incidente a sperlonga

Area dedicata all'arrampicata sportiva e al bouldering.

Messaggioda Zio Vare » lun gen 23, 2006 11:58 am

Buzz ha scritto:ma perchè ci si rifletta sopra
l'arrampicata è un'attività in cui fare un piccolo errore può essere mortale

io rinnovo l'in bocca al lupo al ragazzo coivolto, quoto sottolineo il post di buzz, non per parlare di un sistema in particolare (il grigri), ma perchè si può rischiare molto anche per tutte le altre manovre malfatte, con qualsiasi mezzo di assicurazione.
Zio Vare
 
Messaggi: 9851
Images: 141
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am

Messaggioda morph » lun gen 23, 2006 12:04 pm

Veramente auguri...
E' così triste che ci si possa fare tanto male in questo modo, in un momento (la calata) in cui magari si sta tranquilli e si ritiene di essere "fuori dai guai"...

:cry: :cry: :cry:
Avatar utente
morph
 
Messaggi: 974
Images: 35
Iscritto il: ven ago 20, 2004 16:40 pm
Località: Roma

Messaggioda Silvio » lun gen 23, 2006 12:13 pm

morph ha scritto:Veramente auguri...
E' così triste che ci si possa fare tanto male in questo modo, in un momento (la calata) in cui magari si sta tranquilli e si ritiene di essere "fuori dai guai"...

:cry: :cry: :cry:



e qui sta l'errore [almeno secondo me] : la calata, insieme con il volo vero e proprio, è uno dei momenti di massimo rischio.
Avatar utente
Silvio
 
Messaggi: 10609
Images: 14
Iscritto il: dom ago 17, 2003 0:20 am
Località: Roma

Messaggioda tclimb_2 » lun gen 23, 2006 12:14 pm

Zio Vare ha scritto:ma perchè si può rischiare molto anche per tutte le altre manovre malfatte, con qualsiasi mezzo di assicurazione.


quoto, un anno fa durante una calata a leano, mi sono "scordato" di allongiarmi. stavo su una cengetta di 40 centimetri a 30 metri da terra.
come si dice in francia, i due secondi del c******e passano per tutti.

sta di fatto che troppo spesso il gri venga visto come la panacea per l'assicurazione da parte dei principianti.
Avatar utente
tclimb_2
 
Messaggi: 878
Iscritto il: mer mag 26, 2004 13:49 pm
Località: castelli romani

Messaggioda nove inseguito » lun gen 23, 2006 12:21 pm

mauro saliva slegato. la storia del grigri pare non sia vera.
sono indignata.
Avatar utente
nove inseguito
 
Messaggi: 6846
Iscritto il: mer ott 26, 2005 10:52 am
Località: Granducato di SeccaPietra

Messaggioda Buzz » lun gen 23, 2006 12:24 pm

nove inseguito ha scritto:mauro saliva slegato. la storia del grigri pare non sia vera.



eviterei di fomentare leggende metropolitane
Buzz
 
Messaggi: 17391
Images: 110
Iscritto il: lun dic 30, 2002 11:43 am

Messaggioda nove inseguito » lun gen 23, 2006 12:25 pm

Buzz ha scritto:
nove inseguito ha scritto:mauro saliva slegato. la storia del grigri pare non sia vera.



eviterei di fomentare leggende metropolitane

non sono leggende metropolitane conosco un suo amico di lanuvio. ha detto che verso le 12.30 i medici dovrebbero dare altre notizie.
sono indignata.
Avatar utente
nove inseguito
 
Messaggi: 6846
Iscritto il: mer ott 26, 2005 10:52 am
Località: Granducato di SeccaPietra

Messaggioda Buzz » lun gen 23, 2006 12:27 pm

vabbè

mi ha detto mio cuggino
Buzz
 
Messaggi: 17391
Images: 110
Iscritto il: lun dic 30, 2002 11:43 am

Messaggioda tclimb_2 » lun gen 23, 2006 12:30 pm

nove inseguito ha scritto:mauro saliva slegato. la storia del grigri pare non sia vera.


mo' chi e' mauro? 8O
Avatar utente
tclimb_2
 
Messaggi: 878
Iscritto il: mer mag 26, 2004 13:49 pm
Località: castelli romani

Messaggioda Montre » lun gen 23, 2006 12:41 pm

auguri di cuore, oggii siamo tutti con te, speriamo bene.

questa cosa deve farci riflette tutti, tutti noi cosidetti esperti, noi che andiamo in falesia e faciammo sicura sempre distratta, che stiamo a scherzare con quello in fianco, che usiamo il grigri.

io è un po che non lo uso più perchè con le nuove corde non mi da abbastanza tranquillità, forse tutto sommato il vecchio secchio ci obbliga a stare più attenti.
lavorare senza forum è come vivere senza f**a!

