salewa, montura, patagonia...quale marca?

Consigli, tecniche, materiali e varie utilità.

Messaggioda Canederlo » gio ott 07, 2010 14:34 pm

grip ha scritto:
Canederlo ha scritto:...
Mi esprimo in modo meno dialettale(?) ed equivocabile: qual'è la differenza pratica tra YKK e YCC? ....



la pronuncia!


Ottimo, grazie. In effetti è un fattore determinante. D'ora in poi sceglierò solo cerniere YKK. :lol:
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Messaggioda Kinobi » gio ott 07, 2010 15:40 pm

Canederlo ha scritto:
Kinobi ha scritto:
Canederlo ha scritto:
YKK sta a YCC come la Cucinotta sta a Luxuria.


Ma, in soldoni, quali sarebbero le differenze?

Ingnoro in pecunia quanto sia la differenza.
Noi (Marmot) usiamo da sempre solo YKK perciò non ho paragoni.

Una ditta che non usava YKK, e che ora dopo alcuni problemi di qualità si è convertita, ha aumentato un pantalone a gamba staccabile (indicando in YKK la differenza) da 69 a 109 euro al pubblico.
A me pare uno sproposito, ma di certo, se alcuni speculano sulle cerniere, non credo siano "centesimi".


'in soldoni' non vuol dire 'in pecunia'.

Mi esprimo in modo meno dialettale(?) ed equivocabile: qual'è la differenza pratica tra YKK e YCC? come sono fatte? cosa cambia come prestazioni? Come si riconoscono e distinguono? Sapere che una è meglio dell'altra non serve quasi a nulla, sarebbe interessante ci illuminassi sul perché.

Poi si sa che se una cosa costa un euro di più al produttore all'aquirente viene almeno 8/10 Euro in più. E la legge del mercato.


Basta leggere. Il marchio intendo. C'è scritto.

Le YKK hanna un durata e funzionamento non eguagliato.
Vedi te poi se tutti, dopo anni di difetti con altri prodotti, alla fine passano a YKK. Forse un motivo c'è.
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Messaggioda zampognaro » gio ott 07, 2010 15:55 pm

Kinobi ha scritto:
Basta leggere. Il marchio intendo. C'è scritto.

Le YKK hanna un durata e funzionamento non eguagliato.
Vedi te poi se tutti, dopo anni di difetti con altri prodotti, alla fine passano a YKK. Forse un motivo c'è.


non conoscevo Ykk grazie kinobi, :D
ma ho avuto modo di testare ed odiare le cerniere di una nota marca Italiana in crescita.
Bene, per le loro cerniere ho deciso di non acquistare più roba loro...
:evil:

e poi finiamola con il romanticismo, a parità di conoscenze e capacità dell'individuo, il capo fa la differenza...certo d'estate e a 1000 metri forse un po' meno, ma in inverno, su neve e ghiaccio o su roccia ed in situazioni estreme il giusto equipaggiamento fa la differenza.

Che poi viviamo in un mondo dove c'è una generale sovradimensionamento dell'equipaggiamento è sacrosanto ma non riguarda l'alpinismo...bici, macchine fotografiche, auto, passeggini, frullatore...non è problema di alpinismo si chiama consumismo...

tra le tre comunque Patagonia, Montura e salewa :wink:
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Messaggioda Kinobi » gio ott 07, 2010 19:56 pm

zampognaro ha scritto:
Kinobi ha scritto:
....


...


Ci hanno messo degli anni e dei clienti mega insoddisfatti, ma ora, sono anche loro a YKK.
Con notevole aumento di prezzo
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Re: salewa, montura, patagonia...quale marca?

