L'inizio di Uno unico: Pier Verri

[VECCHIO]

Ecco come ha iniziato Uno che forse è il più forte arrampicatore/alpinista italiano insieme a pochissimi altri di questi ultimi 20 anni.
Conosco solo lui che ha fatto a vista vie nuove scalando oltre il 7b senza mettere clif quando piazzava protezioni veloci o chiodi.
Non so in falesia, ma in via non ha mai forato.
La sua etica è rigidissima!
http://www.alpinismi.com/2017/02/08/val ... chievenin/

Ps: però Lui non appare quasi mai, anzi è talmente bravo che l'hanno espulso dal cai accademico.

[emanuele]

è stato lui a tirarsi fuori non pagando la quota relativa all'associazione!

[crodaiolo]

è stato lui a tirarsi fuori non pagando la quota relativa all'associazione!

pragmatico

[gigiDR]

Sbeeeemmmmm!!!!

[tu]

è stato lui a tirarsi fuori non pagando la quota relativa all'associazione!

esatto.
ovviamente dispiace

anche secondo me, negli ultimi 20 e passa anni in dolomiti ce ne sono pochi

[PIEDENERO]

bravo VECCHIO. interessante

anche il nuovo sito promette bene

[scairanner]

A me sinceramente fa un pò di malinconia dover leggere ancora nel 2017 frasi malcelatamente celoduriste come quella che descrive PV mentre arrampica a Schievenin.

[VECCHIO]

è stato lui a tirarsi fuori non pagando la quota relativa all'associazione!

Quando mi hanno fatto entrare, ma son passati 38 anni ed ero solo bravino, non si pagava nulla per essere accademico, la tessera era senza bollini ed era verde e veniva riconosciuta.
Ma poi i tempi sono cambiati e ............ devo dedurre che hanno deciso che basta pagare che si entra?
I più bravi se non pagano stanno fuori?
I brocchi se pagano entrano?

Emanuele, la mia è solo una triste considerazione su come vanno le cose italiane, ridici sopra!

[Callaghan]

è stato lui a tirarsi fuori non pagando la quota relativa all'associazione!

Quando mi hanno fatto entrare, ma son passati 38 anni ed ero solo bravino, non si pagava nulla per essere accademico, la tessera era senza bollini ed era verde e veniva riconosciuta.
Ma poi i tempi sono cambiati e ............ devo dedurre che hanno deciso che basta pagare che si entra?
I più bravi se non pagano stanno fuori?
I brocchi se pagano entrano?

Emanuele, la mia è solo una triste considerazione su come vanno le cose italiane, ridici sopra!

VECCHIO.
ma tu ogni tanto rileggi quello che scrivi o è come scorreggiassi, e ti limiti a lasciar fluire fuori tutto?
perchè da quel che scrivi sei uno dei peggiori capziosi si possa pensare.
non deduci tu che basta pagare per entrare: se c'è una quota associativa la paghi e basta, se sei dentro. se sei fuori e chiedi di entrare, e riesci a passare la selezione, pagherai dopo.
quel che scrivi è proprio scorretto, degno della peggiore biecaggine e costume politico italiano.
e non so come è, ma mi convinco sempre più che tu sia solo un quaquaraquà, esattamente come altri tuoi consimili che adornano il club alpino italiano

i più bravi se non pagano (e si deve pagare) stanno fuori eccome.
i brocchi se pagano non entrano, a meno che qualcuno che ci sta già dentro decida, con la complicità di qualcun'altro, che possa entrare. e questo è un altro paio di maniche.
tra l'altro, VECCHIO, quando potevi dire queste cose contestualmente a quell'ambiente, dove eri?

per il resto, penso la stessa cosa di scairanner, pur non togliendo una sola molecola di dolomia a verri, che è davvero un ottimo rocciatore.

[Steff]

A me sinceramente fa un pò di malinconia dover leggere ancora nel 2017 frasi malcelatamente celoduriste come quella che descrive PV mentre arrampica a Schievenin.

belle foto.
qual è la frase, che non ho voglia di leggere l'articolo?

[Kinobi]

...
Non so in falesia, ma in via non ha mai forato.
La sua etica è rigidissima!
http://www.alpinismi.com/2017/02/08/val ... chievenin/
....

Non so cosa intendi per "forato", ma ha usato il flessibile per fare appigli in falesia.
Ciao

E

[scairanner]

A me sinceramente fa un pò di malinconia dover leggere ancora nel 2017 frasi malcelatamente celoduriste come quella che descrive PV mentre arrampica a Schievenin.

belle foto.
qual è la frase, che non ho voglia di leggere l'articolo?

"Capita spesso di vederlo salire qualche linea sulle Placche Alte, a Schievenin, con la disinvoltura di chi naviga sul 6a… salvo poi incazzarsi (noi spettatori), leggendo alla base della via nomi come “Astro nascente”, “Schievefest”, “Locker room” tutte tra il 7b e il 7c, dove “chi ne ha” impreca non poco ad arrivare in catena."