Immagine
Cont de' Stallaven - Prince de' Cassis & Duca de Negrar
Avatar utente
Montre
 
Messaggi: 4083
Images: 324
Iscritto il: gio dic 11, 2003 13:04 pm
Località: Verona

Messaggioda lino » lun gen 23, 2006 12:45 pm

Montre ha scritto:auguri di cuore, oggii siamo tutti con te, speriamo bene.

questa cosa deve farci riflette tutti, tutti noi cosidetti esperti, noi che andiamo in falesia e faciammo sicura sempre distratta, che stiamo a scherzare con quello in fianco, che usiamo il grigri.

io è un po che non lo uso più perchè con le nuove corde non mi da abbastanza tranquillità, forse tutto sommato il vecchio secchio ci obbliga a stare più attenti.


Sottoscrivo pienamente
Avatar utente
lino
 
Messaggi: 23
Images: 1
Iscritto il: ven apr 29, 2005 9:35 am
Località: imola

Messaggioda brookite » lun gen 23, 2006 12:51 pm

lino ha scritto:
Montre ha scritto:auguri di cuore, oggii siamo tutti con te, speriamo bene.

questa cosa deve farci riflette tutti, tutti noi cosidetti esperti, noi che andiamo in falesia e faciammo sicura sempre distratta, che stiamo a scherzare con quello in fianco, che usiamo il grigri.

io è un po che non lo uso più perchè con le nuove corde non mi da abbastanza tranquillità, forse tutto sommato il vecchio secchio ci obbliga a stare più attenti.


Sottoscrivo pienamente

scusate, sapete i nomi dei tre che sono morti ieri sulla Pania in Apuane ?
L'ho letto su televideo ma non riesco a trovare nulla, grazie.
Mirco
Tutte le vie facili sono uguali. Quelle difficili lo sono a modo loro
www.brookite.altervista.org
Avatar utente
brookite
 
Messaggi: 798
Images: 23
Iscritto il: mer set 24, 2003 13:18 pm
Località: Chiavari

Messaggioda Testa » lun gen 23, 2006 13:02 pm

lino ha scritto:
Montre ha scritto:auguri di cuore, oggii siamo tutti con te, speriamo bene.

questa cosa deve farci riflette tutti, tutti noi cosidetti esperti, noi che andiamo in falesia e faciammo sicura sempre distratta, che stiamo a scherzare con quello in fianco, che usiamo il grigri.

io è un po che non lo uso più perchè con le nuove corde non mi da abbastanza tranquillità, forse tutto sommato il vecchio secchio ci obbliga a stare più attenti.


Sottoscrivo pienamente

Qualsiasi attrezzo non può eliminare completamente i rischi, tuttavia il gri utilizzato nella maniera, nei luoghi e con le giuste attrezzature è sicuramente uno dei migliori assicuratori.
Valutare l'influenza che tale attrezzo può avere sulla psiche dell'assicuratore mi pare perlomeno azzardato, per non dire altro :D
" Io te la do,ma tu non sai cosa farne" (assicuratrice a climber in parete che non riesce a moschettonare e si lamenta della lentezza con cui gli da corda)
Avatar utente
Testa
 
Messaggi: 705
Images: 15
Iscritto il: sab ago 31, 2002 1:35 am
Località: Tra Como ed Erba

Messaggioda lingerie » lun gen 23, 2006 13:04 pm

....in bocca al lupo.. :wink:
Un abbraccio a tutti voi...non scordate mai le piccole cose, le piu preziose...
...camminate per la vostra strada, un piede avanti all'altro senza scordare di sorridere.

