SOS Lumignano?

Area dedicata all'arrampicata sportiva e al bouldering.

Messaggioda triesteonsight » ven nov 01, 2013 8:06 am

Carissimi,
secondo me state descrivendo un problema più grande di quel che è in realtà.
Se la falesia verrà chiusa - totalmente o parzialmente - sarà soltanto per motivi economici (vedi sopra intervento di selbego sul parco dei Colli Berici). Beceri motivi economici.

Sporcizia? Ma dove? Sono centinaia i climber che passano su quei sentieri, sostano per ore sotto le pareti e cosa rimane: mozziconi di sigaretta, avanzi di frutta e un po' di cacca ... Ma per favore, dai.
Per i mozziconi e qualche altro residuo non biodegradabile sarebbe stato sufficiente un cartello per sensibilizzare - nel tempo - i meno sensibili.
Per la cacca, che sembra il peggiore dei mali del mondo, basterebbe un compost toilet e diventerebbe addirittura una risorsa.

Sui parcheggi.
Effettivamente per i residenti può essere un problema, ma un paio di strisce blu e un parcometro sembra lo risolvano facilmente (vedi intervento di Kinobi su Osp e parcheggio a pagamento).

Ultimo, sui climber "peociosi".
Per fortuna non c'è ancora la regola che obbliga a consumare se ti rechi in un paese diverso dal tuo ...

Ora vado a godermi un'uscita al Brojon (che non è ancora chiuso)

Buona giornata a tutti e ...
Immagine
Arrampicata sportiva
www.triesteonsight.it (in stato di abbandono)
Avatar utente
triesteonsight
 
Messaggi: 406
Iscritto il: gio lug 13, 2006 12:42 pm
Località: Padova ...

Messaggioda Kinobi » ven nov 01, 2013 8:21 am

triesteonsight ha scritto:Ultimo, sui climber "peociosi".
Per fortuna non c'è ancora la regola che obbliga a consumare se ti rechi in un paese diverso dal tuo ...


Quello è vero.
Bisognerebbe ricordare che si è ospiti. Non si deve consumare, ma ripeto, ricordare che si è ospiti.
E
Avatar utente
Kinobi
 
Messaggi: 6061
Iscritto il: gio apr 10, 2008 14:01 pm

Messaggioda Kinobi » ven nov 01, 2013 8:29 am

Q ha scritto:
Guarda un po' chi si piazza al secondo posto e poi dimmi se secondo te possiamo paragonare per afflusso turistico Bolzano a Venezia e Riva del Garda a Jesolo.
La natura e la storia ci hanno lasciato un territorio unico, ricchissimo di risorse turistiche. Altri riescono a fare molto meglio con molto meno soprattutto perché hanno una maggiore cultura turistica.


Non discuto ulteriormente su discorsi ritriti. Però...
Togli i contributi del governo centrale alle due provincie a statuto autonomo, e poi mi dici, come se la passano.
Io non credo per nulla che riescano a fare molto meglio con meno. Riescono a fare bene, con i soldi degli altri. Hanno anche una posizione privilegiata geograficamente = confine attaccato.

Arco: ma chi ha pagato i sette miliardi delle vecchie lire per le richiodure (quelle storiche che dettero il "là" al fenomeno?
Chi paga gli alberghi strafotonici dell'Alto Adige?
Chi paga i sanpietrini sui marciapiedi?
Te lo dico io: te (se sei un contribuente). Paghi il minimo 19% a fondo perduto degli investimenti. Minimo. Sono capce anche io di fare un bel albergo se il 19% me lo paga l'iTagliano (che non ha la carta igenica per i suoi figli sulle scuole). Il 19% è la differenza tra una Fiat ed una Volkswagen per darti l'idea. Ed è il MINIMO.
Perciò, togli l'esempio delle due provincie e vedrai che il Veneto se la passa molto bene, tutto sommato con poco. Abbiamo una pozzanghera di fango chiamata Jesolo che attira milioni di turisti. Non dimentichiamocelo.

