Be Positive ha scritto:a 'sto punto penso che il problema sia la sala boulder... perchè in ambiente, su roccia, ghiaccio o neve sono una macchina da guerra (beh, insomma).
quello che intendevo dire è solo l'allenamento che mi pare non dia i suoi frutti...
ora devo tornare alla roccia vera e provare
appena si scioglie l'ultima colata....
grazie a tutti!!!!
Le poche volte che ho frequentato una sala boulder o una struttura artificiale ne ho tratto un beneficio strettamente riservato al gesto oppure alla forza.
Su una struttura artificiale gli appigli e gli appoggi si vedono sempre, sappiamo che sono tutti solidi e non dobbiamo fare altro che raggiungerli ( non sempre è facile) per poter proseguire.
Sulla roccia non si vedono sempre, non sempre sono solidi ed è necessario studiare con attenzione la roccia sopra di noi per poter passare.
Non basta ,per quanto sia difficile, passare da un appiglio all'altro e concatenare i movimenti per poter salire.
I fattori che influenzano l'arrampicata su roccia sono molteplici e non riscontrabili in una struttura artificiale.
E' per questo che non ho mai tratto un grande giovamento nel frequentare le sale boulder, anzi dopo mi trovavo più in difficoltà, perchè avevo perso in parte la capacità di interpretare la roccia.
Tutti gli appigli e gli appoggi mi sembravano non buoni, avevo sì più equilibrio, più abitudine nell'afferrare gli appigli, ma mi mancava quella confidenza che si acquisisce soltanto arrampicando sulla roccia.
Naturalmente questa rimane una mia personale esperienza dalla quale ho aturato questi convincimenti.
Per par condicio mio fratello invece, frequentando sale boulder, è diventato decisamente più bravo sulla roccia, ha arricchito il suo bagalio di nuovi movimenti e nuove posture che gli consentono di scalare con gran naturalezza ( quanto mi fa inca++are
![Evil or Very Mad :evil:](./images/smilies/icon_evil.gif)
), io rimango del parere che sulla roccia è meglio, è più bello e sicuramente più motivante.