Salite invernali...?

Arrampicata e alpinismo su roccia in montagna

Re: Salite invernali...?

Messaggioda scairanner » ven lug 21, 2017 14:40 pm

emanuele ha scritto:per quanto riguarda la tua posizione, scairanner, nei confronti del caianesimo, mi sembra che la tua sia un'opinione generica, qualunquista e forse ...invidiosa


Ma un pò di autoironia? Ho trenta bollini nella tessera :smt102
-Come sarà la scalata di Adam Ondra nel 2030?
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Re: Salite invernali...?

Messaggioda crodaiolo » ven lug 21, 2017 15:01 pm

scairanner ha scritto:
emanuele ha scritto:per quanto riguarda la tua posizione, scairanner, nei confronti del caianesimo, mi sembra che la tua sia un'opinione generica, qualunquista e forse ...invidiosa


Ma un pò di autoironia? Ho trenta bollini nella tessera :smt102


mamma cai c'ha 'na serpe in seno :mrgreen:
inciampa piuttosto che tacere
e domanda piuttosto che aspettare
...
alla fine, è solamente un gioco
a cui a volte tendiamo a dare troppa importanza.
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Re: Salite invernali...?

Messaggioda sdz » sab lug 22, 2017 0:06 am

A me è capitato di scalare la seconda pala d'inverno. Non ho sofferto particolarmente il freddo (solo un poco nel bivacco) ma ha ragione VYGER , la parte più impegnativa è stata la discesa , un vero massacro sprofondando nella neve fino alla cintola. Faccio i miei complimenti ai ragazzi che hanno salito la Gogna a prescindere dalle date...
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Re: Salite invernali...?

Messaggioda Ramler » sab lug 22, 2017 20:23 pm

Caro Scairanner, hai aperto una bella discusione che mi piace e devo anche dire in un stile normale, nel tuo articolo non hai polemizzato nessuno.
Una cosa che da parte di un brontolone come mé non mi piace; lasciamo via nuovi classificate come FICI, FICP, FICE o FICA, di queste cose abbiamo gia abbastanze. io preferisco in montagna arrampicare e non leggere. Le polemiche dei invernali sono da quando esistono, e iniziano quando mettiamo questa nostra passione nei giornali, ho imperato in quei 40 anni che arrampico di fare i invernali soltanto per mé/noi (noi perche avevo sempre compagni favolosi) poi tornare a casa e provare di non dire a nessuno qualcosa, Un freddo sulle montagne nell´estate per tutti alpinisti é piu mortale come nell´inverno, +30 in valle e un giorno doppo -5 in montagna é una differenza di 35 gradi di temperatura, piu preperato sei nell´inverno con +5 in valle e -10 in montagna. Convincere un buon amico a fare una via nell´inverno nei pareti sud, sudest o sudovest in una giornata con scarpette, con o senza calze é facile. Piu difficile diventa trovare un amico per la parte nord, con scarponi, zaini pesanti, bivacco e neve. Dico BRAVO a ogni uno che si alza nel 21 dicembre a fare con amici una parete, con o senza bivacco, con +5 o -20 gradi, con o senza neve, alla fine quando escono dalla parete resta una forte amicizia tra loro, una che si trova sotanto nei invernali e che dura per sempre.
Adesso finisco, meglio per mé che non so bene scrivere e parlare in italiano, grazie Scairanner per il tuo articolo e i tuoi pensieri
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Re: Salite invernali...?

Messaggioda Spartaco » sab lug 22, 2017 21:10 pm

scairanner.spacca.
ascolta.si fa sera.
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Re: Salite invernali...?

Messaggioda VECCHIO » dom lug 23, 2017 9:22 am

Anche Toni ha scritto !!!!!! =D> =D> =D> =D>

Anche la moglie di Lafaille potrebbe dire la sua (di lui).

E giudicare è sempre molto difficile, lo fa capire anche Toni, che più di lui non ce ne sono.

Per me scalare d'inverno è vivere il silenzio, l'isolamento e il buio.
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Re: Salite invernali...?

Messaggioda tu » dom lug 23, 2017 17:31 pm

[quote="gigiDR"]Mai più che adesso sono un alpinista da tastiera
Ho letto l'articolo su pm ,ho guardato le foto ,non c'è traccia di neve,conosco la seconda pala per averci scalato ,non ricordo le difficoltà della via ma non è certo un diedro casarotto...quote]

Aver arrampicato sulla est della seconda pala non è conoscere la seconda pala (in particolare la sud). Infatti la gogna-cerruti e' ben più impegnativa del diedro casarotto. Per il resto la penso esattamente come Emanuele
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Re: Salite invernali...?

