Respirazione....Yoga

[dags1972]

Qualcuno conosce un testo del tipo Respirare yoga in 4 lezioni... un micro manualetto che ti aiuti a impostare corettaemente la propria capacità di assimilare ossigeno e quindi "di avere meno il fiatone"

[federica602]

la pratica del respiro nello yoga si chiama pranayama!

prana= energia vitale

un po' come dire il respiro è vita...una paio di siti dove se ne parla

http://www.yogaclass.com/breathe.html

http://www.yogasite.com/pranayama.htm

ciao

f.

[dags1972]

la pratica del respiro nello yoga si chiama pranayama!

prana= energia vitale

un po' come dire il respiro è vita...una paio di siti dove se ne parla

http://www.yogaclass.com/breathe.html

http://www.yogasite.com/pranayama.htm

ciao

f.

grazie per i siti....ma preferirei un libro... tu che sei nel giro...sai è per un regalo... io non ho problemi....pant pant....di.... pant...fiato

[paolo 76]

un libretto solo sulla respirazione non saprei, pero' ti posso consigliare i testi di Andre' Van Lysebeth, dovrebbero essere editi da Mursia.
Lui dedica molto spazio alla respirazione.

[Herman]

Quanti gradi si guadagnano? Potrebbe interessarmi :mrgreen:

Scherzi a parte, pensando che ne parlava già Edlinger nel suo famoso libro anni e anni fa, direi che non ha avuto molto seguito e/o approfondimento rispetto ai "capitoli" sulle tecniche di allenamento...

Secondo voi come mai?

[dags1972]

Quanti gradi si guadagnano? Potrebbe interessarmi :mrgreen:

Scherzi a parte, pensando che ne parlava già Edlinger nel suo famoso libro anni e anni fa, direi che non ha avuto molto seguito e/o approfondimento rispetto ai "capitoli" sulle tecniche di allenamento...

Secondo voi come mai?

forse perchè la resistenza aereobica nn è così importante in uno sport quasi anaaerobico ?

[esteban]

I libri più consigliati, in assoluti i migliori, più pratici, più occidentali e meno esoterici, quelli di André Van Lysebeth.
Vedi il suo sito http://www.yogavanlysebeth.com/html/livres/index.htm
Dei sei libri scritti, i primi 5 sono disponibili anche in italiano; il sesto solo in francese.
In particolare ti consiglio, ovviamente, il primo: Imparo lo yoga.
Quello con gli esercizi di Pranayama, senza aver letto il primo, non ha molto senso.

[paolo 76]

Quanti gradi si guadagnano? Potrebbe interessarmi :mrgreen:

Scherzi a parte, pensando che ne parlava già Edlinger nel suo famoso libro anni e anni fa, direi che non ha avuto molto seguito e/o approfondimento rispetto ai "capitoli" sulle tecniche di allenamento...

Secondo voi come mai?

Avere una buona respirazione e' secondo me fondamentale per economizzare durante l'arrampicata (inutile dire che io non ce l'ho... ).
Pero' credo che una buona "ossigenazione" anche durante lo sforzo possa aiutare i muscoli, ma soprattutto aiuta il cervello a mantenere calma e concentrazione.

[Herman]

Pero' credo che una buona "ossigenazione" anche durante lo sforzo possa aiutare i muscoli, ma soprattutto aiuta il cervello a mantenere calma e concentrazione.

Credo anch'io che questo sia l'aspetto fondamentale, quello del controllo. Che l'ossigenazione aiuti anche se si tratta di sport anaerobico è fuor di dubbio, anche perchè non sempre l'arrampicata, ed eccezione del bouldering corto, è "così" anaerbico...

L'idea che mi sono fatta io, forse non corretta, è sulla troppo "orientalità" di tale approccio, che forse ma si adatta ad una cultura sportiva occidentale, forse troppo centrata sugli aspetti muscolari.

Ma forse è solo una mia pippa... (io comunque, se devo scegliere tra 1 ora di yoga e respirazione ed 1 ora di trave per migliorare... scelgo il trave, quindi potrei essere un campione rappresentativo del pensiero occidentale )

[paolo 76]

L'idea che mi sono fatta io, forse non corretta, è sulla troppo "orientalità" di tale approccio, che forse ma si adatta ad una cultura sportiva occidentale, forse troppo centrata sugli aspetti muscolari.

sono d'accordo con quello che dici, anche se girerei la frittata per far risaltare quella che mi pare la debolezza: non è troppo "orientale" dedicare attenzione alla respirazione, è poco funzionale attaccarsi al trave senza respirare...

(io comunque, se devo scegliere tra 1 ora di yoga e respirazione ed 1 ora di trave per migliorare... scelgo il trave, quindi potrei essere un campione rappresentativo del pensiero occidentale )

Secondo me le cose sono inscindibili: se mi attacco al trave devo respirare, il trucco è spostare l'attenzione un po più sul respiro e magari, inizialmente, abbassare il massimale di una o due trazioni. Anche perchè la respirazione non va allenata come le braccia. Una volta imparato il meccanismo, e sforzandosi di metterlo in pratica continuamente (al lavoro, davanti alla tv,ecc...), questo diventa naturale (e il massimale aumenta, again... ).

L'anno scorso mi sono avvicinato al tai-chi. Per me è stata una figata, una bellissima esperienza, tra l'altro in parte applicabile anche all'arrampicata. Nei pochi mesi che ho fatto non ho, chiaramente, imparato nulla, però è stato utilissimo, se non altro per rendermi conto di quali sono le possibilità di un corpo cosciente e di quanta poca attenzione dedicavo a molti dettagli in arrampicata. Non appena mi libero da alcuni impegnucci voglio approfondirlo assolutamente...