Ciao,
E
Avatar utente
Kinobi
 
Messaggi: 6061
Iscritto il: gio apr 10, 2008 14:01 pm

Messaggioda Q » ven nov 01, 2013 10:10 am

Immaginavo che avresti sollevato questa questione e in parte ti do ragione. Non mi sembra però che il merito del successo turistico del TAA sia da attribuire esclusivamente ai soldi. Altre regioni autonome e di confine fanno molto peggio. Non si spiega solo con i soldi. Evidentemente li impiegano bene.
Si vede anche dalle piccole cose: con poche meritevoli eccezioni, non c'è paragone tra i rifugi dell'AA e quelli del Veneto in termini di offerta turistica. Una famiglia con figli trova sempre un sacco di servizi per i bambini, ad esempio. Questo secondo me è un esempio di cultura turistica.
"Mentre si rinvia, la vita passa" Seneca
Avatar utente
Q
 
Messaggi: 1678
Images: 5
Iscritto il: mar giu 07, 2011 23:29 pm
Località: Alto Vicentino

Messaggioda andidrummer » lun nov 04, 2013 14:39 pm

Secondo me... se ad un certo punto Lumignano diventasse una super meta alla Arco o alla San Vito Lo Capo (che comunque apprezzo con tutto il cuore :D ), altro che polverone!! Non si parlerebbe d'altro se non di quanto era migliore, più bella, la vecchia Lumignano col piccolo bar dalla doppia insegna Fantasj / Fantasy, le nonnine per la strada che salutano sempre, i parcheggi gratuiti, i cartelli dell'autoctono scritti in pennarello sul sentiero della classica... ecc ecc...

Penso che anche gli abitanti stiano meglio così, piuttosto di avere un campeggio pieno di crucchi tutto l'anno, che ad ogni modo, continueranno a cagare sotto la falesia come fanno già i frequentatori odierni.

Non sempre lo sviluppo porta benessere reale, specialmente in questo paese.
Avatar utente
andidrummer
 
Messaggi: 207
Iscritto il: lun feb 23, 2009 22:43 pm
Località: Padova

Messaggioda frasauro » lun nov 04, 2013 14:42 pm

andidrummer ha scritto:Secondo me... se ad un certo punto Lumignano diventasse una super meta alla Arco o alla San Vito Lo Capo (che comunque apprezzo con tutto il cuore :D ), altro che polverone!! Non si parlerebbe d'altro se non di quanto era migliore, più bella, la vecchia Lumignano col piccolo bar dalla doppia insegna Fantasj / Fantasy, le nonnine per la strada che salutano sempre, i parcheggi gratuiti, i cartelli dell'autoctono scritti in pennarello sul sentiero della classica... ecc ecc...

Penso che anche gli abitanti stiano meglio così, piuttosto di avere un campeggio pieno di crucchi tutto l'anno, che ad ogni modo, continueranno a cagare sotto la falesia come fanno già i frequentatori odierni.

Non sempre lo sviluppo porta benessere reale, specialmente in questo paese.


Quoto.. Soprattutto le nonnine, fenomenali sempre pronte ad offrirti un caffè, anche se a volte capisco un terzo di quello che dicono :oops: :lol:
"chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola" Paolo Borsellino
Avatar utente
frasauro
 
Messaggi: 1423
Iscritto il: sab apr 02, 2011 14:57 pm
Località: padova_roma_lavarone

Messaggioda Drugo Lebowsky » lun nov 04, 2013 15:16 pm

frasauro ha scritto:...
anche se a volte capisco un terzo di quello che dicono :oops: :lol:


fatti la domanda e datti la risposta :mrgreen:
:lol:
Avatar utente
Drugo Lebowsky
 
