Cedimento: Si o no? ... O entrambi?

Cedimento: Si o no? ... O entrambi?

Messaggioda Sherden » lun apr 12, 2010 20:05 pm

Leggendo i metodi di allenamento, non solo nell'arrampicata, mi sono imbattuto in diverse teorie a riguardo. Roberto Bagnoli ad esempio, da quanto ho capito, sostiene che le serie vadano portate al punto da non poter fare una ripetizione in più, il che è prossimo al cedimento. Malcom Smith sostiene invece di non andare a cedimento durante le sessioni di forza, mentre afferma di spremersi tranquillamente sulla resistenza! Altri autori, specie legati al powerlifting, weightlifting e atletica sono a favore delle serie "bufferate" ovvero con un margine di qualche ripetizione, cosa che permetterebbe di lavorare più a lungo e con una tecnica sempre pulita!

A tal proposito vi segnalo questo link

http://www.dangerousfitness.fituncensor ... -entrambi/

Il cedimento in se è più gramm, però forse il non cedimento rende più gramm...

Gran sostenitore delle serie non a cedimento e della multifrequenza è Pavel Tsatsouline, che con un peso corporeo relativamente leggero fa cose incredibili, da qui ho pensato che il suo metodo portasse ad una ipertrofia più funzionale e non eccessiva, adatta quindi all'arrampicata...
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Messaggioda ncianca » mer apr 14, 2010 11:34 am

L'articolo che hai postato puo' essere sicuramente applicato all'arrampicata se si parla di cicli di potenziamento. Infatti le schede di Jolly sono quasi sempre incentrate sullo stesso concetto. In arrampicata pero' e' molto importante anche il volume (o resistenza). Anche in questo caso Jolly ha la sua teoria, ma in qualche modo ricalca quella del cedimento sulle serie: vie vicino al limite con brevi riposi invece di una via sotto al limite fino al cedimento. Nella mia era pre-Jolly quando facevo sessioni di volume mi mettevo su una via o circuito molto al di sotto del mio limite e non mi staccavo fino a quando letteralmente mi si aprivano le mani. Ci stavo anche 20-25 minuti e mi sembrava di ottenere dei buoni risultati. Ora ho cambiato metodo e quando faccio cicli di volume preferisco ripetere 2-3 ripetizioni di 25-30 movimenti vicino al mio limite con riposi da 1 minuto. Non raggiungo il cedimento subito, ma dopo 3-4 serie inizio a perdere qualche pezzo. Cosi' mi sembra di ottenere risultati anche migliori, ma e' vero che serve piu' tempo ed e' mostruosamente piu' noioso e meno appagante. Quindi a me pare che lo stesso principio di cedimento sulle serie si applichi non solo al potenziamento, ma anche al volume, almeno in arrampicata. In ogni caso tirare "abbestia" in arrampicata e' una cosa che suona controproduttiva, a meno di essere boulderisti puri.
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Messaggioda Sherden » mer apr 14, 2010 15:14 pm

Spesso penso che certi metodi danno grandi risultati solo perchè cambiano tantissimo lo stimolo allenante, ovvero sono un modo diverso, e non migliore o peggiore di allenarsi! Concordo con te sulla questione della resistenza! Chi si allena per la maratona non la corre mica ogni giorno..! O no?
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Messaggioda cristiano_bonetti » mer apr 14, 2010 18:00 pm

L'argomento è estremamente complesso ... secondo me non ci sono teorie buone ... bisogna provare e vedere come il corpo reagisce ...

Ad esempio, io la forza la allenavo solo con esercizi massimali (cioè al massimo 6 ripetizioni per serie con molto riposo), ero arrivato al limite in cui non miglioravo più ... dietro consiglio di un amico body builder ho fatto un ciclo di 3 mesi di muscolazione, ovvero serie piramidali 12-10-8-6 con poco riposo tra le serie ?

Il risultato è stato opposto alle aspettative, ovvero, non ho aumentato la massa muscolare ed ho invece incrementato il massimale di circa il 5% ...

Secondo la mia esperienza i fattori chiave da considerare per un buon allenamento della forza, considerando cicli di 5 mesi, per arrivare in forma massima al 6° sono:
? I primi 3 mesi della preparazione fare molto volume, molte ripetizioni (ad esempio le piramidali 12-10-8-6) con poco riposo (max 2?)
? Nei 2 mesi successivi dedicarsi al massimale, poche ripetizioni (5-6) con il carico massimo, riposi di 5?
? Variare sempre il tipo di esercizio, un po? con due braccia, un po? con un braccio solo in modo da far lavorare i muscoli in modo vario

Se l?obiettivo è la forza massima è un buon metodo, se si lavorano vie di continuità in strapiombo secondo me ripaga di più un lavoro di volume anche nel secondo ciclo di 2 mesi perché allenando il massimale si perde l?abitudine a lavorare con acido lattico in circolo ?

Poi bisogna vedere, se tiriamo su il grado vuol dire che l?allenamento è stato producente ? altrimenti sotto con un altro ciclo ?
Ogni volta che parli di un grado che non fai prima devi fare almeno 100 trazioni ...
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Messaggioda ManWithTheSpinningHead » mer apr 14, 2010 21:23 pm

Sherden ha scritto:Spesso penso che certi metodi danno grandi risultati solo perchè cambiano tantissimo lo stimolo allenante


Questa è la pietra miliare di qualsiasi allenamento per qualsivoglia attività sportiva.
Anche il miglior allenamento possibile nel momento in cui il nosto corpo vi ha creato un adattamento, va modificato
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