fisioterapia soddisfatti o rimborsati?

[quejada]

ciao a tutti
avevo appena scritto un posto lungo così, poi ovviamente lìho canccellato per sbaglio per cui ora lo riscrivo in estrema sistesi:

6 mesi di ferma causa rottura parziale tendine flessore anulare, 1 osteopata e 2 fisioterapisti visti, fattura da 430 euro solo per terapie (magneto, laser, Tecar, ultrasuoni) che non hanno portato nessun beneficio. ho dovuto pagare ste terapie, ma mi chiedo, è giusto? dal loro punto di vista hanno fatto un servizio e vogliono essere pagati, dal mio, oltre alla frustrazione di esser fermo da marzo e non vedere alcun risultato, la beffa di pagare quasi un milione delle vecchie lire per terapia che non son servite a nulla.

non sto dicendo che la fisio dovrebbe essere come una televendita, cioè soddistatti o rimborsati, pero mi chiedo eticamente quale sia il comportamento piu corretto. io forse sono troppo naive e non sopravviverei un mese a fare il fisioterapista, pero se lo fossi forse non farei pagare le terapie che poi non funzionano, no?

che ne pensate? sono curioso di sapere come la pensa gente che ha passato le stesse cose...magari fatto terapie inutili o speso soldi per niente, oppure di gente che invece è stata contentissima. non so, io ne avrei pagati anche 800 di euro se mi avesse rimesso a posto il dito. invece mi ritrovo il dito dolorante come prima, il portafoglio piu leggero di 430 euro (senza contare poi altri 300 tra visite ed esami) e il morale ancora piu a terra

[Davide.DB]

Immagino possa esser frustrante, ma il corpo umano non è una macchina che porti dal meccanico, dove cambi uno o più pezzi e via come nuovo.

Non tutti reagiamo allo stesso modo alle cure.
E non per tutto c'è una cura.

L'unico consiglio che posso darti è senti più specialisti.
(certo mi auguro che almeno ci si rivolga a professionisti seri o alle Ulss o convenzionati, non a santoni modello inchiesta di Striscia la Notizia.)

Ed augurarti in bocca al lupo.

[giorgiolx]

http://livellozero.net/2010/02/17/la-fisioterapia-i-2/

[c.caio]

ciao a tutti
avevo appena scritto un posto lungo così, poi ovviamente lìho canccellato per sbaglio per cui ora lo riscrivo in estrema sistesi:

6 mesi di ferma causa rottura parziale tendine flessore anulare, 1 osteopata e 2 fisioterapisti visti, fattura da 430 euro solo per terapie (magneto, laser, Tecar, ultrasuoni) che non hanno portato nessun beneficio. ho dovuto pagare ste terapie, ma mi chiedo, è giusto? dal loro punto di vista hanno fatto un servizio e vogliono essere pagati, dal mio, oltre alla frustrazione di esser fermo da marzo e non vedere alcun risultato, la beffa di pagare quasi un milione delle vecchie lire per terapia che non son servite a nulla.

non sto dicendo che la fisio dovrebbe essere come una televendita, cioè soddistatti o rimborsati, pero mi chiedo eticamente quale sia il comportamento piu corretto. io forse sono troppo naive e non sopravviverei un mese a fare il fisioterapista, pero se lo fossi forse non farei pagare le terapie che poi non funzionano, no?

che ne pensate? sono curioso di sapere come la pensa gente che ha passato le stesse cose...magari fatto terapie inutili o speso soldi per niente, oppure di gente che invece è stata contentissima. non so, io ne avrei pagati anche 800 di euro se mi avesse rimesso a posto il dito. invece mi ritrovo il dito dolorante come prima, il portafoglio piu leggero di 430 euro (senza contare poi altri 300 tra visite ed esami) e il morale ancora piu a terra

...possono anche esserci fisioterapisti, medici e dottori cialtroni, ma la medicina non e' una scienza esatta applicabile con formula certa e risultato garantito. Non si parla di coperchi delle pentole da "soddisfatti o rimborsati".
Ci sono parecchie variabili e ognuno di noi puo' reagire e recuperare con tempi e modalita' diverse.
430 euro in 6 mesi non sono comunque una cifra tale da doversi lagnare piu' di tanto.

