Senso civico dei freeclimber...

[c.caio]

Ogni tanto torno sull'argomento, e se lo faccio e' sempre e solo perche' lo spettacolo e' deprimente. Per chi non lo avesse capito mi riferisco alle solite piccole immondizie sparse nei paraggi delle nostre "amate" falesie o palestre di roccia che dir si voglia. Siccome giro sovente per gli stessi sentieri e per la base delle stesse pareti, ho un monitoraggio settimanale della situazione immondizie. Ebbene, non solo il pattume aumenta ma non ho mai notato (dico MAI) che i resti di qualche isolato abbandono (magari un vecchio calzino, un sacchettino di nylon ecc.ecc.) siano stati raccolti e portati via. Insomma... sempre tutti pronti a lamentarsi dei gradi, a commentare le proprie performance, a discutere sulle protezioni, a gongolarsi dei propri materiali, ma senso civico zero........

[glk-f]

Bravo....! Pensa che ogni volta che vado in giro ad arrampicare, sciare, camminare, torno sempre con lo zaino pieno di roba tirata su lungo il percorso. A volte mi sono sentito anche preso in giro con commenti del tipo: "Se tutti facessero come te.... Ma che bravo che sei...." Il peggior ricordo che ho in qs. caso (credo di averlo già raccontato qui....) è di una volta che in cima alla Grande di Lavaredo una cordata, prima di iniziare la discesa, ha smosso alcuni sassi mettendo delle cartacce sotto.... Quando ci hanno salutato pronti per ripartire ho fatto notare loro che si erano dimenticati qualcosa. La risposta pronta è stata: "Dopo un paio di piogge sparisce tutto!" Se non facevano in fretta a raccattare tutto, la discesa l'avrebbero fatta lungo la via di salita sulla nord.... E non in doppia....Spinti da una quindicina di persone che avevano assistito alla scena! E' triste.... Ma guardandomi intorno non vedo un grande futuro. Prova a notare.... Chi e quando mai si parla di SENSO CIVICO....?? CIAO!

[biemme]

pienamente d'accordo nel condannare senza mezze misure i frequentatori della montagna incivili, tuttavia ho l'impressione che alpinisti e arrampicatori (i secondi, per la verità, un po' meno dei primi) abbiano mediamente molto più senso civico e più rispetto per la natura in confronto a tante e tante altre "categorie" di sportivi o non sportivi che frequentano l'ambiente naturale (avete mai visto cosa si trova sotto una seggiovia o in un'area picnic la domenica sera ?)
saluti
biemme

[Roberto]

Certo che gente che scala ce ne è tanta e fra tanti lo zozzone lo trovi sempre, ma lamentarsi dell'inciviltà degli arrampicatori non mi sembra giusto, in fin dei conti sono molto meglio della media della gente che gira.

[c.caio]

pienamente d'accordo nel condannare senza mezze misure i frequentatori della montagna incivili, tuttavia ho l'impressione che alpinisti e arrampicatori (i secondi, per la verità, un po' meno dei primi) abbiano mediamente molto più senso civico e più rispetto per la natura in confronto a tante e tante altre "categorie" di sportivi o non sportivi che frequentano l'ambiente naturale (avete mai visto cosa si trova sotto una seggiovia o in un'area picnic la domenica sera ?)
saluti
biemme

... le risposte di biemme e di roberto non le condivido, non tanto per il contenuto che e' in parte giusto, ma per la sostanza. A me frega poco che ci siano contesti nei quali l'inquinamento e il pattume siano piu' devastanti, a me interessa che nel piccolissimo e forse insignificante ambiente nel quale ci muoviamo noi freeclimber, ci sia piu' rispetto per la natura e per gli altri. E' una questione di piccoli passi, piccoli obbiettivi... Tenere la base di una parete pulita e' cosa da poco e con un minimo di senso civico sarebbe possibile. Vedere cartacce, fazzolettini, stagnole, confezioni vari di bibite, succhi di frutta, pacchetti di sigarette ecc.ecc. non lo considero edificante e non mi consola sapere che in una area pic-nic sara' peggio, come sugli spalti di uno stadio, in una piazza in citta' o lungo una seggiovia.

