Alpinismo e arrampicata

Arrampicata e alpinismo su roccia in montagna

Alpinismo e arrampicata

Messaggioda face83 » sab nov 26, 2016 10:02 am

Buongiorno a tutti!
Scrivo per una serie di pensieri che mi sono venuti in mente negli ultimi tempi riguardo all'arrampicata e all' alpinismo in generale.
Essendo un arrampicatore da diversi anni mi alleno costantemente in palestra da boulder e, quando arriva la primavera smanio dalla voglia di uscire per salire in cima ad una montagna dolomitica o chissà dove, ma... Quando chiedo ai miei compagni di salire per esempio sul monte Pelmo per la normale la risposta che sempre mi viene data è la seguente: che palle non c'è neanche da scalare e poi è lunga e noiosa, noi vogliamo salire su un 7a, andiamo in falesia che almeno ci divertiamo!.. Io dico loro ok ma in falesia fai 20/30 metri è divertente si ma non vivi la montagna c***o!! Il gusto di partire dal basso e salire fino in vetta stando attenti al percorso alle condizioni meteo ai movimenti di corda e soste sulla via ecc.. Anche chi si convince andando a fare un multi Pitch è sempre legato al grado..Che palle uffi! trovandomi quindi sempre in questa condizione e soprattutto da solo ad avere voglia di salire in stile alpino su una cima sono ormai due anni che piglio la macchina e vado a fare una Ferrata o una via normale che mi danno più gusto che scalare un 7a b o c su una parete alta 15 metri.. Per paradosso mi sembra di essere più scalatore io con una via normale di chi non si smuove dalla falesia. Insomma capita anche a voi di trovarvi in questa situazione? Tra l'altro, secondo me ed anche parlando con alcuni alpinisti, uno dei problemi principali sta nel fatto dell allenamento.. Sono rimasto stupito quando persone di una certa età, come mio padre, che è stato sul cervino e eiger per via normale mi disse che non è mai stato in una palestra da boulder ma il suo allenamento era corsa, camminata per fare gamba e ferrate su ferrate..In più conosceva nodi su nodi, sapeva come fare sosta ecc..
Dando uno sguardo qua e là sono capitato in un intervista di Ueli Steck che raccontava ad un giornalista il suo allenamento: quello che ho letto è incredibile, un sacco di ciclismo e corsa poi palestra per le gambe, alla domanda: lei va regolarmente in palestra di boulder? Lui ha risposto quasi mai perché quello che faccio io non è considerato una vera e propria arrampicata ma una maratona sulla parete che in molti casi non ha la difficoltà, in termini di grado, di una falesia, conta molto di più il fiato, la costanza e la resistenza, l'abitudine al freddo e la conoscenza della roccia e del ghiaccio per poter capire dove è meglio appoggiare o no un piede o fissare un chiodo.
Stesso metodo di allenamento anche di Simone Moro..
Insomma per dire che forse i giovani di oggi, di cui io faccio parte, non vogliono spendere troppa fatica ed avere troppe preoccupazioni, quali meteo e così via, per salire fino in cima ma vogliono una cosa a portata di mano ( anche se tecnicamente difficile) per potersi divertire..
Con questo non voglio togliere nulla alla fantastica arrampicata in falesia che è sempre bella.
Ho provato a salire vie di secondo e terzo grado anche da solo autoassicurato come si deve ma non mi piace rischiare per la mancanza di un compagno nella maggior parte dei week end.
Quindi mi sono concentrato sulle vie ferrate più difficili e le vie normali e devo dire che mi danno una soddisfazione incredibile, mi fanno sentire un piccolo Bonatti che guarda in Alto e dopo ore e ore di cammino arriva ad abbracciare la croce della vetta.. Mi sento anche un bel po' frustrato perché ogni volta che incontro qualche scalatore e gli dico che scalo in montagna, prima mi chiede qual'è il grado più alto che ho scalato, poi quando gli dico che sono stato sul monte Pelmo o sulla ferrata Costantini si mette a ridere perché lui ha fatto, magari, un 8 in falesia..
Scusate sto pappone ma avevo bisogno di parlarne con voi per sapere cosa ne pensate.. Io tra l'altro ho 31 anni e vivere in un mondo dove per stare con delle persone che si dicono scalatori vuol dire passare il 70% del tempo a salire in palestra 4 metri di appoggi colorati e il rimanente 30% in falesia a fare sali scendi 20 volte mi dà un senso di profonda tristezza..
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Re: Alpinismo e arrampicata

