durante la ripetizione della via pianta-mazzoleni al croz, che consiglio a chi voglia assaporare il senso dell'antico, non ho potuto non inorridire per il modo in cui gli idioti che gestiscono questa area, che rientra nel parco del brenta, stanno distruggendo le radici di abete rosso e faggio con delle raschiatrici a motore: stanno creando una fitta rete di itinerari nel bosco che partono dal pradel e zona superiore e raggiungono andalo e molveno per la DISCESA con le bici; i discesisti salgono con pulmini griffati e bici al seguito e scendono per questi corridoi, ecomostri, con decine di segnali che vietano di percorrerli a piedi.
mi sono chiesto come possa succedere una cosa così in area boschiva tutelata=PARCO; tutto il sottobosco e le radici superficiali delle piante sono sbricciolati, chi nella sat o appassionato di montagna e di natura della zona di andalo è invitato a verificare ed ad intervenire!
l'idiozia continua...