Sveglia alle 5 partenza alle 6, è ancora buio pesto e la bocca d'Amola non si vede, più tardi arriva l'alba e finalmente vediamo che stiamo andando troppo a sx, verso la bocchetta di Monte Nero, aggiustiamo il tiro scendendo dal costone per portarci nel vallone, ed ora su, verso la bocca D'Amola.
Da qui attraversiamo e trovata la cresta inizia la scalata, ma ben presto ci accorgiamo che dovevamo continuare il traverso invece di attaccare subito, praticamente arriviamo quasi in cima al torione staccato e siamo costretti ad un lungo e delicato traverso per arrivare all'intaglio dove inizia la cresta vera e propria.
C'è circa mezzo metro di neve recente non trasformata che ci rallenta parecchio e rende la via scarsamente proteggibile, facciamo molti tratti a tiri di corda e ci smeno pure un frend, non c'è stato verso di toglierlo!
L'ultimo tratto è proprio in fianco allo scivolo nord, arriviamo in cima paurosamente tardi: le 3 passate, ci attende ora un lungo rientro, optiamo per il passo 4 cantoni dato che un cartello al segantini sconsigliava la bocchetta di monte nero a cusa delle continue scariche ed arriviamo alla macchina a notte fonda.
Gran bella cresta! ma ora alcune foto.















il tracciato


mi dite chi è che ha messo un nano da giardino sulla croce di vetta?

Ciao, alla prossima.