Ferrate francesi: un gioco con brivido!

Vie ferrate ed escursioni impegnative nelle Dolomiti e nelle Alpi

più in generale

Messaggioda frenko » gio lug 25, 2002 17:47 pm

penso che stiano diventando (le montagne) una specie di disneyland, un luogo dove le persone, forse annoiate, vogliono sentire la sfida alla natura. Purtroppo il modo migliore per avvicinarsi oggi alla natura non è tanto quello di sfidarla ma di amarla, e per fare questo ci vuole tempo e rispetto. Poi è chiaro e giusto che ci sia chi, come gli arrampicatori, che vuole sfidare se stesso, mettersi alla prova, ma quella non è una sfida alla natura, e comunque non tutti ci riescono.
Mi viene in mente una frase di un direttore della rai di anni fa... noi dobbiamo dare alla gente il meglio di quello che ci chiede, non il peggio.
Ma, per fare soldi, non ci si perita della qualità dell'offerta, e non ci si interessa dell'ambiente. Sempre la stessa storia.
frenko
 
Messaggi: 2
Iscritto il: gio lug 25, 2002 17:39 pm

Messaggioda Redpoint » gio lug 25, 2002 21:06 pm

Mi sbaglio o qualche annetto fa, anzi per la precisione quando sono nato, un qualcuno scrisse a proposito di un certo "gioco, un gioco arrampicata..." da qualche parte....
Ok le montagne non saranno mai Disneyland, o forse lo sono già e non me ne accorgo, ma è come uno le guarda che le cose cambiano...
E siamo sempre di fronte alla solita querelle....
Ma urmài sun chè... in mèzz al tempuraal
tuìvess föe di bàll che a me me piaas inscè...
(DvdS)

I can still feel you
even so far away
I think different.
Red.
Avatar utente
Redpoint
 
Messaggi: 2792
Images: 70
Iscritto il: dom mag 05, 2002 11:24 am
Località: Sotto un cielo stellato a guardare la Luna..

Re: più in generale

Messaggioda Zio Vare » gio lug 25, 2002 23:05 pm

AndreA
frenko ha scritto:penso che stiano diventando (le montagne) una specie di disneyland, un luogo dove le persone, forse annoiate, vogliono sentire la sfida alla natura. Purtroppo il modo migliore per avvicinarsi oggi alla natura non è tanto quello di sfidarla ma di amarla, e per fare questo ci vuole tempo e rispetto. Poi è chiaro e giusto che ci sia chi, come gli arrampicatori, che vuole sfidare se stesso, mettersi alla prova, ma quella non è una sfida alla natura, e comunque non tutti ci riescono.

Toglimi una curiosità... ma tu hai mai arrampicato? se la risposta è no... allora che cosa ne sai di come noi amiamo la natura? Ti dirò, non solo arrampico, non solo amo la natura, ma mi tocca pure di studiarla. E l'arrampicata è solo "una sfida con se stessi"? E con la natura non c'entra niente? Ma da quando? Guarda che non siamo tutti mutanti da sintetico! Che palle sti pregiudizi! :evil:
AndreA
Zio Vare
 
Messaggi: 9851
Images: 141
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am

no problems with the arrampicatori

Messaggioda frenko » ven lug 26, 2002 16:13 pm

no, non ho mai arrampicato, ma non ho nulla contro gli arrampicatori, anzi se non soffrissi di vertigini forse ci andrei anch'io. Io ho solo generalizzato il problema che era stato posto riguardo a delle arrampicate giudicate (da alcuni) dei futili divertimenti, riferendolo più in generale alla montagnia che oggi, con la scusa dello sviluppo economico, che comunque deve essere un punto fermo, rischia di diventare solo un divertimento superficiale, mandando al diavolo l'ambiente, minacciato da alberghi, impianti sciistici... insomma a me piace della montagnia anche il fatto che ci trovi poca gente, che puoi scoprire aspetti nuovi di ogni gruppo differenti da un'altro, ma sono cosciente che per fare questo ci vuole molto tempo e pazienza. Ma non me la prendo certo con gli arrampicatori, cavolo no! Ne conosco tanti! Non me la prendo proprio con nessuno, dico solo :hei, stiamo attenti con tutto questo turismo!
frenko
 
