aculnaig ha scritto:Scusa se ti macino le palle Enzolino ma mi hai incuriosito.
Come si poteva arrampicare con protezioni veloci fino all'VIII- ?
Ci son diverse possibili risposte. Nella via in questione era possibile proteggersi sotto il passaggio chiave. Ma in un altra via ad esempio, valutata da noi VII+, c'e' un punto di non ritorno. Ovvero superi un tetto, ma se cadi da sopra il tetto dove difficilmente ti puoi proteggere ti spacchi malamente. Insomma, consiglierei di provarla se fai almeno il 7a a vista anche se e' un VII+.
In altre parole quando devi abbandonare la protezione ed affrontare un passaggio difficile, sai che devi superare un punto di non ritorno. E se le difficolta' sono elevate, allora spesso conviene non assicurarsi affatto e raggiungere il prossimo punto di riposo dove poter mettere una protezione oppure riposarsi mentalmente e fisicamente.
aculnaig ha scritto:La mia domanda ti sembrerà banale ma se non potevi fare una ricognizione dall'alto come facevi a sapere cosa ti sarebbe aspettato?
Infatti non lo sapevo. Ovviamente conosciamo la roccia e questo aiuta, e poi man mano che sali, le protezioni che metti ti danno piu' sicurezza. Comunque sia il gusto sta proprio nello salire senza sapere cosa ti aspetta: ignoto, avventura, follia ...
Purtroppo o per fortuna e' cosi' ... poi son sicuro che se avessi fatto una ricognizione avrei perso molto piacere nel fare la via ...
aculnaig ha scritto: Se arrivato a 20-25 metri da terra con una protezione veloce (anche se ben posizionata) parecchio sotto i tuoi piedi ti trovavi un passaggio molto + duro (non rivelatosi dal basso) come facevi?
Tu stai parlando di casi limite. Ovviamente in una falesia capita che prima vai sulle linee piu' facili, e col tempo familiarizzi e scopri che quell'altra linea piu' difficile si puo' fare. Quindi valuti il materiale da portare (troppa roba ti rende pesante e goffo, ma troppo poca e' rischioso), provi a salire e, se il passaggio e' troppo duro e improteggibile e' molto semplice, torni indietro se ce la fai, o cadi! Non e' mica la fine del mondo cadere ... tuttavia tutto si gioca quando abbandoni l'ultima protezione, affini la concentrazione, calibri ogni movimento e cerchi di raggiungere il prossimo punto di riposo dove valutare i passaggi successivi.
Comunque queste regole son le stesse di quando si aprono le vie dal basso in stile tradizionale, niente di piu' e niente di meno.
In conclusione, ad un certo punto acquisisci una mentalita' diversa rispetto a quella sportiva, vai piu' concentrato e l'esperienza ti insegna anche a perdere poco tempo nel selezionare le protezioni e nel metterle in loco.