(SCOTT)
Avatar utente
lingerie
 
Messaggi: 4801
Images: 202
Iscritto il: lun nov 22, 2004 12:59 pm
Località: VALLE DEL MANUBRIO

Messaggioda Booo » lun gen 23, 2006 13:12 pm

Vabbè ar solito si sta scadendo nelle discussioni da bar dello sport. Forse è meglio limitarsi agli auguri al malcapitato. :?
C'è sempre chi se deve da fà er culo de più... e chi de meno!
Avatar utente
Booo
 
Messaggi: 2712
Images: 6
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am
Località: Quì

Messaggioda biemme » lun gen 23, 2006 13:14 pm

ciao,
se proprio vogliamo/sappiamo/abbiamo titolo per insegnare ad arrampicare, quando ci facciamo calare da un allievo/apprendista, e perdiamoli ?sti 20 secondi a fare un machard per collegarci all?altro ramo, e se non vogliamo proprio perderli (o non sappiamo cos?è un cordino o come si fa un machard, perché lo stock prevede set di 10 rinvii e grigri), prendiamolo saldamente in mano quel ramo di corda, che sarà più che sufficiente, su itinerari facili e appoggiati, per evitare di ritrovarci in fondo senza capire come e perché.
Credetemi, non vuole essere il solito saccente del giorno dopo, è prevenzione, anzi, è ciò che io faccio quando porto amici che non conosco (o quando ho portato mia moglie le prime volte) a farmi sicura. E? ciò che consiglio sempre di fare a chi porta amici alle prime armi.

Prima di insegnare/imparare ad arrampicare, insegniamo/impariamo come cautelare noi stessi, subito dopo insegnamo/impariamo a fare sicura e a saper fare 2 nodi. Dopo ancora, iniziamo ad alzarsi da terra.

L?avancorpo di destra del moneta, si presta proprio per le prime realizzazioni da capocordata, posto che un mio caro amico, vero benefattore di sperlonga & dintorni, non pago di averne scritto un pezzo di storia chiodando oltre 400 itinerari, ha attrezzato proprio lì, in maniera ineccepibile e con parametri di sicurezza quasi maniacali, un discreto numero di monotiri tra il IV e il V grado, disgaggiando il disgaggiabile, tracciando e manutenendo il sentiero d?accesso in continuazione, ripulendo le vie da piantine e cespugli, scassando gli spigoli vivi tra catene e parete per evitare pericolose lame taglienti sulle corde. Dotando il tutto di catene omologate e sostituendone molto spesso i maillon, proprio per favorire la moulinette in totale sicurezza.

Già in un paio di uscite recenti, passando sotto quell?avancorpo, diretto + in alto, avevo notato e fatto notare ai miei amici, come quel settore si fosse trasformato negli ultimi tempi in un vero carnaio, gremito di truppe cammellate molte delle quali dotate di cani ululanti (ricordo anche un pittbull con collare spinato che ha costretto ? ovviamente non lui ma il suo padrone - tutti gli altri cani a ricorrere al guinzaglio), intere famiglie con bambini anche di 4-5 anni (tutti senza casco) bellamente appesi alle corde sotto gli sguardi entusiasti e inorgogliti dei genitori (tutti senza casco) e di decine di persone (tutte senza casco) alcune bardate in maniera grottesca, in mocassini e borsetta, giunte fin lì per scoprire la bellezza di questo sport estremo, di cui si sente ogni tanto parlare.

Ho anche notato una strana e costante presenza, tra tante facce ogni volta nuove, di alcuni (pochi) personaggi invece presenti ogni domenica, i quali, oltre a salire e mettere la corda sulla quale poi si appendevano a turno, in sequenza, tutti questi folkloristici personaggi, dal mattino sino all?imbrunire, dispensavano consigli del tipo ?metti il piede là?, ?la mano qua???sono certo che queste persone non erano né guide alpine né istruttori di corsi del cai né i soliti "amici più esperti"??..però quante pippe mentali ci facciamo poi sulla libertà di andare per monti e sulle sentenze inique dei tribunali quando viene denunciato pressappochismo e abusivismo nell?esercizio/insegnamento di queste attività?.
La mia non vuole essere smania di persecuzione : si chiama semplicemente PREVENZIONE, altrimenti continuiamo pure a piangerci addosso e a dichiararci sconvolti ad ogni incidente ?inspiegabile??..

Spieghiamoglielo a chi è convinto che trovare spit vicini e robuste soste con catena, sempre e ovunque, non è un sinonimo di sicurezza (non solo). E? piuttosto sinonimo di maggiori probabilità di incidenti dovuti a eccessiva frequentazione delle vie da parte di persone non adeguatamente preparate.

