sega antitaglio per i diti

Spazio per messaggi e discussioni a tema libero.

sega antitaglio per i diti

Messaggioda AlbertAgort » dom nov 15, 2009 16:07 pm

in seguito al mio recente incidente ho approfondito la conoscenza di questo prodotto, un microprocessore che ferma e ritrae la lama di una sega circolare se viene a contatto con un dito. Funziona grazie al rilevamento della conducibilità elettrica (ed è anche disattivabile, così si può provare l'ebbrezza di affettarsi senza questi inutili progressi da femminucce in ambito di sicurezza sul lavoro). Sawstop si chiama, mi meraviglio che in italia non se ne senta parlare, nonostante quasi tutti i falegnami che conosco siano privi di qualche pezzo

http://www.youtube.com/watch?v=E3mzhvMg ... re=related


Per la croncaca, ho iniziato a fare qualche trazione su tacche, ma per caricare bene sul dito mi serviranno latre settimane, mi duole ancora.. 8)
Immagine
Avatar utente
AlbertAgort
 
Messaggi: 4374
Images: 109
Iscritto il: ven dic 19, 2003 19:50 pm
Località: Agordo

Messaggioda Sbob » dom nov 15, 2009 16:14 pm

Così com'è è inutilizzabile: per arrestare la lama rompe la sega circolare... benissimo per salvare un dito, ma se ti capita per colpa di un pezzo di legno bagnato, un chiodo nel legno, un profilo di alluminio...
Avatar utente
Sbob
 
Messaggi: 7265
Images: 2
Iscritto il: ven set 14, 2007 12:49 pm

Messaggioda Falco5x » dom nov 15, 2009 16:20 pm

Mi pare quasi impossibile.
Per quanto veloce sia a fermarsi o a ritrarsi, secondo me un graffio te lo fa ugualmente. Magari incide solo il dito invece di tagliarlo, e sarebbe già un bel risultato.
Se invece sei un cattivo conduttore allora sei fottuto.
Chuck Norris ha contato fino a infinito. Due volte.
Avatar utente
Falco5x
 
Messaggi: 8238
Images: 53
Iscritto il: lun mar 19, 2007 23:28 pm
Località: Mestre

Messaggioda n!z4th » dom nov 15, 2009 16:40 pm

Mi chiedo,
Il circuito dove si chiude?
Io ci metto il dito, ma dove chiudo il circuito?

A terra mi pare assurdo, sul pianale di taglio ugualmente, nel primo caso perchè è troppo lontano e posso esser isolato, nel secondo perchè magari mi appoggio interamente a un foglio di legno e quindi mi isolo...

Chiudo col dito più uscite di contatto sulla lama?Na...

Falcoooo 8)
Michele
Avatar utente
n!z4th
 
Messaggi: 15825
Images: 8
Iscritto il: sab set 17, 2005 17:22 pm
Località: Varese

Messaggioda Sbob » dom nov 15, 2009 17:01 pm

Un minimo di conduttanza o capacita' verso terra ce l'hai sempre - pensa ad esempio a come funziona un cercafase.
Avatar utente
Sbob
 
Messaggi: 7265
Images: 2
Iscritto il: ven set 14, 2007 12:49 pm

Messaggioda AlbertAgort » dom nov 15, 2009 17:07 pm

Sbob ha scritto:Così com'è è inutilizzabile: per arrestare la lama rompe la sega circolare... benissimo per salvare un dito, ma se ti capita per colpa di un pezzo di legno bagnato, un chiodo nel legno, un profilo di alluminio...


appunto è disattivabile. se tagli legno umido sai in precedenza di doverlo togliere.
Avatar utente
AlbertAgort
 
Messaggi: 4374
Images: 109
Iscritto il: ven dic 19, 2003 19:50 pm
Località: Agordo

Messaggioda AlbertAgort » dom nov 15, 2009 17:08 pm

Falco5x ha scritto: Magari incide solo il dito invece di tagliarlo, e sarebbe già un bel risultato.
.


ma già se si ferma anche solo prima dell'osso è un gran risultato...
Avatar utente
AlbertAgort
 
Messaggi: 4374
Images: 109
Iscritto il: ven dic 19, 2003 19:50 pm
Località: Agordo

Messaggioda n!z4th » dom nov 15, 2009 17:34 pm

Sbob ha scritto:Un minimo di conduttanza o capacita' verso terra ce l'hai sempre - pensa ad esempio a come funziona un cercafase.