Messaggi: 8881
Images: 77
Iscritto il: ven feb 06, 2004 16:20 pm

Messaggioda cristi » lun nov 04, 2013 15:55 pm

la questione fondamentale è che manca cultura. manca tra gli arrampicatori che dovrebbero aver se non altro rispetto di un posto diverso da casa loro e manca tra gli amministratori che probabilmente credono ancora che arrampicata libera significhi scalare slegati. purtroppo è da tanto tempo che non frequento lumignano e non so come sia evoluta la sensibilità tra i local. secondo me bisognerebbe che le anime storiche e tutti i volenterosi costitueissero un soggetto unico che avesse il ruolo di:
1. tenere i rapporti con privati e enti pubblici (non lasciare al solito michele e a pochi altri il compito di gestire i rapporti con i contadini) facendosi conoscere, andando dal sindaco a parlare e confrontarsi, proponendo soluzioni.
2. inventarsi qualcosa perchè a lumignano non restino solo macchine parcheggiate male e merda nel bosco. che ne so, una festa con la proloco...
3. informare i frequentatori fecendo percepire che ci sono delle persone che si impegnano ufficialmente a garantire (per quanto possibile) il rispetto dei luoghi e delle cose e tra questo vi è anche il rispetto della flora e della fauno attraverso una corretta informazione. che mica tutti possono conoscere la saxifraga berica, ma informando correttamente, questa da erbassa che infesta i busi, diventa endemismo da rispettare.
quindi, voi che sentite Lumignano come una seconda casa, comiciate a ragionare assieme e anticipate i problemi, non lasciate che siano questi a piombarvi addosso.
panta rei
Avatar utente
cristi
 
Messaggi: 414
Iscritto il: lun mar 02, 2009 17:25 pm
Località: all'ombra del sengio

Messaggioda frasauro » lun nov 04, 2013 16:02 pm

Drugo Lebowsky ha scritto:
frasauro ha scritto:...
anche se a volte capisco un terzo di quello che dicono :oops: :lol:


fatti la domanda e datti la risposta :mrgreen:
:lol:


Un terzo lo imputo ai discorsi di liturgia cristiana dei quali non comprendo a pieno il contenuto, l'altro terzo all'idioma locale..per fortuna giro sempre con traduttori madrelingua :mrgreen:

Comunque l'altro giorno, discutendo con TriesteOS e girando un po' di settori, non ci è sembrava ci fosse alcuna sporcizia in giro, partendo dalla Classica, passando per Sopra la Chiesa, Brojon e Piardi. E partendo dal presupposto che al Brojon sabato v'erano più di 50 persone, credo sia apprezzabile.
"chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola" Paolo Borsellino
Avatar utente
frasauro
 
Messaggi: 1423
Iscritto il: sab apr 02, 2011 14:57 pm
Località: padova_roma_lavarone

Messaggioda tacchinosfavillantdgloria » lun nov 04, 2013 16:54 pm

Io ogni volta che vado in falesia (o per sentieri) penso sempre che sarebbe semplice portarsi un sacco nero del rudo e un paio di guanti da lavoro, per lasciare il posto migliore di come lo si è trovato.

Qualche volta mi ricordo di farlo, più spesso no (mea culpa).

Per quanto riguarda il consumare, ovviamente non è obbligatorio, ma in linea di massima almeno un cappuccio e una brioche mi sembra ragionevole prenderli. Proprio per non fare solo "mordi e fuggi". Poi se c'è la guida da comprare ci faccio un pensierino, anche se magari in quella falesia ci tornerò chissà quando (purtroppo scalo pochino fuori, e ahimè si vede...).

Poi se uno è effettivamente a corto di soldini, posso anche capire che vada in giro con le fotocopie. Come dice il poeta, todo depende.

Consumatori saluti
TSdG
My mind reels with sarcastic replies (Snoopy)

http://www.sollevamenti.org
Avatar utente
tacchinosfavillantdgloria
 
Messaggi: 5276
Iscritto il: gio set 18, 2008 19:08 pm
Località: oderzo

Messaggioda Kinobi » mar nov 05, 2013 8:07 am

Ciao
Il sacco nero è un palliativo. Anzi, controproducente.
Tra fb e qui, da tre utenti diversi, ci sono post su tre falesie diverse della stessa zona che parlano di cacca in eccesso in falesia.
Questa è la situazione.
I climbers si devono educare. O verranno educati dal buon sendo: tutti a casa loro.

@ drugo: speta ke rive el fredo e dopo sbassate de 15 metri sotto El somaro, e dopo dime tra boasse e scorse de banana e naransa se xe neto.
Avatar utente
Kinobi
 
Messaggi: 6061
Iscritto il: gio apr 10, 2008 14:01 pm

Messaggioda funkazzista » mer nov 06, 2013 9:49 am

Rendiamoci conto che, da quando esiste l'arrampicata in falesia, le cause degli attriti con gli indigeni sono SEMPRE e OVUNQUE le stesse:
- parcheggi
- immondizia/sporcizia
- gente che passa, a piedi o in macchina, dove non dovrebbe.
Stop.

