da arteriolupin » dom apr 26, 2009 20:50 pm
X Tacchino:
nessun dubbio che i principi fondatori della Rivoluzione d'Ottobre avessero i migliori auspici e l emigliori intenzioni...
Ma di buone intenzioni è lastricata la strada per l'inferno.
Fin dall'inizio, pochi anni dopo la presa di potere da parte dei Bolscevichi, la Rivoluzione Russa si tramutò in rivoluzione di facciata, una sostituzione id nomi e titoli alla vecchia classe dirigente. Eliminati i nobili ed i proprietari terrieri, il lo rpost venne preso dall anuova nobiltà, i cui membri non si facevano chiamare nobili ma "membri del PCUS".
Questa la triste realtà storica.
Il fascismo italiano, originariamente, nasce con propositi ben differenti da quelli - degenerati - con cui nasce il Nazionalsocialismo tedesco, anche se Hitler guardava all'inizio con ammirazione a Mussolini. All'inizio, per chi non se lo ricrdasse, Mussolini non guardva certo in modo benigno Hitler. Ancora nel 37/38 Ciano ed altri gerarchi cercavano, in un modo o nell'altro un riavvicinamento all'Inghilterra ed anche afli USA...
Per il resto, caro TSDG, io sono di sinistra, voto ad estrema sinistra per convinzione ideologica, perché credo nella pace, nell'uguaglianza di diritti e doveri e nelle teorie del marxismo originario... Ognuno ha le sue utopie...
Per Michele: la storia si può scrivere in modo asettico, presentando i "fatti" ed i documenti. In modo asettico questi verranno commentati, perché ciascun storico ha necessariamente un proprio pensiero. Ma, presentando i documenti senza modificarli, presentando quindi i "fatti" e la "storia", chi leggeràin seguito potrà discernere tra le elucubrazioni dello storico e quanto conntenuto nei documenti o quanto mostrato dai fatti...
Nessun uomo è super partes, né deve esserlo: la political correctness è una malattia, impedisce il libero pensiero e la libera elucubrazione. Ciò che non deve essere toccato e deve essere messo a disposizione degli interessati restano i documenti, i fatti.
Gli storici moderni, invece, tanto di destra che di sinistra, si affannano a presentare i propri pensieri... Ci forniscono, in breve, solo differenti riletture della storia, non la possibilità di ragionare sui fatti.
Continuo a sperare nel futuro...
...Se tuti i bechi gavesse un lampion... Gesummaria che iluminasiòn!
Canto popolare veneto