dove andrà l'arrampicata?

Area dedicata all'arrampicata sportiva e al bouldering.

Re: dove andrà l'arrampicata?

Messaggioda coniglio » gio apr 23, 2015 14:53 pm

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giorgio



















hai cacato il c***o











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Re: dove andrà l'arrampicata?

Messaggioda Vigorone » gio apr 23, 2015 14:55 pm

coniglio ha scritto:il principio cardine della pubblicità (l'induzione del bisogno)
si fonda sul desiderio di immedesimazione del target di riferimento.
la maggior parte del bacino d'utenza (aka praticanti dell'attività, aka i polli da spennare)
che fascia d'età riveste in media?


Secondo me sarebbe vincente se Laspo e compagnia investissero su uno mediocre qualsiasi. "La nuova Salcazz ultra, la scarpetta piu' adatta agli arrampicatori da 6a con panzetta. Migliora le prestazioni senza scassarti gli alluci. Anche zio Ugo la usa e si trova benissimo".

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Re: dove andrà l'arrampicata?

Messaggioda coniglio » gio apr 23, 2015 14:56 pm

Vigorone ha scritto:
coniglio ha scritto:il principio cardine della pubblicità (l'induzione del bisogno)
si fonda sul desiderio di immedesimazione del target di riferimento.
la maggior parte del bacino d'utenza (aka praticanti dell'attività, aka i polli da spennare)
che fascia d'età riveste in media?


Secondo me sarebbe vincente se Laspo e compagnia investissero su uno mediocre qualsiasi. "La nuova Salcazz ultra, la scarpetta piu' adatta agli arrampicatori da 6a con panzetta. Migliora le prestazioni senza scassarti gli alluci. Anche zio Ugo la usa e si trova benissimo".

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Re: dove andrà l'arrampicata?

Messaggioda sö drèc » gio apr 23, 2015 14:58 pm

Personalmente penso che le gare saranno ad appannaggio dei ragazzini, così come lo è già la ginnastica artistica ....e gli allenamenti di un bambino di 12/13 anni saranno massacranti come lo sono già quelli della ginnastica artistica....
Gli sponsorizzati saranno quelli che faranno vendere un prodotto ad una fascia precisa di potenziali clienti .
L'arrampicata andrà in posti sempre più particolari e spettacolari.....e duri :mrgreen:
Ultima modifica di sö drèc il gio apr 23, 2015 15:02 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: dove andrà l'arrampicata?

Messaggioda coniglio » gio apr 23, 2015 14:59 pm

Vigorone ha scritto:
coniglio ha scritto:il principio cardine della pubblicità (l'induzione del bisogno)
si fonda sul desiderio di immedesimazione del target di riferimento.
la maggior parte del bacino d'utenza (aka praticanti dell'attività, aka i polli da spennare)
che fascia d'età riveste in media?


Secondo me sarebbe vincente se Laspo e compagnia investissero su uno mediocre qualsiasi. "La nuova Salcazz ultra, la scarpetta piu' adatta agli arrampicatori da 6a con panzetta. Migliora le prestazioni senza scassarti gli alluci. Anche zio Ugo la usa e si trova benissimo".

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Ah, scusate OT.


tornando seri.
in realtà credo che in parte sia quello che già fa il grip.
cercare di attingere soprattutto alla fascia media (in ogni senso).dove in realtà
c'è gran parte della "ciccia" (in ogni senso :mrgreen: ) dei praticanti.
e credo anche che debba continuare in quella direzione.
parlo di strategie, di marketing naturalmente.
non che investe su atleti mediocri.beninteso.
Ultima modifica di coniglio il gio apr 23, 2015 15:01 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: dove andrà l'arrampicata?

Messaggioda Vigorone » gio apr 23, 2015 15:00 pm

No no. Sono serissimo. Sarebbe una strategia di marketing eccezionale. Tanto lo sanno tutti che non e' che con la scarpetta tal dei tali diventi come sciarma o lontra, quelli i gradi che facciamo noi scarsi li fanno anche con le crocs. La vera scarpetta performante di da' altro.

coniglio ha scritto:
Vigorone ha scritto:
coniglio ha scritto:il principio cardine della pubblicità (l'induzione del bisogno)
si fonda sul desiderio di immedesimazione del target di riferimento.
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Re: dove andrà l'arrampicata?

