Cima dei Preti - Via dei Triestini

Arrampicata e alpinismo su roccia in montagna

Messaggioda Ansia Kammerlander » mar ott 20, 2009 14:08 pm

AndreaVe ha scritto:
Ansia Kammerlander ha scritto:E quanto ai bolli e alle frecce, continua pure. Spero che un giorno ti entri uno in sala a riempirti il muro di tag e sgorbi, e che alle tue proteste ti dica che sei un babbeo (anzi filisteo) e non capisci l'arte contemporanea.

8O

Ma come ti vengono queste idee geniali?????


Sono una donna. 8)
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Faceva freddo. Il vento
mi tagliava le dita.
Ero senza fiato. Non ero
stato mai più contento.
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Messaggioda mitsuashi » mar ott 20, 2009 14:10 pm

Gentilmente le chiedo 1 minuto delle sue 12-15 ore lavorative per rispondere al mio precedente messaggio
Lo riporto qui sotto così le evito la frazione di secondo in più necessaria per rispescare il medesimo nella babele di messaggi che si sono moltiplicati in quest'ora e mezza
In sostanza non sei stato tu l'autore di questo
http://www.fuorivia.com/forum/download/ ... p?id=22619
ma delle persone di cui non ti senti autorizzato a rivelare i nomi.
Visti i risultati approvi quello che hanno fatto?
Siediti al Sole, abdica e sii re di te stesso.
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Messaggioda AndreaVe » mar ott 20, 2009 14:11 pm

Ansia Kammerlander ha scritto:
AndreaVe ha scritto:
Ansia Kammerlander ha scritto:E quanto ai bolli e alle frecce, continua pure. Spero che un giorno ti entri uno in sala a riempirti il muro di tag e sgorbi, e che alle tue proteste ti dica che sei un babbeo (anzi filisteo) e non capisci l'arte contemporanea.

8O

Ma come ti vengono queste idee geniali?????


Sono una donna. 8)


Questa si che è una rivelazione :lol: :lol: :lol:
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Messaggioda calabrones » mar ott 20, 2009 14:16 pm

Devo dire però che con le sue guide mi sono perso un sacco di volte (non solo io, potrei riportare una molteplicità di nomi che frequentano la valle del Boite) e, che ciò che scrive è, a volte, per sentito dire o per inattendibili informazioni.


Modesto come il solito, pensi che con le tue guide non si sia mai perso nessuno? :lol:
Il fatto è che per una relazione poco chiara, nessuno si prende la briga di scriverti, anche perché le persone umili (consultare dizionario) rimangono nel dubbio: "avrà scritto male lui o non capisco 'na tega io?"

Pensi che le tue guide siano ineccepibili?
Motivo in più per lasciare stare le montagne come erano dalla notte dei tempi...
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Messaggioda cinetica » mar ott 20, 2009 14:36 pm

mah secondo me scale e i gradi EE+ sono il problema minore.
Tutti sappiamo quanto possa essere soggettivo gradare un percorso e quanta confusione da sempre portino le numerose scale esistenti.

Il problema essenziale sono bollini e bolloni, da quel che ho potuto capire da quanto scritto, e visto nelle foto, sembra proprio che si sia palesemente esagerato.

Non conosco (purtroppo) i bellissimi luoghi in questione quindi preferisco astenermi dal firmare, comunque sembra evidente chi sta dalla parte della ragione e chi nel torto.

Spero questa vicenda possa essere un esempio per sensibilizzare valorizzatori e fruitori a un rispetto maggiore per la natura e la montagna vera.
"Forse essere vivi è proprio questo:andare alla ricerca degli istanti che muoiono". Muriel Barbery dall'Eleganza del Riccio
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Messaggioda kala » mar ott 20, 2009 15:08 pm

calabrones ha scritto:Comunque il tratto F.lla Cacciatori - Val del Drap a mio modesto parere è la parte più divertente che si può percorrere tra C.ra Laghet de Sora al Biv. Greselin ed il nevaio non mi sembra così pericoloso, anche perchè può essere aggirato al suo bordo superiore.


