Sessismo nel sassismo?

[wolf jak]

L'italia invece è un paese ancora profondamente misogino...

fin qui niente di nuovo sotto il sole, purtroppo.
Vedi il caso delle nostre bravissime tiratrici con l'arco alle olimpiadi.
La famosa cupola di cristallo nel mondo del lavoro.
Le discriminazioni nelle assunzioni, nelle retribuzioni...
...non vado neanche avanti che mi viene un misto di angoscia, rabbia e tristezza


ma restando sul leggero del quesito di funkazzista -nomen omen- cosa ne pensi della questione "vedo cordata donna-uomo quindi sono una coppia?"

e' sessismo (quindi da condannare), pregiudizio empirico-statistico o cosa?
Probabilmente io sono una persona poco sensibile, ma di primo acchito (come funk) non vedo motivo di scandalo nella singola questione proposta... e quindi, nella molto probabile ipotesi che io sia in errore, mi piacerebbe mi si aprissero gli occhi, che non ci arrivo da solo

[Danilo]

siete seri?

beh,sono americani,
anzi
donne americane

[Kinobi]

beh, la mia raramente si é ritrovata ad andare senza di me,
e quelle poche volte erano Amici
di cui non avevo di che temere.

mentre le rare volte che, in sua assenza, mi é capitato di far cordata con una lei...
beh, ho deciso da tempo di risparmiargliene la relativa sofferenza.

OT
Premesso che sono sposato con tre figli. Lei pure.
Premesso che facendo un 120 notti via da casa all'anno, sarei poco sano di mente se fossi geloso. Ma essendo spesso via da casa, a lei serve un compagno di arrampicata.
Premesso che ho conosciuto Amici trombare Amiche, che così hanno rovinato amicizie e famiglie. Mentre basterebbe solo le famiglie. E che andare a donne tra le sposate è ignorante quando ci sono madeghe ovunque.
Premesso che maiale femmine e maiali maschi si trovano più fuori dalle falesie che in falesie. E basta anche cercare poco e con poca fatica. Specialmente nel range over 35.

Detto ciò, un poco di ironia. Io avviserei se fossi te, la tua bella, ogni volta che vai con una Lei, non per accentuarle la sofferenza, ma per essere certo che te ne fare 4 la sera prima rendendoti inutilizzabile il giorno dopo.
La leggenda narra lo facesse un scalatore, anche conosciuto, il giorno prima il giorno di scarico con la sua gelosissima compagna. Ovvero gli diceva che andava con la Destivelle (oopppssmi è scappato il nome) ma non era vero.

Fine OT

[c.caio]

Vi interessa sapere il parere di uno tiraro in ballo?
Intanto posto la versione dello stesso disegno un po' piu' recente.

[EvaK]

Ultimamente mi è capitato di leggere alcuni articoli (miricani) che trattano del tema del sessismo nell'ambiente dell'arrampicata

Allora.
Riesumo un po' quanto ho scritto pochi giorni fa a proposito delle arrampicatrici (si, perché per la maggior parte dei casi si tratta di donne) che vanno solo da seconde perché "vanno a scalare" tanto per divertirsi, e non vogliono "soffrire".
Immagino che questa tipologia di arrampicatrici quando devono decidere cosa fare la domenica, non stiano a scartabellare la lista di numeri di telefono per trovare compagni per scalare, ma piuttosto sono incline a pensare che vadano con il fidanzato, che magari è anche colui che le ha iniziate all'arte dell'arrampicare.
Quindi, se ci si relega a ruolo di seconde, tendenzialmente (non sempre, ho anche esempi opposti) in genere si appartiene alla categoria lui arrampicatore, lei fidanzata-di-arrampicatore.

Io ho un'esperienza personale molto complessa. Per lavoro mi capita spesso di avere mezze giornate libere e spesso scalo con colui che non è il mio moroso. Ma se scalo col moroso sono più contenta: ormai ci conosciamo bene, conosciamo stile e gusti, ci compensiamo anche in quello. Gli altri sono estranei con cui scalo... ma questo sconfina in altri argomenti; e non c'entra.