Mi chiedo quanta se ne possa avere,o meglio, i cercafase spesso non si illuminano se lavori sopra a un tavolo.
Non pretendo che uno piazzi la sega sopra un tavolo, ma mi fa pensare quanto *flebile* sia la sicurezza.

Ma mi starò sbagliando sicuramente, ne basta pochissima per un segnale, un cercafase deve invece illuminarsi in effetti :D
Michele
Avatar utente
n!z4th
 
Messaggi: 15825
Images: 8
Iscritto il: sab set 17, 2005 17:22 pm
Località: Varese

Messaggioda n!z4th » dom nov 15, 2009 17:35 pm

AlbertAgort ha scritto:
Sbob ha scritto:Così com'è è inutilizzabile: per arrestare la lama rompe la sega circolare... benissimo per salvare un dito, ma se ti capita per colpa di un pezzo di legno bagnato, un chiodo nel legno, un profilo di alluminio...


appunto è disattivabile. se tagli legno umido sai in precedenza di doverlo togliere.


Gesù ma se stimo male l'umidità del legno, questa si blocca e rompe tutto?
Mi pare che sia irreversibile il blocco, o meglio, da mandare a sostituire!no?
Michele
Avatar utente
n!z4th
 
Messaggi: 15825
Images: 8
Iscritto il: sab set 17, 2005 17:22 pm
Località: Varese

Messaggioda Sbob » dom nov 15, 2009 18:01 pm

n!z4th ha scritto:Ma mi starò sbagliando sicuramente, ne basta pochissima per un segnale, un cercafase deve invece illuminarsi in effetti :D

No, non ti sbagli: il problema e' proprio impostare la soglia.
Un po' troppo alta e non scatta quando deve. Un po' troppo bassa e ogni 2 giorni spacchi tutto perche' il legno non era perfettamente secco e privo di parti metalliche...

Se fosse combinato con un sistema non distruttivo sarebbe perfetto.
Avatar utente
Sbob
 
Messaggi: 7265
Images: 2
Iscritto il: ven set 14, 2007 12:49 pm

Messaggioda n!z4th » dom nov 15, 2009 18:33 pm

Ma se il contatto allora si è apurato avviene con conduzione a terra tramite il corpo, allora basterebbe usare guanti isolanti. Posso usare tutto il legno umido che voglio e non succede nulla. Nel momento in cui lacero il mio guanto allora si che si blocca.
Michele
Avatar utente
n!z4th
 
Messaggi: 15825
Images: 8
Iscritto il: sab set 17, 2005 17:22 pm
Località: Varese

Messaggioda n!z4th » dom nov 15, 2009 18:53 pm

Se fosse combinato con un sistema non distruttivo sarebbe perfetto.


Bloccale tu le masse in gioco in qualche millesimo di secondo senza esser distruttivo :D :D :D

Sono masse relativamente esigue, ma le accelerazioni (pardon, decelerazioni) richieste sono elevatissime.

Ipotizzando molto ottimisticamente un motore (scarso) da 600giri/min si hanno più di 10 giri/sec. Ovvero 63 rad/s. Stimando (a sentimento) uno stop di un millesimo, abbiamo una accelerazione di -63'000 rad/s^2. Essendo l'inerzia del disco pari a 1/2MR^2 e stimando la sua massa intorno all 1 kg (ottimisti?) e il suo raggi0 di 0,20m si ha una massa inerziale di 0,02 Kg*m^2. Moltiplicata per -63'000 rad/s2 si hanno 1260 Nm di coppia inerziale.
Abbiamo quindi un disco, tenuto in *moto rotatorio fittizio* da una forza di 1260 N che agisce con un braccio di 1m. Per fermarlo, immaginando un tampone (come nel video) che lavora sulla circonferenza esterna, posta a un braccio -abbiam già detto- di 0,20m, dobbiamo esercitare, appunto sulla circonferenza, circa 6300 N.