Secondo me - che cmq non l'ho percorso - è un tratto decisamente più difficile rispetto a tutto il resto dell'AV; inoltre le tracce e le segnalazioni mancano ora praticamente del tutto anche se il percorso è chiaro. Insomma, là l'AV è decisamente interrotta, e questo - volendo - è un altro problema ancora.

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Messaggioda calabrones » mar ott 20, 2009 15:31 pm

kala ha scritto:
calabrones ha scritto:Comunque il tratto F.lla Cacciatori - Val del Drap a mio modesto parere è la parte più divertente che si può percorrere tra C.ra Laghet de Sora al Biv. Greselin ed il nevaio non mi sembra così pericoloso, anche perchè può essere aggirato al suo bordo superiore.


Secondo me - che cmq non l'ho percorso - è un tratto decisamente più difficile rispetto a tutto il resto dell'AV; inoltre le tracce e le segnalazioni mancano ora praticamente del tutto anche se il percorso è chiaro. Insomma, là l'AV è decisamente interrotta, e questo - volendo - è un altro problema ancora.


Non mi trovi d'accordo, l'AV6 è difficile ed esposta per definizione ed in più di un tratto(*), ma proprio per questo, verniciare dei bolli non sul suo tracciato, ma partendo da esso ed andando in tutt'altra direzione può essere estremamente "forviante" per chi la percorresse per la prima vota!

*Tratti esposti av6:
- originale: periplo di C.Frassin, da F.lla Val del Drap a F.lla Duranno ci sono più passaggi di I o II, f.lla della Meda - F.lla della Lastra
- variante 2: sentiero Marinelli
- variante 3: f.lla Cason, f.lla Cimoliana,
- variante 5: f.lla Segnata
- variante Spalla del Duranno
- variante 7: forcella Frugna
insomma parli con dei local che sulla 6 ci passano +volte l'anno ;-)
Ultima modifica di calabrones il mar ott 20, 2009 15:53 pm, modificato 2 volte in totale.
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Messaggioda AndreaVe » mar ott 20, 2009 15:37 pm

kala ha scritto:
calabrones ha scritto:Comunque il tratto F.lla Cacciatori - Val del Drap a mio modesto parere è la parte più divertente che si può percorrere tra C.ra Laghet de Sora al Biv. Greselin ed il nevaio non mi sembra così pericoloso, anche perchè può essere aggirato al suo bordo superiore.


Secondo me - che cmq non l'ho percorso - è un tratto decisamente più difficile rispetto a tutto il resto dell'AV; inoltre le tracce e le segnalazioni mancano ora praticamente del tutto anche se il percorso è chiaro. Insomma, là l'AV è decisamente interrotta, e questo - volendo - è un altro problema ancora.


Ma come fai a saperlo se non l'hai percorso?
Nell'alta valle del Drap i segni azzurri e bianchi dell'AV sono visibili e nessuno li ha toccati.
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Messaggioda kala » mar ott 20, 2009 16:02 pm

calabrones ha scritto:Non mi trovi d'accordo, l'AV6 è difficile ed esposta per definizione ed in più di un tratto(*), ma proprio per questo, verniciare dei bolli non sul suo tracciato, ma partendo da esso ed andando in tutt'altra direzione può essere estremamente "forviante" per chi la percorresse per la prima vota!

*Tratti esposti av6:
- originale: periplo di C.Frassin, da F.lla Val del Drap a F.lla Duranno ci sono più passaggi di I o II, f.lla della Meda - F.lla della Lastra
- variante 2: sentiero Marinelli
- variante 3: f.lla Cason, f.lla Cimoliana,
- variante 5: f.lla Segnata
- variante Spalla del Duranno
- variante 7: forcella Frugna
insomma parli con dei local che sulla 6 ci passano +volte l'anno ;-)


Sì, forse hai ragione; tendevo a banalizzare un po' il percorso (da N) fino alla Val del Drap, poi non avevo neanche pensato che l'AV prosegue oltre la Val Zemola... :roll: Però tecnicamente non rimane uno dei passaggi più ostici, eccettuate forse le malefiche ghiaie compatte sotto la Forc. dei Frati?

