GRAM...potenzia la putenza..e trasformala in viulenza....

[ciocco]

L’ecografia ha evidenziato una piccola fessura (5 mm circa) nel tendine sovraspinoso
In più c’è una grande infiammazione e importante borsite (liquido)
Quindi non gravissimo come la rottura di anno scorso ma comunque una bella rogna.
Il morale in questo momento è tutt’altro che alle stelle.

[giorgiolx]

L’ecografia ha evidenziato una piccola fessura (5 mm circa) nel tendine sovraspinoso
In più c’è una grande infiammazione e importante borsite (liquido)
Quindi non gravissimo come la rottura di anno scorso ma comunque una bella rogna.
Il morale in questo momento è tutt’altro che alle stelle.

pacco!!! sta su !!!

[ciocco]

Dovrò iniziare a prendere in considerazione le attività da anziani
Bocce, ciclismo, treil ranning, vie di V

Anzi… forse con le spalle che mi ritrovo le bocce sono troppo estreme

[coniglio]

continua a scalare.
e sbattitene di pressioni di varia natura. in primis quelle che ci auto infliggiamo.

secondo me - a quanto leggo di Te - lo stress a cui sottoponi il Tuo corpo
è prevalentemente Lavoro+Allenamento. non credo che la falesia ti affatichi al punto da ridurti con le spalle in merda.
il mio consiglio (per quel che può valere il parere di un obeso)
è di dare la precdenza alla falesa, ridimensionare - anche solo temporaneamente - gli obiettivi
e non sottoporre il tuo corpo a troppi stress.

non è una questione di età è una questione testa.
bisogna solo ricalibrare il piano di battaglia ed essere più prudenti. dominarsi.

torniamo sempre lì: le priorità.
premessa la salute quale precondizione
Ti interessa di più scalare duro o scalare per sempre?

[giorgiolx]

sono svariati gradi sotto di voi ma la penso anche io cosi.

[ciocco]

Ti interessa di più scalare duro o scalare per sempre?

Ci devo pensare….

[piazarol]

Ti interessa di più scalare duro o scalare per sempre?

Ci devo pensare….

'spetta...
tra scalare punto e scalare e basta
SCALARE punto e basta

[ciocco]

Dunque
Ieri non ero sicuramente nella falesia più idonea per riflettere (Bassilandia, valle del Sarca, una delle falesie più popolate del mondo) però….
Sui 6a soprattutto ma anche sui 6b c’era sempre costantemente fila.
Per scalare tranquillo e in santa pace bisogna andare dal 6c in su. Possibilmente anche 7a
Fortuna che sui 7a/b riesco nonostante tutto a scalare delle belle sezioni in continuità
Quindi finché dovrò arrampicare per lo più nei weekend meglio provare a tirare più forte possibile.
vada come vada.

[paul mone]

Quindi finché dovrò arrampicare per lo più nei weekend meglio provare a tirare più forte possibile.

Il punto è questo. Se devo scalare più o meno sempre nelle stesse falesie, perchè il tempo e la possibilità di girare è quella che è, stare sui gradi plaisir mi stufa, per varie ragioni, affollamento, unto, noia, ecc, molto più che lavorare nei cantieri. Quindi tocca stare in pompa.
Se c'è la possibilità di mettersi a fare i turisti dell'arrampicata, almeno un po', le cose cambiano.

[coniglio]

e allora bisogna allenarsi duramente.
con tutti i rischi che questo comporta.
altrimenti la combo: non viaggiare + appendersi sempre sullo stesso tiro e nello stesso punto
può portarti seriamente a prendere in considerazione di smettere.

e cmq. riflettevo.
La vita è quella cosa che capita nella tua testa.
forse sto solo crescendo. O forse sto mentendo a me stesso.
mi interessa scalare duro. ma mi interessa altrettanto scalare per sempre.
Con un livello decente ovviamente.
In una buona forma fisica. Che però sia connessa al concetto di salute e non (più) di prestazione.
È solo che noi maschietti abbiamo questa cosa del misurarcelo.
Da tempo In falesia non vado più a sfogarmi. Non cerco più lo stesso stordimento della droga.
cerco invece di fiorire. di sgorgare.

Nella pietra, grazie al movimento, grazie alla fatica mi ritrovo in quel che è rimasto di me
Dopo tanta vita a vuoto.
È banale. Lo so, ma È il prezzo da pagare.

Ci son già passato, con la musica.
Con ciò che credevo inamovibile e immodificabile.
E invece ora suono per essere felice.
Non più per essere e basta.
Per "sentire di essere" non è (più) essenziale il consenso. O almeno me lo auguro.

Non è necessario vincere per aver rispetto di sé stessi.
È necessario ardere però. di vita.

[tacchinosfavillantdgloria]

Non è necessario vincere per aver rispetto di sé stessi.
È necessario ardere però. di vita.

“Bisogna capire il senso del fallimento e se sei saggio a sufficienza puoi apprezzare la condizione di perdente che ti rende più umile e più disteso. Chi vince sempre non capisce che alla fine perderà comunque.”

Woytek Kurtyka (tradotto da Arterio?)