Sicurezza, sicurezza, sicurezza??la sicurezza non la fanno solo gli spit + vicini, il primo a 50 cm da terra, i fittoni da 28 anziché da 8, il grigri al posto del secchiello.

In val di mello, dove mediamente corrono 10 metri tra uno spit e l?altro, dove in sosta puoi doverti assicurare sulle radici malferme degli arbusti, dove lungo i sentieri di rientro se metti un piede in fallo arrivi giù dritto in fondovalle, la storia ricorda nr. 1 incidente mortale (forse 2?), peraltro sul sentiero di discesa da una cascata di ghiaccio.
Meno sicurezza = selezione naturale = maggiore preparazione e concentrazione = meno incidenti.

Spieghiamoglielo pure a chi è convinto che sulle cascate di ghiaccio ?ormai? ci vogliono le soste a spit con anello di calata, perché sostare su viti e calarsi sulle abalakov o sugli abeti è da folli??a chi mette le catene sullo spigolo del velo??meglio che mi fermo.



AUGURI DI CUORE allo sfortunato ragazzo

saluti
biemme


ps : io anche in falesia uso il più, e consiglio a tutti il secchiello, ma non condanno assolutamente il grigri, che va saputo usare.
biemme
 
Messaggi: 1278
Images: 41
Iscritto il: dom dic 22, 2002 22:12 pm

Messaggioda Karl » lun gen 23, 2006 13:17 pm

Buzz ha scritto:un errore che marco sta pagando salato e spero fortemente ... non così salato

purtroppo

se i freni (secchielli - otto - reverso) possono essere un problema in mano a gente pseudoesperta che si distrae (il principiante in genere se non è proprio scemo non si distrae, perchè ha paura)

il grigri invece può letteralmente sfuggire di mano al principiante

io, per una cosa del genere, un paio di anni fa, venni giù a piombo per 5-6 metri
mi calava lentissimo, gli dissi di tirare un pochino di più la leva,
la tirò troppo, feci un salto di un metro e mezzo,
lasciò la leva e per il contraccolpo perse l'equilibrio e cadde

mentre cadeva o tenne la mano sulla leva o tenne schiacciato il grigri
io venni giù a piombo
mi ha salvato il fatto che lui ha immediatamente messo le mani per terra cercando di rialzarsi, consentendo al grigri di bloccare
e, soprattutto, il fatto che fossi abbastanza in alto.

da allora, con principianti, o con gente che non conosco... scendo arrampicando e/o tengo la corda

parlo di questo non per fare processi

ma perchè ci si rifletta sopra
l'arrampicata è un'attività in cui fare un piccolo errore può essere mortale


Anche io ho assistito ha modi di assicurare schifosi sia da parte di principianti che non. Un non principiante mi assicura...sono a più di metà tiro e riparto da una cengetta per andare su un muro abbastanza delicato...salgo un paio di metri, moschettono, col rinvio alla vita riparto, mi scivola il piede da un appoggio e volo. Ho l'impressione di fermarmi ma dopo un attimo continuo a piovere giù. LO STRONZO si stava accendendo una sigaretta e quando ha ricevuto lo strappo si è aggrappato al grigri facendo casino. Morale della favola ho scansato la cengia di 1 centimetro.
Tanti Auguri
Karl
 
Messaggi: 332
Images: 4
Iscritto il: ven set 02, 2005 11:57 am

Messaggioda Karl » lun gen 23, 2006 13:25 pm

brookite ha scritto:
lino ha scritto:
Montre ha scritto:auguri di cuore, oggii siamo tutti con te, speriamo bene.

questa cosa deve farci riflette tutti, tutti noi cosidetti esperti, noi che andiamo in falesia e faciammo sicura sempre distratta, che stiamo a scherzare con quello in fianco, che usiamo il grigri.

io è un po che non lo uso più perchè con le nuove corde non mi da abbastanza tranquillità, forse tutto sommato il vecchio secchio ci obbliga a stare più attenti.