E' vero che per i coglionazzi che se ne fregano non c'è rimedio, ma tutti gli altri?
Tutti coglionazzi?
Cosa abbiamo fatto per educare chi comincia a arrampicare o chi dimostra scarso rispetto per i luoghi e per le altre persone?

E' vero che non sono sempre e solo i climber i responsabili dello scarso rispetto (ad esempio, per rimanere a Lumignano, sarei curioso di sapere se quel bellissimo braciere per i barbecue che c'è sotto al Brojon è opera di climber o di indigeni), ma questo non deve essere una giustificazione.

Il sacco per l'immondizia NON è un palliativo, IMHO.
Se tutti imparassimo che un sacchetto per l'immondizia (basta un sacchetto, dai) è la PRIMA cosa da prendere su quando si va ad arrampicare (e a camminare, ecc.), penso (magari illudendomi) che le cose sarebbero un pochettino meglio.

Per quanto riguarda guide, bar, ristoranti, ecc., gli skei, insomma, penso che sia un aspetto assolutamente SECONDARIO.
Intendiamoci: se qualcuno guadagna grazie all'arrampicata io sono solo contento (io personalmente le guide le compro, al bar ci vado, ecc.), ma non è che questo sia automatico o dovuto (precisazione per gli ottusi: con questo non intendo certo giustificare chi fotocopia integralmente una guida invece di comprarla).
L'arrampicatore è una "risorsa da sfruttare"? Non necessariamente :smt102
funkazzista
 
Messaggi: 8847
Images: 10
Iscritto il: mar giu 28, 2011 16:03 pm

Messaggioda Cosacco » mer nov 06, 2013 11:10 am

Piccola parentesi sul turismo, sicuramente alcune regioni ricevono parecchi soldi in più ma sanno usarli. Detto questo, personalmente , come turista nelle montagne venete ho avuto parecchi problemi. Problemi che non dipendono da quanto soldi arrivano alla regione ma proprio dal modo di comportarsi degli albergatori/ristoratori ecc...insomma in Veneto mi sento un pollo da spennare.
Avatar utente
Cosacco
 
Messaggi: 1496
Images: 1
Iscritto il: lun ago 16, 2004 10:48 am
Località: Altedo

Messaggioda Drugo Lebowsky » mer nov 06, 2013 11:28 am

Kinobi ha scritto:...
@ drugo: speta ke rive el fredo e dopo sbassate de 15 metri sotto El somaro, e dopo dime tra boasse e scorse de banana e naransa se xe neto.


:?: :?: :?:
io mica ho detto il contrario...

... ho solo fatto presente al Sauropode che la latitudine zero rende difficile la comprensione delle lingue locali :mrgreen:
Avatar utente
Drugo Lebowsky
 
Messaggi: 8881
Images: 77
Iscritto il: ven feb 06, 2004 16:20 pm

Messaggioda tu » mer nov 06, 2013 12:07 pm

Drugo Lebowsky ha scritto:... ho solo fatto presente al Sauropode che la latitudine zero rende difficile la comprensione delle lingue locali :mrgreen:


Drugo:

valligiano!
local!
leghista!

:D
Avatar utente
tu
 
Messaggi: 704
Images: 17
Iscritto il: mer gen 22, 2003 15:54 pm

Messaggioda tacchinosfavillantdgloria » mer nov 06, 2013 13:46 pm

Cosacco ha scritto:Piccola parentesi sul turismo, sicuramente alcune regioni ricevono parecchi soldi in più ma sanno usarli. Detto questo, personalmente , come turista nelle montagne venete ho avuto parecchi problemi. Problemi che non dipendono da quanto soldi arrivano alla regione ma proprio dal modo di comportarsi degli albergatori/ristoratori ecc...insomma in Veneto mi sento un pollo da spennare.


In effetti male come in un B&B di cortina non mi sono mai trovato...a parte forse in Liguria!

Però come sempre non bisogna fare di ogni erba un fascio (si sa che a noi i fasci non ci piacciono!)