[North Face]

http://livellozero.net/2010/02/17/la-fisioterapia-i-2/

bello quel "Wurstel" che si vede come prima foto..alla griglia??.......

[debby]

ciao a tutti
avevo appena scritto un posto lungo così, poi ovviamente lìho canccellato per sbaglio per cui ora lo riscrivo in estrema sistesi:

6 mesi di ferma causa rottura parziale tendine flessore anulare, 1 osteopata e 2 fisioterapisti visti, fattura da 430 euro solo per terapie (magneto, laser, Tecar, ultrasuoni) che non hanno portato nessun beneficio. ho dovuto pagare ste terapie, ma mi chiedo, è giusto? dal loro punto di vista hanno fatto un servizio e vogliono essere pagati, dal mio, oltre alla frustrazione di esser fermo da marzo e non vedere alcun risultato, la beffa di pagare quasi un milione delle vecchie lire per terapia che non son servite a nulla.

non sto dicendo che la fisio dovrebbe essere come una televendita, cioè soddistatti o rimborsati, pero mi chiedo eticamente quale sia il comportamento piu corretto. io forse sono troppo naive e non sopravviverei un mese a fare il fisioterapista, pero se lo fossi forse non farei pagare le terapie che poi non funzionano, no?

che ne pensate? sono curioso di sapere come la pensa gente che ha passato le stesse cose...magari fatto terapie inutili o speso soldi per niente, oppure di gente che invece è stata contentissima. non so, io ne avrei pagati anche 800 di euro se mi avesse rimesso a posto il dito. invece mi ritrovo il dito dolorante come prima, il portafoglio piu leggero di 430 euro (senza contare poi altri 300 tra visite ed esami) e il morale ancora piu a terra

dal canto mio, seguito ricostruzione guaine dei tendini della mano dx ...tunnel carpale ulnare etc, ti posso garantire che in una struttura convenzionata con l'usl dove esercitano professori però a visite private, parecchi anni fa in rapporto ho speso cifre ben superiori per la fisioterapia aggiuntiva e per i controlli. Fortunatamente a parte qualche bruciore strano quando esagero, il tutto funziona e questo è positivo.
In quei periodi ero nera di rabbia in quanto oltre al problema di non percepire fisicamente nè le dita nè la mano, a parte le prime 10 sedute spendevo soldi a volontà. Forse sono stata fortunata perchè la cosa era recuperabile, ed inoltre ho trovato persone che mi hanno resa edotta sin dall'inizio del fatto che un recupero quasi totale richiedeva comunque lunghi tempi di fisioterapia e che la stessa non era ricompresa se non le prime sedute nei servizi offerti dall'USL.
Poi come sempre succede, quando si parla di un medico i pareri sono sempre contrastanti a seconda delle esperienze avute.
Di certo reputerei eticamente serio da parte del professionista, avere una certa chiarezza ad inizio terapia sulle eventuali possibilità che sortisca scarsi effetti o meno - e non il ricorrente "stia tranquilla con questo metodo che le costerà qualche decina di migliaia di euro a trasformo in wonder woman" ; questo credo sia possibile: oggi riescono anche a darti delle mezze previsioni su malattie ben serie. A questo punto se il cliente sceglie di provare evidente che è disposto ad affrontarne le spese, ma lo fa con cognizione di causa..


boh mo la penso così....

[mcorobic]

E' semplice, la fisioterapia dovrebbe essere quasi gratuita, si parla di salute.
E la salute dovrebbe essere garantita a tutti i cittadini.

Io in seguito alla lussazione di un gomito ho fatto la fisio dalla mutua, altro non posso permettermi.
Naturalmente ne ho fatta poca perchè solo se hai tanti soldi in tasca puoi fare una vera fisioterapia, ora diaciamo che il gomito sta abbanza bene anche se non ha recuperato la sua flessione totale.

