell'alpinismo, l'ingaggio avuto dall'apritore, i "fair means" (credo di Mummery?) sono buone per passare mezz'ora di divertente riflessione sul forum nelle paise di lavoro: al termine della divertente riflessione sono arrivato alla conclusione, con un certo sconforto, che sono solo enormi panzane.
Salire le montagne, come ci insegna la Storia (con la S maiuscola) dell'Alpinismo, è sempre stata una questione compromessi fra capacità fisiche, psichiche, mezzi usati (dopo Preuss il diluvio!) ecc... Ci affrettiamo a dire SI o NO a un compromesso (vedi spit) quando siamo i primi ad accettare altri "fair means" che non riesco a capire quali siano, visto che la mia mammà non mi ha fatto i piedi con la suola stealth. Scalare in scarpette, assicurato da un super-friend ultima generazione (che mi pare non nasca sotto i sassi della parete), imbrago super ammortizzante, magari magnesio per l'aderenza, mi pare già un compromesso abbastanza grosso con la mia incapacità, di cui certo non mi vergogno, visto che arrampicare è un'attività di diletto.
Rispettare l'ingaggio dei primi salitori è un'altra pia illusione, sapendo già dove andare, fra l'altro con i miei "fair means" che già non sono uguali ai loro "fair means", come se il fatto di non cagarsi nelle mutande nello stesso posto in cui l'ha fatto Grohmann, Vinatzer o Jindro Sustr sia per me un'onta indelebile.

A vedere questo forum pare che lo spit stia portando alla fine dei giorni dell'Alpinismo, quando inizio a rendermi conto che sono i miei paraocchi a farlo. Non conosco le Alpi Occidentali ma nelle frequentatissime Dolomiti basta che uno giro l'angolo o la pagina di una guida un po' in disuso e può trovare un enorme spazio per le emozioni che vuol vivere (ingaggio, non ingaggio, spit, chiodi, roccia marcissima o spettacolare, solitudine o folla), fra le quali noi privilegiati di oggi abbiamo anche la fortuna di aggiungere quella della gita domenicale sugli spit di Passo Falzarego - cosa che a tutti fa schifo perché lo spit ha portato la massa, che, guarda un po', a un'ora di cammino da lì per chi lo desidera non c'è più. I posti per dire guarda qua, io, zorro2, mi son cagato nelle mutande o mi son divertito sono moltissimi, anche se non saranno stati gli stessi del buon Vinatzer.
In fondo la "massa" e gli "omolgati" sono sempre gli altri, come se la massa del mio corpo (e del mio cervello) fosse fatta di materia diversa da quella degli altri.

[Davide62]

Ho letto con interesse l'intervento intelligente di HappyJack anche se su questo argomento ormai fantozziano in molti aspetti, vedo che anche "noi" che siamo "trad" pecchiamo in buona fede di presunzione e miopia.
La questione, fin quando il piantare spit non sarà dichiarato un crimine punibile per legge, si riduce solo e solamente ad una questione di gusti personali e forse di mancanza di fantasia.
Questioni di altro genere, tipo etica, rispetto della storia dell'alpinismo, l'ingaggio avuto dall'apritore, i "fair means" (credo di Mummery?) sono buone per passare mezz'ora di divertente riflessione sul forum nelle paise di lavoro: al termine della divertente riflessione sono arrivato alla conclusione, con un certo sconforto, che sono solo enormi panzane.
Salire le montagne, come ci insegna la Storia (con la S maiuscola) dell'Alpinismo, è sempre stata una questione compromessi fra capacità fisiche, psichiche, mezzi usati (dopo Preuss il diluvio!) ecc... Ci affrettiamo a dire SI o NO a un compromesso (vedi spit) quando siamo i primi ad accettare altri "fair means" che non riesco a capire quali siano, visto che la mia mammà non mi ha fatto i piedi con la suola stealth. Scalare in scarpette, assicurato da un super-friend ultima generazione (che mi pare non nasca sotto i sassi della parete), imbrago super ammortizzante, magari magnesio per l'aderenza, mi pare già un compromesso abbastanza grosso con la mia incapacità, di cui certo non mi vergogno, visto che arrampicare è un'attività di diletto.
Rispettare l'ingaggio dei primi salitori è un'altra pia illusione, sapendo già dove andare, fra l'altro con i miei "fair means" che già non sono uguali ai loro "fair means", come se il fatto di non cagarsi nelle mutande nello stesso posto in cui l'ha fatto Grohmann, Vinatzer o Jindro Sustr sia per me un'onta indelebile.