Concordo sulle belle foto, cià stoffa!

[VECCHIO]

è stato lui a tirarsi fuori non pagando la quota relativa all'associazione!

Quando mi hanno fatto entrare, ma son passati 38 anni ed ero solo bravino, non si pagava nulla per essere accademico, la tessera era senza bollini ed era verde e veniva riconosciuta.
Ma poi i tempi sono cambiati e ............ devo dedurre che hanno deciso che basta pagare che si entra?
I più bravi se non pagano stanno fuori?
I brocchi se pagano entrano?

[url]Emanuele, la mia è solo una triste considerazione su come vanno le cose italiane, ridici sopra[/url]!

VECCHIO.
ma tu ogni tanto rileggi quello che scrivi o è come scorreggiassi, e ti limiti a lasciar fluire fuori tutto?
perchè da quel che scrivi sei uno dei peggiori capziosi si possa pensare.
non deduci tu che basta pagare per entrare: se c'è una quota associativa la paghi e basta, se sei dentro. se sei fuori e chiedi di entrare, e riesci a passare la selezione, pagherai dopo.
quel che scrivi è proprio scorretto, degno della peggiore biecaggine e costume politico italiano.
e non so come è, ma mi convinco sempre più che tu sia solo un quaquaraquà, esattamente come altri tuoi consimili che adornano il club alpino italiano

i più bravi se non pagano (e si deve pagare) stanno fuori eccome.
i brocchi se pagano non entrano, a meno che qualcuno che ci sta già dentro decida, con la complicità di qualcun'altro, che possa entrare. e questo è un altro paio di maniche.
tra l'altro, VECCHIO, quando potevi dire queste cose contestualmente a quell'ambiente, dove eri?

per il resto, penso la stessa cosa di scairanner, pur non togliendo una sola molecola di dolomia a verri, che è davvero un ottimo rocciatore.

Mi ero dimenticato che c'eri anche tu, che sei sempre molto acuto e educato, forse non riesci a capire la mia visione che si può dire romantica, ma non si pagava se si era ammessi.
Ora si paga per tutto..... ma forse tu sei un'esperto in questo, sei un bravo italiano.

[PIEDENERO]

[Andrea Orlini]

Quando mi hanno fatto entrare, ma son passati 38 anni ed ero solo bravino, non si pagava nulla per essere accademico, la tessera era senza bollini ed era verde e veniva riconosciuta.
Ma poi i tempi sono cambiati e ............ devo dedurre che hanno deciso che basta pagare che si entra?
I più bravi se non pagano stanno fuori?
I brocchi se pagano entrano?

Emanuele, la mia è solo una triste considerazione su come vanno le cose italiane, ridici sopra!

Forse allora dopo 38 anni ricordi poco, visto che il CAAI è una sezione del CAI e come da regolamento:

"Art. 10 – Sono dovute da tutti i soci del C.A.A.I. una quota di iscrizione e una quota annuale fissate dal Consiglio Generale, da versare al Gruppo di appartenenza."

In tutte le sezioni CAI se non paghi il rinnovo sei fuori… come anche 38 anni fa...

[emanuele]

accademismo a parte...pier verri deve essere uno di quegli alpinisti, un pò fuori di testa, che vive di passione per la montagna, un vero fuoriclasse, poche parole ma molti fatti e per questo mi sento in empatia con lui
nel suo libro, passione verticale, dice :"una guida di montagna... ricercando la roccia, nei movimenti e nella montagna vera..., la poesia e la passione,...provata in ogni ascensione" e poi ancora "poesia fatta di roccia...nella natura assoluta, di cui sento di far parte..."
la scelta delle vie(70) e le storie nel libro sono appassionanti

[VECCHIO]

Andrea, sì hai ragione, ma forse sei giovane perché quello che dici è stato deciso pochi decenni fa.
L'accademico ora è una sezione del cai come tante altre, ma fino al 1981 la tessera era verde e non aveva gli spazi per i bollini, non si doveva pagare nulla al cai se si era accademici, poi piano piano si è perso il senso e tutto forse è diventato solo un titolo, per tanti ora una patacca da avere.
Un accademico era un socio di diritto del cai e lo era a vita.
Gli acca, da che son dentro, sono sempre state un 300 persone, ma si vede che questi privilegi non andavano bene alle centinaia di migliaia dei soci o forse davano fastidio e i capi politici han cambiato il gioco.

Magari fra un po' vi verranno ammessi i benemeriti del cai.
Ma tutto cambia e se si vuole restare bisogna adeguarsi.
Il mio obiettivo attuale è restare fino ai 40, la mia età di quando è nato mio figlio, poi penso sarò troppo vecchio per adeguarmi.
Magari i giovani daranno uno scossone!