Messaggioda menestrello » sab nov 26, 2016 10:36 am

Bravo, concordo!
Si ma che grado fai?
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Re: Alpinismo e arrampicata

Messaggioda face83 » sab nov 26, 2016 11:20 am

:lol:
Scherzi a parte il mio max in falesia è un 7b.
Ma, a mio modestissimo parere, un 7b a bismantova non è comparabile ad una salita per esempio sulla cima Tosa sulle dolomiti del Brenta magari in inverno, anche se a livello di difficoltà tecnica è decisamente minore.
Il problema è che mi capita di parlare con ragazzi in palestra e mi rispondono: ma quello è trekking che possono farlo tutti..A parte che è solo un bene se tutte le persone possono gioire di quella fantastica via, poi bisogna vedere come ci arrivano. Mi ricordo le prime volte che salivo ad oltre 3000 metri avevo le gambe a pezzi e il fiato spezzato per i 1000 m di dislivello e mi chiedevo se sarei riuscito a scendere. Nonostante vada 3 volte a settimana in palestra boulder..
Ultima modifica di face83 il sab nov 26, 2016 11:24 am, modificato 1 volta in totale.
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Re: Alpinismo e arrampicata

Messaggioda Spartaco » sab nov 26, 2016 11:23 am

face83 ha scritto:fare un multi Pitch
ascolta.si fa sera.
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Re: Alpinismo e arrampicata

Messaggioda face83 » sab nov 26, 2016 11:35 am

Sai quante volte ho chiesto ad amici di andare a fare un multiplo sul Badile?! per esempio lo spigolo nord? La risposta mi è arrivata subito: ho guardato i gradi sono per la maggior parte di terzo e di quarto grado.. Andiamo a fare boulder alla parete dei falchi..
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Re: Alpinismo e arrampicata

Messaggioda wolf jak » sab nov 26, 2016 15:41 pm

SE (ed è un grosso se) non sei un clone di Danilo :lol: allora il consiglio è cambiare ambiente

La palestra è il naturale ritrovo di chi ama l'arrampicata sportiva, difficile che ci trovi aspiranti alpinisti.
Prova piuttosto con i corsi/serate CAI (alpinismo, alta quota, cascate...tranne arrampicata libera vanno bene tutti) per conoscere persone con i tuoi stessi obiettivi.

Hai praticamente la mia età, lascia perdere i pipponi da letteratura d'alpinismo e goditi semplicemente quello che fai, trovando persone che abbiano quella passione senza criticare chi invece predilige l'arrampicata sportiva (che è cosa diversa e può dare eguale soddisfazione)
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Re: Alpinismo e arrampicata

Messaggioda Fokozzone » sab nov 26, 2016 16:33 pm

Bravo, sempre avere spirito positivo e fare quello che riesci a fare.
Se cerchi compagni dovresti almeno dire di dove sei.

Poi, piccola intromissione nel tuo argomento, se comincerai a scalare in montagna non ti contenterai più delle soluzioni di ripiego e cercherai di fare vie che ti coinvolgano con un certo impegno.
Alla fine, seppur in un modo diverso e con concetti diversi (alpinistici e non falesistici), vedrai che cercherai anche tu "il grado""
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Re: Alpinismo e arrampicata