La vignetta di Caio e il manifesto in apertura di topic li trovo una satira molto realistica di ciò che accade in ambiente "arrampicata". Nel mio piccolo di non-gnocca, ma di persona anche per lavoro nota negli ambienti di arrampicata locali, sì, quando mi appendo a un blocco è difficile che non ci sia qualcuno che si offre per una "paratina". Magari qualcuno in più che nel caso io fossi, a parità di boulder-pippon quale sono, un uomo.

Se la boulderista invece è una gnocca ed è forte, beh. la vignetta di Caio non è nemmeno satira, ma ritratto di "una normale sera in palestra".

Del resto, che cosa succederebbe, se in una sala di danza classica - noto ambiente a prevalenza femminile - entrasse ad allenarsi Bolle?

È tutto umano....

[Kinobi]

...
Dico anche che una volta ho partecipato ad una gara in un paese anglosassone e il montepremi era uguale per la femminile e per il maschile. Ovviamente infatti i premi erano stati fissati PRIMA di vedere quanti iscritti c'erano, com'è giusto che sia.
...

Ricordati che vincere un premio tra 100 concorrenti, è più difficile che tra 5.
E' come vincere la coppa del Mondo combinata quando sono in 6 iscritti.
Del resto, se sai di gare a premi di uncinetto, dimmelo, che mi iscrivo nella categoria uomini ed ovviamente pretendo il premio identico della categoria donne.

[Kinobi]

... solo da seconde ....
ci si relega a ruolo di seconde.

È tutto umano....

E' una scelta essere secondi.
E

[crodaiolo]

beh, la mia raramente si é ritrovata ad andare senza di me,
e quelle poche volte erano Amici
di cui non avevo di che temere.

mentre le rare volte che, in sua assenza, mi é capitato di far cordata con una lei...
beh, ho deciso da tempo di risparmiargliene la relativa sofferenza.

OT
Premesso che sono sposato con tre figli. Lei pure.
Premesso che facendo un 120 notti via da casa all'anno, sarei poco sano di mente se fossi geloso. Ma essendo spesso via da casa, a lei serve un compagno di arrampicata.
Premesso che ho conosciuto Amici trombare Amiche, che così hanno rovinato amicizie e famiglie. Mentre basterebbe solo le famiglie. E che andare a donne tra le sposate quando ci sono madeghe ovunque.
Premesso che maiale femmine e maiali maschi si trovano più fuori dalle falesie che in falesie. E basta anche cercare poco e con poca fatica. Specialmente nel range over 35.

Detto ciò, un poco di ironia. Io avviserei se fossi te, la tua bella, ogni volta che vai con una Lei, non per accentuarle la sofferenza, ma per essere certo che te ne fare 4 la sera prima rendendoti inutilizzabile il giorno dopo.
La leggenda narra lo facesse un scalatore, anche conosciuto, il giorno prima il giorno di scarico con la sua gelosissima compagna. Ovvero gli diceva che andava con la Destivelle (oopppss mi è scappato il nome) ma non era vero.

Fine OT

kinobi, che ti devo dire?
premesso che siamo evidentemente molto diversi
io vivo in un altro mondo
e finché dura mi godo il sogno.

[ironia]tre, centoventi, trentacinque, quattro...

confessalo: i numeri sono la tua passione
e al solito i miei sono più piccoli dei tuoi.

impressionato mi defilo.
[/ironia]

ciao

[c.caio]

Porca miseria... a nessuno interessa sapere il mio pensiero.
E allora ve lo dico lo stesso, almeno per quanto riguarda il mio disegno.