Messaggioda Goofycat » gio ott 07, 2010 21:42 pm

berghem86 ha scritto:quale produttore ha i prodotti migliori per scalata e alpinismo in generale? nel senso..giacche a vento, piumini..pantaloni..pile..ho sentito pareri contrastanti. A detta di alcuni la patagonia sembra la migliore..ma a vedere i prodotti che girano in negozio mi fa un poco schifo..qualcuno se ne intende??? ciao ciao ragazzi


Io sono una viziata pazzesca per queste cose, e personalmente per le giacche (io uso shell, non so se è quello che intendi) le ditte che mi piacciono maggiormente sono Marmot (da donna è quella con il taglio migliore, oltre ai materiali, visto che talvolta le ditte... pensano che ad una donna non possa interessare una giacca in pro-shell..) ed Haglofs, anche se ammetto che alcune giacche (ma da uomo..da donna sono qualcosa di orribile...) Mammut sono molto belle , sempre restando sull'alta gamma, quindi parlando comunque di gore-tex, delusione più grande Arcteryx (talvolta non dico che ho finito la giornata fradicia ma ..diciamo che asciutta non ero..), montura non l'ho provata ma non mi fa impazzire lo stile e patagonia non mi piace proprio (lo stile).
Per i piumini uso la Dynafit, ma le giacche in primaloft della Marmot (ancora..) sono davvero belle.
Pantaloni... dipende ch pantaloni cerchi... per arrampicare? Passeggiare? Fare pelli di foca? Sciare? ...pile.. lì la scelta è così vasta per prodotti simili che ..scelgo praticamente solo il look ;)
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Re: salewa, montura, patagonia...quale marca?

Messaggioda Stef » ven ott 08, 2010 0:20 am

Goofycat ha scritto:
berghem86 ha scritto:quale produttore ha i prodotti migliori per scalata e alpinismo in generale? nel senso..giacche a vento, piumini..pantaloni..pile..ho sentito pareri contrastanti. A detta di alcuni la patagonia sembra la migliore..ma a vedere i prodotti che girano in negozio mi fa un poco schifo..qualcuno se ne intende??? ciao ciao ragazzi


Io sono una viziata pazzesca per queste cose, e personalmente per le giacche (io uso shell, non so se è quello che intendi) le ditte che mi piacciono maggiormente sono Marmot (da donna è quella con il taglio migliore, oltre ai materiali, visto che talvolta le ditte... pensano che ad una donna non possa interessare una giacca in pro-shell..) ed Haglofs, anche se ammetto che alcune giacche (ma da uomo..da donna sono qualcosa di orribile...) Mammut sono molto belle , sempre restando sull'alta gamma, quindi parlando comunque di gore-tex, delusione più grande Arcteryx (talvolta non dico che ho finito la giornata fradicia ma ..diciamo che asciutta non ero..), montura non l'ho provata ma non mi fa impazzire lo stile e patagonia non mi piace proprio (lo stile).
Per i piumini uso la Dynafit, ma le giacche in primaloft della Marmot (ancora..) sono davvero belle.
Pantaloni... dipende ch pantaloni cerchi... per arrampicare? Passeggiare? Fare pelli di foca? Sciare? ...pile.. lì la scelta è così vasta per prodotti simili che ..scelgo praticamente solo il look ;)


ah-a :lol:

questo é proprio quello che volevo leggere prima di andare a dormire.

poi capisco l´orgoglio nazionale svizzero, ma mammut é stra cinese dalle giacche ai ferri (vogliamo parlare delle scarpe da arrampicata?? :smt039 )

conosco gente che ha all´attivo una decina spedizioni in himalaya e karakorum che ha lo stesso parka di 35 anni fa. se qualcuno di tutti i fighetti che si comprano le magliette e i panta da boulder ci fossero poi piú di una volta andati in un bosco a fare blocchi si renderebbero conto di quanto non ha senso comprare magliettine per devastarle sul granito.

ci sono delle magliette di HM in 80% cotone biologico a manica lunga che vestono da dio, costano 9 euro. il cotone é termoregolatore naturale e quando fa caldo e c´é sole é il top.

per l´estate uso un vecchio k-way di quando giocavo a calcio, e fa paura. appallottolato é leggermente piú grosso di un highball montura e ho risparmiato un 100ino da investire in protezioni mobili, chiodi ecc

inoltre: un buon copricapo scalda come un maglione in piú (e non lo dico io, ma The Mountaineering)

ha ragione kinobi: so per certo che una zip YKK é ineguagliabile e ha un costo di 85 centesimi in piú al metro. questo non puó giustificare il ricarico che la sottointesa marca ha applicato ai suoi pantaloni (+ 60-70% 8O )

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Messaggioda gatto alpestro » ven ott 08, 2010 4:08 am

Personalmente, come ho già detto da qualche altra parte, compro Patagonia anche perchè la linea e i colori semplici mi permettono di portare i capi sempre, anche in città, a piedi o in bicicletta, senza sembrare un marziano come succede con Montura. Visto che li uso tutti i giorni, e non solo in montagna, posso dire che sono veramente studiati bene e robusti, soprattutto i "soliti" modelli che sono in giro da una vita. Vanno tutti in asciugatrice, quando non si asciugano da soli in pochissimo tempo.