A vedere questo forum pare che lo spit stia portando alla fine dei giorni dell'Alpinismo, quando inizio a rendermi conto che sono i miei paraocchi a farlo. Non conosco le Alpi Occidentali ma nelle frequentatissime Dolomiti basta che uno giro l'angolo o la pagina di una guida un po' in disuso e può trovare un enorme spazio per le emozioni che vuol vivere (ingaggio, non ingaggio, spit, chiodi, roccia marcissima o spettacolare, solitudine o folla), fra le quali noi privilegiati di oggi abbiamo anche la fortuna di aggiungere quella della gita domenicale sugli spit di Passo Falzarego - cosa che a tutti fa schifo perché lo spit ha portato la massa, che, guarda un po', a un'ora di cammino da lì per chi lo desidera non c'è più. I posti per dire guarda qua, io, zorro2, mi son cagato nelle mutande o mi son divertito sono moltissimi, anche se non saranno stati gli stessi del buon Vinatzer.
In fondo la "massa" e gli "omolgati" sono sempre gli altri, come se la massa del mio corpo (e del mio cervello) fosse fatta di materia diversa da quella degli altri.

D'accordo sì, d'accordo no, questo è un gran bel intervento.

[quilodicoequilonego]

come se non lasciare traccia, invece di lasciare la scia di spit, fosse poco

che danno fanno le suole stealth ? i friends ? i dadi ?

mah, io non lo capisco sto intervento

credo che a nessuno passi per la testa di mettersi ad arrampicare con i mezzi di 100 anni fa', corda legata in vita ecc.
sarebbe assurdo dai...
ma se si parla di lasciare meno traccia possibile, credo che il trapano sia la prima cosa da lasciare nei negozi

[grizzly]

Quoto Quilo...
Se si parla di stile d'arrampicata, clean, trad (o come si vuol chiamare) l'aspetto principale è non lasciar traccia. Quindi zero protezioni fisse in parete, sulle vie.
Il salto logico che si fa: siccome si usano le scarpette tanto vale mettere gli spit, non lo capisco mica...
Si parla di tutto meno che dello stile, del salire in uno stile o meno.
C'è una enorme differenza, a parità di scarpette usate, tra piazzare le protezioni e rinviare. Mi sembra persin balzano ripeterlo...
Quello che si vorrebbe, quindi, è mantenere la possibilità di scalare in più stili, non uniformare, omogeneizzare... ecc... ecc...

[berni]

come se non lasciare traccia, invece di lasciare la scia di spit, fosse poco

che danno fanno le suole stealth ? i friends ? i dadi ?

mah, io non lo capisco sto intervento

credo che a nessuno passi per la testa di mettersi ad arrampicare con i mezzi di 100 anni fa', corda legata in vita ecc.
sarebbe assurdo dai...
ma se si parla di lasciare meno traccia possibile, credo che il trapano sia la prima cosa da lasciare nei negozi

Pur essendo uno di quelli che lascia, ogni tanto, la suddetta striscia, non posso che essere daccordo, oltre al fatto che dovremmo chiederci con quali materiali arrampicherebbero oggi gli alpinisti "di una volta", non credo lascerebbero a casa i friends ecc per continuare con i cunei ed altri ammenicoli...salvo AM...ovvio!

[genk]

come se non lasciare traccia, invece di lasciare la scia di spit, fosse poco

che danno fanno le suole stealth ? i friends ? i dadi ?

mah, io non lo capisco sto intervento

credo che a nessuno passi per la testa di mettersi ad arrampicare con i mezzi di 100 anni fa', corda legata in vita ecc.
sarebbe assurdo dai...
ma se si parla di lasciare meno traccia possibile, credo che il trapano sia la prima cosa da lasciare nei negozi

Pur essendo uno di quelli che lascia, ogni tanto, la suddetta striscia, non posso che essere daccordo, oltre al fatto che dovremmo chiederci con quali materiali arrampicherebbero oggi gli alpinisti "di una volta", non credo lascerebbero a casa i friends ecc per continuare con i cunei ed altri ammenicoli...salvo AM...ovvio!

noi non dobbiamo chiederci niente, noi dobbiamo solo capire se vogliamo seguire un "etica" oppure no. per chi vuole seguirla, si parte dal non lasciar traccia sulla via, all'arrampicare con scarponi, senza protezioni moderne (friends, nuts ecc) per arrivare fino alla corda legata alla vita. chi invece non vuole seguire questa tanto discussa "etica" prende il tapano e sforacchia, ma sappia che non è così che si fa alpinismo, oggettivamente parlando.
se poi preuss piuttosto che qualc'un altro, ai giorni nostri avesse utilizzato scarpette, spit e altro questo a noi non deve interessarci, loro a suo tempo sono stato all'alpe e la hanno salita e rispettata, come dovremmo continuare a fare noi adesso, e non spittar tutto e vedere miriadi di persone che scalano sulle classiche, cosa che 50 anni fa era impensabile....solo chi è all'altezza deve poter salire certe vie

[Cine]

Capolavori di vie moderne, come quelle di Motto all'Ancesieu etc., senza gli spit non sarebbero mai potuto nascere......ma dove grandi personaggi hanno creato capolavori di arrampicata trad, così come sono nati dovrebbero rimanere......in nome della tradizione, della storia, del rispetto e del buonsenso.