Come molti di voi hanno gia' sottolineato, l'intento del mio comix e' quello di prendere in giro i maschietti.
Se non ci fosse quello che fa boulder da solo e che guarda verso lo spettatore (cioe' con gli occhi idealmente rivolti verso chi sta guardando il disegno.... un po' come Ollio che guardava verso la cinepresa mentre Stanlio faceva qualche minchiate delle sue...) il disegno sarebbe stato un'altra cosa, probabilmente con un significato diverso.

[EvaK]

Come molti di voi hanno gia' sottolineato, l'intento del mio comix e' quello di prendere in giro i maschietti.

beh, sarebbe molto carino adesso se ne facessi uno che prende in giro le femminucce, A esempio "se in una sala di danza classica - noto ambiente a prevalenza femminile - entrasse ad allenarsi Bolle"

Grande Caio

[c.caio]

Come molti di voi hanno gia' sottolineato, l'intento del mio comix e' quello di prendere in giro i maschietti.

beh, sarebbe molto carino adesso se ne facessi uno che prende in giro le femminucce, A esempio "se in una sala di danza classica - noto ambiente a prevalenza femminile - entrasse ad allenarsi Bolle"

Grande Caio

...pero', in tutta onesta', devo dirti che ho fatto centinaia e centinaia di comix sull'arrampicata (e sullo scialpinismo) e il mio scopo e' sempre stato solo quello di mettere un po' alla berlina tic, manie, isterismi, costumi, nevrosi e intolleranze di questo ambiente. Mai nessuno si e' lagnato o sentito offeso escluse un paio di signorine che hanno giudicato "maschilista e sessista" un disegno che avevo fatto anni e che ritraeva una arrampicatrice che arrivava alla base della falesia con il casco sbagliato... invece del casco da arrampicata indossava un casco asciuga capelli (quello che si trova dalle pettinatrici).
Sai.....se si viene accusati di essere sessiti per un disegno del genere c'e' pochissima voglia di ridersi addosso e se un disegno deve essere scansionato per trovarci qualche cosa di scorretto (che rimane comunque sempre una visione personale) siamo messi un po' male

[Cine]

tra l'altro, la signorina di Caio si tiene anche di piu' (e' quasi in cima ad una placca strapiombante senza appigli, mentre il caprone si vede che ha piu' tacche da stringere ).

Per quanto ci voglia essere parita', ci saranno sempre delle differenze.
L'importante e' non farle diventare discriminazioni, ma scherare e riderci sopra (da una parte e dall'altra) ci sta se avessimo tutti un po' piu' di humor e ci prendessimo meno sul serio, non ci sarebbe da discutere

Per la mia piccola esperienza ho notato che noi europei "sudici" sposiamo meglio questa idea di leggerezza di spirito, mentre i nordici la vedono diversamente ma alla fine sanno scherzare anche loro.

[wolf jak]

Grazie Caio, non ho fatto tempo a scrivere sì anche a te

@cine: in effetti negare le differenze a tutti i costi è nascondersi dietro un dito. Concordo. E peraltro una delle declinazioni del principio di uguaglianza è che non devono trattarsi in maniera eguale situazioni diverse (Eione, medita su questa frase, perché hai scritto delle bestialità pagine indietro per le quali dovresti cospargerti di cenere il capo).

Detto questo, siccome siamo in una società molto aggressiva (in maniera diretta o indiretta, talvolta persino subdola) verso le donne, è conseguenza piuttosto prevedibile che ci possano essere travisamenti anche quando le intenzioni sono buone. Perché non c'è serenità sull'argomento, e non certo per colpa delle donne

[funkazzista]

... il manifesto della gara di boulder con cui si apre il topic lo trovo volgare e angosciante, tutto quel grumo di mani e di facce protese verso il culo e lo fiqa della tipa (disegnata a gambe spalancate ovviamente). Da' l'idea che se casca la stuprano in 70.

Oh, bene, ecco quello che mi interessa: un paio d'occhi diversi dai miei.