Messaggioda face83 » sab nov 26, 2016 19:20 pm

Si, mi ero già presentato se non ricordo male!
Comunque grazie per i vostri immancabili consigli siete sempre mitici!!
Io sono di Bologna e fino ad oggi ho incontrato ragazzi appassionati di arrampicata ma come dice climbalone come fine e non come mezzo =D>
Al momento fare vie normali o ferrate sono una soluzione di ripiego ma vi assicuro che mi danno una soddisfazione incredibile, appagante, ogni volta che rientro a casa penso ai movimenti che man mano e piano piano ti avvicinano alla vetta.
Mi piacerebbe anche vivere di più la verticalità delle scalate, ma essendo da solo mi devo accontentare per il momento di cercare una via che sia il più difficile possibile per avere maggior soddisfazione

Tra l'altro parlavo con alcuni amici sul tema delle spedizioni sulle cime sopra i 4000 metri, mi sbaglio, o molte se non tutte queste scalate non si sviluppano in stile "climbing" classico su roccia? ( per esempio non si sale in verticalità totale, ma più come un esecuzione di una via normale)?
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Re: Alpinismo e arrampicata

Messaggioda gigiDR » sab nov 26, 2016 21:52 pm

Le ferrate no dai!!!!
A parte gli scherzi,io sono di Ravenna magari anno prossimo si può combinare qualcosa insieme....Ma tu che grado fai?
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Re: Alpinismo e arrampicata

Messaggioda face83 » sab nov 26, 2016 22:14 pm

:lol: mortacci a questi gradi!!
Mi farebbe molto piacere!!
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Re: Alpinismo e arrampicata

Messaggioda gigiDR » sab nov 26, 2016 23:15 pm

:lol:
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Re: Alpinismo e arrampicata

Messaggioda scairanner » sab nov 26, 2016 23:39 pm

face83 ha scritto:Si, mi ero già presentato se non ricordo male!


ricorda.male
-Come sarà la scalata di Adam Ondra nel 2030?
-Arrampicherò di certo. Spero di non scalare peggio di quanto non faccia ora...


-meno internet, più cabernet
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Re: Alpinismo e arrampicata

Messaggioda face83 » sab nov 26, 2016 23:55 pm

Scusate, provvedo subito.
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Re: Alpinismo e arrampicata

Messaggioda #giacco# » dom nov 27, 2016 0:46 am

face83 ha scritto: sulle cime sopra i 4000 metri, mi sbaglio, o molte se non tutte queste scalate non si sviluppano in stile "climbing" classico su roccia? ( per esempio non si sale in verticalità totale, ma più come un esecuzione di una via normale)?


si.sbaglia
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Re: Alpinismo e arrampicata

Messaggioda cyclocaster » dom nov 27, 2016 12:10 pm

Scusa la brutalità, ma hai scoperto ora la differenza tra alpinismo e arrampicata sportiva? E poi, perchè dovrebbe metterti tristezza chi spende la maggior parte della propria attività tra falesia e/o plastica? Dovrebbe essere una questione di gusti, nessuno obbliga nessuno a fare cose che si ritengono noiose o tristi. Se fai il 7b in falesia significa che hai una buona tecnica e non credo che avresti raggiunto questo livello facendo solo vie in montagna.
Le ferrate poi,...,..se piacciono, tanto meglio, ma ho qualche riserva a pensare che possano essere un utile allenamento per alpinismo e arrampicata.
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Re: Alpinismo e arrampicata

Messaggioda face83 » dom nov 27, 2016 13:30 pm

Guarda, non avevo intenzione di offendere nessuno, esprimevo solo il mio pensiero e la mia opinione personale riguardo a chi preferisce passare il suo tempo in palestra o in falesia.
Ognuno ha il sacrosanto diritto di fare ciò che più desidera come anche di esporre il proprio parere su come vivere la montagna.
Il mio voleva essere un semplice sfogo sulla situazione che riscontro nelle palestre di arrampicata, sui più giovani climbers che hanno una visione differente dalla mia, ripeto nessuna critica sui boulderisti o falesiani, come ho specificato nel primo post.
Potrò avere il diritto di scrivere la mia opinione?
Dire che mi sembra sempre più lontano quello che mi raccontava mio padre o chi per lui sullo spirito della montagna, sul modo di arrampicare o sull' alpinismo? Solo questo.
Se mi chiedi se ho conosciuto solo ora la differenza, direi di no, visto che mi sono avvicinato alla palestra di boulder con la finalità di raggiungere una vetta, ma al momento che ho chiesto a chi ho conosciuto in quegli ambienti di andare a scalare qualche semplice cima molti mi rispondono: cavoli ma per arrivare all'attacco della via c'è da camminare tre/quattro ore? No, andiamo in un posto meno sbatti!
Non dubito che ci siano un sacco di persone che passano i week end a scalare come piace a me, sfortunatamente, non né ho conosciuti al momento. Speriamo di incontrarne in futuro.
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Re: Alpinismo e arrampicata