Messaggioda fedeclimb76 » lun lug 24, 2017 10:56 am

Ramler ha scritto:Caro Scairanner, hai aperto una bella discusione che mi piace e devo anche dire in un stile normale, nel tuo articolo non hai polemizzato nessuno.
Una cosa che da parte di un brontolone come mé non mi piace; lasciamo via nuovi classificate come FICI, FICP, FICE o FICA, di queste cose abbiamo gia abbastanze. io preferisco in montagna arrampicare e non leggere. Le polemiche dei invernali sono da quando esistono, e iniziano quando mettiamo questa nostra passione nei giornali, ho imperato in quei 40 anni che arrampico di fare i invernali soltanto per mé/noi (noi perche avevo sempre compagni favolosi) poi tornare a casa e provare di non dire a nessuno qualcosa, Un freddo sulle montagne nell´estate per tutti alpinisti é piu mortale come nell´inverno, +30 in valle e un giorno doppo -5 in montagna é una differenza di 35 gradi di temperatura, piu preperato sei nell´inverno con +5 in valle e -10 in montagna. Convincere un buon amico a fare una via nell´inverno nei pareti sud, sudest o sudovest in una giornata con scarpette, con o senza calze é facile. Piu difficile diventa trovare un amico per la parte nord, con scarponi, zaini pesanti, bivacco e neve. Dico BRAVO a ogni uno che si alza nel 21 dicembre a fare con amici una parete, con o senza bivacco, con +5 o -20 gradi, con o senza neve, alla fine quando escono dalla parete resta una forte amicizia tra loro, una che si trova sotanto nei invernali e che dura per sempre.
Adesso finisco, meglio per mé che non so bene scrivere e parlare in italiano, grazie Scairanner per il tuo articolo e i tuoi pensieri
Toni Zuech


Assolutamente d'accordo con un grandissimo alpinista come Toni Zuech: sia in merito alle polemiche da sempre esistenti che al discorso del fattore personale e dell'amicizia. E' però inevitabile (ed anche corretto) chiedersi se, da un punto di vista etico-morale sia corretta la definizione di invernale. Tempo fa c'era anche chi ripeteva da solo le vie con una canna da pesca per arrivare ai chiodi..... e questa come la giudichiamo? A tal punto distinguerei le due cose: lo fai per te, te ne stai zitto, lo dici ai tuoi amici e finita lì, ma, nel momento in cui lo rendi pubblico, allora vai incontro a tutte le polemiche del caso.... ricordo che anche Dean Potter è stato criticato per il suo stile "suicida", pur essendo la sua free solo impeccabile e di livello mostruoso. La mia domanda allora nasce spontanea: fu vera gloria?
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Re: Salite invernali...?

Messaggioda VECCHIO » lun lug 24, 2017 12:03 pm

fedeclimb76 ha scritto: ..... La mia domanda allora nasce spontanea: fu vera gloria?


Il bello dell'alpinismo!
Ognuno fa il suo alpinismo, talvolta alcune persone lo fanno insieme, ma il loro.
E quando si cerca di rendere pubblico ciò che si fa, di solito un alpinista sorride perchè non capisce, non può!
Solo ciò che si è.fatto talvolta aiuta a far capire chi si è.
Ma tutto diventa molto difficile quando si vuol sapere il come.
E il come spesso al pubblico non interessa.
Solo talvolta l'uomo si illumina e molto raramente illumina gli altri.
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Re: Salite invernali...?

Messaggioda tu » lun lug 24, 2017 12:16 pm

chi fa può capire.
chi non fa, a volte giudica e a volte lo fa pure in modo parziale e di conseguenza lo fa male.
è facile e comodo giudicare (e contestare) restando seduti sul divano.
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Re: Salite invernali...?

Messaggioda scairanner » lun lug 24, 2017 13:08 pm

tu ha scritto:chi fa può capire.
chi non fa, a volte giudica e a volte lo fa pure in modo parziale e di conseguenza lo fa male.
è facile e comodo giudicare (e contestare) restando seduti sul divano.


È in questo che, a mio parere, ti sbagli.
Cerco di fartelo capire con un banale esempio: non devi essere Ondra e nemmeno provare a fare quello che fa lui per capire che è il top in questo momento e commentare di conseguenza.
Puoi farlo stando tranquillamente seduto in poltrona.
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Re: Salite invernali...?

Messaggioda Il Profeta » lun lug 24, 2017 15:01 pm

scairanner ha scritto:..non devi essere Ondra e nemmeno provare a fare quello che fa lui per capire che è il top in questo momento e commentare di conseguenza.
Puoi farlo stando tranquillamente seduto in poltrona.


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Re: Salite invernali...?

Messaggioda VECCHIO » lun lug 24, 2017 16:38 pm

tu ha scritto:chi fa può capire.
........


E io aggiungo un solo, se mi permetti, ma spesso mi sembra evidente la sua necessità, dovunque nella nostra società.

