continuità???

continuità???

Messaggioda ghisino » sab giu 25, 2005 12:00 pm

ciao a tutti...

Una volta non mi allenavo e su certe cose non mi tenevo per niente e mi ghisavo.

Poi ho cominciato ad allenarmi sul pannello facendo più che altro "forza" e mi sono accorto che tenevo cose più piccole ma che mi ghisavo ancora un po' troppo, in proporzione.

Allora ho iniziato a fare anche cicli di "resistenza" e "forza-resistenza" e ineffetti noto che ora per indurire seriamente l'avambraccio devo impegnarmi a trovare un tiro bello continuo...

Ora però mi accorgo di un altro problema : che se mi organizzo per passare una giornata intera in falesia devo per forza scalare sopratutto sul mio livello "a vista", perchè bastano pochissimi tentativi su tiri "al limite" o oltre per svuotarmi completamente, sento un netto e improvviso calo di "forza", "stimolo muscolare" insomma chiamatelo come volete...Nel ciclismo si direbbe che manco di "fondo".

Domanda : quale tipo di allenamento (intendo sia a secco che durante visite veloci in falesie vicino casa) può aiutarmi a "durare di più"? C'entra qualcosa con la "continuità"?
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Re: continuità???

Messaggioda Herman » sab giu 25, 2005 23:25 pm

ghisino ha scritto:che se mi organizzo per passare una giornata intera in falesia devo per forza scalare sopratutto sul mio livello "a vista", perchè bastano pochissimi tentativi su tiri "al limite" o oltre per svuotarmi completamente, sento un netto e improvviso calo di "forza", "stimolo muscolare" insomma chiamatelo come volete...Nel ciclismo si direbbe che manco di "fondo".

Domanda : quale tipo di allenamento (intendo sia a secco che durante visite veloci in falesie vicino casa) può aiutarmi a "durare di più"? C'entra qualcosa con la "continuità"?


Secondo me l'esempio con il ciclismo non calza, a te non manca il fondo (che vorrebbe dire la capacità di coprire lunghe distanze a basse intensità, quindi che so, 15/20 tiri qualche grado sotto il tuo limite) a te manca (forse) la capacità di recuperare sforzi massimali protratti nel tempo.

Con la continuità direi che non c'entra, quella viene definita come la capacità di sostenere sforzi elevati di lunga durata (classico esempio sono le vie di difficoltà nelle competizioni).

un allenamento utile è quello di arrampicare sempre, ad ogni uscita, su vie al tuo limite ed un po' sopra, quello volte che arrampichi sotto quel livello diminuire drasticamente i tempi di recupero tra un tiro e l'altro.
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