Carpatici saluti
TSdG

[ciocco]

Mi sono sempre sentito giovane, anzi, super giovane e ho sempre sfruttato il mio corpo al massimo senza mai trovarne il limite.
Fra i 25 e i 30 anni lavoravo in fabbrica, facevo atletica con impegno ma non facevo vita da atleta (quante volte mi hanno detto la fatidica frase “se solo avessi la testa…”) amando la vita notturna le discoteche e qualsiasi tipo di vizio e stravizio.
Poi ho messo su famiglia (mi riferisco alla seconda volta…) sono diventato padre e ho compito la fatidica età dei 50.
Li sono entrato in crisi e ci sto ancora combattendo e forse dopo 4 anni inizio ad uscirne.
All’inizio ho affrontato la crisi come ho sempre affrontato la vita
Vaffanculo
Mi sono allenato come una bestia e ho raggiunto a il mio livello massimo in arrampicata
Ma gli anni passano e come dice la canzone
“Ci credevamo eterni ci credevamo eroi, ma il tempo se ne frega e passa su di noi”
La mia compagna mi ha aperto gli occhi sul fatto che mi mettevo spesso in competizione con ragazzi che potrebbero essere i miei figli (in effetti un paio di loro hanno il padre mio coetaneo)
E devo ammettere che in fondo di competizione mi sono sempre alimentato.
Ha funzionato, ho iniziato finalmente a pensare solo a me e alla mia arrampicata.
Poi un anno fa lo stop forzato
Dopo lo psicodramma iniziale ho visto che in fondo c’è un mondo anche oltre l’arrampicata che può dare un sacco di soddisfazioni.
Quindi per rispondere alla domanda di Coniglio:
Mi piace tirare forte, è una sensazione che mi fa stare bene. Finché si può tirerò a bestia anche allenandomi di meno. Che poi quando non mi allenerò più dovrò tirare a bestia anche per salire i 6a.

Comunque non posso scrivere post così lunghi che poi mi avvito su me stesso e perdo il filo del discorso e non so nemmeno se ho detto quello che volevo dire!

P.s. Ieri sera il fisio ha detto che secondo lui il problema è tutto nella borsite, la lesione al tendine per ora non lo preoccupa. Con esercizi mirati, ghiaccio e pomata antinfiammatoria si dovrebbe risolvere nel giro di due tre settimane.

[coniglio]

grande ciocco!
un abbraccio

[giorgiolx]

da mettere in conto ci sono anche i tempi di recupero da un infortunio...se hai 20 anni, 30, 40...guarire da un infortunio pesante ha dei tempi, a 50 credo siano differenti...
anche le tempistiche di attesa per eventuali visite, fisioterapie o operazioni sono differenti se per esempio sei un professionista rispetto se sei un cazzaro qualunque e ti appoggi al pubblico..

cioe' se hai 20 anni e devi stare fermo 1 anno per ripigliarti da un infortunio e' differente che a 50...la mia paura e' quella di farmi veramente male...per quello che cerco di non fare attivita' dove non sono piu allenato...tipo che so, la partita a calcetto fra colleghi, dove 15 ciccioni cinquantenni che non toccano palla da piu da 30 anni...sono tutti candidati a farsi o il menisco o un crociato...

sono stato fermo 4 anni quando sono arrivati i bambini e poi il covid...cioe' ...ero/sono bello rigido rispetto 5 anni fa

[ciocco]

Ooohhhh pelandroni!!!!!!

Forse arriva finalmente il fresco, è ora di ricominciare ad allenarsi!

Seriamente
Io faccio fatica a ritrovare la motivazione
Saranno gli infortuni grandi e piccini che mi inseguono, sarà l’età, sarà la nostalgia sarà che l’estate vola via, sarà sarà quel che sarà…

Ieri sera mi è balenato di rivoluzionare il mio bulderino casalingo.
Ho pensato che potrei tirare giù tutte le prese e resettarlo trasformandolo in spray wall.
Devo trovare un po’ di volumi e presone grandi e poi riempire gli spazi con le altre prese
Magari un nuovo giochino potrebbe farmi ripartire la fantasia!
Che dite?

E voi vi allenate col coltello fra i denti?

[grizzly]

E voi vi allenate col coltello fra i denti?

Sempre!!! Solo in sala boulder.

Con risultati modesti se non infimi...

Per i tuoi quesiti non saprei cosa consigliare.

[giorgiolx]

E voi vi allenate col coltello fra i denti?

io con forchetta e coltello!!!!

[ciocco]

E voi vi allenate col coltello fra i denti?

io con forchetta e coltello!!!!

Non trascurare il bicchiere mi raccomando!

[ciocco]

E voi vi allenate col coltello fra i denti?

Sempre!!! Solo in sala boulder.

Con risultati modesti se non infimi...

Per i tuoi quesiti non saprei cosa consigliare.

Grandissimo Gri!!
Da ottobre porto una volta a settimana mio figlio in palestra a fare un corso di arrampicata e né approfitto anch’io per allenarmi un po’.
A seconda di dove trovo spazio alterno boulder o circuiti
Un’ora e mezza in totale
Un altro allenamento cerco di farlo a casa
45/60 minuti con i primi 30 di riscaldamento e il resto al trave
Ma a volte questa seconda sessione cede volentieri il passo a birra e stuzzichini…

[giorgiolx]

io quando vado in palestra faccio tipo 1 ora di circuiti e 30 di blocchi... pero mi sono accorto che sono un po fermo, non sto alzando il livello come vorrei; forse dovrei fare un po di secco, ma a 50 anni ho paura sfondarmi.
Iblocchi e i circuiti tracciati di un grado superiore al mio hanno subito dei passaggi difficili e allora non li provo neanche perche' dopo un movimento sono fermo, ma cosi rimango sempre sugli stessi blocchi...devo magari "addolcirmi" le partenze