Farsi vedere da qualcuno. Un ecografista in gamba è imprescindibile, nessuno può dire con certezza cosa è successo al dito se non con un esame. Lo si fa per le ossa rotta con i raggi x, va fatto per i tessuti con l'ecografia.
Nel frattempo io direi riposo attivo che mira a portare flusso sanguineo nella zona danneggiata (il riposo totale non fa male ma non fa neanche bene), cosa che mi pare stai gia' facendo.
Potresti corroborare con i masochistici mini bagni ghiacciati alla mano: ficcala in una bacinella/sacchetto d plastica di acqua freddissima e con cubetti di ghiaccio, così fredda che per i primi 2-3 minuti bestemmi. Poi non senti più niente ma dopo altri 5-6 minuti dovresti sentire il sangue caldo rifluire nella mano fino a darti l'impressione che l'acqua sia calda. A quel punto estrai la mano ormai rossa e gioisci nel sapere che è in iperemia (il flusso sanguineo è tipo 4 volte il normale).
ncianca, quella famosa tendinite che avevi avuto ad un dito e che ti aveva rovinaot un viaggio in Ispagna, era in parte venuta fuori con un episodio traumatico?