Ciao Yaqui,
arrivo giusto giusto dalla mia prima via "un po' importante" fatta in solitaria (Via dello spigolo - Torre di Aimonin - Valle dell'Orco).
Provo a rispondere alle tue domande:
Per tenere il gri-gri verticale uso una fettuccia con fibbia recuperata da un vecchio zaino in modo tale da poterla regolare come voglio. (In realtà fatto una volta non si cambia più).
Per non far pesare la corda utilizzo uno shunt messo su un portamateriale fatto con due moschettoni imbullonati parralleli su due barrette filettate e fissati all'imbrago (sul fascione nella zona libera tra il portamateriale anteriore sinistro e le due asole dove si lega la corda) tramite un fascettone velcro (di quelli per chiudere gli sci) più due fascette bloccacavi (Panduit) molto robuste per sicurezza. Questo solo perché ho lo shunt e non volgio spendere altri soldi , sicuramente il croll fissato all'imbrago in maniera un po' rigida (sempre con fascette e sempre nella stessa zona) penso sia la soluzione migliore.
Per me conviene usare uno spezzone di corda su cui montare il dissipatore, non so cosa cambi in termini di sicurezza ma é molto più comodo quando si fanno vie di più tiri e si fissa la corda di salita alle soste una volta da un capo e una volta da un altro.
Spero di esserti stato d'aiuto.
Ciao[/quote]
Complimenti per la salita dello spigolo, via che conosco molto bene, cercherò di seguire i tuoi passi.. E grazie per le risposte.
Ho capito l'uso dello shunt e mi pare una buona idea, si tratta di fare un "portashunt" che non lo faccia muovere, vedrò di studiare qualcosa anche grazie alle tue indicazioni.
C'ho pensato bene, e sono arrivato pure io alla conclusione che lo spezzone con dissipatore sia la cosa migliore. In caso di volo il dissipatore scalda un sacco e la corda di salita potrebbe rovinarsi, inoltre tenere la corda nel dissipatore viene scomodo (ad esempio se la si usa per le doppie).
Ciao e grazie ancora!