Sottoscrivo pienamente

scusate, sapete i nomi dei tre che sono morti ieri sulla Pania in Apuane ?
L'ho letto su televideo ma non riesco a trovare nulla, grazie.
Mirco

LUCCA - Tre alpinisti sono morti oggi durante un'escursione sulle Alpi Apuane, in Toscana. Secondo le prime informazioni, i tre sono precipitati in un canalone in località Mosceta, in Alta Versilia, mentre partecipavano a un'escursione sulla Pania della Croce. In loro soccorso sono intervenuti gli operatori del 118, diverse unità dei carabinieri e gli uomini del Soccorso alpino e speleologico della Toscana (Sast).
LE VITTIME - E proprio al Sast apparteneva una delle vittime, Roberto Puppo, 26 anni, di Forte dei Marmi. Il giovane era volontario nella sezione di Querceta. E proprio ai suoi compagni del gruppo di Querceta è toccato l'ingrato compito di recuperarne la salma. Un'altra vittima è Moreno Pasquini, 44 anni, di Pietrasanta, dove vive con i due figli e la moglie, anch'essa appassionata escursionista, con cui aveva compiuto lo scorso anno un viaggio al Polo Nord. Il terzo alpinista morto è Matteo Bertuccelli, 27 anni, neo laureato in legge, di Capannori (Lucca).

Il rifugio Del Freo, di proprietà del Cai di Viareggio (Internet)
IN CORDATA - Per coadiuvare le ricerche erano stati fatti intervenire anche due elicotteri. Il 18 dicembre scorso un altro alpinista, un sessantenne viareggino, era morto durante un'escursione sulla Pania della Croce: dopo essere scivolato a causa del ghiaccio, era precipitato in un dirupo.I tre alpinisti morti domenica erano invece in in cordata. Da quanto si è appreso, sarebbero precipitati mentre stavano scendendo dalla cima della Pania della Croce, lungo una parete profonda circa 800 metri. Difficili le operazioni di recupero delle salme, che è stato effettuato via terra, visto che su quel terreno particolarmente impervio gli elicotteri non avevano molte possibilità di operare. L'allarme è stato dato intorno alle 14.30 da altri alpinisti che stavano salendo verso la Pania della Croce. I tre alpinisti avevano dormito la notte scorsa nel rifugio Del Freo, in località Mosceta. Domenica mattina erano stati visti salire lungo la via di Pisa, che porta alla Pania della Croce.
GLI ALTRI INCIDENTI - Sempre domenica sulle Apuane si sono verificati altri due incidenti. Un giovane alpinista tedesco è caduto mentre arrampicava con un'altra persona (illesa) verso la cima della Pania della Croce, ferendosi gravemente al volto. È stato soccorso con l'elicottero Pegaso 3. Il Soccorso alpino e speleologico della Toscana è poi intervenuto nella zona del monte Corchia, per un altro giovane escursionista, feritosi in modo non grave.
Karl
 
Messaggi: 332
Images: 4
Iscritto il: ven set 02, 2005 11:57 am

Messaggioda Booo » lun gen 23, 2006 13:26 pm

biemme ha scritto:AUGURI DI CUORE allo sfortunato ragazzo

saluti
biemme


ps : io anche in falesia uso il più, e consiglio a tutti il secchiello, ma non condanno assolutamente il grigri, che va saputo usare.


Bel post.
C'è sempre chi se deve da fà er culo de più... e chi de meno!
Avatar utente
Booo
 
Messaggi: 2712
Images: 6
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am
Località: Quì

Messaggioda tclimb_2 » lun gen 23, 2006 13:50 pm

Booo ha scritto:
biemme ha scritto:AUGURI DI CUORE allo sfortunato ragazzo

saluti
biemme


ps : io anche in falesia uso il più, e consiglio a tutti il secchiello, ma non condanno assolutamente il grigri, che va saputo usare.


Bel post.


il post non c'entra nulla con il topic, dove si chiedevano solo info sull'incidente.
debbo essere sincero, ho riletto il post almeno 3 volte e mi sembra il solito mucchio di luoghi comuni che vengono fuori dopo un incidente.
il casco, la sicurezza, gli spit vicini, quello che si dovrebbe fare e quello che invece fanno gli altri (sempre gli altri pero').

mah!
Avatar utente
tclimb_2
 
Messaggi: 878
Iscritto il: mer mag 26, 2004 13:49 pm
Località: castelli romani

PrecedenteProssimo

Torna a Arrampicata - Falesie - Boulder

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 19 ospiti

Forum.Planetmountain.com

Il Forum è uno spazio d’incontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dell’alpinismo, dell’arrampicata e dell’escursionismo.

La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.