[tispa]

effettivamente

la cultura nella quale viviamo e
le nostre abitudini di vita
influenzano il nostro modo di respirare,
e non ce ne accorgiamo.

anche moltissime tensioni e contratture muscolari che irrigidiscono il nostro corpo
sono indotte
dagli irrigidimenti e dalle tensioni che sperimentiamo
nella nostra vita quotidiana.

Grazie all'arrampicata è possibile accorgersi di quanto sia importante liberarsi delle tensioni e delle inutili contratture muscolari,
di quanto sia importante acquisire un movimenti fluidi e armoniosi,
quanto sia importante impostare correttamente il respiro per evitare la dannosissima apnea da sforzo.

Anche la tensione della vita quotidiana induce nel nostro organismo stati di apnea: spesso respiriamo utilizzando una ridottissima percentuale della nostra capacità polmonare

[zazza]

Ciao,
posso cosigliarti alcuni libri su yoga e respirazione:
- "Pranayama" è un volumone scritto da Iyengar, ed. Mediterranee. Considerato la Bibbia....
- "Teoria e pratica dello yoga" - stesso autore stessa casa editrice. Molto completo sullo yoga introduce anche una parte sulla respirazione

In realtà, per esperienza personale, ti posso consigliare di avvicinarti ad uno stile di yoga "dinamico" (es. Ashtanga), dove oltre a fare un'attività fisica di tutto rispetto (ottima per scalare) si applicano i principi di respirazione base. La cosa importante però è che si crea un legame strettissimo (col tempo automatico) tra movimento e respirazione.
Gli esercizi di respirazione più complessi è forse meglio iniziarli dopo un po' che si pratica yoga anche perchè bisogna essere allenati a mantenere posizioni non troppon intuitive e naturali (credimi per me è stato parecchio umiliante "ululare" per il male alle anche ).
Fammi sapere se ti servono altre informazioni.
Buon w/e
ciao

[bradipo]

ma non serve a niente!!!! tanto i passaggi difficili si fanno in apnea....quindi:
più ti alleni a trattenere il fiato e meglio è

[Kirisha]

mi inserisco adesso xchè solo adesso ho visto il topic...

Col cavolo che la respirazione in arrampicata non serve!!!!!! Serve eccome, ma sefve una respirazione corretta.
Quindi mi permetto di dire:

1) i passagi duri si fanno in apnea! ok, potrei anche essere d'accordo, anzi magari se sono lanci ti dirò che è proprio il caso di cercare il movimento a polmoni pieni xchè da più stabilità. Poi magari verso la fine del lancio è meglio buttar fuori, che magari aiuta se devi finire il lancio con un apiccola torsione del busto (se sei vuoto la torsione è migliore)

2) respirare profondamente aiuta non tanto per l'ossigenazione (quando il respiro si approfondisce caso mai aumenta la quantità di anidride carbonica, xchè delle 2 fasi inspiro -espiro quella che si allunga è l'espiro)
quanto perchè respiro calmo= mente calma= poca paura= +concentrazione)

3) se dice che lavorare sul respiro sia diffcilissimo --come domare una tigre,-

[dags1972]

grazie...a tutti...ma scoraggiato dal motto che domare il respiro è come lavorare su una tigre....mi sono messo a correre, bici e cyclette

[memo]

info su corsi nel milanese? seri, economici, da legarli all'errampicata?

[bt886]

Qualcuno conosce un testo del tipo Respirare yoga in 4 lezioni... un micro manualetto che ti aiuti a impostare corettaemente la propria capacità di assimilare ossigeno e quindi "di avere meno il fiatone"

Il punto credo non sia quello "di avere meno fiatone", per migliorare sotto questo aspetto serve praticare attivita sportive di tipo aerobico (corsa in bici a piedi ecc..)
Una buona e consapevole respirazione serve per contribuire a controllare gli stati emozionali; vuoi mai che in parete prenda un momento di panico....
In quel caso (come in altre circostanze di vita) se si fa ricorso al respiro si puo uscire indenni da situazioni potenzialmente pericolose.

[Hermione]

Io faccio yoga e pranayama da circa tre anni. Se vuoi un consiglio fai un corso di almeno tre mesi, perchè il pranayama non è solo respirazione. per imparare davvero a controlare il respiro devi imparare a concentrarti solo sul tuo corpo, e credimi, ci vuole molto esercizio e costanza, altro che un libro!!!
Sarebbe come pretendere di imparare ad arrampicare in 2 ore in falesia senza averlo mai fatto prima.
Se imparerai il pranayama ti sarà molto utile, ma con quattro lezioni scaricate da internet o lette su un libro non serve a nulla!
Scusa per la schiettezza, ma spesso la respirazione yoga è sottovalutata ed è sbagliato prenderlo come un corso di découpage.....

[bt886]

Quello che dice Hermione è giusto, d'altronde da qualche parte bisogna pur cominciare
Anch'io pratico Yoga, per me l'obbiettivo non è tanto eseguire bene le tecniche, tra qui il pranayama, finchè si sta facendo Yoga in palestra, bensì riuscire a farlo nella vita di tutti i giorni.
Tale cosa per esperienza personale non è affatto semplice, tuttavia con l'impegno si possono ottenere buoni risultati.
Vorrei raccontare un'esperinza personale: premetto che non sono un climber, in ogni caso qualche semplice arrampicata in passato l'ho fatta, ricordo che una volta mi sono trovato in un passaggio che non vedevo nessun appiglio utile, ebbene è stato sufficente applicare quello che ho imparato a Yoga e attraverso il respiro concentrarmi maggiormente su me stesso, che d'incanto mi sono balzati agl'occhi più appigli di quelli che avrei potuto immaginare: Fantastico