[quilodicoequilonego]

Capolavori di vie moderne, come quelle di Motto all'Ancesieu etc., senza gli spit non sarebbero mai potuto nascere......ma dove grandi personaggi hanno creato capolavori di arrampicata trad, così come sono nati dovrebbero rimanere......in nome della tradizione, della storia, del rispetto e del buonsenso.

il problema è, anche, che se Manolo è autorizzato a trapanare, chi va' a dire a Pinco Pallino che lui non può ? Che, se non riesce a salire con uno spit ogni 10m sull'8x, deve lasciar perdere ? E' da tanto che si sentono ripetere queste idee, ma il 99% delle vie spittate, sembra che sia forato in tuttaltro modo, forse consigliare quel sistema, con la convinzione che verrà imitato, è solo un'utopia...

Se invece dovessero salire a chiodi normali, prima di tutto farebbero meno danni, e poi lo capirebbero da soli che senza livello nunciafànno

e di pinco pallini makitadotati ce ne sono a bizzeffe, e se non gli si fa' capire, con metodi efficaci, che così si rovina tutto, secondo me sarà sempre peggio

(e cmq, Manolo o Larcher che sia, per riuscire a salirla ha dovuto bucarla , e cosa c'è di più artificiale del trapano ? ci lamentiamo di chi si appende e non di chi modifica la roccia per riuscire a salirla ??? se non ce la fai vai da un'altra parte no ?)

[micky]

vuoi dire che gli hanno tolti tutti

Li abbiamo tolti tutti (tranne quelli alle soste) e su 10/11 che erano nn ce n'era nemmeno uno che avesse senso di essere li(il colmo era lo spit all'inizio del secondo tiro di traverso in mezzo a due fessure di diverse dimensioni e un metro più a dx di un albero....)

....spero almeno abbiate fatto un bel lavoro.....

sènsa spunciùn

gavato via tutto il "gavabile"...

[atromba]

Bravo Michy e bravi coloro i quali l'hanno preceduto e gli succederanno! :
Stiamo diventando un vero squadrone della morte...i cavallieri difensori delle sacra etica dell'arrampicata!
Scherzi a parte, perche ogniuno di voi schiodatori non scrive un decalogo sullo spit da togliere o sulla scava da tappare?
Se chiaro e sintetico il decalogo potrebbe essere utile e stimolante per tutti!

[Cine]

Bravo Michy e bravi coloro i quali l'hanno preceduto e gli succederanno! :
Stiamo diventando un vero squadrone della morte...i cavallieri difensori delle sacra etica dell'arrampicata!
Scherzi a parte, perche ogniuno di voi schiodatori non scrive un decalogo sullo spit da togliere o sulla scava da tappare?
Se chiaro e sintetico il decalogo potrebbe essere utile e stimolante per tutti!

Beh, non male come idea

[micky]

Qualche nome buttato li alla veloce...
Nautilus al segent(spit di fianco a fessure)
Via dello spigolo alla torre di aimonin (classica straspittata)
Fessura per P.A. (un quarto in fessura con gli spit?..)
Sorgente primaverile alla torre di gandalf a Sea...(un sacco di belle e facili fessure spittate )
CiAu

[al]

Niente più spit sul pesce d'aprile alla torre di aimonin.....

c******e.
c******e senza riugardo.

Senza riguardo per gli altri.

Mi auguro solo che tu sia giovane, che so, al massimo 22 anni.
Altrimenti sei solo un bamboccione.

Del resto sei NOTAV si capisce tutto.
c******e.

[rocco]

Niente più spit sul pesce d'aprile alla torre di aimonin.....

c******e.
c******e senza riugardo.

Senza riguardo per gli altri.

Mi auguro solo che tu sia giovane, che so, al massimo 22 anni.
Altrimenti sei solo un bamboccione.

Del resto sei NOTAV si capisce tutto.
c******e.

Rilassati... ti rimane sempre la Sbarua (per ora)

[quilodicoequilonego]

povero puffo, e adesso come ci sale là ???