Salewa una volta ottima, oggi scaduta assai. Solo capi vintage.

Certo, se uno ha il fisico va benissimo tutto, ma non vedo perchè disprezzare chi spende qualche soldo per capi tecnici, come se fosse solo un fighetto.
C'è una ditta di Bergamo che vende capi per "pastorizia" in materiali tradizionali ( feltro, panno di lana e velluto a coste) e vi assicuro che i prezzi sono tutt'altro che popolari. Il mantello nero da pastore è ottimo per fare boulder, non impiccia i movimenti e premette di planare come Batman. In caso di pioggia fa da tenda.
Il gatto dà l'emozione di accarezzare una tigre, ma con meno spese di mantenimento.
Cosa mi preoccupa nell'alpinismo? La gravità, direi. (alpinista tedesco)
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Re: salewa, montura, patagonia...quale marca?

Messaggioda Kinobi » ven ott 08, 2010 7:09 am

Stef ha scritto:
ci sono delle magliette di HM in 80% cotone biologico a manica lunga che vestono da dio, costano 9 euro. il cotone é termoregolatore naturale e quando fa caldo e c´é sole é il top.


Mah... tra me e te, 9 euro (ivato) in vero cotone biologico, mi lascia dubbioso sulle vie sulla certificazione del cotone biologico.
Biologico, organico o certificato organico? O un ibrido?

"Ghe na bea diferenxa" direi.
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Messaggioda Canederlo » ven ott 08, 2010 9:14 am

gatto alpestro ha scritto:...C'è una ditta di Bergamo che vende capi per "pastorizia" in materiali tradizionali ( feltro, panno di lana e velluto a coste) e vi assicuro che i prezzi sono tutt'altro che popolari. Il mantello nero da pastore è ottimo per fare boulder, non impiccia i movimenti e premette di planare come Batman. In caso di pioggia fa da tenda.


...mai più senza!
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Re: salewa, montura, patagonia...quale marca?

Messaggioda Stef » ven ott 08, 2010 10:52 am

Kinobi ha scritto:
Stef ha scritto:
ci sono delle magliette di HM in 80% cotone biologico a manica lunga che vestono da dio, costano 9 euro. il cotone é termoregolatore naturale e quando fa caldo e c´é sole é il top.


Mah... tra me e te, 9 euro (ivato) in vero cotone biologico, mi lascia dubbioso sulle vie sulla certificazione del cotone biologico.
Biologico, organico o certificato organico? O un ibrido?

"Ghe na bea diferenxa" direi.


cotone biologico.

la mia donna é responsabile della linea uomo di una grande ditta streetwear italiana, e mi fa sempre una testa cosí su tessuti, stampe, cuciture, ricami, zip, bottoni (vogliamo parlare di certi bottono merdosi che girano su alcuni capi che costano un mezzo stipendio di operaio???) quindi alla fine qualche concetto mi é rimasto in testa.

quello che non capisco é come certe cose possano costare cosí tanto. va bene la catena dalla produzione alla vendita. ma una ditta che cambia (finalmente) cerniere e applica un aumento del 60%, o una che passa da dei ricami scadenti cinesi alle toppe-prestampate-ancora-piú-cinesi e inesorabilmente aumenta i prezzi ogni anno....bah

me ghe capise nient

poi l´umorismo sulla mantella da boulder lascia il tempo che trova. se uno ha soldi e la noncuranza per devastare capi costosi sui blocchi, faccia pure, io ci vado con la tuta del calcio.
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Messaggioda the edge » ven ott 08, 2010 13:19 pm

ritornandonal discorso marche......