Solo chi fa può capire.

ma forse non si sa cosa significhi la parola capire :lol:
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Re: Salite invernali...?

Messaggioda tu » lun lug 24, 2017 17:28 pm

scairanner ha scritto:
tu ha scritto:chi fa può capire.
chi non fa, a volte giudica e a volte lo fa pure in modo parziale e di conseguenza lo fa male.
è facile e comodo giudicare (e contestare) restando seduti sul divano.


È in questo che, a mio parere, ti sbagli.
Cerco di fartelo capire con un banale esempio: non devi essere Ondra e nemmeno provare a fare quello che fa lui per capire che è il top in questo momento e commentare di conseguenza.
Puoi farlo stando tranquillamente seduto in poltrona.


Il tuo esempio più che banale è improprio.
Sbagli tu, perché relativamente a Ondra pronunci un apprezzamento, mentre in questo caso spali metaforicamente cacca, senza peraltro conoscere il contesto di cui si sta discutendo (la sud della seconda pala).
Dalla lettura del racconto per me emerge che nessuno volesse “spacciare” o “vendere” (verbi da te utilizzati) una salita invernale stile Piussi, ma si voleva raccontare un’esperienza. Gli inverni non sono più quelli anni ’60 e non è obbligatorio per forza dover salire una nord con 3 metri di neve sopra la roccia perché si possa considerare invernale. Certo, se fossero stati sulla nord-est dell’Agner sarebbe stato diverso, ma che c’entra?
Già nel 1988 Valmassoi e Pancera prima e Massarotto dopo salivano il Philipp in inverno (la parete era pulitissima, pur essendo a nord) e ci si pensava tre volte prima di contestarli. Lo stesso vale per Giordani su Supermatita (Un caldo inverno in Dolomiti era il titolo dell’articolo). Ora, leggendoti, distribuisci a destra e a manca verdetti. Sai di cosa si sta parlando?
Chi ti dice che i ripetitori non abbiano tribolato la loro parte di freddo? Dalle 17 alle 7 è buio, non è maggio. Non penso proprio che le condizioni di salita potessero essere “addirittura migliori di quelle estive” (lo scrivi tu): eri li con loro visto che affermi questo? Sei convinto, come dichiari, che il clima fosse “perfetto”?
Siamo tutti bravi davanti al pc ad emettere sentenze: prova tu ad arrivare solo fino alla cengia mediana della parete sud della Seconda Pala di San Lucano (punto da dove iniziano le difficoltà maggiori) e poi forse potrai giudicare (e criticare).
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Re: Salite invernali...?

Messaggioda alberto60 » lun lug 24, 2017 18:26 pm

l'inverno inizia il 21 dicembre e termina il 21 di marzo. Quindi quale è il problema? Se c'era poca neve e non era un freddo boia, tanto meglio.

Leggendo il racconto non mi sembra che si voglia fare concorrenza a Piussi e compagni nell'invernale alla Solleder.
Mi sembra di capire che con il racconto si sia voluto solo condividere un'esperienza su un itinerario , direi dimenticato, dove si pratica un'alpinismo di altri tempi.
Se non ricordo male uno di loro si è fatto in solitaria invernale il diedro Livanos alla Su Alto. Quindi d'invernali vere (come dire voi) se ne intende...
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Re: Salite invernali...?

Messaggioda scairanner » lun lug 24, 2017 21:19 pm

tu ha scritto:...

vabbè dai, siamo stati molto simpatici

e ho imparato che
- certi dogmi ormai consolidati nel tempo, anzi fossilizzati, non si toccano
- quando si assume una posizione, non si modifica, anche di fronte all'evidenza
infine ho capito che
- non hai ancora capito la domanda

ah, per curiosità, solamente per la tua insistenza sulla mia scarsità di informazioni, ho dato un'occhiata alle temperature minime delle località venete il 26, 27, 28 del dicembre scorso (http://www.arpa.veneto.it/bollettini/storico/Mappa_2016_TEMP.htm?t=RG):
Sappada, località nota agli alpinisti che vi accorrono in massa attratti dal "caldo" invernale, il 26,27,28 ha registrato le minime più calde di dicembre, tutte tre sopra lo 0
Cortina il 26 aveva una minima di +5°, Malga Ciapèla +1,4, Faloria (quota 2240) +1, passo Valles +3...


quanto al fatto che dal 21.12 al 21.3 è comunque invernale, la dice lunga sul celodurismo degli alpinisti