Ovvero 630 Kgf.

Pretendi ancora di riuscire a non romper nulla?
8)
Michele
Avatar utente
n!z4th
 
Messaggi: 15825
Images: 8
Iscritto il: sab set 17, 2005 17:22 pm
Località: Varese

Messaggioda Sbob » dom nov 15, 2009 19:04 pm

E chi ha detto che devi fermare la lama? Puoi ad esempio farla scendere sotto il piano di lavoro.
Se ad esempio la lama fosse tenuta da un braccio imperniato dal lato di taglio, frenando la lama rispetto al braccio sarebbe il suo stesso momento a farla scattare giu'.

Ci va un conto serio delle forze in gioco, ma non credo siano assurde.
Avatar utente
Sbob
 
Messaggi: 7265
Images: 2
Iscritto il: ven set 14, 2007 12:49 pm

Messaggioda Tarab » dom nov 15, 2009 19:14 pm

n!z4th ha scritto:
Se fosse combinato con un sistema non distruttivo sarebbe perfetto.


Bloccale tu le masse in gioco in qualche millesimo di secondo senza esser distruttivo :D :D :D

Sono masse relativamente esigue, ma le accelerazioni (pardon, decelerazioni) richieste sono elevatissime.

Ipotizzando molto ottimisticamente un motore (scarso) da 600giri/min si hanno più di 10 giri/sec. Ovvero 63 rad/s. Stimando (a sentimento) uno stop di un millesimo, abbiamo una accelerazione di -63'000 rad/s^2. Essendo l'inerzia del disco pari a 1/2MR^2 e stimando la sua massa intorno all 1 kg (ottimisti?) e il suo raggi0 di 0,20m si ha una massa inerziale di 0,02 Kg*m^2. Moltiplicata per -63'000 rad/s2 si hanno 1260 Nm di coppia inerziale.
Abbiamo quindi un disco, tenuto in *moto rotatorio fittizio* da una forza di 1260 N che agisce con un braccio di 1m. Per fermarlo, immaginando un tampone (come nel video) che lavora sulla circonferenza esterna, posta a un braccio -abbiam già detto- di 0,20m, dobbiamo esercitare, appunto sulla circonferenza, circa 6300 N.

Ovvero 630 Kgf.

Pretendi ancora di riuscire a non romper nulla?
8)


8O

basta basta
Avatar utente
Tarab
 
Messaggi: 767
Iscritto il: ven mag 15, 2009 8:15 am
Località: Carbonate (co)

Messaggioda AlbertAgort » dom nov 15, 2009 19:23 pm

io non sono assolutamente un falegname, ma chiedo: in una falegnameria si taglia anche legno umido, con conducibilità paragonabile alla carne?
Avatar utente
AlbertAgort
 
Messaggi: 4374
Images: 109
Iscritto il: ven dic 19, 2003 19:50 pm
Località: Agordo

Messaggioda selbego » dom nov 15, 2009 21:08 pm

Ostia ma no i sa pi cosa inventarse...!
Comunque la maggiore sicurezza con una sega a banco( ma non solo) è l'attenzione a quello che si sta facendo. E poi la lama di una sega a banco ha un determinato raggio di azione( circa 20 cm) non ci vuole un genio per capire che la lama è tagliente e che è meglio non metterci il dito.
comunque dai, è una bella invenzione.

AlbertAgort ha scritto:io non sono assolutamente un falegname, ma chiedo: in una falegnameria si taglia anche legno umido, con conducibilità paragonabile alla carne?


