Ciao a tutti,
ieri salendo un canalone sul Monte Nero (Krn) in Slovenia, ad un cambio di pendenza su un accumulo non valutato, ho fatto partire una valanga da lastrone, che mia ha trascinato ha valle, scivolando e rotolando per una ventina di metri.
Risultato: frattura -composta- a radio e metafisi radiale destri, gesso da tenere per un mese.
La domanda è: pur essendo durato tutto pochi secondi, ho dentito "croc" al polso quando mi sono capovoltato all'indietro sulla schiena.
Nella mano destra impugnavo appunto la piccozza, ed in quel momento mi pareva di avere il manico infisso nella neve.
Il lacciolo che stavo usando era quello "default" della piccozza, quello che si vede qui
Può darsi che sia stato questo a provocare la frattura, vincolando il polso alla piccozza infissa? Se avessi avuto una dragonne oppure una "long leash" tipo BD o Grivel, sarebbe cambiato qualcosa?
Ricordo ad esempio che consigliano di slegare i bastoncini, attraversando con gli sci un pendio "a rischio": è per questo motivo?
Insomma, avete notizie sull'uso migliore del lacciolo e di quale lacciolo? (se è quello il problema)
Grazie!