Cosacco ha scritto:una sola guida per un gruppo cosi numeroso, è un fatto
La guida ha preso delle decisioni , è un fatto
La guida ha lasciato i clienti da soli, è un fatto
erano almeno due gruppi uno quello degli italiani con la guida e sua moglie diretti al rifugio Nacamuli
un altro di francesi senza guida diretti alla capanna Vignettes
7 del gruppo con la guida italiana sono morti, l'unico che ha fatto dichiarazioni è l'unico sopravvissuto del gruppo di italiani ... fa 8. e gli altri 6? dove sono? chi sono? cosa dicono? due sono all'ospedale gravi ma non in pericolo di vita. altri 4 sono fuori.
A quanto pare il gruppo con la guida era composto da 6 clienti + la guida + sua moglie in appoggio... perfettamente in linea con tutte le offerte che trovate in rete: massimo partecipanti 6 persone.
Altra domanda: se il gruppo dei francesi aveva prenotato alla capanna Vignettes perchè il gestore non ha dato l'allarme non vedendoli arrivare?
SION - Il Ministero pubblico vallesano ha fornito oggi nuovi particolari sulla tragedia avvenuta domenica sulla montagna sopra Arolla (VS), nella quale hanno perso la vita sette persone: le due comitive non avevano l'intenzione di raggiungere lo stesso rifugio alpino e la guida non aveva lasciato il gruppo
Le prime indagini hanno stabilito che i due gruppi di escursionisti hanno trascorso la notte dal 28 al 29 aprile alla capanna des Dix. Domenica verso le 6:30, la comitiva di cittadini francesi, non diretta da una guida, è partita in direzione della capanna Vignettes, mentre il gruppo accompagnato dalla guida italiana residente in Ticino aveva previsto in un primo tempo di raggiungere il rifugio Nacamuli, in Italia, scrive il Ministero pubblico vallesano in un comunicato odierno.
Verso le 10 di domenica, nelle vicinanze del passo della Serpentine, "i due gruppi sembrano aver incominciato a deviare dall'itinerario normale. La meteo era cattiva e la visibilità limitata a pochi metri". La guida italiana rinvenuta morta, probabilmente dopo essere precipitata, "non ha lasciato il gruppo durante la notte".
I 14 escursionisti sono rimasti bloccati da una bufera domenica sopra Arolla. Le persone deceduta sono sei cittadini italiani e una bulgara. L'ultima vittima, un'italiana di 42 anni, è morta all'ospedale ieri a fine giornata.
Due persone versano tuttora in gravi condizioni, ma la loro vita non è più in pericolo. Altre cinque hanno riportato una leggera ipotermia.
concordo in pieno con Kinobi: con raffiche a 100 kmh, ma anche meno, non riesci neanche a stare in piedi altro che fogli o sacchi alluminati.
Inoltre se sei su un tratto esposto, in assenza di visibilità, non è così semplice trovare un posto sottovento.
E ancora, della frontale in condizioni di whiteout non te ne fai una cippa nè di giorno nè di notte.
saluti e non spariamo a zero, potrebbe capitare anche a noi.