Spostare il problema

[lingerie]

...in effetti di schifezze in giro x falesie o in montagna se ne trovano ...
pero' trovo che il popolo degli arrampicatori e dei frequentatori appassionati di montagna sia al 90% in buona fede e sia comunque sensibile a queste cose.....

ci sono altre categorie che sono molto peggio vedi i MERENDEROS.............

[guido6677]

mah..io di rumenta, dal filtro di sigaretta alla lattina, ne vedo sempre, e la cosa è propio triste..
ma sarà così difficile lasciare pulito dove si passa

[kau]

A me frega poco che ci siano contesti nei quali l'inquinamento e il pattume siano piu' devastanti, a me interessa che nel piccolissimo e forse insignificante ambiente nel quale ci muoviamo noi freeclimber, ci sia piu' rispetto per la natura e per gli altri. E' una questione di piccoli passi, piccoli obbiettivi... Tenere la base di una parete pulita e' cosa da poco e con un minimo di senso civico sarebbe possibile. Vedere cartacce, fazzolettini, stagnole, confezioni vari di bibite, succhi di frutta, pacchetti di sigarette ecc.ecc. non lo considero edificante e non mi consola sapere che in una area pic-nic sara' peggio, come sugli spalti di uno stadio, in una piazza in citta' o lungo una seggiovia.

Spostare il problema

concordo in pieno. E' vero che ci sono posti molto peggiori, ma mi sembra di sentire Craxi nel '93. "tutti rubavano, per cui siamo tutti innocenti"... ma rubare è sempre sbagliato, come gettare l'immondizia per terra.

ciao

[Roberto]

Ma no, non voglio giustificare gli zozzoni ne accontentarmi, il bisogno di sensibilizzare la categoria c'è, è innegabile, ma ho notato che le cose, almeno da noi, non vanno poi tanto male.
Non è che al nord siete più sporcaccioni di noi terroni?

[c.caio]

mah..io di rumenta, dal filtro di sigaretta alla lattina, ne vedo sempre, e la cosa è propio triste..
ma sarà così difficile lasciare pulito dove si passa

... e non solo (perche' l'incivile di turno lo si trovera' sempre)... ma io aggiungo che oltre a non buttare via la propria rumenta (primo passo) sarebbe una gran bella dimostrazione di senso civico fare anche il passo successivo... portare via le cose abbandonate dagli altri... cioe' il sacchettino di nylon di turno o la maglietta lisa e consumata dalle intemperie che staziona da mesi sulla stessa pietra.
Lo scorso anno ho fatto due sacchetti pieni di immondizie altrui, pulendo i sentieri che abitualmente percorro e nell'arco di un paio di settimane la situazione era di nuovo vergognosa...

[Buzz]

scommetto che la situazione è improvvisamente peggiorata giovedi scorso dopo il raduno

[yinyang]

intanto io rinnovo l'invito a tutti i fumatori di portarsi una scatoletta (io uso un rullino fotografico) per riporre le cicche spente e riportarsele a casa

anche perchè se lo porto solo io mi si riempie subito! capito memo!

[guido6677]

intanto io rinnovo l'invito a tutti i fumatori di portarsi una scatoletta

si! gran cosa!!!
anche perchè raccatre lo schifo altrui lo si fa. ma i filtri sono un problema.. sia per il numero sia per il fatto che si mimetizzano che son marci etc etc e andar in giro alla base della falesia manco fossi a funghi lo trovo allucinante, per poi non dire di quando infili la mano nel primo buchetto e ci trove due cicche spente ma vaff..

[speleosarah]

è vero ...quasi nel 90 % dei casi quando vado ad arrampicare o in montagna trovo un bel po di skifo in giro..e spesso mi ritrovo a scendere a valle con qualche maledetta bottighlia di plastica lasciata in giro da qualche pirlone..
Però poi coi sono anche situazioni in cui mi sono stupita dell'educazione dei "climber"..
al melloblocco ad esempio eravamo circa in duemila persono tra iscritti e non..e gli organizzatori mi hanno detto che quando il giorno dopo sono andati a dare un occhiata e a pulire non hanno trovato neanche una carta di caramella per terra..

[kau]

Però poi coi sono anche situazioni in cui mi sono stupita dell'educazione dei "climber"..
al melloblocco ad esempio eravamo circa in duemila persono tra iscritti e non..e gli organizzatori mi hanno detto che quando il giorno dopo sono andati a dare un occhiata e a pulire non hanno trovato neanche una carta di caramella per terra..

che bello!

[speleosarah]

eh si..peccato che è una situazione rara..

[biemme]

pienamente d'accordo nel condannare senza mezze misure i frequentatori della montagna incivili, tuttavia ho l'impressione che alpinisti e arrampicatori (i secondi, per la verità, un po' meno dei primi) abbiano mediamente molto più senso civico e più rispetto per la natura in confronto a tante e tante altre "categorie" di sportivi o non sportivi che frequentano l'ambiente naturale (avete mai visto cosa si trova sotto una seggiovia o in un'area picnic la domenica sera ?)
saluti
biemme

... le risposte di biemme e di roberto non le condivido, non tanto per il contenuto che e' in parte giusto, ma per la sostanza. A me frega poco che ci siano contesti nei quali l'inquinamento e il pattume siano piu' devastanti, a me interessa che nel piccolissimo e forse insignificante ambiente nel quale ci muoviamo noi freeclimber, ci sia piu' rispetto per la natura e per gli altri. E' una questione di piccoli passi, piccoli obbiettivi... Tenere la base di una parete pulita e' cosa da poco e con un minimo di senso civico sarebbe possibile. Vedere cartacce, fazzolettini, stagnole, confezioni vari di bibite, succhi di frutta, pacchetti di sigarette ecc.ecc. non lo considero edificante e non mi consola sapere che in una area pic-nic sara' peggio, come sugli spalti di uno stadio, in una piazza in citta' o lungo una seggiovia.

Spostare il problema

Ciao caio, d?accordo, badiamo alla sostanza : non ho mai detto che mi consola sapere che altri sporcano di più, anzi, mi sembra di aver esordito ben diversamente, come sopra ho riportato. Spesso anch'io ho promosso iniziative di "pulizia dei rifiuti altrui" in falesie e ambienti montani. Avevo solo aggiunto una mia impressione inerente ?bada bene- non gli spalti degli stadi o le piazze di città, bensì proprio la frequentazione delle falesie e della montagna.

Se poi addirittura mi suggerisci di spostare il problema, allora non sono d?accordo, perché io sono dell?idea che questo problema lo spostiamo (ma dalla parte sbagliata) proprio quando ci poniamo solo l?interrogativo di quanti arrampicatori inquinano (secondo me, pochi) e quanti no, disinteressandoci poi, se tutto l?universomondo estraneo agli arrampicatori sia poi libero di fare ciò che vuole (sarà pure un altro contesto, ma il globo terracqueo a nostra disposizione è uno solo).

Se dunque, il problema che tu sollevi, riguarda l?inquinamento dei siti arrampicatori o anche, più direttamente, l?inciviltà di alcuni (pochi ? tanti?) tra alpinisti e climber, non dobbiamo però dimenticare che, ad esempio, la base di una falesia o parete (e non solo la base, grazie a funivie & c.) la frequentano anche merenderos, escursionisti, discaricatori abusivi, ecc., per cui, lo ripeto, io sono il primo a condannare senza appello chi fra alpinisti o climber si renda autore o compartecipe di tali malefatte, ma è da miopi e integralisti non riconoscere che tale condanna rimarrebbe totalmente vana così come forme di lotta analoghe, sarebbero comunque inutili e improduttive, quando proprio mentre sto raccogliendo il filtro della mia sigaretta in una bustina (cosa che faccio regolarmente), passa un?Ape e mi scarica 5 quintali di rifiuti e calcinacci nel fosso accanto, o ancora, quando mentre sto riportando a casa la mia bustina di plastica, c?è un impiantista o un rifugista che sta scaricando quintali di rifiuti nei crepi, un elicottero che pianta tralicci e croci di ferro sulle vette, funivie ed eliski che scaricano in quota quantità industriali di merenderos ed eliskiatori la cui cultura ambientale è pari alla cultura morale dei governanti ai quali hanno dato il voto?..altro che spostare il problema. D?accordo che essenziale è dare l?esempio, ma se rimaniamo ad occuparci dei piccoli e pochi problemi di una piccolissima e insignificante schiera di amanti della montagna/falesia quali siamo (alpinisti/climber/ecc), rispetto ai devastanti, immani e strutturali problemi di frequentazione dell?ambiente da parte di chi l?ambiente non sa neanche a cosa serve se non per realizzarci sopra sporchi affari e parchi di divertimento, non possiamo certo illuderci di aver risolto un problema ambientale?.inutile tenere pulita la base di una parete dalle cicche, quando sul ciglio della stessa incombe una discarica abusiva?d?accordo la politica dei piccoli passi, ma se i passi sono troppo piccoli, dopo un bel po? ti accorgi che non sei neanche partito (più volgarmente: se mi ritrovo in una vasca di letame, tentare di svuotarla col cucchiaino sarà pure una buona azione, ma non sarà di certo quella giusta, perchè prima di iniziare il lavoro, sarò già affogato nel letame)

saluti
biemme

[c.caio]

pienamente d'accordo nel condannare senza mezze misure i frequentatori della montagna incivili, tuttavia ho l'impressione che alpinisti e arrampicatori (i secondi, per la verità, un po' meno dei primi) abbiano mediamente molto più senso civico e più rispetto per la natura in confronto a tante e tante altre "categorie" di sportivi o non sportivi che frequentano l'ambiente naturale (avete mai visto cosa si trova sotto una seggiovia o in un'area picnic la domenica sera ?)
saluti
biemme

... le risposte di biemme e di roberto non le condivido, non tanto per il contenuto che e' in parte giusto, ma per la sostanza. A me frega poco che ci siano contesti nei quali l'inquinamento e il pattume siano piu' devastanti, a me interessa che nel piccolissimo e forse insignificante ambiente nel quale ci muoviamo noi freeclimber, ci sia piu' rispetto per la natura e per gli altri. E' una questione di piccoli passi, piccoli obbiettivi... Tenere la base di una parete pulita e' cosa da poco e con un minimo di senso civico sarebbe possibile. Vedere cartacce, fazzolettini, stagnole, confezioni vari di bibite, succhi di frutta, pacchetti di sigarette ecc.ecc. non lo considero edificante e non mi consola sapere che in una area pic-nic sara' peggio, come sugli spalti di uno stadio, in una piazza in citta' o lungo una seggiovia.

Spostare il problema

Ciao caio, d?accordo, badiamo alla sostanza : non ho mai detto che mi consola sapere che altri sporcano di più, anzi, mi sembra di aver esordito ben diversamente, come sopra ho riportato. Spesso anch'io ho promosso iniziative di "pulizia dei rifiuti altrui" in falesie e ambienti montani. Avevo solo aggiunto una mia impressione inerente ?bada bene- non gli spalti degli stadi o le piazze di città, bensì proprio la frequentazione delle falesie e della montagna.

Se poi addirittura mi suggerisci di spostare il problema, allora non sono d?accordo, perché io sono dell?idea che questo problema lo spostiamo (ma dalla parte sbagliata) proprio quando ci poniamo solo l?interrogativo di quanti arrampicatori inquinano (secondo me, pochi) e quanti no, disinteressandoci poi, se tutto l?universomondo estraneo agli arrampicatori sia poi libero di fare ciò che vuole (sarà pure un altro contesto, ma il globo terracqueo a nostra disposizione è uno solo).

