cinetica ha scritto:[
quello li non è orgoglio ma arroganza,
un difetto piuttosto diffuso anche tra climbers e alpinisti
si, è vero e ti do' anche io ragione.
io la penso come voi che sbagliando si impara ed accettare le critiche vuol dire imparare...
ragionavo sul fatto che a volte far notare a qualcuno che sta sbagliando fondamentale risulta la modalità...
non pensavo che fosse così complicato questo argomento, in effetti sembra anche evidente che tra climbers ci si aiuta e conseguentemente se uno ti fa notare che stai sbagliando qualcosa non lo fa per dirti che 'sei scemo', ma per farti portare a casa la pelle...
valle a capire certe persone...
certo è che se vedo uno che ha montato il grigri al contrario o ha sbagliato l'otto non lo chiamo dandogli del 'lei' e porgendogli una tazza di thè, ma mi fiondo su lui bloccando qualsiasi cosa abbia intenzione di fare...
...se un giorno ti verrà rimproverato che il tuo lavoro non è stato fatto con professionalità,
rispondi che l'Arca di Noè è stata costruita da dilettanti ed il Titanic da professionisti...