Messaggi: 2
Iscritto il: gio lug 25, 2002 17:39 pm

Re: no problems with the arrampicatori

Messaggioda vincenzo » dom lug 28, 2002 10:28 am

[quote="frenko"].... stato posto riguardo a delle arrampicate giudicate (da alcuni) dei futili divertimenti![/quote]

Chi ha detto questa idiozia, che almeno specificasse una categoria di divertimenti non futili....giusto così, tanto per sapere che concetto ha del divertimento visto che ha ditato proprio una delle poche attività che meno modificano l'ambiente circostante.
vincenzo
 
Messaggi: 125
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am

Messaggioda Lombo » lun lug 29, 2002 17:12 pm

Ciao a tutti. Argomento interessante che sto seguendo con attenzione.
Arrampico spesso e volentieri, sono un amante della montagna e di tutti i suoi aspetti.
Le ferrate... che dire....sinceramente è grazie ad una ferrata fatta quando avevo circa 15 anni ( la Ettore Bovero sul Col Rosà) che mi è venuta voglia di osare un po' oltre le lunghe camminate.
Ora toglierle di mezzo forse, e dico solo forse, potrebbe significare perdere potenzialmente futuri frequentatori attenti ed appassionati.
Forse il problema non sono le ferrate e basta. Forse il nocciolo della questione sta nella testa di chi le utilizza. Usando le ferrate come sistema per educare le persone alla montagna, per avvicinarle ad un mondo fatto di fatica, rispetto e lunghi silenzi forse molti ne trarrebero vantaggio.
Al contrario, usare la ferrata come LunaPark della montagna è umiliante e sicuramente fastidioso.
mah... la soluzione forse sta nel rispetto di tutti quelli che vanno in montagna e nel rispetto delle montagne stesse.
Un salutone
Luca
Lombo
 
Messaggi: 8
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am

Messaggioda ganzo » lun lug 29, 2002 20:37 pm

Poche chiacchere a vuoto ed andate in montagna o fate quel che volete tanto la vita è breve anche per voi!!!!!!!!!!!
ganzo
 
Messaggi: 213
Iscritto il: mar mag 14, 2002 17:15 pm

Messaggioda cuttack » mar lug 30, 2002 15:24 pm

Perdoni, dottor Ganzo, ma ha fuso le cervella per emanare un sì sublime concetto? Cionondimeno, devo umilmente segnalare che non ha aggiunto molto al già sommo pensiero del Suo predecessore Haleks. Ma siete tutti così? Ok la completa latitanza di valide argomentazioni, ma nemmeno mettere a nudo questo scialbo qualunquismo, perdinci. Posso capire che un overdose di ferrate sia un ottimo coadiuvante al non-pensare, ma non possiamo sorvolare sul fatto che le suddette profonde teorie sono deleterie in qualsiasi contesto. Contraddistingue il disimpegno su tutti i fronti: faccio ciò che mi pare e quando mi pare, che tanto poi si muore... poco costruttivo, direi. Per far durare un pò più a lungo questo mondo sarebbe il caso di tentare di arginare questo dilagante, sagace ragionamento.
Ciao
cuttack
 
Messaggi: 470
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am

Messaggioda ganzo » mar lug 30, 2002 16:25 pm

ti piace la montagna?si?ok allora taci e cammina finchè sei in tempo!!!!
ganzo
 
Messaggi: 213
Iscritto il: mar mag 14, 2002 17:15 pm

Messaggioda cuttack » mar lug 30, 2002 17:02 pm

Brrravo dottor Ganzo, così mi piaci! Fuori gli zebedei e risponder a muso duro! Peccato solo quella cronica latenza che dicevo...
Ciao
cuttack
 
Messaggi: 470
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am

Messaggioda ganzo » mar lug 30, 2002 19:51 pm

ti piace la montagna?si?ok allora taci e cammina finchè sei in tempo!!!!
ganzo
 
Messaggi: 213
Iscritto il: mar mag 14, 2002 17:15 pm

Messaggioda MichYmx » lun ago 26, 2002 19:30 pm

Scusate l'intromissione..io mi sono appena registrato in questo forum e ho letto con "passione" questo post...
Vivo a Parma, ma sono nato a Bolzano e ci ho vissuto tantissimi anni...Immaginerete che nostalgia ho della montagna e l'amore che un altoatesino può avere per la montagna...
Quando ero lì non ho mai arrampicato...ho trekkingato fino all'impossibile ma mai arrampicato

Da poco sono stato alla Pietra di Bismantova (RE) e mi è scattato qualcosa vedendo tutte quelle persone che si divertivano sia sulla ferrata che sulle varie pareti...Ho deciso ..LO VOGLIO ANCHE IO!!!