Sono andato a rileggere anche quello che scriveva KIKKA-MO e sono andato a rivedere la vignetta.
Io non ci vedo tutte le implicazioni sessuali che ci vede Steff (aspetta che poi proseguo il discorso): le gambe aperte, anzi "spalancate", non le avevo notate, ma vedo solo una ragazza in una normale posizione di arrampicata (certo, si può sempre obiettare che il disegnatore poteva scegliere un'altra posizione), e l'idea dello stupro di gruppo non mi aveva minimamente sfiorato.
Certo il mio punto di vista è inevitabilmente diverso da quello di Steff: in che panni mi metto?
Se guardo la vignetta devo dire che non mi immedesimo in nessuno degli attori: né nella ragazza, né in uno dei paratori.
La scena è verosimile, ma non è realistica: è una caricatura (sento che non è proprio la parola adatta, ma adesso non me ne viene un'altra).
Nella vignetta di caio (ormai l'abbiamo tirato in ballo ) la scena è invece realistica ("umana" come ha scritto EvaK) e guardandola potrei immedesimarmi in uno dei paratori, oppure, molto molto più facilmente, nello sfigato che nessuno considera

Diversi hanno rimarcato come la prima vignetta abbia "qualcosa" rispetto a quella di caio... secondo me è appunto il fatto che il gruppo di paratori sia spropositato, sommato al fatto che il culo della ragazza occupi il centro della scena, e il centro del semicerchio di mani tese... il che, è vero, lo riconosco, "carica" di sottointesi molto più la prima vignetta che non quella di caio.

Sono solo pensieri a ruota libera fatti con i miei scarsi mezzi, eh, che sono qui per imparare: avanti che c'è posto! (anche sull'altro tema che per ora è stato ignorato).

[Steff]

ma restando sul leggero del quesito di funkazzista -nomen omen- cosa ne pensi della questione "vedo cordata donna-uomo quindi sono una coppia?"

Cogito, ergo sum.
Mio personale sentire: sì, a me dà fastidio che se mi vedono insieme ad un uomo pensino che siamo una coppia. Sempre, indipendentemente dal contesto e, udite udite, indipendentemente dal fatto che sia vero o meno.
Ho detto fastidio, non ho parlato di scandalo o di offesa. Sottolineo fastidio.
Perchè? bè innanzi tutto perchè immediatamente si passa dal tu al voi. Voi dove andate, voi cosa fate, cosa pensate, cosa preferite, cosa dite.... ecc ecc
Mi sento privata della mia peculiarità di persona e questo fastidio si aggrava nel momento in cui percepisco che nel "voi" coppiesco mi si attribuisce pure una posizione di sudditanza, cosa che spesso succede (quasi sempre nelle situazioni "alpinistiche e dintorni").
Non penso sia il sentire di tutte/i anzi.
ciao

[coniglio]

ma restando sul leggero del quesito di funkazzista -nomen omen- cosa ne pensi della questione "vedo cordata donna-uomo quindi sono una coppia?"

Cogito, ergo sum.
Mio personale sentire: sì, a me dà fastidio che se mi vedono insieme ad un uomo pensino che siamo una coppia. Sempre, indipendentemente dal contesto e, udite udite, indipendentemente dal fatto che sia vero o meno.
Ho detto fastidio, non ho parlato di scandalo o di offesa. Sottolineo fastidio.
Perchè? bè innanzi tutto perchè immediatamente si passa dal tu al voi. Voi dove andate, voi cosa fate, cosa pensate, cosa preferite, cosa dite.... ecc ecc
Mi sento privata della mia peculiarità di persona e questo fastidio si aggrava nel momento in cui percepisco che nel "voi" coppiesco mi si attribuisce pure una posizione di sudditanza, cosa che spesso succede (quasi sempre nelle situazioni "alpinistiche e dintorni").
Non penso sia il sentire di tutte/i anzi.
ciao

interessante
superfluo dire che come maschietto non l'avevo mai vista in quest'ottica.
soprattutto poi a fronte del fatto che scalo molto spesso con amiche

[Q]

ma restando sul leggero del quesito di funkazzista -nomen omen- cosa ne pensi della questione "vedo cordata donna-uomo quindi sono una coppia?"