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Messaggioda Vertical » mar ott 20, 2009 16:08 pm

Nel tratto alta val de drap - forcella cacciatori i segni sono abbastanza visibili salendo, mentre scendendo bisogna un po' andare a caccia ( noi 3 settimane fa era la prima volta che passavamo e scendere bisognava fermarsi ogni tanto a riflettere, con nebbia ci saremmo divertiti.
Mentre tra forcella cacciatori e forcella compol , pur sbiaditi, sono più evidenti sia salendo che scendendo ( ma il percorso lì è molto più logico e quindi è difficile sbagliare).

Sul discorso bolli si bolli no....effettivamente ho visto delle foto abbastanza inquietanti e quel tipo di segnatura è certamente da biasimare sia come quantità che dimensione , ma a mio parere se la bollatura è minima e di dimensioni adeguate ( non più di 5-10 cm diametro), almeno nei tratti particolarmente difficili da individuare credo sia legittima.
Non parlo delle vie alpinistiche ( tipo la ormai famigerata Triestini), ma su escursionismo fuori sentiero o le normali alle cime sinceramente non capisco la differenza tra un ometto e un bollo.
Ad esempio porterei la normale alle Caserine Alte, da forcella del Cuel la normale sale per verdi e qualche breve passo di I, con bolli il minimo necessario fin poco sotto la cima, è scandaloso?

Gli ometti sono una alternativa, ma con la nebbia sono poco individuabili, senza contare il fatto che qualsiasi primo pirla che passa può mettersi a fare ometti che alla fine magari sono anche fuorvianti ( mentre chi va su con vernice confido sia più che certo della direzione prima di tirare fuori il pennello). Senza contare il fatto che gli ometti bisogna anche trovare il posto giusto dove piazzarli, perchè altrimenti ad ogni inverno la neve se li porta via....e proprio la zona dei preti/duranno con le sue lastre inclinate si presta benissimo a far scivolare tutto a valle.

Questo per dire che alla fine a mio modo di vedere non c'è una parte che ha tutte le ragioni ed una tutti i torti...sarebbe meglio cercare un compromesso.
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Messaggioda kala » mar ott 20, 2009 16:25 pm

AndreaVe ha scritto:
kala ha scritto:
calabrones ha scritto:Comunque il tratto F.lla Cacciatori - Val del Drap a mio modesto parere è la parte più divertente che si può percorrere tra C.ra Laghet de Sora al Biv. Greselin ed il nevaio non mi sembra così pericoloso, anche perchè può essere aggirato al suo bordo superiore.


Secondo me - che cmq non l'ho percorso - è un tratto decisamente più difficile rispetto a tutto il resto dell'AV; inoltre le tracce e le segnalazioni mancano ora praticamente del tutto anche se il percorso è chiaro. Insomma, là l'AV è decisamente interrotta, e questo - volendo - è un altro problema ancora.


Ma come fai a saperlo se non l'hai percorso?
Nell'alta valle del Drap i segni azzurri e bianchi dell'AV sono visibili e nessuno li ha toccati.
Che sia ben chiaro questo.


Parlo esattamente del tratto che va da Forc. del Cacciatore al raccordo sottostante in Val del Drap

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Messaggioda calabrones » mar ott 20, 2009 16:52 pm

Vertical ha scritto:Nel tratto alta val de drap - forcella cacciatori i segni sono abbastanza visibili salendo, mentre scendendo bisogna un po' andare a caccia


@Kala ti ha risposto lui
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Messaggioda calabrones » mar ott 20, 2009 16:57 pm

Vertical ha scritto:Nel tratto alta val de drap - forcella cacciatori i segni sono abbastanza visibili salendo, mentre scendendo bisogna un po' andare a caccia ( noi 3 settimane fa era la prima volta che passavamo e scendere bisognava fermarsi ogni tanto a riflettere, con nebbia ci saremmo divertiti.
Mentre tra forcella cacciatori e forcella compol , pur sbiaditi, sono più evidenti sia salendo che scendendo ( ma il percorso lì è molto più logico e quindi è difficile sbagliare).