Messaggioda scairanner » dom nov 27, 2016 15:57 pm

face83 ha scritto: cavoli ma per arrivare all'attacco della via c'è da camminare tre/quattro ore? No, andiamo in un posto meno sbatti!


Beh dai non esageriamo! A meno che tu non abbia voglia di scalare solo nel Bianco, in Dolomiti e orientali la stragrande maggioranza delle vie le raggiungi entro le due ore, ma una vita non ti basterebbe per ripetere tutte quelle raggiungibili entro mezz'ora di comodo avvicinamento; sallo, e diglielo ai tuoi amici, uomini di poca fede (alpinistica). Comunque sappi che nel forum c'è chi potrebbe crescerti alpinisticamente e tenerti sotto le sue ali protettive... a te scoprire chi è (difficilissimo :mrgreen: )
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Re: Alpinismo e arrampicata

Messaggioda tacchinosfavillantdgloria » dom nov 27, 2016 16:23 pm

Quoto il vecchio Furlan.

In effetti, ragasso...se gli fai proposte del genere ghe sbocio che gli FF ti mandano a stendere. :wink:

Prova a suggerire qualche ipotesi un po' più plaisir, chissà che qualcuno si appassioni e poi ti segua anche nelle imprese più ravanose.

Consigliabili saluti
TSdG
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http://www.sollevamenti.org
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Re: Alpinismo e arrampicata

Messaggioda PIEDENERO » dom nov 27, 2016 16:40 pm

scairanner ha scritto:..... Comunque sappi che nel forum c'è chi potrebbe crescerti alpinisticamente e tenerti sotto le sue ali protettive... a te scoprire chi è (difficilissimo :mrgreen: )

dai su diamogli una mano.
manda MP a Drugo Lebowski, oltretutto lo farai felice.
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Re: Alpinismo e arrampicata

Messaggioda Kinobi » dom nov 27, 2016 17:24 pm

Face, scolta...
Ho fatto vie in montagna, che per il dislivello, se fossi una macchina, mi rottamerei.
Non disquisisco che siano sport diversi, ovvero la sportiva e l'ambiente.
Facevo anche skitouring.

Ho messo di fare skitouring quando una mattina suona la sveglia alle 4 e domando a mio fratello con cui dividevo la camera:
"Chi sei el mona ke gà tak la sveglia a sta ora?"
Lui rispose "ti!".

Ho molto rallentato di andare in montagna quando è nato il primo figlio. Onestamente alcuni funerali di gente ammazzatesi in montagna, mi avevano già fatto passare il fuoco sacro.

Se fai, e farai sempre più fatica, a trovare gente per vie in ambiente, è perché serve tempo tempo tempo tempo e tanta voglia di fare fatica.
Non no mai visto nessuno quando sta timbrando il cartellino, sperare l'orologio torni indietro per fare ulteriori ore.

Però permettimi una disquisizione: mentre un arrampicatore sportivo da gradi elevati, se volesse, potrebbe fare tutti i rumeghi della terra in ambiente, un alpinista che non si allena sulla sportiva, non potrebbe mai fare vie impegnative.
Citi Simone Moro, ma lui ha fatto l'8b+.
E ricordati su quelli che si alleano poco: "se pianxe el morto par incular el vivo".
Ciao,
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