gug ha scritto:The Joker ha scritto:Lisa ha scritto:Ciao a tutti!
Mi chiamo Lisa e sono una traduttrice completamente estranea al mondo dell'arrampicata. Sto traducendo un romanzo dall'inglese in cui a un certo punto il protagonista dice, scherzando: "On belay!", aggiungendo che è l'unica espressione del gergo degli arrampicatori che conosce. Il dizionario riporta belay=attacco. Qualcuno sa dirmi se esiste una traduzione italiana di questa espressione?
Grazie a tutti e ciao!
Lisa
Lisa: In bocca al lupo per il tuo lavoro: Per me potrebbe funzionar bene
"(In) sosta!" che dà l'idea del tutto a posto, dell'essere arrivato, anche se il significato vero dovrebbe essere più o meno
'sei assicurato!' nel senso di puoi partire, ma in italiano è meno usato (si dice di più
'ok vieni' come già detto)
Al tempo.
Se significa che il primo è arrivato in sosta, allora si traduce col nostro "molla" (la sicura del primo).
Se invece significa che il secondo può partire, allora è il nostro "molla tutto e vieni".
Sono due momenti ben diversi.
Al tempissimo
So bene che son momenti diversi, che si fa così, che c'è una documentazione di cosa dirsi in parete più approfondita e codificata che l'alfabeto NATO
che bla bla, che in parete la situazione è (purtroppo)
realmente questa:
, ma qui si sta parlando di un romanzo non di arrampicata, di un personaggio non arrampicatore, di lettori non arrampicatori. Allora (rifacendosi agli anglosassoni, che invece di avere milioni di varianti di comandi con botta e risposta come noi, arrivano in sosta, si assicurano dicono 'on belay', poi mettono la sicura e dicono 'come!'), la giusta traduzione sarebbe 'in sicura' (o 'sei assicurato'), ma secondo me 'on belay' può rendere molto meglio (e letterariamente in modo efficace anche per i meno addetti ai lavori) con
'in sosta'. Suona un po', per noi e per quelli digiuni di manovre, come
'in salvo' :lol: