eroe

[Danilo]

legato a una dimensione reale,consapevole di avere grandi responsabilità,è cosciente della propria diversità e dell'ineluttuabilità del proprio destino.
carattere comune e tutti gli eroi,le cui figure ritornano e di cui non possiamo trascurare il significato o dimenticare la funzione.
l'identificazione diventa necessaria quando viviamo la vita comune,pur fatta di piccolo eventi e di consuetudini,ma comunque eroica nel quotidiano,tragica nel suo complesso in quanto segnata da un destino mortale.
è consapevole della propria fine ma non conosce fino in fondo nè la conclusione,nè il senso dell'impresa che deve portare a termine

[tacchinosfavillantdgloria]

Mi veniva spontanea una citazione brechtiana, poi ho pensato che sarebbe troppo scontata quindi faccio a meno.

Astenuti saluti
TSdG

[Steff]

legato a una dimensione reale,consapevole di avere grandi responsabilità,è cosciente della propria diversità e dell'ineluttuabilità del proprio destino.
carattere comune e tutti gli eroi,le cui figure ritornano e di cui non possiamo trascurare il significato o dimenticare la funzione.
l'identificazione diventa necessaria quando viviamo la vita comune,pur fatta di piccolo eventi e di consuetudini,ma comunque eroica nel quotidiano,tragica nel suo complesso in quanto segnata da un destino mortale.
è consapevole della propria fine ma non conosce fino in fondo nè la conclusione,nè il senso dell'impresa che deve portare a termine

fuffa

gli eroi sono come minimo tutti giovani e belli, intanto.
poi invecchiano.

[Achille_piè_veloce]

non so, mi è venuto in mente il concetto di uber mensch ma non c'entra molto. chissà come mai.

[Eionedvx]

legato a una dimensione reale,consapevole di avere grandi responsabilità,è cosciente della propria diversità e dell'ineluttuabilità del proprio destino.
carattere comune e tutti gli eroi,le cui figure ritornano e di cui non possiamo trascurare il significato o dimenticare la funzione.
l'identificazione diventa necessaria quando viviamo la vita comune,pur fatta di piccolo eventi e di consuetudini,ma comunque eroica nel quotidiano,tragica nel suo complesso in quanto segnata da un destino mortale.
è consapevole della propria fine ma non conosce fino in fondo nè la conclusione,nè il senso dell'impresa che deve portare a termine

Sei tu?

[Danilo]

legato a una dimensione reale,consapevole di avere grandi responsabilità,è cosciente della propria diversità e dell'ineluttuabilità del proprio destino.
carattere comune e tutti gli eroi,le cui figure ritornano e di cui non possiamo trascurare il significato o dimenticare la funzione.
l'identificazione diventa necessaria quando viviamo la vita comune,pur fatta di piccolo eventi e di consuetudini,ma comunque eroica nel quotidiano,tragica nel suo complesso in quanto segnata da un destino mortale.
è consapevole della propria fine ma non conosce fino in fondo nè la conclusione,nè il senso dell'impresa che deve portare a termine

Sei tu?

rispondo negativamente nel modo più assoluto o mio unico primogenito e per il semplice motivo che la sua condizione è profondamente connaturata con la condizione umana e quindi mortale per cui non potrei essere io me stesso.
in tal modo la sua figura,seppur di derivazione mitica ,si costituisce attorno ai fondamentali della tragedia e della storia:il culto dell'eroe trova I suoi presupposti nella morte raggiunta attraverso un percorso segnato da difficoltà e da sofferenze predestinate e dal loro superamento .
l'alpinismo eroico si fonda su tutte queste componenti :la montagna nel momento in cui si predispone come terreno della tragedia,viene anche conquistata.
lui stesso in montagna ottiene la propria legittimazione e vede riconosciuto il proprio status nel momento in cui compone e unisce queste parti

[Cine]

suggerisco di esplorare il culto dell'eroina, nella tua condizione aiuta...

[Il Profeta]

[Eionedvx]

suggerisco di esplorare il culto dell'eroina

Due tre quattro plegine.
Chiedi a settantasette se non sai come si fa.

[Danilo]

gli eroi,in fondo.muoiono combattendo,non conoscono la rinuncia dell'impresa,non concepiscono l'abbandono della rinuncia.
è questo il loro vincolo assoluto: senza di esso verrebbero meno I presupposti della loro resistenza.
il prototipo era stato ercole: espressione del primo livello,ancora grezzo,fondato sulla lotta attraverso l'uso della forza e della statura.
ercole è l'eroe come bestia a lavoro: deve agire senza prendere distanza da sè,senza assumere il capriccio e la sfida per intrecciarli con I doveri e gli obblighi dell'impresa.
teseo è già di più l'eroe moderno che applica l'arte alla forza e trasforma il proprio agire per la vita in rappresentazione per la vita di tutti.

[il Duca]

[Steff]

teseo è già di più l'eroe moderno che applica l'arte alla forza e trasforma il proprio agire per la vita in rappresentazione per la vita di tutti.

Teseo? quell'imbecille pezzo di mm... che è riuscito ad uscire dal labirinto solo perchè Arianna l'ha aiutato e che per riconoscenza l'ha abbandonata su un'isola e poi tutto preso di sè e delle sue belle azioni si è dimenticato di alzare le vele giuste aggiudicandosi così il suicidio del padre (probabilmente l'ha fatto apposta per prendergli il posto).
Bell'eroe del caz...
ma sì, hai ragione questo è proprio il prototipo dell'eroe moderno: ignorante, senza scrupoli, opportunista e presuntuoso.

[funkazzista]

Vedi le donne quanto sono prespicaci [cit.]?
Ma perché non ce ne sono di più in 'sto foro?!?

[tacchinosfavillantdgloria]

https://g.co/kgs/hGxwnK

Arricciati saluti
TSdG