Il problema è questo....è una passione che ho sempre avuto ma non ho mai potuto coltivarla...

Vorrei quindi dare una mia versione sulle ferrate a MatteoF che è stato molto provocatorio (ma lo capisco benissimo..lo "spirito" con cui è stato provocatorio è molto nobile..lo dice uno che in montagna c'è nato e la ama parecchio)..

Arrampicare come intendi tu MatteoF è senz'altro bellissimo, le vie ferrate rovinano il paesaggio e la montagna, è vero.
I problemi per uno come me:
Arrampicare=palestra, corsi e tanto tempo da dedicare..
Ferrata=Discreta forma fisica,conoscenza delle tecniche...e basta.

Io personalmente come credo la maggiorparte dei "ferratisti" non ho tempo da dedicare alla forma fisica, alle rocciate in palestra, non ho nemmeno un etàche me lo permette..
Con le ferrate invece si permette a quasi tutti di poter avere un contatto vivo con la montagna...
Tutto qua... :)
MichYmx
 
Messaggi: 4
Iscritto il: lun ago 26, 2002 18:48 pm

Messaggioda mf » mar ago 27, 2002 10:56 am

Ciao Michymx,
anzitutto benvenuto. Il mio post a cui fai riferimento è stato volontariamente provocatorio al solo fine di conoscere i pensieri, sinceri, di chi mi circonda.
I mali del mondo non sono certo rappresentati da una innocente ferrata, anzi essa contribuisce ad avvicinare alla montagna ed alla natura, come tu hai affermato, persone che altrimenti ne rimarrebbero lontane. Ed un nuovo frequentatore è una nuova persona pronta a tutelare e preservare ciò che amiamo.
L'impatto ambientale di una via attrezzata è, infatti, modesto: a qualche decina di metri dalla parete essa appare invisibile.
Matteo
mf
 
Messaggi: 251
Iscritto il: gio lug 04, 2002 16:23 pm

Messaggioda jd » dom gen 05, 2003 19:50 pm

Salve a tutti,è unpò che seguo il forum,su questo argomento io penso come è già stato detto che l'impatto ambientale delle ferrate va visto alla luce di quello che succede nel mondo.E' chiaro che alcune volte si è esagerato con i cavi e i scalini,ma se penso alle città e alle industrie ,preferisco di molto un pò di ferrate senza le quali molti non si potrebbero avvicinare alla montagna.Io per esempio come credo molti altri ho imparato a scalare con le ferrate,quando non sapevo nemmeno cosa fosse l'arrampicata sportiva. :lol:
Il miglior modo di vivere..!!
jd
 
Messaggi: 16
Iscritto il: lun dic 09, 2002 22:32 pm
Località: Verona

Messaggioda Roberto » dom gen 05, 2003 20:02 pm

MatteoF ha scritto:Per chi ha bisogno di brividi: via Polimagò, Val di Mello. L'ultima lunghezza, prima dell'unione con Luna Nascente, è uno splendido traverso di 40 m con passi di VI totalmente improteggibile.
Buon divertimento!!!!
MatteoF


Veramente d'effetto il traverso, specie l'ultimo passo... vedi la corda che orizzontale va alla sosta, lontanissima e pensi:"Se mi scivola un piede mi scartavetro per un pendolo di 40 m. di raggio, quando arrivo a sbattere contro la parete di me reta solo l'imbrago, il resto e "disegnato" sul granito..." 8O
"LIBERTA' E' PARTECIPAZIONE"
L' unico modo per essere liberi è essere colti (J. Martì)
Avatar utente
Roberto
 
Messaggi: 51739
Images: 500
Iscritto il: mer lug 31, 2002 23:41 pm
Località: Padania meridionale (Nord di Roma)

