dal Gazzettino di ieri:
" ...L'idea, in sostanza, è quella di stendere una fune tra il lago e la sommità del Nevegal, un'altra fra il lago e Malga Mezzomiglio, dove il Comune ha investito un miliardo di lire per farne un agriturismo e un'area frequentata d'estate ormai da centinaia di auto, un'altra ancora verso Pian Cavallo attraverso la solitaria val Salatis. Tre funi significano altrettanti collegamenti funiviari «per lasciare le auto a fondovalle», «impianti urbani» come vengono definiti oggi con lo scopo di potenziare l'intermodalità senza pesare sulla viabilità e sulle zone più delicate dal punto di vista ambientale.Il sindaco insiste nel sottolineare, anticipando le obiezioni ambientaliste a suo giudizio premature senza prima la conoscenza, come una tale concezione sia praticata «anche in Austria, dove molti sono i problemi ambientali e forte è la sensibilità alla protezione». Si tratterebbe quindi di mettersi intorno a un tavolo, discutere ed eventualmente fare il passo successivo di affidarsi agli esperti per stendere un progetto vero e proprio....
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Con 'prematuro' allarme, giro ...
