Corde polivalenti (topic novità...)

[Ragnol]

Ciao a tutti.

Ho le due mezze da cambiare (xx anni sulla groppa), e visto che adesso le corde intere hanno praticamente la sezione delle mie mezze, volevo prenderle che avessero la doppia omologazione (mezze / intera).

Ci faccio vie semplici in montagna, un po' di falesia (gradi da FF), qualche ghiacciaio, qualche cascata.

A settembre 2019 cosa mi consigliate di prendere in merito a:

- costo
- polivalenza
- trattamento dry
- untume / sporcamani (la mia attuale intera sotto questo profilo è pessima)?

Grazie delle dritte!

Ps: lo so che ci sono topic simili, ma uno di un anno fa non è molto attuale, no? E poi, se rispondete sempre "leggiti quanto già scritto", il forum muore

Ragnol

[wolf jak]

Domanda non facilissima eh, soprattutto perché vorresti che facessero un po’ di tutto...

Considera che costano parecchio, guardati bene i prezzi che magari allo stesso prezzo di due corde Volta di Petzl (quelle che ti consiglierei) ti saltano fuori due buone mezze e una singola da falesia...

Soprattutto per la tua idea di farci anche cascate, mi corre l’obbligo di ricordarti che senza il trattamento dry le corde si bagnano è la corda bagnata dimezza il numero di cadute a fattore 2 che può sopportare. Se consideri che anche l’utilizzo riduce il numero di cui sopra... e che qualsiasi trattamento dry se trascini le corde su roccia è destinato a durare poco...

[mikesangui]

Soprattutto per la tua idea di farci anche cascate, mi corre l’obbligo di ricordarti che senza il trattamento dry le corde si bagnano è la corda bagnata dimezza il numero di cadute a fattore 2 che può sopportare. ...

Ciao, non lo sapevo, cosa intendi con questa frase?

che mentre è bagnata la tenuta diminuisce (cioè questo valore è dedotto dal fatto che facendo test su corda bagnata la tenuta dimezza), oppure che se si bagna, una volta asciutta la sua tenuta è compromessa parzialmente? (cioè i test sono stati fatti con corda asciutta)

La seconda mi sembra strana ..ma nn si sa mai.

[robibz]

Soprattutto per la tua idea di farci anche cascate, mi corre l’obbligo di ricordarti che senza il trattamento dry le corde si bagnano è la corda bagnata dimezza il numero di cadute a fattore 2 che può sopportare. ...

Ciao, non lo sapevo, cosa intendi con questa frase?

che mentre è bagnata la tenuta diminuisce (cioè questo valore è dedotto dal fatto che facendo test su corda bagnata la tenuta dimezza), oppure che se si bagna, una volta asciutta la sua tenuta è compromessa parzialmente? (cioè i test sono stati fatti con corda asciutta)

La seconda mi sembra strana ..ma nn si sa mai.

Le corde bagnate perdono una percentuale di tenuta rispetto a quelle asciutte o ghiacciate, qua trovi quello che cerchi:

http://www.caimateriali.org/fileadmin/u ... o_2001.pdf

[wolf jak]

Come da ottimo link fornito da robibz , intendevo finché sono bagnate.
Però ricordavo male, è pure peggio: scendono a 1/3... e rendono una forza d’arresto più elevata già al primo volo

[Callaghan]

secondo me, come ti hanno detto, al costo di una corda a tripla omologazione bella ti compri una bella corda da falesia (tipo mammut infinity) ed un paio di mezze corde dry da ghiaccio montagna.
io comunque ho avuto beal joker, cousin optima, ed ho attualmente edelrid swift, tutte tripla omologazione.
senza ombra di dubbio edelrid 10 gradini meglio. sporco zero, leggera, robusta.
io questo tipo di corde (da 80 m), le uso in vacanza, tipo kalimnos, oppure montagna sia sportiva che ghiaia, sia quando provo a fare i tiri duri (tipo seia-seibi) ed ho bisogno di un po' di scorrevolezza in più sui rinviaggi.

ciao

[Ragnol]

Sono al lavoro e quindi ho dato un'occhiata veloce, ma credo proprio che spenderò meno a prendere due buone mezze e una buona intera invece che due "tripla omologazione"...

E mi avete già dato anche qualche suggerimento su quali mezze e quale intera prendere...meglio di così! Se qualcun altro vuol dire la sua...

Stasera guardo con calma. Intanto mille grazie

[zeler]

Per la falesia ho appena preso una Beal 9,5 economica, ora che è nuova è perfetta,
vedrò quanto ci metterà a diventare un canapone.

[wolf jak]

Per la falesia ho appena preso una Beal 9,5 economica, ora che è nuova è perfetta,
vedrò quanto ci metterà a diventare un canapone.

zenith? se è quella, con me non ci ha messo molto: dopo un po' di mesi al ritmo di 2 sere a settimana indoor era già rigidina... Però per quel che costa va benissimo

[Callaghan]

Per la falesia ho appena preso una Beal 9,5 economica, ora che è nuova è perfetta,
vedrò quanto ci metterà a diventare un canapone.

zenith? se è quella, con me non ci ha messo molto: dopo un po' di mesi al ritmo di 2 sere a settimana indoor era già rigidina... Però per quel che costa va benissimo

ci ballano una diecina di caffè tra la zenith beal e la infinity mamut.