Ramler ha scritto:Caro Scairanner, hai aperto una bella discusione che mi piace e devo anche dire in un stile normale, nel tuo articolo non hai polemizzato nessuno.
Una cosa che da parte di un brontolone come mé non mi piace; lasciamo via nuovi classificate come FICI, FICP, FICE o FICA, di queste cose abbiamo gia abbastanze. io preferisco in montagna arrampicare e non leggere. Le polemiche dei invernali sono da quando esistono, e iniziano quando mettiamo questa nostra passione nei giornali, ho imperato in quei 40 anni che arrampico di fare i invernali soltanto per mé/noi (noi perche avevo sempre compagni favolosi) poi tornare a casa e provare di non dire a nessuno qualcosa, Un freddo sulle montagne nell´estate per tutti alpinisti é piu mortale come nell´inverno, +30 in valle e un giorno doppo -5 in montagna é una differenza di 35 gradi di temperatura, piu preperato sei nell´inverno con +5 in valle e -10 in montagna. Convincere un buon amico a fare una via nell´inverno nei pareti sud, sudest o sudovest in una giornata con scarpette, con o senza calze é facile. Piu difficile diventa trovare un amico per la parte nord, con scarponi, zaini pesanti, bivacco e neve. Dico BRAVO a ogni uno che si alza nel 21 dicembre a fare con amici una parete, con o senza bivacco, con +5 o -20 gradi, con o senza neve, alla fine quando escono dalla parete resta una forte amicizia tra loro, una che si trova sotanto nei invernali e che dura per sempre.
Adesso finisco, meglio per mé che non so bene scrivere e parlare in italiano, grazie Scairanner per il tuo articolo e i tuoi pensieri
Toni Zuech


Grazie per il tuo intervento, Toni, condivido il tuo pensiero sull'amicizia e sono rimasto colpito dal tuo scritto in memoria del tuo compagno di cordata, che non avevo ancora letto.
Non preoccuparti per la FICA e altre classificazioni, fanno parte del tentativo di rendere meno maschia la discussione, ma, purtroppo, temo che il CAI non me le passerà :lol: !
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Re: Salite invernali...?

Messaggioda alberto60 » mar lug 25, 2017 8:22 am

"Non preoccuparti per la FICA e altre classificazioni, fanno parte del tentativo di rendere meno maschia la discussione, ma, purtroppo, temo che il CAI non me le passerà :lol: !"

che c'incastra il CAI ?
non penso proprio che questi ragazzi facciano da bandiera al CAI.
Il CAI non è un associazione che promuove questo tipo di attività. Sarà anche una invernale da poco ma non è una gita sociale. E il CAi promuove le gite sociali non le salite da "celoduristi"...
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Re: Salite invernali...?

Messaggioda Peolo » mar lug 25, 2017 9:06 am

alberto60 ha scritto:"Non preoccuparti per la FICA e altre classificazioni, fanno parte del tentativo di rendere meno maschia la discussione, ma, purtroppo, temo che il CAI non me le passerà :lol: !"

che c'incastra il CAI ?
non penso proprio che questi ragazzi facciano da bandiera al CAI.
Il CAI non è un associazione che promuove questo tipo di attività. Sarà anche una invernale da poco ma non è una gita sociale. E il CAi promuove le gite sociali non le salite da "celoduristi"...


dov'eri quando hanno distribuito l'ironia (e la comprensione)? :-k

(o anche questo è ironico e io sono così duro da non capirlo? :smt069 )
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Re: Salite invernali...?

Messaggioda alberto60 » mar lug 25, 2017 9:17 am

Peolo ha scritto:
alberto60 ha scritto:"Non preoccuparti per la FICA e altre classificazioni, fanno parte del tentativo di rendere meno maschia la discussione, ma, purtroppo, temo che il CAI non me le passerà :lol: !"

che c'incastra il CAI ?
non penso proprio che questi ragazzi facciano da bandiera al CAI.
Il CAI non è un associazione che promuove questo tipo di attività. Sarà anche una invernale da poco ma non è una gita sociale. E il CAi promuove le gite sociali non le salite da "celoduristi"...


dov'eri quando hanno distribuito l'ironia (e la comprensione)? :-k

(o anche questo è ironico e io sono così duro da non capirlo? :smt069 )


ognuno ha la sua di ironia.
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Re: Salite invernali...?

Messaggioda Peolo » mar lug 25, 2017 9:18 am

alberto60 ha scritto:
Peolo ha scritto:
alberto60 ha scritto:"Non preoccuparti per la FICA e altre classificazioni, fanno parte del tentativo di rendere meno maschia la discussione, ma, purtroppo, temo che il CAI non me le passerà :lol: !"

che c'incastra il CAI ?
non penso proprio che questi ragazzi facciano da bandiera al CAI.
Il CAI non è un associazione che promuove questo tipo di attività. Sarà anche una invernale da poco ma non è una gita sociale. E il CAi promuove le gite sociali non le salite da "celoduristi"...


dov'eri quando hanno distribuito l'ironia (e la comprensione)? :-k

(o anche questo è ironico e io sono così duro da non capirlo? :smt069 )


ognuno ha la sua di ironia.


a me piace, l'autunno :lol:
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