da arteriolupin » gio ott 22, 2009 19:17 pm
Ah-ehm...
Il Marimonti viene gradato così:
1 passaggio iniziale (a parte i tiri in comune con la normale al Cinquantenario) di IV+, bella fessurina, piacevole davvero.
Il resto III+ e pass. di IV.
Il tutto dipende dalla linea che uno sceglie...
Luigi, quando mi ha cordialmente "mostrato la via" (non per Damasco), ha scelto una linea molto logica ed estetica, che evitava come la peste i resinati e si teneva su difficoltà continue di IV-/IV... Poi, da dove è stata scattata la foto in poi, un bel passaggio di IV sciuro me lo ha fatto fare in fessurone (molto estetico ed esposto, godurioso) ed il resto si teneva sul III+.
Per la gradazione, c'è chi la dà come PD+ e chi la dà per AD-...
Nel suo insieme, una via di IV, direi, più che di III....
Davvero carina!
(non so se il Brodaiolo volesse sgradarla, non credo... Ma il Pesci - la Bibbia del Crodaiolo - recita così: IV+ un passaggio, il resto III+ e III... A voler seguire la linea più semplice, probabilemnte, ci si tiene un mezzo grado al di sotto delle difficoltà che mi ha fatto incontrare e gustare Luigi... In ogni caso, considerato che per arrivarci bisogna cuccarsi anche i primi tre-quattro tirelli della normale al Cinquantenario, dire che la valutazione complessiva potrebbe essere tranquillamente un AD-, ma è solo una mia opinione ed non sono abituato a sgradare, dato che sono pippa... Mi devo, comunque, abituare meglio ai sistemi di gradazione lecchesi, che spesso trovo stretti rispetto alle Dolomiti per certe difficoltà e troppo larghi per altre... Ma è la vecchia discussione sulla gradazione e, tutto sommato, meglio andare su, arrampicare, divertirsi ed alla fine occuparsi della gradazione di vino, birra e grappa)
...Se tuti i bechi gavesse un lampion... Gesummaria che iluminasiòn!
Canto popolare veneto