Se dunque, il problema che tu sollevi, riguarda l?inquinamento dei siti arrampicatori o anche, più direttamente, l?inciviltà di alcuni (pochi ? tanti?) tra alpinisti e climber, non dobbiamo però dimenticare che, ad esempio, la base di una falesia o parete (e non solo la base, grazie a funivie & c.) la frequentano anche merenderos, escursionisti, discaricatori abusivi, ecc., per cui, lo ripeto, io sono il primo a condannare senza appello chi fra alpinisti o climber si renda autore o compartecipe di tali malefatte, ma è da miopi e integralisti non riconoscere che tale condanna rimarrebbe totalmente vana così come forme di lotta analoghe, sarebbero comunque inutili e improduttive, quando proprio mentre sto raccogliendo il filtro della mia sigaretta in una bustina (cosa che faccio regolarmente), passa un?Ape e mi scarica 5 quintali di rifiuti e calcinacci nel fosso accanto, o ancora, quando mentre sto riportando a casa la mia bustina di plastica, c?è un impiantista o un rifugista che sta scaricando quintali di rifiuti nei crepi, un elicottero che pianta tralicci e croci di ferro sulle vette, funivie ed eliski che scaricano in quota quantità industriali di merenderos ed eliskiatori la cui cultura ambientale è pari alla cultura morale dei governanti ai quali hanno dato il voto?..altro che spostare il problema. D?accordo che essenziale è dare l?esempio, ma se rimaniamo ad occuparci dei piccoli e pochi problemi di una piccolissima e insignificante schiera di amanti della montagna/falesia quali siamo (alpinisti/climber/ecc), rispetto ai devastanti, immani e strutturali problemi di frequentazione dell?ambiente da parte di chi l?ambiente non sa neanche a cosa serve se non per realizzarci sopra sporchi affari e parchi di divertimento, non possiamo certo illuderci di aver risolto un problema ambientale?.inutile tenere pulita la base di una parete dalle cicche, quando sul ciglio della stessa incombe una discarica abusiva?d?accordo la politica dei piccoli passi, ma se i passi sono troppo piccoli, dopo un bel po? ti accorgi che non sei neanche partito (più volgarmente: se mi ritrovo in una vasca di letame, tentare di svuotarla col cucchiaino sarà pure una buona azione, ma non sarà di certo quella giusta, perchè prima di iniziare il lavoro, sarò già affogato nel letame)

saluti
biemme

... caro Biemme, per quanto possiamo essere sensibili allo stesso problema forse abbiamo un approccio diverso. Molto semplicemente io parlo di falesie o luoghi di arrampicata frequentati da noi freeclimber, poco mi importa se per quei sentieri ci passa anche il merenderos che lascia un sacchetto... io comunque lo raccolgo e questo gesto lo posso fare semplicemente, senza tirare in ballo i massimi sistemi... e lo faccio anche sui sentieri di montagna dove NON passano freeclimber e dove ci transito solamente per andare a camminare. Oggi trovo un po' di immondizia alla base di una via e dopo il mio passaggio non c'e' piu'... il problema e' risolto, senza troppi giri di parole. E' risolto il danno, per la causa del danno (vedi maleducazione e incivilta') posso fare meno perche' trattasi di cultura del singolo e della collettivita' ... ma intanto il sacchetto non c'e' piu' e posso illudermi di pensare che in un luogo pulito sia meno istintivo abbandonare altre immondizie.
Detto questo esistono forme di inquinamento ben piu' devastanti. E allora?
Se raccolgo un sacchetto per un sentiero le risolvo? No... Se non lo raccolgo le risolvo? No... ma intanto levo sto 'c***o di nylon da qui e per il resto cerco di comportarmi con coerenza perche' non faccio elisky, non svuoto il portacicche della macchina per la strada ecc.ecc. e per quello che mi e' dato intervenire nella res publica faccio scelte di un certo tipo.
Insomma... per farla breve... un problema non esclude l'altro e se raccolgo un po' di immondizia su un misero sentiero faccio un gesto piccolo ma importante, non e' che lo lascio li' perche' poco distante da questa falesia passe un Ape Car diretta ad una scarica abusiva.
Ciao
C.

[memo]

intanto io rinnovo l'invito a tutti i fumatori di portarsi una scatoletta (io uso un rullino fotografico) per riporre le cicche spente e riportarsele a casa

anche perchè se lo porto solo io mi si riempie subito! capito memo!

incommentabile. Hai perfettamente ragione. ma ho preso a copiarti

[cuorpiccino]

intanto io rinnovo l'invito a tutti i fumatori di portarsi una scatoletta (io uso un rullino fotografico) per riporre le cicche spente e riportarsele a casa

anche perchè se lo porto solo io mi si riempie subito! capito memo!

incommentabile. Hai perfettamente ragione. ma ho preso a copiarti

Smettetela di fumare!!!

Cicche, cerotti per le dita, bucce della frutta. Un vero schifo. Ma devo dire che, in media, negli anni, gli arrampicatori hanno migliorato il loro standard di senso civico.

Penso alla mondezza sotto al sasso dei caminetti al morra o a quella del bivacco in Marmolada, sotto Punta Penia.