Forte dell'esempio dei miei compagni di gite di scialpinismo, con esperienza centennale, i quali in vetta si prodigano a tirare fuori campionari di sciolina da applicare sulla soletta, qualche settimana fa sono andato in un negozio a chiederla, in modo da non essere da meno in questo rituale importante quasi quanto il raggiungimento della vetta stessa...
Il negoziante, nonchè guida alpina, mi ha subito redarguito dicendo che gli sci si sciolinano la sera prima, che quello che si mette in vetta serve a ben poco. Io profondamente grato del suo suggerimento ho subito preso un barattolo di sciolina da lui fornito, da dare a freddo (tralaltro lui parlava di lucidatura con olio di gomito, ma pensate che basti farlo a mano con un panno?).
L'altro giorno, mentre ero con un maestro di sci a prendere lezioni in pista per migliorare la mia tecnica, e anche in questo caso si parla di fonte autorevole e stimabile, mi faccio forte del mio upgrade sciolinatorio affermando che io, non come gli altri miei compagni, gli sci li preparo prima della gita.
Lui mi dice che se uso la sciolina a freddo dopo 200 m, soprattutto con la neve aggressiva, questa non c'è già più ed il mio lavoro non è servito a nulla...
Detto ciò: che ne pensate, visto che tra l'altro dare sta sciolina liquida, vista la puzza che ne esce fuori, annulla tutto la buona aria che mi respiro nella gita???
(Stesso discorso penso valga per gli sci da pista, giusto?)
Gracias!!!