In definitiva, non soddifatto ma almeno non ho sbarsato eccessive cifre di soldi.
( avevo una mezza idea di ricominciare ad arrampicare ma visto come mi ritrovo il gomito ho dovuto abbandonare l'idea. ---> Stato infame&governo ladro, fossi stato ricco forse ora potrei anche arrampicare )

Deve essere gratuita, stop.

[-frollo-]

io sono un fisioterapista e ho un ambulatorio privato.

in italia le terapie fisiche non sono passate dalla mutua (giustamente, dato che spesso non servono a una cippa)...

come qualunque professionista io offro un servizio e viene da me gente che richiede il mio servizio. come tale è giusto che io sia pagato.
alla prima seduta io dico esplicitamente quanto costa una seduta da me e spiego cosa ritengo giusto fare, a questo punto sta al paziente decidere se seguire quello che dico io o andare da un'altra parte....nessuno ti costringe da venire da me....nel bene e nel male è la legge del mercato....

per fare riabilitazione a un paziente io "spendo" il mio tempo ed è questo che il paziente paga...non vale il discorso "soddisfatto o rimborsato"....

ti faccio degli esempi:

1. devi divorziare e vai da un avvocato, l'avvocato lavora e il giudice decide che tu non hai diritto a niente...tu paghi lo stesso l'avvocato
2.vai alle terme perchè hai bisogno di rilassarti...esci che non sei rilassato, tu paghi lo stesso.
3. hai una malattia e vai da un medico che ti dice come curarti, non ti piace la sua diagnosi e te ne vai da un'altro ma intanto il primo l'hai pagato.


ps: a meno che tu non vada in un grande centro, di solito la fisioterapia non ha costi eccessivi...poi ovviamente puoi incontrare quello che cerca di fregarti facendoti fare chissà quali mirabolanti terapie...però la corretta fisioterapia ha costi che sono relativamente corretti.

[mcorobic]

Dopo l'ospedale mi hanno fatto fare fisioterapia, mutua o non mutua quella "popolare" tipo 5 o 10 euro a seduta ( 15 minuti ? ).

Il piano sotto la sede di questo studio "mutualbile" c'era lo studio privato, tipo 50 a seduta ....

Era fatto apposta, vai dal mutuabile e siccome loro non hanno ne personale ne fondi ti mandano al privato.

---

Non dico il singolo medico che se ne approfitta, è il sistema sanità che non funziona e se ne approfitta di chi non può.

La fisioterapia dopo l'ospedale e fondamentale e non piò essere privata.

Lo stato deve dare i soldi a te fisioterapista, non l'utente.

[-frollo-]

quando ho aperto il mio studio avevo la possibilità di essere convenzionato con l'USL...
la scelta è stata mia di fare il mio ambulatorio SOLO privato per avere la possibilità di essere IO a decidere che tipologia di pazienti vedere e in che modo lavorare...

per quanto riguarda gli interventi chirurgici la struttura presso cui uno viene operato, che sia pubblica o privata, offre di solito (non sempre) un periodo di riabilitazione gratuita o a prezzi agevolati...avendo questa opportunità un costo sta a ogni struttura decidere quanto offrire e come offrire....

sono d'accordo con te quando citi l'esempio dell'ambulatorio convenzionato a 10 euro con al piano sotto quello privato a 50...è poco etico...sta a te però decidere come e dove curarti....

ti faccio un esempio stupido...se tu vai a fare fisioterapia in un centro privato dove ti dicono che paghi 300 euro a seduta e tu accetti, beh, a fine trattamento non ti voglio sentire lamentarti del prezzo che hai pagato....lo sapevi e hai accettato....

che poi lo stato possa offrire un servizio migliore di quello che da, hai pienamente ragione.....il problema è che costa....

[mcorobic]

Cmq. non c'è l'ho con te figurati, ero solo amareggiato dalla mia esperienza ... felice che tu mi abbia compreso

[-frollo-]

lo so...tranquillo...

cercavo di spiegarti il mio punto di vista