No, in falegnameria si usa SEMPRE legno stagionato, perchè quello umido essiccandosi si storce e si spacca. Può essere che in alcune situazioni si utilizzino legni umidi, magari se si sta costruendo una scala a pioli, ma soltanto in casi domestici.[/b]
Avatar utente
selbego
 
Messaggi: 558
Iscritto il: mar ott 27, 2009 21:44 pm
Località: Monti Berici

Messaggioda AlbertAgort » dom nov 15, 2009 21:27 pm

selbego ha scritto:Ostia ma no i sa pi cosa inventarse...!
Comunque la maggiore sicurezza con una sega a banco( ma non solo) è l'attenzione a quello che si sta facendo. E poi la lama di una sega a banco ha un determinato raggio di azione( circa 20 cm) non ci vuole un genio per capire che la lama è tagliente e che è meglio non metterci il dito.


era il commento che , da veneto,mi aspettavo. "basta sta atenti" "bisogna sveiarse" ecc...

ma ora che mi dici che in effetti il problema del'umidità è relativo, perchè si usa sempre legno stagionato, sono ancora più convinto che finchè non capita non ci si pensa, ma quando capita, anche dal punto di vista economico (assicurazione, ispezioni inail, assenza del lavoratore), i vantaggi nell'uso di questa innovazione sono superiori agli svantaggi. poi io non faccio e non farò il falegname, ma credo che in certi ambienti lavorativi italiani ci sia un pò di difficoltà ad accettare qualcosa che può sembrare una americanata. questo vale anche in altri ambiti, specie se si tratta di sicurezza sul lavoro, che si sa, la sicurezza è nemica della velocità e viceversa :?
Avatar utente
AlbertAgort
 
Messaggi: 4374
Images: 109
Iscritto il: ven dic 19, 2003 19:50 pm
Località: Agordo

Messaggioda n!z4th » dom nov 15, 2009 21:29 pm

Sbob ha scritto:E chi ha detto che devi fermare la lama? Puoi ad esempio farla scendere sotto il piano di lavoro.
Se ad esempio la lama fosse tenuta da un braccio imperniato dal lato di taglio, frenando la lama rispetto al braccio sarebbe il suo stesso momento a farla scattare giu'.

Ci va un conto serio delle forze in gioco, ma non credo siano assurde.


A vedere il video mi pare sia più importante l'azione di blocco che di retrazione...perchè se la lava si ritira con altrettanta violenza e tu hai il dito a contatto, ti taglia ugualmente!
Michele
Avatar utente
n!z4th
 
Messaggi: 15825
Images: 8
Iscritto il: sab set 17, 2005 17:22 pm
Località: Varese

Messaggioda Sbob » dom nov 15, 2009 21:32 pm

n!z4th ha scritto:
Sbob ha scritto:E chi ha detto che devi fermare la lama? Puoi ad esempio farla scendere sotto il piano di lavoro.
Se ad esempio la lama fosse tenuta da un braccio imperniato dal lato di taglio, frenando la lama rispetto al braccio sarebbe il suo stesso momento a farla scattare giu'.

Ci va un conto serio delle forze in gioco, ma non credo siano assurde.


A vedere il video mi pare sia più importante l'azione di blocco che di retrazione...perchè se la lava si ritira con altrettanta violenza e tu hai il dito a contatto, ti taglia ugualmente!

Ti taglia un po', ma non tutto... già basterebbe!
Avatar utente
Sbob
 
Messaggi: 7265
Images: 2
Iscritto il: ven set 14, 2007 12:49 pm

Messaggioda Sbob » dom nov 15, 2009 21:36 pm

selbego ha scritto: non ci vuole un genio per capire che la lama è tagliente e che è meglio non metterci il dito.

I casi sono due: o metà dei falegnami sono idioti, oppure se lavori tutti i giorni tutto il giorno intorno ad una sega circolare prima o poi una minchiata la fai.
Avatar utente
Sbob
 
Messaggi: 7265
Images: 2
Iscritto il: ven set 14, 2007 12:49 pm

Prossimo

Torna a Parole in libertà

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 25 ospiti

Forum.Planetmountain.com

Il Forum è uno spazio d’incontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dell’alpinismo, dell’arrampicata e dell’escursionismo.

La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.