Rottura ancoraggi inox in ambiente marino

Consigli, tecniche, materiali e varie utilità.

Re: Rottura ancoraggi inox in ambiente marino

Messaggioda Kinobi » gio dic 18, 2014 21:14 pm

.
Ultima modifica di Kinobi il gio mag 14, 2015 19:49 pm, modificato 1 volta in totale.
Avatar utente
Kinobi
 
Messaggi: 6054
Iscritto il: gio apr 10, 2008 14:01 pm

Re: Rottura ancoraggi inox in ambiente marino

Messaggioda dieguitos » gio dic 18, 2014 21:17 pm

Kinobi ha scritto:Proci...
Non avete ancora capito che serve del materiale veramente inossidabile.
Ecchec...
E


Immagine



:smt035 :D
La forza di volontà è guardare negli occhi una donna in topless
Avatar utente
dieguitos
 
Messaggi: 302
Iscritto il: lun dic 22, 2008 20:58 pm
Località: Valle d'Aosta

Re: Rottura ancoraggi inox in ambiente marino

Messaggioda gug » gio dic 18, 2014 23:00 pm

Mork ha scritto:
brando ha scritto:nah... si inizierà a preparare la parete per proteggersi coi nuts, e sosta su albero
niente di fisso, niente metallo esposto alla corrosione, responsabilità a chi sale, niente spese per il chiodatore... :roll: :lol:


dei bei tagli a spessore variabile con vicino scritto il numero del friend da usare


Questa è un'idea geniale! :D
"montagne che varcai, dopo varcate, sì grande spazio d'in su voi non pare"

Traguardi Effimeri
Link per raccolta topic del forum
Avatar utente
gug
 
Messaggi: 6242
Images: 75
Iscritto il: ven lug 19, 2002 13:29 pm
Località: Recanati

Re: Rottura ancoraggi inox in ambiente marino

Messaggioda brando » gio dic 18, 2014 23:21 pm

gug ha scritto:
Mork ha scritto:
brando ha scritto:nah... si inizierà a preparare la parete per proteggersi coi nuts, e sosta su albero
niente di fisso, niente metallo esposto alla corrosione, responsabilità a chi sale, niente spese per il chiodatore... :roll: :lol:


dei bei tagli a spessore variabile con vicino scritto il numero del friend da usare


Questa è un'idea geniale! :D

meglio ancora, un ritorno ai chockstones :mrgreen:



dieguitos ha scritto:
Kinobi ha scritto:Proci...
Non avete ancora capito che serve del materiale veramente inossidabile.
Ecchec...
E


Immagine



:smt035 :D

Immagine
A volte in montagna l'unica soluzione sono la preghiera o la bestemmia... stessa roba suppergiù

"I believe I can fly, I believe I can touch the sky..." canticchiava uno prima di volare
Avatar utente
brando
 
Messaggi: 3402
Images: 52
Iscritto il: lun mag 28, 2007 18:05 pm
Località: di ritorno all'estremo est...

Re: Rottura ancoraggi inox in ambiente marino

Messaggioda funkazzista » ven dic 19, 2014 2:05 am

brando ha scritto:... non puoi pretendere che tutti si possano permettere una serie completa di friends

... e non puoi pretendere che tutti siano a proprio agio con spittature superiori a 1,5m
... e non puoi pretendere che tutti sappiano fare la manovra in sosta
... e non puoi pretendere che tutti facciano il 7a co' la mano ar culo [cit.]
... e non puoi pretendere che...
MA UN BELL'ESTICAZZI CE LO VOGLIAMO METTERE?!?
:mrgreen:
funkazzista
 
Messaggi: 8845
Images: 10
Iscritto il: mar giu 28, 2011 16:03 pm

Re: Rottura ancoraggi inox in ambiente marino

Messaggioda brando » ven dic 19, 2014 10:01 am

:lol: :lol: :lol:
A volte in montagna l'unica soluzione sono la preghiera o la bestemmia... stessa roba suppergiù

"I believe I can fly, I believe I can touch the sky..." canticchiava uno prima di volare
Avatar utente
brando
 
Messaggi: 3402
Images: 52
Iscritto il: lun mag 28, 2007 18:05 pm
Località: di ritorno all'estremo est...