Messaggioda Franz the Stampede » gio apr 23, 2015 15:03 pm

giorgiolx ha scritto:hai cacato la minghia franz....silvio ha iniziato ad arrampicare quando aveva 13 anni e l'allenamento allora era praticamente lo stesso di quello di adesso
e secondo te un bambino di 10 anni si allena? quanto si allena? pan gullich? trave? panca con pesi?che centra la tecnica di allenamento con un bambino?
:mrgreen: :mrgreen:


13 anni (solo? mi pare strano) è tardi per gli standard di oggi. Non dico che i bambini siano tutti a fare periodizzazione etc, ma semplicemente il solo cominciare a 5-6 anni, fare due volte la settimana indoors e un giorno al weekend in falesia sembrerebbe fare una differenza enorme se al bambino/a piglia il gusto della sfida. Non lo dico io, lo dicono implicitamente i bambini che hanno fatto così e fanno gli 8c a 10 anni e i 9a a 13.
Non me ne voglia Reffo, ma non lo si può considerare come la saturazione e perciò non può essere considerato come il top anche se ha un paio di 9a+...
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Re: dove andrà l'arrampicata?

Messaggioda funkazzista » gio apr 23, 2015 15:04 pm

Vigorone ha scritto:... e' sport solo quel che si pesa e misura in maniera oggettiva

Eh, manfatti le dispute nascono perché ognuno ha la propria, personale, definizione di "sport" e di "arrampicata".
Per me ad esempio "sport" è qualsiasi attività ludica o competitiva dove la componente fisica è preponderante.
Es. il curling e il biliardo non sono sport.
Scaricare un camion di roba nemmeno (a meno che tu non lo faccia per divertimento la domenica :lol:).
:wink:

PS
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Re: dove andrà l'arrampicata?

Messaggioda Vigorone » gio apr 23, 2015 15:05 pm

coniglio ha scritto:
Vigorone ha scritto:
coniglio ha scritto:il principio cardine della pubblicità (l'induzione del bisogno)
si fonda sul desiderio di immedesimazione del target di riferimento.
la maggior parte del bacino d'utenza (aka praticanti dell'attività, aka i polli da spennare)
che fascia d'età riveste in media?


Secondo me sarebbe vincente se Laspo e compagnia investissero su uno mediocre qualsiasi. "La nuova Salcazz ultra, la scarpetta piu' adatta agli arrampicatori da 6a con panzetta. Migliora le prestazioni senza scassarti gli alluci. Anche zio Ugo la usa e si trova benissimo".

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Ah, scusate OT.


tornando seri.
in realtà credo che in parte sia quello che già fa il grip.
cercare di attingere soprattutto alla fascia media (in ogni senso).dove in realtà
c'è gran parte della "ciccia" (in ogni senso :mrgreen: ) dei praticanti.
e credo anche che debba continuare in quella direzione.
parlo di strategie, di marketing naturalmente.
non che investe su atleti mediocri.beninteso.


Il quale pero', tanto per tornare in tema, sponsorizza anche una certa quantita' di giovani emergenti (vedi il fanciullo di cui ho linkato piu' sopra).
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Re: dove andrà l'arrampicata?

Messaggioda ales » gio apr 23, 2015 15:29 pm

Vigorone ha scritto:
ales ha scritto:
Vigorone ha scritto:Btw, sono davvero sport?


perché qualcosa che impegna l'atleta in allenamenti quotidiani di ore, per raggiungere livelli che altrimenti non raggiungerebbe mai, con rischi fisici molto superiori a quasi ogni altro sport non dovrebbe avere la dignità di essere chiamato sport?


Mah, personalmente non ci trovo nulla di degno nell'essere chiamato sport, e nulla di indegno nel non esserlo.
Per quanto riguarda allenamenti e livello da raggiungere, vale per qualsiasi attivita' umana, dall'algebra a cucinare la pizza, passando anche per lo sport. Ovviamente a seconda di quanto l'attivita' e difficile e di quanto si e' portati per essa.
Sui rischi fisici, per quanto riguarda l'arrampicata sugli spits permettimi di dubitare.



io mi riferivo agli altri sport di cui si parlava prima quando si è paragonato l'arrampicata allo skate (e ho immaginato io, bmx e roba da xgames), e alla domanda SONO DAVVERO SPORT ho dato la mia personalissima opinione. ;)
Si vive in un'epoca in cui solo gli ottusi sono presi sul serio, e io vivo nel terrore di non essere frainteso
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Re: dove andrà l'arrampicata?