dieci anni fa ho acquistato la mia prima giacca della Arc'teryx, il modello alpha! (made in Canada....)(580 euri!!!!!!!!!!); oggi come oggi la sto ancora usando, dopo anni di utilizzo a fare sci alpinismo, ghiaccio e roccia! quindi a conti fatti l'ho pagata un botto è vero......ma dopo dieci stagioni posso dire di averla ammortizzata! Oggi anche Arc produce in cina, ma i prezzi sono rimasti quelli del "Made in Canada", ed il gioco IMHO non vale la candela.....infatti ho acquistato da poco (più per voglia di cambiare che per vera necessità.....lo ammetto) una bella Haglofs Spitz Jacket e devo dire che come taglio, materiali, qualità percepita e finiture non ha nulla da invidiare ad Arc!
Per il discorso Patagonia le giacche sono veramente ben fatte e rifinite con cura, ma il mio problema è la vestibilità....troppo ammmmericana!
Montura capi molto tecnici e dal'ottima vestibilità, ma non valgono quello che costano riguardo a materiali e finiture....
Salewa, al limite possono avere un bel design, ma per qualità, prezzo e prestazioni sono una vera porcheria!!!
Marmot, ottimo taglio, materiali e finiture!
TNF è diventato oramai un marchio da discount....solo che i prezzi sono rimasti ai livelli di quando facevano ancora capi di qualità...
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Re: salewa, montura, patagonia...quale marca?

Messaggioda Goofycat » dom ott 17, 2010 17:53 pm

Stef ha scritto:ah-a :lol:

questo é proprio quello che volevo leggere prima di andare a dormire.

poi capisco l´orgoglio nazionale svizzero, ma mammut é stra cinese dalle giacche ai ferri (vogliamo parlare delle scarpe da arrampicata?? :smt039 )

conosco gente che ha all´attivo una decina spedizioni in himalaya e karakorum che ha lo stesso parka di 35 anni fa. se qualcuno di tutti i fighetti che si comprano le magliette e i panta da boulder ci fossero poi piú di una volta andati in un bosco a fare blocchi si renderebbero conto di quanto non ha senso comprare magliettine per devastarle sul granito.

ci sono delle magliette di HM in 80% cotone biologico a manica lunga che vestono da dio, costano 9 euro. il cotone é termoregolatore naturale e quando fa caldo e c´é sole é il top.

per l´estate uso un vecchio k-way di quando giocavo a calcio, e fa paura. appallottolato é leggermente piú grosso di un highball montura e ho risparmiato un 100ino da investire in protezioni mobili, chiodi ecc

inoltre: un buon copricapo scalda come un maglione in piú (e non lo dico io, ma The Mountaineering)

ha ragione kinobi: so per certo che una zip YKK é ineguagliabile e ha un costo di 85 centesimi in piú al metro. questo non puó giustificare il ricarico che la sottointesa marca ha applicato ai suoi pantaloni (+ 60-70% 8O )

urge intervento risolutore di AM 8)


Ahahaha!! ..dimenticavo di dire che visto che lavoro in un negozio di 'ste robe' ..diciamo che non le pago così tanto e anzi, spesso ce le rifilano come test ;) e ti dirò un'altra cosa, ...visto che io si, vivo in svizzera, ma sono italiana... di mammut non ho ancora nulla :lol: visto che come ho detto i tagli da donna sono davvero brutti!! Senza parlare effettivamente delle scarpette, che fortunatamente smetteranno di vendere dall'anno prossimo (il tempo di eliminare lo stock), mentre le scarpe da trek non sono male (sono raichle).
..e sul copricapo... quanto hai ragione!!! Peccato che tanti non vogliono mettere nulla sulla testa per non rovinare la piega!! Hahahahahahahaha!!!! :lol: :lol: :lol:
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Messaggioda gab_go » dom ott 17, 2010 21:53 pm

a questo punto dico la mia, il miglior materiale è la pelle umana.
impermeabile, traspirante, priva di cuciture, cambia colore in base alla stagione in modo da non annoiare, stretch in tutte le direzioni, se si buca non è un grosso problema perchè si ripara da sola.
l'unico difetto è che quella che ho io è solo una versione estiva... :cry:
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Messaggioda brando » lun ott 18, 2010 0:06 am

gab_go ha scritto:a questo punto dico la mia, il miglior materiale è la pelle umana.
impermeabile, traspirante, priva di cuciture, cambia colore in base alla stagione in modo da non annoiare, stretch in tutte le direzioni, se si buca non è un grosso problema perchè si ripara da sola.
l'unico difetto è che quella che ho io è solo una versione estiva... :cry:

prova la versione imbottita, stile omino michelin... :lol: :lol: :lol: :twisted:
A volte in montagna l'unica soluzione sono la preghiera o la bestemmia... stessa roba suppergiù

"I believe I can fly, I believe I can touch the sky..." canticchiava uno prima di volare
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Re: salewa, montura, patagonia...quale marca?