Re: Rottura ancoraggi inox in ambiente marino

Messaggioda espo » ven dic 19, 2014 15:44 pm

gug ha scritto:
Mork ha scritto:
brando ha scritto:nah... si inizierà a preparare la parete per proteggersi coi nuts, e sosta su albero
niente di fisso, niente metallo esposto alla corrosione, responsabilità a chi sale, niente spese per il chiodatore... :roll: :lol:


dei bei tagli a spessore variabile con vicino scritto il numero del friend da usare


Questa è un'idea geniale! :D


e se uno non conosce i numeri o è daltonico?
massimo

Ci sono nomadi che si sentono a casa ovunque
altri che non si sentono a casa da nessuna parte

Io sono uno di questi.
Avatar utente
espo
 
Messaggi: 2674
Images: 3
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am
Località: trieste

Re: Rottura ancoraggi inox in ambiente marino

Messaggioda grizzly » ven dic 19, 2014 16:02 pm

Avatar utente
grizzly
 
Messaggi: 15689
Images: 131
Iscritto il: ven gen 16, 2004 19:57 pm
Località: Nord-Ovest

Re: Rottura ancoraggi inox in ambiente marino

Messaggioda brando » ven dic 19, 2014 16:05 pm

espo ha scritto:
gug ha scritto:
Mork ha scritto:
brando ha scritto:nah... si inizierà a preparare la parete per proteggersi coi nuts, e sosta su albero
niente di fisso, niente metallo esposto alla corrosione, responsabilità a chi sale, niente spese per il chiodatore... :roll: :lol:


dei bei tagli a spessore variabile con vicino scritto il numero del friend da usare


Questa è un'idea geniale! :D


e se uno non conosce i numeri o è daltonico?

runout
A volte in montagna l'unica soluzione sono la preghiera o la bestemmia... stessa roba suppergiù

"I believe I can fly, I believe I can touch the sky..." canticchiava uno prima di volare
Avatar utente
brando
 
Messaggi: 3402
Images: 52
Iscritto il: lun mag 28, 2007 18:05 pm
Località: di ritorno all'estremo est...

Re: Rottura ancoraggi inox in ambiente marino

Messaggioda espo » ven dic 19, 2014 16:09 pm

brando ha scritto:runout


ecco anche el furlan bisogna conoscere per arrampicare :mrgreen:
massimo

Ci sono nomadi che si sentono a casa ovunque
altri che non si sentono a casa da nessuna parte

Io sono uno di questi.
Avatar utente
espo
 
Messaggi: 2674
Images: 3
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am
Località: trieste

Re: Rottura ancoraggi inox in ambiente marino

Messaggioda PIEDENERO » ven dic 19, 2014 16:22 pm

gug ha scritto:
Mork ha scritto:
brando ha scritto:nah... si inizierà a preparare la parete per proteggersi coi nuts, e sosta su albero
niente di fisso, niente metallo esposto alla corrosione, responsabilità a chi sale, niente spese per il chiodatore... :roll: :lol:


dei bei tagli a spessore variabile con vicino scritto il numero del friend da usare


Questa è un'idea geniale! :D



Mork TU sei troppo avanti . Sei un folle visionario. Ma questo è il FUTURO.
NON sto scherzando. Con L evolversi dei materiali, basterà fare dei tagli standard non troppo invadenti per friend piccoli di misura unica ma super resistenti.
Poi ci saranno quelli pro tagli e quelli contro tagli con guerre di religione come quelle spit si è spit no.
Ma c***o è la fine del tassello, del chiodo fisso. Solo in sosta. Una sorta di trad sportivo.
Grande mork
Avatar utente
PIEDENERO
 