Sul discorso bolli si bolli no....effettivamente ho visto delle foto abbastanza inquietanti e quel tipo di segnatura è certamente da biasimare sia come quantità che dimensione , ma a mio parere se la bollatura è minima e di dimensioni adeguate ( non più di 5-10 cm diametro), almeno nei tratti particolarmente difficili da individuare credo sia legittima.
Non parlo delle vie alpinistiche ( tipo la ormai famigerata Triestini), ma su escursionismo fuori sentiero o le normali alle cime sinceramente non capisco la differenza tra un ometto e un bollo.
Ad esempio porterei la normale alle Caserine Alte, da forcella del Cuel la normale sale per verdi e qualche breve passo di I, con bolli il minimo necessario fin poco sotto la cima, è scandaloso?

Gli ometti sono una alternativa, ma con la nebbia sono poco individuabili, senza contare il fatto che qualsiasi primo pirla che passa può mettersi a fare ometti che alla fine magari sono anche fuorvianti ( mentre chi va su con vernice confido sia più che certo della direzione prima di tirare fuori il pennello). Senza contare il fatto che gli ometti bisogna anche trovare il posto giusto dove piazzarli, perchè altrimenti ad ogni inverno la neve se li porta via....e proprio la zona dei preti/duranno con le sue lastre inclinate si presta benissimo a far scivolare tutto a valle.

Questo per dire che alla fine a mio modo di vedere non c'è una parte che ha tutte le ragioni ed una tutti i torti...sarebbe meglio cercare un compromesso.


Secondo me non è una questione di opinioni, ma di chi esercita la legge ovvero l'Ente parco il quale ha deciso anni or sono di chiudere il sentiero già accatastato 389. Il parco chiude i sentieri e noi ne bolliamo di paralleli e più intricati? Non mi sembra sia sensato.

Poi se uno vuole scendere dai Preti non ha già abbastanza discese battute? La normale per esempio?
Ma è scomoda perché arriva a Ponte Compol poi bisogna tornare a Pian Fontana...
Beh io l'ho fatto in più occasioni e non sono mai morto di fatica di freddo o di stenti ;-) in più sulla normale c'è pure il bivacco (in caso si faccia tardi)
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Messaggioda AlbertAgort » mar ott 20, 2009 17:09 pm

veramente un bel topic
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Messaggioda skwattrinated » mar ott 20, 2009 18:04 pm

calabrones ha scritto:Secondo me non è una questione di opinioni, ma di chi esercita la legge ovvero l'Ente parco


Ecco, io ci avevo provato a dire questo, ma mi sa che è passato inosservato.

IN GENERALE i sentieri segnati (e la cui manurtenzione deve essere mantenuta) sono solo quelli accatastati.
A maggior ragione, all'interno del territorio del Parco, nessuno ha diritto alcuno a "inventarsi" nuovi sentieri o anche solo a segnare tracce già presenti.
E ripeto che, guarda te, alcune bocciarde sono state prestate dallo stesso Ente Parco, perfettamente a conoscenza del fatto che i bolli sarebbero stati rimossi. Quindi, nel caso specifico, c'è poco da discutere. Quei bolli vanno rimossi e nessuno li deve rimettere.
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Messaggioda Paolo46 » mar ott 20, 2009 18:12 pm

calabrones ha scritto:
Vertical ha scritto:Nel tratto alta val de drap - forcella cacciatori i segni sono abbastanza visibili salendo, mentre scendendo bisogna un po' andare a caccia ( noi 3 settimane fa era la prima volta che passavamo e scendere bisognava fermarsi ogni tanto a riflettere, con nebbia ci saremmo divertiti.
Mentre tra forcella cacciatori e forcella compol , pur sbiaditi, sono più evidenti sia salendo che scendendo ( ma il percorso lì è molto più logico e quindi è difficile sbagliare).