Turistici saluti
TSdG
My mind reels with sarcastic replies (Snoopy)

http://www.sollevamenti.org
Avatar utente
tacchinosfavillantdgloria
 
Messaggi: 5276
Iscritto il: gio set 18, 2008 19:08 pm
Località: oderzo

Messaggioda cristi » gio nov 07, 2013 9:16 am

funkazzista ha scritto:L'arrampicatore è una "risorsa da sfruttare"? Non necessariamente :smt102


perchè sempre sti termini...sfruttare, consumare...l'unica vera cosa che si dovrebbe fare è crescere assieme, ecco che chi frequenta un posto ne gode delle bellezze paesaggistiche e sportive ed in cambio contribuisce all'economia locale. dobbiamo lavorare perchè diventi unasimbiosi mutualistica e non un rapporto parassitario come lo è ora. per farlo bisogna generare e diffondere cultura...a partire dalle sale indoor.
@kino: proponi al king di far partire i corsi di arrampicata con una lezione di comportamento in falesia
panta rei
Avatar utente
cristi
 
Messaggi: 414
Iscritto il: lun mar 02, 2009 17:25 pm
Località: all'ombra del sengio

Messaggioda funkazzista » gio nov 07, 2013 10:11 am

cristi ha scritto:
funkazzista ha scritto:L'arrampicatore è una "risorsa da sfruttare"? Non necessariamente :smt102


perchè sempre sti termini...sfruttare, consumare...

Manfatti sono d'accordo con te.
Non a caso ho messo le virgolette :wink:

cristi ha scritto:... non un rapporto parassitario come lo è ora...

Mah, su questo sono parzialmente d'accordo.
Sulla necessità della diffusione di una diversa cultura tra gli arrampicatori (ma non solo) penso non ci sia da discutere.
Però perché "rapporto parassitario"?
L'ambiente (vabbè, parola abusatissima, ma tanto per capirsi) è di tutti... o è cambiato qualcosa?
Frequentarlo (sottinteso con rispetto) fa di me un parassita?
funkazzista
 
Messaggi: 8847
Images: 10
Iscritto il: mar giu 28, 2011 16:03 pm

Messaggioda Danilo » gio nov 07, 2013 10:41 am

funkazzista ha scritto:Frequentarlo (sottinteso con rispetto) fa di me un parassita?

parlare di parassiti è forse un pò da esagerato e sottilmente offensivo,
chiamiamolo diversamente con approccio da saprofita ,suona meglio :lol:
il forum è morto
Avatar utente
Danilo
 
Messaggi: 7430
Images: 61
Iscritto il: gio lug 26, 2007 17:44 pm

Messaggioda cristi » gio nov 07, 2013 11:09 am

funkazzista ha scritto:
cristi ha scritto:
funkazzista ha scritto:L'arrampicatore è una "risorsa da sfruttare"? Non necessariamente :smt102


perchè sempre sti termini...sfruttare, consumare...

Manfatti sono d'accordo con te.
Non a caso ho messo le virgolette :wink:

cristi ha scritto:... non un rapporto parassitario come lo è ora...

Mah, su questo sono parzialmente d'accordo.
Sulla necessità della diffusione di una diversa cultura tra gli arrampicatori (ma non solo) penso non ci sia da discutere.
Però perché "rapporto parassitario"?
L'ambiente (vabbè, parola abusatissima, ma tanto per capirsi) è di tutti... o è cambiato qualcosa?
Frequentarlo (sottinteso con rispetto) fa di me un parassita?


e che ho detto io, se lo frequenti con rispetto e consapevolezza non sei parassita, vedi sopra rapporto mutualistico, purtroppo la maggior parte arriva, fa i propri comodi e parte ergo parassita...è sicuramente estremizzato, però secondo me rende l'idea.
poi che l'ambiente sia di tutti non ci piove però bisogna anche stare attenti che spesso il contadino proprietario del bosco sotto la falesia magari non è così d'accordo.
panta rei
Avatar utente
cristi
 
Messaggi: 414
Iscritto il: lun mar 02, 2009 17:25 pm
Località: all'ombra del sengio

PrecedenteProssimo

Torna a Arrampicata - Falesie - Boulder

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 5 ospiti

Forum.Planetmountain.com

Il Forum è uno spazio d’incontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dell’alpinismo, dell’arrampicata e dell’escursionismo.

La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.