Messaggi: 7963
Images: 4
Iscritto il: gio set 22, 2011 18:26 pm
Località: Sodor

Re: Rottura ancoraggi inox in ambiente marino

Messaggioda maivory » ven dic 19, 2014 16:41 pm

PIEDENERO ha scritto:
gug ha scritto:
Mork ha scritto:
brando ha scritto:nah... si inizierà a preparare la parete per proteggersi coi nuts, e sosta su albero
niente di fisso, niente metallo esposto alla corrosione, responsabilità a chi sale, niente spese per il chiodatore... :roll: :lol:


dei bei tagli a spessore variabile con vicino scritto il numero del friend da usare


Questa è un'idea geniale! :D



Mork TU sei troppo avanti . Sei un folle visionario. Ma questo è il FUTURO.
NON sto scherzando. Con L evolversi dei materiali, basterà fare dei tagli standard non troppo invadenti per friend piccoli di misura unica ma super resistenti.
Poi ci saranno quelli pro tagli e quelli contro tagli con guerre di religione come quelle spit si è spit no.
Ma c***o è la fine del tassello, del chiodo fisso. Solo in sosta. Una sorta di trad sportivo.
Grande mork


aehm...per la cronaca i removable bolts esistono da anni e nessuno se li è mai cacati di striscio. In internet trovi anche il video del CEO che si fa una randa da kilo...
il problema ad usarli è quando fai le multipitch arrivi alla sosta appesa, e nei due fori ti trovi due mozziconi di cicca spenti (prassi ormai da noi) :oops:
Avatar utente
maivory
 
Messaggi: 790
Images: 29
Iscritto il: dom mar 01, 2009 22:34 pm
Località: veneto

Re: Rottura ancoraggi inox in ambiente marino

Messaggioda maivory » ven dic 19, 2014 16:45 pm

Avatar utente
maivory
 
Messaggi: 790
Images: 29
Iscritto il: dom mar 01, 2009 22:34 pm
Località: veneto

Re: Rottura ancoraggi inox in ambiente marino

Messaggioda funkazzista » ven dic 19, 2014 16:56 pm

maivory ha scritto:
PIEDENERO ha scritto:
gug ha scritto:
Mork ha scritto:
brando ha scritto:nah... si inizierà a preparare la parete per proteggersi coi nuts, e sosta su albero
niente di fisso, niente metallo esposto alla corrosione, responsabilità a chi sale, niente spese per il chiodatore... :roll: :lol:


dei bei tagli a spessore variabile con vicino scritto il numero del friend da usare


Questa è un'idea geniale! :D



Mork TU sei troppo avanti . Sei un folle visionario. Ma questo è il FUTURO.
NON sto scherzando. Con L evolversi dei materiali, basterà fare dei tagli standard non troppo invadenti per friend piccoli di misura unica ma super resistenti.
Poi ci saranno quelli pro tagli e quelli contro tagli con guerre di religione come quelle spit si è spit no.
Ma c***o è la fine del tassello, del chiodo fisso. Solo in sosta. Una sorta di trad sportivo.
Grande mork


aehm...per la cronaca i removable bolts esistono da anni e nessuno se li è mai cacati di striscio. In internet trovi anche il video del CEO che si fa una randa da kilo...
il problema ad usarli è quando fai le multipitch arrivi alla sosta appesa, e nei due fori ti trovi due mozziconi di cicca spenti (prassi ormai da noi) :oops:

Manfatti i removable bolts li avevo suggeriti anch'io una pagina fa, ma si sa che 'sti cajanazzi conoscono solo dadi e friend Immagine
funkazzista
 
Messaggi: 8845
Images: 10
Iscritto il: mar giu 28, 2011 16:03 pm

Re: Rottura ancoraggi inox in ambiente marino

Messaggioda brando » ven dic 19, 2014 17:07 pm

per la cronaca, una mazzo di dadi costa come un RB
farsi due conti...



espo ha scritto:
brando ha scritto:runout


ecco anche el furlan bisogna conoscere per arrampicare :mrgreen:

far meno el mona? che far pasar inglese per furlan ghe vol eserlo sai... :twisted:
A volte in montagna l'unica soluzione sono la preghiera o la bestemmia... stessa roba suppergiù

"I believe I can fly, I believe I can touch the sky..." canticchiava uno prima di volare
Avatar utente
brando
 
Messaggi: 3402
Images: 52
Iscritto il: lun mag 28, 2007 18:05 pm
Località: di ritorno all'estremo est...

