Corpo Forestale dello Stato: un ringraziamento di cuore

[germana]

Martedì scorso il mio cane Blizzard è stato morso da una vipera mentre salivo in bici sull?ultimo tratto della strada di Passo del Fargno (Monti Sibillini).

In tanto escursionismo, alpinismo, torrentismo? gli incontri con le vipere in montagna da noi sono rari e più che altro capita di rischiare di calpestare una piccola ursinii che si nasconde tra pietre e ciuffi d?erba.
In tanti anni di frequentazione della montagna non ho mai visto sui nostri monti un aspide a quella quota (1800 m) e non ho mai visto vipere su terreno così scoperto. Sono passata molte volte su quello sterrato e in ogni stagione dell?anno ma non mi era mai capitato di incontrarci vipere.

In altre occasioni vedere un aspide così grande sarebbe stata una gioia e l?occasione per molte belle foto. Invece, è capitato solo quando non sarebbe dovuto assolutamente capitare, e nel modo peggiore.

Il cane era pochi metri davanti a me, su terreno del tutto aperto: la strada è ampia e non c?è ancora erba sui lati, inoltre le sponde sono rocciose. Erano ancora presenti residui di neve (appena una settimana prima non era possibile passare con l?auto).
Un incontro del tutto imprevedibile, ai limiti dell?assurdo.
Quando ho visto il cane balzare non l?ho neanche richiamato pensando che fosse a caccia di un?arvicola o addirittura di un insetto.
Ho realizzato solo quando l?ho visto sollevare con la bocca il serpente. A quel punto era già troppo tardi.

Eravamo a 1800 metri di quota e avevo lasciato l?auto a Casali, circa 800 metri più in basso, non avevo quindi alcun modo di portare giù il cane.
Ho chiamato il 113 col cellulare (benedetti cellulari! Fateli i ripetitori, fateli, anche sulle cime delle montagne!) che ha allertato la Forestale, e in un tempo davvero breve considerate le distanze e le strade, siamo stati recuperati entrambi e portati di urgenza dalla veterinaria di Ussita che nel frattempo questi due angeli in divisa della Forestale avevano provveduto ad avvisare.

Successivamente, col cane affidato alle cure delle due veterinarie, sono stata anche riaccompagnata a Casali per recuperare l?auto.

Un grazie grandissimo a Marco e Alessandro (spero di ricordare bene i nomi), di stanza a Fiastra, che sono saliti a tutta velocità dalla lunga e tortuosa sterrata di Monte Coglia per venirci a soccorrere.

Un grazie di cuore anche a Noemi e Monica, le veterinarie di Ussita, che per tutta la giornata si sono prodigate nell?intervento di primo soccorso.

Un grazie anche a nome di Blizzard, che ora è ricoverato in una clinica veterinaria dove amorevolmente assistito lotta per venirne fuori.

[Brio_Kolpo_ITA]

Dai dai ... che si rimetterà presto

[Trittiko]

..in bocca al lupo

[AlbertAgort]

[b]Un grazie grandissimo a Marco e Alessandro (spero di ricordare bene i nomi), di stanza a Fiastra, che sono saliti a tutta velocità dalla lunga e tortuosa sterrata di Monte Coglia per venirci a soccorrere.

Un grazie di cuore anche a Noemi e Monica, le veterinarie di Ussita, che per tutta la giornata si sono prodigate nell?intervento di primo soccorso.

be dai era loro dovere. Sopratutto se in quel frangente non hanno altri interventi che richiedono priorità.

[germana]

Boh, non so fino a che punto fosse loro dovere, comunque sono stati tutti estremamente efficienti e gentili


Volevo aggiungerci un commento sul fatto dei siero antiofidico, che in questo paese è vietato in quanto negli esseri umani provoca shock anafilattico ed è più pericoloso del veleno stesso.

Non per Blizz che orami si è giocato il suo jolly (non può esserre fatta una seconda somministrazione, troppo a rischio di shock anafilattico) ma andrebbe fatta una battaglia per rendere commerciabile il siero antiofidico come farmaco veterinario: questo potrebbe salvare la vita a molti quattrozampe.
A quanto ho capito da tutte le informazioni raccolte in questi giorni, col siero la salvezza è quasi certa, mentre senza c'è solo il 50% per cani di grossa taglia: quelli piccoli purtroppo... (possono salvarsi solo col siero somministrato subito dopo il morso).
Attualmente bisogna procurarselo in Croazia. Se avessi un cane cui non è stato praticato mai, farei in modo da procurarmelo

[scheggia]

brutta avventura ... come sta ora il tuo cane?


io comunque quest'anno sono a quota due vipere ed un cervone ... alla faccia che non ce ne sono!