Sul discorso bolli si bolli no....effettivamente ho visto delle foto abbastanza inquietanti e quel tipo di segnatura è certamente da biasimare sia come quantità che dimensione , ma a mio parere se la bollatura è minima e di dimensioni adeguate ( non più di 5-10 cm diametro), almeno nei tratti particolarmente difficili da individuare credo sia legittima.
Non parlo delle vie alpinistiche ( tipo la ormai famigerata Triestini), ma su escursionismo fuori sentiero o le normali alle cime sinceramente non capisco la differenza tra un ometto e un bollo.
Ad esempio porterei la normale alle Caserine Alte, da forcella del Cuel la normale sale per verdi e qualche breve passo di I, con bolli il minimo necessario fin poco sotto la cima, è scandaloso?

Gli ometti sono una alternativa, ma con la nebbia sono poco individuabili, senza contare il fatto che qualsiasi primo pirla che passa può mettersi a fare ometti che alla fine magari sono anche fuorvianti ( mentre chi va su con vernice confido sia più che certo della direzione prima di tirare fuori il pennello). Senza contare il fatto che gli ometti bisogna anche trovare il posto giusto dove piazzarli, perchè altrimenti ad ogni inverno la neve se li porta via....e proprio la zona dei preti/duranno con le sue lastre inclinate si presta benissimo a far scivolare tutto a valle.

Questo per dire che alla fine a mio modo di vedere non c'è una parte che ha tutte le ragioni ed una tutti i torti...sarebbe meglio cercare un compromesso.


Secondo me non è una questione di opinioni, ma di chi esercita la legge ovvero l'Ente parco il quale ha deciso anni or sono di chiudere il sentiero già accatastato 389. Il parco chiude i sentieri e noi ne bolliamo di paralleli e più intricati? Non mi sembra sia sensato.

Poi se uno vuole scendere dai Preti non ha già abbastanza discese battute? La normale per esempio?
Ma è scomoda perché arriva a Ponte Compol poi bisogna tornare a Pian Fontana...
Beh io l'ho fatto in più occasioni e non sono mai morto di fatica di freddo o di stenti ;-) in più sulla normale c'è pure il bivacco (in caso si faccia tardi)


Sì c'è l'ente Parco.
Vai a vedere lo scempio che ha combinato alla confluenza della val Santa Maria con la val Cimoliana. Sulla sinistra orografica della val Santa Maria ha addirittura costruito una strada con una bastionata di blocchi portati sù da altrove per non toccare quelli locali. Sulla destra orografica la vecchia stradina che stava oramai tramutandosi in sentiero è stata completamente ristrutturata con ghiaie del tipo campo da tennis provenienti da chissà dove. Per che uso? Di utilità a chi? Visto che non c'è neanche un ponte che collega queste strade a quella principale della val Cimoliana. Centinaia di migliaia di EURO di lavori (in queste cifre sono molto approssimativo perché non ho la minima idea dei costi di costruzione di una strada di montagna). D'altro canto ha chiuso il sentiero 389 che non serviva a nessuno. No, a nessuno perché l?escursionista che dalla forcella Compol volesse scendere in val Cimoliana oggi sarebbe ?obbligato? a salire la val del Drap e scendere attraverso la val dei Frassin. Ma che bella pensata da persone esperte di montagna. Poi, vai a Lesis, frazione di Claut, e vai a vedere che sentiero hanno costruito con i soldi del contribuente: un qualcosa del tipo gradinata di porfido. Quando c'erano già una strada ed un comodo sentiero che salivano alla malga Pradut. Hanno costruito un sentiero a doppia corsia per facilitare i sorpassi. E tralasciano la manutenzione dell'AV6 che si trova in uno stato pietoso agli occhi di un escursionista che la percorre per la prima volta. Certo noi la conosciamo come le nostre tasche e non abbiamo bisogno né di bollini né di sentiero. Altro scempio. Hanno costruito un ampio sentiero che, dalla Busa dei Vediei, aggira un lungo sperone quando ne esisteva già uno che saliva direttamente. Certo anche lì serviva un bel sentiero largo per facilitare la fase di sorpasso. Se c?è da denunciare qualcuno quello non sono io per aver ?tracciato? un utile e più facile (secondo la mia opinione) sentiero che dalla forcella Compol conduce in val Cimoliana. Lasciamoci pure comandare e guidare dagli Enti preposti che di montagna (quella alta) non ne hanno la più pallida idea. A questo punto uno può anche reagire contravvenendo a quelle che sono le regole, perché queste non sono regole ma scempi. Ovviamente ciò che ho scritto è una mia opinione, non riuscendo ad intravedere validi motivi di queste opere, ma, andate a vedere! Affidiamoci pure agli Enti preposti che loro conoscono bene il loro mestiere. Per onestà devo aggiungere che comunque c'è un aspetto positivo: danno lavoro alla gente del posto.