Re: Rottura ancoraggi inox in ambiente marino

Messaggioda scairanner » ven dic 19, 2014 20:44 pm

PIEDENERO ha scritto:
gug ha scritto:
Mork ha scritto:
brando ha scritto:nah... si inizierà a preparare la parete per proteggersi coi nuts, e sosta su albero
niente di fisso, niente metallo esposto alla corrosione, responsabilità a chi sale, niente spese per il chiodatore... :roll: :lol:


dei bei tagli a spessore variabile con vicino scritto il numero del friend da usare


Questa è un'idea geniale! :D



Mork TU sei troppo avanti . Sei un folle visionario. Ma questo è il FUTURO.
NON sto scherzando. Con L evolversi dei materiali, basterà fare dei tagli standard non troppo invadenti per friend piccoli di misura unica ma super resistenti.
Poi ci saranno quelli pro tagli e quelli contro tagli con guerre di religione come quelle spit si è spit no.
Ma c***o è la fine del tassello, del chiodo fisso. Solo in sosta. Una sorta di trad sportivo.
Grande mork


sì, ma poi se su un 8a (tanto per fare un esempio, ma vale per tutti i gradi) salto una protezione e uso il buco come presa,, mi diventa 7a,
allora poi bisognerà gradare la via a seconda di quanti fori fatti per le protezioni utilizzi :mrgreen:
(so'problemi eh :lol: )
-Come sarà la scalata di Adam Ondra nel 2030?
-Arrampicherò di certo. Spero di non scalare peggio di quanto non faccia ora...


-meno internet, più cabernet
Avatar utente
scairanner
 
Messaggi: 5927
Images: 9
Iscritto il: lun ago 26, 2013 22:10 pm
Località: est-iva

Re: Rottura ancoraggi inox in ambiente marino

Messaggioda espo » ven dic 19, 2014 20:54 pm

alla fine il free solo è la madre di tutte le soluzioni 8)
massimo

Ci sono nomadi che si sentono a casa ovunque
altri che non si sentono a casa da nessuna parte

Io sono uno di questi.
Avatar utente
espo
 
Messaggi: 2674
Images: 3
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am
Località: trieste

Re: Rottura ancoraggi inox in ambiente marino

Messaggioda espo » ven dic 19, 2014 20:54 pm

brando ha scritto:far meno el mona? :


più facile far el 9a :smt102 :smt102
massimo

Ci sono nomadi che si sentono a casa ovunque
altri che non si sentono a casa da nessuna parte

Io sono uno di questi.
Avatar utente
espo
 
Messaggi: 2674
Images: 3
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am
Località: trieste

Re: Rottura ancoraggi inox in ambiente marino

Messaggioda Alex1987 » mar dic 23, 2014 20:30 pm

come tutti gli interventi tecnici di Kinobi (in diversi ambiti) sono (adesso) solo un "." ???? 8O 8O 8O 8O
Avatar utente
Alex1987
 
Messaggi: 88
Iscritto il: lun apr 28, 2014 11:26 am

Re: Rottura ancoraggi inox in ambiente marino

Messaggioda espo » mar dic 23, 2014 20:37 pm

Alex1987 ha scritto:come tutti gli interventi tecnici di Kinobi (in diversi ambiti) sono (adesso) solo un "." ???? 8O 8O 8O 8O


è una lunga storia.... diciamo che da vero gentiluomo ha accontentato una signora :mrgreen:
massimo

Ci sono nomadi che si sentono a casa ovunque
altri che non si sentono a casa da nessuna parte

Io sono uno di questi.
Avatar utente
espo
 
Messaggi: 2674
Images: 3
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am
Località: trieste

PrecedenteProssimo

Torna a Tecniche e materiali

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 21 ospiti

Forum.Planetmountain.com

Il Forum è uno spazio d’incontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dell’alpinismo, dell’arrampicata e dell’escursionismo.

La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.