MarcoS ha scritto:
e poi, in generale, se è assolutamente giusto avere degli ideali (in alpinismo/arrampicata come altrove) e non necessariamente degli ideali direttamente "raggiungibili" (sennò che ideali sarebbero? Anche per me l'ideale sarebbero ovunque salite alla hainz, per dire) altrettanto trovo non sia di gran buon gusto trinciare giudizi al vetriolo o sperticarsi a gran voce in discorsi massimalisti da bar riguardo a salite comunque al di fuori della nostra portata.
Come pure trovo eticamente ed umanamente peggiore il comportamento da ladri e vandali dei puri cavalieri vendicatori della Sacra Parete d'Argento che non la (assai probabilmente insulsa, a quanto sembrerebbe) apertura della via di Z. & C.
..
no marcos, non sono assolutamente d'accordo.
personalmente sono stufo delle prevaricazioni anche se nel quotidiano su molte cose si è impossibilitati a reagire o è solamente più comodo (e, per carità, codardo) far finta di niente.
però se stò giocando e qualcuno modifica arbitrariamente le regole od il campo da gioco... ma perchè dovrei rispettarlo e rispettare la sua creazione?
sono conscio che il rischio è di entrare in una spirale che non può che ulteriormente degradare il campo di gioco... ma perchè dovrei essere eticamente corretto e tollerante con chi non la pensa come me e non si pone alcuno scrupolo con le proprie azioni? (me inteso come diversa linea di pensiero condivisa da molti, ovviamente).