Daniele-vi ha scritto:L'articolo tira in ballo tutti, ma mica vuol dire che chi ha interesse a negare la chiusura si metta in prima fila.....
Comunque
Chiusura annunciata dalle Province di Trento e Bolzano, dopo l'autorizzazione del ministero delle infrastrutture. "Stiamo operando al più alto livello - spiega Osvaldo Finazzer, coordinatore del Comitato, con albergo sul Passo Pordoi - perché ci risulta che anche la Regione Veneto sia intervenuta sul ministro Graziano Delrio per chiedere chiarimenti". La chiusura dal primo mercoledì di luglio riguarda il passo Sella, non il Pordoi, per cui la Regione Veneto non si è mobilitata per un analogo ricorso.
...mi sarà sfuggito qualcosa, ma se sono i trentini che protestano va bene e se sono i veneti no? Finazzer é veneto o rappresenta i veneti?
Cordiali saluti
non occorre che alzi la voce...comunque qualche cosa ti è sfuggito...
nell'articolo (ma anche nei fatti se hai seguito gli eventi degli ultimi due anni...
) i veneti, l'assessore Bottacin che invoca i diritti costituzionali e l'intervento di Del rio è veneto..., sono schierati quasi completamente perché sui passi si continui così cioè turismo allo stato brado e moto che li usano come pista...
lecitissimo per carità...
e io non ne faccio una questione di campanile ma di modi e prospettive per le dolomiti e la montagna in genere...strade, motoslitte ed elicotteri o qualcosa con un po' più di prospettiva...?
ps.
dal mio punto di vista non è che trentini e sud tirolesi si siano poi sprecati 8 mercoledì di chiusura parziale...spero sia un inizio...