Messaggioda Vigorone » gio apr 23, 2015 16:01 pm

ales ha scritto:
Vigorone ha scritto:
ales ha scritto:
Vigorone ha scritto:Btw, sono davvero sport?


perché qualcosa che impegna l'atleta in allenamenti quotidiani di ore, per raggiungere livelli che altrimenti non raggiungerebbe mai, con rischi fisici molto superiori a quasi ogni altro sport non dovrebbe avere la dignità di essere chiamato sport?


Mah, personalmente non ci trovo nulla di degno nell'essere chiamato sport, e nulla di indegno nel non esserlo.
Per quanto riguarda allenamenti e livello da raggiungere, vale per qualsiasi attivita' umana, dall'algebra a cucinare la pizza, passando anche per lo sport. Ovviamente a seconda di quanto l'attivita' e difficile e di quanto si e' portati per essa.
Sui rischi fisici, per quanto riguarda l'arrampicata sugli spits permettimi di dubitare.



io mi riferivo agli altri sport di cui si parlava prima quando si è paragonato l'arrampicata allo skate (e ho immaginato io, bmx e roba da xgames), e alla domanda SONO DAVVERO SPORT ho dato la mia personalissima opinione. ;)



Ah bon. Peace and love!!!!
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Re: dove andrà l'arrampicata?

Messaggioda VECCHIO » gio apr 23, 2015 17:58 pm

Adesso rompo proprio le balle e faccio incazzare i brocchi parlanti.

L'arrampicata è sport olimpico da più di 5 anni, ma non è ancora entrata nei giochi, come altre!!!! Parlate sempre senza sapere un caz.

Vi ho spiegato, ma forse non potete riuscire a capire che ormai quelli che sono i vostri miti sono stati superati.
Gli sloveni e qualcun'altro hanno capito che l'arrampicata non è solo una questione tecnica e fisica, ma ha bisogno di uno sviluppo mentale per evolversi.
Questo sviluppo mentale che raccoglie sicurezza, convinzione, attenzione, sfida, ignoto, ingaggio e tante altre cose per voi forse sconosciute, non può essere sviluppato in ambienti ristretti e protetti, o in età poco mature, ma ha bisogno di essere sottoposto ad una forte selezione come accade in montagna.
Quelli che hanno fatto delle grandi cose su roccia e altrove lo sanno da sempre, tutti gli altri pipponi come voi non riescono nemmeno a intuirlo.
Io l'ho visto, però non so come farlo.
Poi parlate delle tette e dei culi che forse è meglio, ma spero che molti giovani non vi ascoltino.
E adesso, se volete, avete dei buoni motivi per insultarmi e sparlate di me come più vi aggrada, tanto il nulla non fa mai male, da solo fastidio.
Bon, mi sono sfogato, italiani incapaci e ignoranti come vacche indiane che dettano legge e prevedono il futuro e fan fallire tutto.
ciao

:lol: :lol: :lol: se è troppo offensivo fatemelo dire da chi di dovere o da qualcuno competente :lol: :lol: :lol:
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Re: dove andrà l'arrampicata?

Messaggioda Franz the Stampede » gio apr 23, 2015 19:46 pm

Praticamente ci stai dicendo che qualunque tiraspit che andasse all'alpe e si facesse venire una "testa da montagna" potrebbe tornare poi agli spit e scalerebbe più duro grazie alla neo-acquisita testa da montagna?

Possibilissimo.
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Re: dove andrà l'arrampicata?

Messaggioda Gorango » gio apr 23, 2015 20:06 pm

Vecchietto col bastone, sei stato un po' villano e forte.... Mia opinione... Cmq cerco di capire quello vuoi dire dopotutto gli anziani ne sanno una più del diavolo..... Fra le tante che sparano :P
Falesia/Boulder = sport - pura prestazione atletica?
Alpinismo - montagna = scuola di vita?
Falesia = involuzione dell'alpinismo?
Io penso alla falesia come un gioco, all'alpinismo come un'avventura
In falesia sono a casa, in montagna sono nella giungla delle rocce
La falesia l'associo al body building, tutti possono fare il muscolo, chi più chi meno, poi ci sono i fortissimi che sollevano pesi mirabolanti, ma quelli sono le medaglie d'oro olimpioniche. Ondra/Sharma è un falesista, non un alpinista, ma un grandissimo incommensurabile.
La montagna l'associo a una sfida, passi o non passi, morte, tensione, la maestra più dura di tutte. Pochi possono fare alpinismo, pochissimi possono fare grande alpinismo, poi ci sono i grandi. L'alpinismo è scuola di vita, e dall'alpinismo no torni in falesia per fare un grado in più, torni in falesia per soddisfare la voglia di roccia perché la sera fra le cinque e le nove non hai abbastanza tempo per fare mille metri di parete.
Cosa ne dite? Sbaglio? non credo...
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Re: dove andrà l'arrampicata?