[wolf jak]

Per la falesia ho appena preso una Beal 9,5 economica, ora che è nuova è perfetta,
vedrò quanto ci metterà a diventare un canapone.

zenith? se è quella, con me non ci ha messo molto: dopo un po' di mesi al ritmo di 2 sere a settimana indoor era già rigidina... Però per quel che costa va benissimo

ci ballano una diecina di caffè tra la zenith beal e la infinity mamut.

premesso che la palestra con i suoi pannelli abrasivi e i ripetuti voli (almeno nel mio caso ben più numerosi che in falesia) è un test severo, la infinity è proprio la prossima corda che vorrei provare

con una precedente mammut mi ero trovato molto bene finché non ho deciso di lavarla (in vasca da bagno, sapone apposito, spazzolina a spirale ecc...), dopo era diventata rigidissima...

[Ziggomatic]

Soprattutto per la tua idea di farci anche cascate, mi corre l’obbligo di ricordarti che senza il trattamento dry le corde si bagnano è la corda bagnata dimezza il numero di cadute a fattore 2 che può sopportare. Se consideri che anche l’utilizzo riduce il numero di cui sopra... e che qualsiasi trattamento dry se trascini le corde su roccia è destinato a durare poco...

Faccio una riflessione che non vuole contestare in alcun modo la tua tènnicamente corretta osservazione. Tra l'altro io sulle cascatelle che faccio uso robe ovviamente dry...
Però una volta sentii uno bravo argomentare su questioni di sicurezza on ice e due robe mi rimasero impresse.
La prima. Ad uno che diceva che senza dragonne alle picche "si sei comodo ma se poi le perdi sono cazzi" il Big rispose che la questione non si pone perché sulle cascate non è proprio consentito perderli gli attrezzi. Punto.
La seconda. Su cadute e fattori, allo stesso modo Egli rispose che su cascata non è consentito volare. Punto
Ora, fatta la tara al machismo del suddetto Big, io penso che ci sia da riflettere.
Dal mio punto di vista, il dry ti mette al riparo più che altro dalla corda ghiacciata che diventa una vera rottura di coglioni da maneggiare.
Che on ice, al cadere ed ai suoi fattori io cerco di non pensarci proprio.

[wolf jak]

Soprattutto per la tua idea di farci anche cascate, mi corre l’obbligo di ricordarti che senza il trattamento dry le corde si bagnano è la corda bagnata dimezza il numero di cadute a fattore 2 che può sopportare. Se consideri che anche l’utilizzo riduce il numero di cui sopra... e che qualsiasi trattamento dry se trascini le corde su roccia è destinato a durare poco...

Faccio una riflessione che non vuole contestare in alcun modo la tua tènnicamente corretta osservazione. Tra l'altro io sulle cascatelle che faccio uso robe ovviamente dry...
Però una volta sentii uno bravo argomentare su questioni di sicurezza on ice e due robe mi rimasero impresse.
La prima. Ad uno che diceva che senza dragonne alle picche "si sei comodo ma se poi le perdi sono cazzi" il Big rispose che la questione non si pone perché sulle cascate non è proprio consentito perderli gli attrezzi. Punto.
La seconda. Su cadute e fattori, allo stesso modo Egli rispose che su cascata non è consentito volare. Punto
Ora, fatta la tara al machismo del suddetto Big, io penso che ci sia da riflettere.
Dal mio punto di vista, il dry ti mette al riparo più che altro dalla corda ghiacciata che diventa una vera rottura di coglioni da maneggiare.
Che on ice, al cadere ed ai suoi fattori io cerco di non pensarci proprio.

al netto del machismo, non posso che essere d'accordo. E applico la stessa regola "vietato volare" anche in altri contesti (vie in ambiente per esempio)

Però siccome esiste comunque la possibilità del volo, cerco sempre (che non vuol dire che sempre ci riesca) di adottare quei comportamenti che nell'eventualità potrebbero salvarmi. Tra questi, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo e restando sul tema ice:
- usare le mezze più adatte
- mettere un numero giusto di viti (a differenza di chi sul facile va troppo lungo, prendendosi rischi che -seppur probabilisticamente bassi, sono inutili)
- non azzardare passi per "tentare la libera"
- ecc ecc...

Corde con il nuovo dry UIAA (meno del 2% assorbimento) quasi necessarie poi se si intenda calarsi con le abalkov "ecologiche"

[zeler]

Per la falesia ho appena preso una Beal 9,5 economica, ora che è nuova è perfetta,
vedrò quanto ci metterà a diventare un canapone.

zenith? se è quella, con me non ci ha messo molto: dopo un po' di mesi al ritmo di 2 sere a settimana indoor era già rigidina... Però per quel che costa va benissimo

la mia era marcata Guggenheim, una settore di Castelbianco, presa nel negozio in valle, in pratica ne ha
una serie personalizzata nei nomi e nei colori, chi l'ha usata ne è soddisfatto e quando sarà andata la cambierò.

[Kinobi]

OT
Vedo che citate le corde "speciali" = SMU = Special make up.
Ho sempre diffidato degli SMU negli anni. Di ogni genere di prodotto, non solo sulle corde.
Perchè una ditta dovrebbe fare una produzione speciale per un cliente se essa è esattamente identica a quella di serie?
I motivi ci sono, ma non sono tutti a tutela dei consumatori.
Per cui, io non comprerei mai uno SMU se non a vantaggio economico del consumatore e con una chiara, lunga e dettagliatissima scheda tecnica (cosa che normalmente non trovo mai).
Fine OT.