Messaggioda Stef » lun ott 18, 2010 0:13 am

Goofycat ha scritto:Senza parlare effettivamente delle scarpette, che fortunatamente smetteranno di vendere dall'anno prossimo (il tempo di eliminare lo stock!!):lol: :lol: :lol:


GRAZIE A DIO!

che strano...confezionavano delle ottime scarpette cinesi che costavano come quelle (migliori) della concorrenza, ma chi l´avrebbe mai detto!

:lol:
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Messaggioda Stef » lun ott 18, 2010 9:15 am

notte insonne per via delle scarpette mammut....

ne sentiremo certo la mancanza 8O
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Messaggioda legolas70 » ven nov 12, 2010 0:08 am

Io uso quasi sempre millet. certe cose sono un po' care ma si possono trovare, comunque, a prezzi ragionevoli se ci si sbatte un minimo. Rispetto a Montura, ad esempio, trovo che l'abbigliamento sia in assoluto il più versatile e pratico. Magari non ha il taglio modaiolo di Montura, ma vado in montagna perchè mi piace e non per fare una sfilata. :twisted:
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Re: salewa, montura, patagonia...quale marca?

Messaggioda borgo1971 » ven feb 16, 2018 16:08 pm

Sono capitato per caso su questa vecchia discussione, che mi ha incuriosito. Qualcuno sa dirmi quale è la marca di cui si parla, che è passata alle cerniere YKK dopo un serie di problemi?
Poi oggi ho controllato un po' di cerniere dei capi che ho a casa, e tutti i capi Decathlon che ho controllato (roba da da 20 / 30 euro) sono dotati di cerniere YKK (e in effetti, non hanno problemi da questo punto di vista)... ma dico io, se se lo possono permettere su capi di questo prezzo (e dubito che Decathlon ci metta YKK tarocchi), possibile che ditte che fanno capi da centinaia di euro, vadano a risparmiare su un componente così importante?! Ad esempio ho un pantalone da sci/scialpinismo (diciamo più free ride, visto il peso) della Mello's dove effettivamente mi si stanno distruggendo le cerniere... e guarda a caso non sono YKK.
P.S. Tenendo presente l'uso che ne voglio fare, io scelgo i capi, prima di tutto provandoli, secondo guardando il prezzo e cercando di capire la qualità delle rifiniture, e per ultimo guardando il marchio. Il discorso della marca della cerniere finora mi era sfuggito...
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Re: salewa, montura, patagonia...quale marca?

Messaggioda Kinobi » sab feb 17, 2018 9:54 am

Le due ditte che non facevano uso esclusivo di YKK erano le due Italiane che iniziano con la M.
Infatti era rinomato che le loro cerniere si rompevano.

Detto questo: YKK ha una grossa selezione di cerniere. E ha molte unità di produzione nel mondo.
Non dovrebbe, ma... le cerniere YKK made in Japan non si inceppano e se ne rompono molto, molto, molto poche.
Quelle made in altri siti, hanno qualche problema in più.
Inoltre, dipende dal modello (sia misura che modello) e da altre cose come tipo di cursore e colore. Tutte cose che il consumatore italiano e pure il negoziante italiano NON conosce perchè o non gli interessa, o non gli è mai stato detto; anche se le poche o pochissime persone che lo notano, lo sanno perfettamente..

Per cui, YKK è indice di garanzia, ma non tutte le YKK sono eguali.

Ci sono anche altri brand di cerniere ottime (o migliori), ma non sono conosciute alle masse. Ma la garanzia che ti da YKK come durabilità di prodotto, è riconosciuta.

Ciao,
E
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