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Ultima modifica di Paolo46 il mar nov 24, 2009 12:42 pm, modificato 3 volte in totale.
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Messaggioda mb » mar ott 20, 2009 18:26 pm

Paolo46 ha scritto:A questo punto uno può anche reagire contravvenendo a quelle che sono le regole, perché queste non sono regole ma scempi. Ovviamente ciò che ho scritto è una mia opinione ma, andate a vedere! Affidiamoci pure agli Enti preposti che loro conoscono bene il loro mestiere.

Paolo Beltrame


OK il parco fa i suoi scempi.

Secondo alcuni (molti a giudicare quel che si legge qui, su FV o altrove) li scempi li fai (anche) tu. Si parla di imbrattare, non solo segnare - molti segni in pochi metri. E non dire che non sei tu, ti hanno visto armato di vernice in zone dove sono apparse tracciature invadenti.


L'alternativa qual'è? ognuno si traccia l'itinerario che più gli piace, con la vernice del colore preferito? Sai che casino viene fuori?
Quanto manca?
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Messaggioda Vertical » mar ott 20, 2009 18:33 pm

calabrones ha scritto:
Secondo me non è una questione di opinioni, ma di chi esercita la legge ovvero l'Ente parco il quale ha deciso anni or sono di chiudere il sentiero già accatastato 389. Il parco chiude i sentieri e noi ne bolliamo di paralleli e più intricati? Non mi sembra sia sensato.


Cala, sinceramente questa difesa non mi convince tantissimo....se stessimo parlando di Alto Adige ti darei anche ragione, ma spesso penso dalle nostre parti la decisione di mantenere attivo un tracciato o meno dipenda più che altro dal fattore costi, e dato che dalle nostre parti non girano grandi finanziamenti, alla fine si decide di mantenere attivi i tracciati più frequentati, sacrificando gli altri.

Oltretutto la traccia di cui si discute non è che l'abbia inventata il Beltrame, anzi, nella mia tabacco è segnata pure, e anche più dell'ex 389.....e dal punto di vista logico mi pare anche un rientro più sensato per chi proviene dalla forc. compol....senza contare che il rientro per la cacciatori è più lungo, più pericoloso per l'escursionista medio ( soprattutto con brutto tempo) e il nevaio alla base in anni come questo è enorme ( e molto lungo da aggirare).

Poi, come ripeto, i bolli nello specifico erano abominevoli....ma una tracciatura più discreta non vedo che danni comporti.
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Messaggioda skwattrinated » mar ott 20, 2009 18:35 pm

Su questo sono d'accordo. Anzi, se vuoi all'elenco aggiungo l'eterna scalinata dal Giaf verso l'Urtisiel, ormai di qualche anno fa...
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Messaggioda calabrones » mar ott 20, 2009 18:37 pm

Quindi dal momento che il parco ha fatto degli interventi discutibili (la legge gli da questo potere), ma sempre a fondo valle o dove l'uomo era già intervenuto in precedenza, tu promuovi la più totale anarchia, a scapito della wilderness?
Ultima modifica di calabrones il mar ott 20, 2009 19:18 pm, modificato 1 volta in totale.
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