Messaggioda dcvsd » lun ago 11, 2003 12:47 pm

Salve a Tutti
Mi sono appena iscritto a questo forum e mi sono imbattuto in questa appassionante discussione sulla "bontà" dell'esistenza di vie ferrate. Dal mio punto di vista credo sia allarmante parlare di deturpazione ambientale. Vi sto scrivento da Tignes, in Val d'Isere dove mi sono recato proprio per provare le ferrate che danno il titolo a questo Topic; oggi ho fatto una prova: mi sono messo a fondo valle sotto le tre ferrate e ho alzato lo sguardo. Vi assicuto che i tre cavi e i 4 gradini della ferrata non li vedevo neanche con il binocolo, vedevo invece una miriade di piloni per ovovie, seggiovie, funivie; boschi tagliati per far posto a piste di discesa; alberghi di 11 piani (e ribadisco 11 piani); casermoni di 1400 appartamenti (mi sono informato all'agenzia del turismo) che oscurano la vista del lago; ecc ecc ecc.
Credo che qualche chiodo, e qualche scaletta non deturpino l'ambiente montano (neanche si vedono). Tutto altra cosa se mi parlate di "psicologia montana", del raggiungere la vetta con le proprie e sole forze, del vincere una parete senza aiuti.
Comunque "la vita è sempre più breve" (Bella Ganzo)
dcvsd
 
Messaggi: 3
Iscritto il: lun ago 11, 2003 12:33 pm

Messaggioda simo il 4 CG » lun ago 11, 2003 13:05 pm

secondo me uno dei problemi più grossi delle ferrate sono la gente che le frequenta. molte volte le ferrate sono utilizzate da persono quasi inesperte per quanto riguarda nodi, sicurezza, manovre di soccorso... ecc., e la disgrazia può essere sempre dietro l'angolo.
a me personalemnte danno più fastidio, come diceva dcvsd, i disboscamenti per le piste da sci, gli albergoni stile pugno nell'occhio, ecc.
l'importante è, come in tutte le cose, non esagerare
ciao
simo
Immagine

libertà per gli antifascisti
Avatar utente
simo il 4 CG
 
Messaggi: 5829
Images: 59
Iscritto il: ven nov 01, 2002 17:30 pm
Località: sulle montagne

Messaggioda maude » mar ott 25, 2005 14:53 pm

Roberto ha scritto:
MatteoF ha scritto:Per chi ha bisogno di brividi: via Polimagò, Val di Mello. L'ultima lunghezza, prima dell'unione con Luna Nascente, è uno splendido traverso di 40 m con passi di VI totalmente improteggibile.
Buon divertimento!!!!
MatteoF


Veramente d'effetto il traverso, specie l'ultimo passo... vedi la corda che orizzontale va alla sosta, lontanissima e pensi:"Se mi scivola un piede mi scartavetro per un pendolo di 40 m. di raggio, quando arrivo a sbattere contro la parete di me reta solo l'imbrago, il resto e "disegnato" sul granito..." 8O


e che dire di quella volta che superando con baldanza la fessura di 3a della via del Bradipo allo Scoglio di Peppino mi è venuto un attacco di caghetta fulminante...?
maude
 
Messaggi: 6
Iscritto il: ven ago 26, 2005 10:40 am
Località: nord-ovest

Messaggioda Zio Vare » mar ott 25, 2005 14:57 pm

maude ma scrivi da Saturno? Plutone o giù di là? Il tuo messaggio di risposta è arrivato adesso dopo un lungo viaggio nell'iperspazio alla velocità della luce? O sei andato a ripescare un topic di 3 (!) anni fa per amore dell'antiquariato? :lol: :lol: :lol:
Zio Vare
 
Messaggi: 9851
Images: 141
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:52 am

Messaggioda maude » mar ott 25, 2005 15:05 pm

mannò!
è che far troppo uso dei vini da "meditazione" porta ad avere i riflessi un pò rallentati....
maude
 
Messaggi: 6
Iscritto il: ven ago 26, 2005 10:40 am
Località: nord-ovest

PrecedenteProssimo

Torna a Vie Ferrate

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 6 ospiti

Forum.Planetmountain.com

Il Forum è uno spazio d’incontro virtuale, aperto a tutti, che consente la circolazione e gli scambi di opinioni, idee, informazioni, esperienze sul mondo della montagna, dell’alpinismo, dell’arrampicata e dell’escursionismo.

La deliberata inosservanza di quanto riportato nel REGOLAMENTO comporterà l'immediato bannaggio (cancellazione) dal forum, a discrezione degli amministratori del forum. Sarà esclusivo ed insindacabile compito degli amministratori stabilire quando questi limiti vengano oltrepassati ed intervenire di conseguenza.