Messaggioda VECCHIO » gio apr 23, 2015 22:09 pm

Gorango ha scritto:Vecchietto col bastone, sei stato un po' villano e forte.... Mia opinione... Cmq cerco di capire quello vuoi dire dopotutto gli anziani ne sanno una più del diavolo..... Fra le tante che sparano :P
Falesia/Boulder = sport - pura prestazione atletica?
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Io penso alla falesia come un gioco, all'alpinismo come un'avventura
In falesia sono a casa, in montagna sono nella giungla delle rocce
La falesia l'associo al body building, tutti possono fare il muscolo, chi più chi meno, poi ci sono i fortissimi che sollevano pesi mirabolanti, ma quelli sono le medaglie d'oro olimpioniche. Ondra/Sharma è un falesista, non un alpinista, ma un grandissimo incommensurabile.
La montagna l'associo a una sfida, passi o non passi, morte, tensione, la maestra più dura di tutte. Pochi possono fare alpinismo, pochissimi possono fare grande alpinismo, poi ci sono i grandi. L'alpinismo è scuola di vita, e dall'alpinismo no torni in falesia per fare un grado in più, torni in falesia per soddisfare la voglia di roccia perché la sera fra le cinque e le nove non hai abbastanza tempo per fare mille metri di parete.
Cosa ne dite? Sbaglio? non credo...


Quasi giusto.
Da quasi vent'anni l'arrampicata è ferma fra il 9a e 9b più o meno, qualcuno ha capito che non basta far evolvere solo l'aspetto fisico e tecnico, bisogna riuscire a mettersi in gioco totalmente, come in alpinismo, per riuscire a evolversi e andare oltre.
I grandi alpinisti questo l'han sempre detto, anche su altri gradi: è l'uomo che deve evolversi, non solo le sue capacità tecnico-atletiche.
Da qualche anno la ricerca è ripresa e ho visto qualche bel segno in slovenia: le basi sono fortissime, è impressionante quanto lo siano.

Mi scuso per il mio intervento che leggo troppo brutale, ma ho avuto un problema e dovevo sfogarmi :oops: :oops: :oops:
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Re: dove andrà l'arrampicata?

Messaggioda Spartaco » gio apr 23, 2015 22:44 pm

Gorango ha scritto: L'alpinismo è scuola di vita,


bello.
ascolta.si fa sera.
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Re: dove andrà l'arrampicata?

Messaggioda brando » gio apr 23, 2015 23:15 pm

VECCHIO ha scritto:.....

bello il confronto con gli sloveni (che sotto sotto sono pure un pò pazzi, oltre che forti)
peccato però che poi ti ritrovi gli italioti che, anche in zona di confine, aggiungono resinati alle linee classiche, con non si sa bene quale concetto in testa... non far trovare lungo ai plasticari?

e affanculo a chi lo ha fatto, a Sistiana...



scusate lo sfogo, ma ci stava (eccome :evil: )... e il topic mi ha provocato
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Re: dove andrà l'arrampicata?

Messaggioda VECCHIO » ven apr 24, 2015 9:25 am

Magari guardando questo si capisce che non si può capire nulla !
E che organizzazione, che materiali, che tecniche !!!
E poi, forse prima, qualcuno ci andava da primo ??? =D> =D> =D>

Gustatevelo: https://www.youtube.com/watch?v=u-b9cAuP8fc
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Re: dove andrà l'arrampicata?

Messaggioda giorgiolx » ven apr 24, 2015 9:41 am

VECCHIO ha scritto:Magari guardando questo si capisce che non si può capire nulla !
E che organizzazione, che materiali, che tecniche !!!
E poi, forse prima, qualcuno ci andava da primo ??? =D> =D> =D>

Gustatevelo: https://www.youtube.com/watch?v=u-b9cAuP8fc



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Re: dove andrà l'arrampicata?

Messaggioda Danilo » ven apr 24, 2015 10:00 am

ma intendi quella amatoriale o quella di punta?
..perchè è diverso
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