costocost ha scritto:VYGER ha scritto:1. Lato opposto val carobbio: salite brevi due linee in - come si dice? - stile totalmente trad circa 18 anni fa... intorno al V/V+;
ho provato una volta ad andarle a vedere da vicino ma era impossibile trovare un avvicinamento...magari 18 anni fa c'erano meno rovi...
cmq complimenti un vero "ricercatore" di roccia bresciana
![Wink :wink:](./images/smilies/icon_wink.gif)
Passato oggi, seguendo la linea che suggerisce MarcoC: traccia con segnavia in vernice gialla che si imbocca in fondo a S. Eufemia sulla dx orografica della val Carobbio.
Quando la traccia arriva sulla verticale dell'affioramento, si sale per prati e ghiaie fin sotto il salto: 8 m. di altezza max.
Rovi, pochini...
E anche la paretina è abbastanza pulita.
Ho salito una linea sulla sx della struttura [max V] e una nella zona di centro-sx
![Laughing :lol:](./images/smilies/icon_lol.gif)
[diff. V+].
La prima linea è poco proteggibile, la seconda lo è a friend [2 e 3 Ande, mas o meno].
Ho rinunciato a salire una linea più a dx, fatta nel tempo che fu, perché non mi fidavo delle scarpe da ginnastica e di un buco pieno d'erba che intravedevo "a tiro" di mano.
Roccia buona, lavorata, da verificare.
Sul posto fili di ferro [?], cordini di statica [?] e quello che ha tutta l'aria di essere un pennone di bandiera in ferro tranciato alla base...
Posto quantomeno curioso...
Dimenticavo: ci si può arrivare anche da sopra, scendendo una cinquantina di m. per ghiaie sulla verticale del traliccio che si vede nella foto di MarcoC.
Non cesseremo di esplorare - E alla fine dell'esplorazione - Saremo al punto di partenza - Sapremo il luogo per la prima volta. T.S. Eliot