Cogito, ergo sum.
Mio personale sentire: sì, a me dà fastidio che se mi vedono insieme ad un uomo pensino che siamo una coppia. Sempre, indipendentemente dal contesto e, udite udite, indipendentemente dal fatto che sia vero o meno.
Ho detto fastidio, non ho parlato di scandalo o di offesa. Sottolineo fastidio.
Perchè? bè innanzi tutto perchè immediatamente si passa dal tu al voi. Voi dove andate, voi cosa fate, cosa pensate, cosa preferite, cosa dite.... ecc ecc
Mi sento privata della mia peculiarità di persona e questo fastidio si aggrava nel momento in cui percepisco che nel "voi" coppiesco mi si attribuisce pure una posizione di sudditanza, cosa che spesso succede (quasi sempre nelle situazioni "alpinistiche e dintorni").
Non penso sia il sentire di tutte/i anzi.
ciao

Forse nella penultima frase c'è una chiave di lettura che differenzia i nostri casi.
La mia socia è più brava di me. Ovviamente va a periodi ma accade più spesso che tra noi due sia lei quella che "mette su la corda". A me questa situazione non da fastidio, anzi. Forse perché come arrampicatore ho iniziato in un gruppo (e relativa palestra) di fortissimi. Insomma, sono abituato ad essere il più scarso.

[funkazzista]

[...] sì, a me dà fastidio che se mi vedono insieme ad un uomo pensino che siamo una coppia. Sempre, indipendentemente dal contesto e, udite udite, indipendentemente dal fatto che sia vero o meno.
Ho detto fastidio, non ho parlato di scandalo o di offesa. Sottolineo fastidio.
Perchè? bè innanzi tutto perchè immediatamente si passa dal tu al voi. Voi dove andate, voi cosa fate, cosa pensate, cosa preferite, cosa dite.... ecc ecc
Mi sento privata della mia peculiarità di persona...

Ti capisco, questo lo provo anch'io, maaa... sbaglio o fino a qui il sessismo non c'entra?

... e questo fastidio si aggrava nel momento in cui percepisco che nel "voi" coppiesco mi si attribuisce pure una posizione di sudditanza, cosa che spesso succede (quasi sempre nelle situazioni "alpinistiche e dintorni").

Qui invece c'entra, eccome.

Mi scappa una domanda: il "fastidio" è diverso se la persona che suppone ecc. ecc. è maschio o femmina?
Perché da quello che ho letto (adesso metto anche i link, forse avrei dovuto farlo prima...) sembra che il problema sia: "gli uomini danno per scontato che il mio compagno di cordata sia anche il mio fidanzato".

[menestrello]

Per me siete matti

[Eionedvx]

Per me siete matti

Quoto

[...] sì, a me dà fastidio che se mi vedono insieme ad un uomo pensino che siamo una coppia. Sempre, indipendentemente dal contesto e, udite udite, indipendentemente dal fatto che sia vero o meno.
Ho detto fastidio, non ho parlato di scandalo o di offesa. Sottolineo fastidio.
Perchè? bè innanzi tutto perchè immediatamente si passa dal tu al voi. Voi dove andate, voi cosa fate, cosa pensate, cosa preferite, cosa dite.... ecc ecc
Mi sento privata della mia peculiarità di persona...

Pure a me e al mio compagno di cordata danno del "voi", e non mi sembra di perdere il mio essere persona.
Anzi, sinceramente mi fa capire che ci vedono come una coppia di scalatori piuttosto affiatata.
Ma mi pare ovvio, tra l'altro, che a una cordata si dia del voi, perché si scala assieme, ognuno nelle mani dell'altro.

Ah, steff, tu che guardi la pallavolo, cosa dici della femminile? Cioè, non puoi non ammettere che le braghette della femminile sono delle mutande.