[germana]

duplicato

[germana]

brutta avventura ... come sta ora il tuo cane?


io comunque quest'anno sono a quota due vipere ed un cervone ... alla faccia che non ce ne sono!

Per esserci, ci sono. Ti ricordi quante volte abbiamo discusso in proposito?
In tutta la mia vita avrò visto sì e no 4 o 5 aspidi... ma quella era lì, in quel posto assurdo per una vipera (troppo allo scoperto! troppo in quota per un'aspide!) e proprio in quel momento (di prima mattina!)

Lo sai Davide, non l'ho mica ammazzata... e pure è stata lì ferma in mezzo alla strada, a non più di tre metri da me e dal cane, per un bel pò, quando sono arrivati i Forestali era appena andata via passando sotto alla mia bici. A un certo punto ho provato la voglia di farla secca, per sfogare la rabbia infinita che avevo... per il mio amico che pensavo proprio di aver perduto... era, nei miei confronti, del tutto indifesa... ma non l'ho fatto.

Il cane sta meglio, venerdì sera si è autodimesso come ha detto il veterinario della clinica, nel senso che quando lo hanno rimesso in gabbia ha cominciato ad usare le poche forze per piangere disperato... finchè si sono decisi a farmelo portare via.
E' un pò presto per dire se avrà delle conseguenze.

Alle volte penso che sarebbe stato meglio lasciarlo in canile. Con me subisce tutti gli strali possibili...

[scheggia]

Alle volte penso che sarebbe stato meglio lasciarlo in canile. Con me subisce tutti gli strali possibili...

non dire cazzate, con te sta benissimo!

secondo me ora starà più attento dovesse incontrarne un'altra!

io una ho dovuto ucciderla mi è spiaciuto, ma l'ho trovata nel cortile di casa e cercava di infilarsi nel mio box!!! ... gli altri serpenti invece ci siamo guardati e ci siamo lasciati ...

forse un giorno riuscirò a convincerti che le puoi trovare anche in falesia ...

[germana]

Alle volte penso che sarebbe stato meglio lasciarlo in canile. Con me subisce tutti gli strali possibili...

non dire cazzate, con te sta benissimo!

secondo me ora starà più attento dovesse incontrarne un'altra!

io una ho dovuto ucciderla mi è spiaciuto, ma l'ho trovata nel cortile di casa e cercava di infilarsi nel mio box!!! ... gli altri serpenti invece ci siamo guardati e ci siamo lasciati ...

forse un giorno riuscirò a convincerti che le puoi trovare anche in falesia ...

Non dico che non le puoi trovare in falesia, sotto la falesia, dico che non le puoi trovare in parete, perchè non riescono ad arrampicarsi.
Questo almeno da letteratura.
Certo che dopo aver visto un aspide a 1800 metri di quota in mezzo ad uno stradone... che te devo dì, tutto è possibile

[scheggia]

Alle volte penso che sarebbe stato meglio lasciarlo in canile. Con me subisce tutti gli strali possibili...

non dire cazzate, con te sta benissimo!

secondo me ora starà più attento dovesse incontrarne un'altra!

io una ho dovuto ucciderla mi è spiaciuto, ma l'ho trovata nel cortile di casa e cercava di infilarsi nel mio box!!! ... gli altri serpenti invece ci siamo guardati e ci siamo lasciati ...

forse un giorno riuscirò a convincerti che le puoi trovare anche in falesia ...

Non dico che non le puoi trovare in falesia, sotto la falesia, dico che non le puoi trovare in parete, perchè non riescono ad arrampicarsi.
Questo almeno da letteratura.
Certo che dopo aver visto un aspide a 1800 metri di quota in mezzo ad uno stradone... che te devo dì, tutto è possibile

ti assicuro che in fessura vanno come delle "schegge" ... quella che ho trovato l'anno scorso mi ha proprio prendere un cagotto ... era pure bella grossa!

[Drugo Lebowsky]

(benedetti cellulari! Fateli i ripetitori, fateli, anche sulle cime delle montagne!)

mi pare che talora, comprensibilmente in quanto sull'onda di emozioni personali, si tenda ad auspicare delle nefandezze.
forse un pò di "digestione" dei fatti vissuti, potrebbe permettere a posteriori una valutazione più oggettiva ed analogamente degli auspicii più moderati.